SANREMO (ITALPRESS) - "Non ho mai avuto pressioni su come fare il Festival. Possono accadere incidenti di percorso che, da professionista, devi cercare di risolvere come hanno fatto in passato Pippo Baudo, Mike Bongiorno e Amadeus. Nessuno di noi cerca incidenti, vorremmo che l'attenzione fosse sempre e solo sulle canzoni". Lo dice Carlo Conti, conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo, nel corso della conferenza stampa in vista della serata finale.
xg8/sat
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00:00Credo che l'avessi sempre detto e l'ho ripetuto anche qualche giorno fa, anzi l'ho pregato di non fare questo contro quello, di fare contrapposizioni né il bene né il male.
00:16Mi l'ho detto prima, lo dico adesso che i dati magari potrebbero per me essere importanti, ho cercato di fare un festival come ho fatto esattamente gli altri tre, dove c'erano altri mondi.
00:31Per me l'arraio è l'arraio di San Pesquero, io faccio giurare, faccio il mio trattenimento, quindi grazie a Dio non ho mai avuto pressioni o indicazioni come fare il festival.
00:42Non è costantare sia nelle mie tre precedenti gestioni che in questa di fare il festival della canzone italiana.
00:48Quello che può accadere sono degli incidenti di percorso che possono essere più o meno gravi e che devi cercare da professionista di risolvere, come hanno sempre fatto i miei predecessori, come ha fatto Audo, come ha fatto Mai, come ha fatto Amadeus, come hanno fatto tutti quando sono successe delle cose sul palco.
01:07Non le cerchiamo certamente, ciascuno di noi vorrebbe che la canzone fosse soprattutto sulle canzoni, delle volte ci si riesce un po' di più, delle volte ci si riesce meno, però per ora e dopo degli amuleti che ho commentato a Nasci per questo momento è andato tutto molto vicino.