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Roma, 21 feb. (askanews) -Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato alla cerimonia per celebrare i cento anni dell'Istituto della Enciclopedia italiana Treccani e ha visitato la mostra "Palazzo Treccani", inaugurata a Roma presso la sede dell'Istituto.Un museo immaginario per conoscere la Treccani, per promuovere la partecipazione attiva dei visitatori e accompagnarli alla scoperta del patrimonio del sapere tra testi, immagini, video, oggetti e opere che dialogano tra loro, per aiutare a comprendere al meglio la complessità del mondo che ci circonda e il concetto di cultura, guardando al passato e al futuro. Il presidente di Treccani Carlo Ossola e il direttore generale Massimo Bray hanno ripercorso la storia dell'Enciclopedia italiana, dalle origini fino all'attuale approdo al digitale. Presenti tra gli altri, il presidente della Corte costituzionale Giuseppe Amoroso e il ministro della Cultura Alessandro Giuli."Le enciclopedie - ha detto il presidente Ossola, rammentando il discorso del Capo dello Stato all'Università di Marsiglia - allontanano le pareti dell'ignoranza e del pregiudizio"; e sul ruolo dei libri nella società ultra tecnologica di oggi, ha aggiunto: "Si legge di meno ed è un gran peccato ma i libri non spariranno perché rimarrà la qualità. Pensiamo solo al periodo più drammatico della storia europea, finisce la grande civiltà romana e arrivano i barbari, eppure sono bastati pochissimi monasteri che hanno continuato a copiare e copiare i testi, e poi è arrivato Carlo Magno dopo altri tre secoli e ha ridiffuso tutta questa cultura in Europa, però bisogna avere la tenacia".Il ministro della Cultura Giuli ha ricordato come Treccani continui dopo cento anni nella sua missione enciclopedica di armonia e concordia universale: "Attraverso uno splendido rapporto tra la cultura analogica dei libri e quella digitale come si può vedere in questa bellissima mostra".

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00:00Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato alla cerimonia per celebrare
00:05i cento anni dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani e ha visitato la mostra
00:10Palazzo Treccani inaugurata a Roma presso la sede dell'Istituto, un museo immaginario
00:15per conoscere Treccani, per promuovere la partecipazione attiva dei visitatori e accompagnarli
00:20alla scoperta del patrimonio del sapere, tra testi, immagini, video e oggetti che dialogano
00:26tra loro, per aiutare a comprendere al meglio la complessità del mondo che ci circonda
00:30e il concetto di cultura, guardando al passato e al futuro.
00:34Il presidente di Treccani, Carlo Ossola, e il direttore generale, Massimo Brai, hanno
00:40ripercorso la storia dell'Enciclopedia Italiana, dalle origini fino all'attuale approdo al
00:44digitale, presenti tra gli altri il presidente della Corte Costituzionale, Giuseppe Amoroso,
00:50e il ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
00:53Le enciclopedia, detto il presidente Ossola, rammentando il discorso del capo dello Stato
00:58all'Università di Marsiglia, allontanano le pareti dell'ignoranza e del pregiudizio,
01:03e sul ruolo dei libri nella società ultra-tecnologica di oggi ha aggiunto.
01:07Si legge di meno è un gran peccato, tuttavia i libri non spariranno, non sono proprio per
01:14questo, perché rimarrà la qualità, pensiamo solo al periodo più drammatico della storia
01:20europea, finisce nella grande civiltà romana, arrivano quelli che vengono chiamati i barberi,
01:27eppure sono bastati veramente pochissimi monasteri che hanno continuato a copiare i testi e dopo
01:37altri tre secoli è arrivato Carlo Bagno che ha ridiffuso tutta questa cultura nell'intero
01:44però bisogna avere la tenacia anche soltanto di copiare, di conservare, la tenacia...
01:51Il ministro della cultura Giuli ha ricordato come Treccani continui dopo cento anni nella
01:55sua missione enciclopedica di armonia e concordia universale.
01:59Oggi vive presente attraverso uno splendido rapporto tra la cultura analogica dei libri
02:06e quella digitale come si può benvenere anche nella mostra che è ospitata in questo magnifico palazzo.

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