I lavori per la realizzazione della quarta linea del termovalorizzatore di San Vittore del Lazio, nel Frusinate, sono stati bloccati questa mattina dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici. Il cantiere, del valore di 220 milioni di euro, è stato fermato per tutelare possibili reperti archeologici presenti nell'area.
Gli investigatori della polizia giudiziaria del commissariato di Cassino hanno riscontrato l'assenza di un archeologo sul sito, nonostante fosse obbligatoria la sua presenza per monitorare i lavori, essendo l'area attraversata dall'antica Via Latina. La Soprintendenza ha quindi ordinato l'immediato stop ai lavori e avviato verifiche sulle masse di terreno già rimosse.
Acea, la società che gestisce l'impianto, ha dichiarato di essere "certa della piena correttezza del proprio operato" e si è resa disponibile a collaborare con le autorità. Le tre linee attive del termovalorizzatore continuano a funzionare regolarmente.
Il sito di San Vittore è il più grande della Regione Lazio nel suo genere e svolge un ruolo cruciale nella gestione dei rifiuti urbani. Con una capacità autorizzata di 397.200 tonnellate annue, nel 2023 ha prodotto 249,7 GWh di energia elettrica.
Gli investigatori della polizia giudiziaria del commissariato di Cassino hanno riscontrato l'assenza di un archeologo sul sito, nonostante fosse obbligatoria la sua presenza per monitorare i lavori, essendo l'area attraversata dall'antica Via Latina. La Soprintendenza ha quindi ordinato l'immediato stop ai lavori e avviato verifiche sulle masse di terreno già rimosse.
Acea, la società che gestisce l'impianto, ha dichiarato di essere "certa della piena correttezza del proprio operato" e si è resa disponibile a collaborare con le autorità. Le tre linee attive del termovalorizzatore continuano a funzionare regolarmente.
Il sito di San Vittore è il più grande della Regione Lazio nel suo genere e svolge un ruolo cruciale nella gestione dei rifiuti urbani. Con una capacità autorizzata di 397.200 tonnellate annue, nel 2023 ha prodotto 249,7 GWh di energia elettrica.
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00:00I lavori per la realizzazione della quarta linea del termovalorizzatore di San Vittore
00:05del Lazio, nel Frusinate, sono stati bloccati stamattina dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici.
00:10Il cantiere del valore di 220 milioni di euro è stato fermato per tutelare possibili reperti
00:16archeologici presenti nell'area.
00:18Gli investigatori della Polizia Giudiziaria del commissariato di Cassino hanno riscontrato
00:24l'assenza di un archeologo sul sito, nonostante fosse obbligatoria la sua presenza per monitorare
00:29i lavori, essendo l'area attraversata dall'antica Via Latina.
00:32La Soprintendenza ha quindi ordinato l'immediato stop ai lavori e avviato verifiche sulle masse
00:38di terreno già rimosse.
00:39A CEA, la società che gestisce l'impianto, ha dichiarato di essere certa della piena
00:43correttezza del suo operato e si è resa disponibile a collaborare con le autorità.
00:47Le tre linee attive del termovalorizzatore continuano a funzionare regolarmente.
00:53Il sito di San Vittore, il più grande della Regione Lazio, nel suo genere svolge un ruolo
00:58cruciale nella gestione dei rifiuti urbani, con una capacità autorizzata di 397.200
01:04tonnellate annue, nel 2023 ha prodotto 249,7 GWh di energia elettrica.