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  • 07/02/2025
È morto il rapinatore colpito alla testa da un proiettile sparato da una guardia giurata in via Cassia. L’uomo, un 24enne di nazionalità romena, era stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Filippo Neri dopo l’accaduto avvenuto giovedì sera. La guardia giurata, ora indagata per omicidio, avrebbe esploso almeno dieci colpi in direzione del ladro e dei suoi complici, riusciti a fuggire.

Secondo le prime ricostruzioni, la banda aveva rapinato un appartamento in via Cassia 1004, tenendo in ostaggio una donna di 61 anni. Dopo aver tentato di forzare una cassaforte, i malviventi si sono dati alla fuga, incontrando sul pianerottolo la guardia giurata. Il vigilante, senza contatto fisico o minacce dirette, ha aperto il fuoco, colpendo alla testa il 24enne, mentre gli altri rapinatori sono riusciti a dileguarsi.

I carabinieri stanno analizzando l’arma del vigilante e proseguono le ricerche per individuare i fuggitivi. Intanto, la vicenda solleva interrogativi sulla legittima difesa e sulle modalità di reazione a situazioni di pericolo.

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Trascrizione
00:00È morto rapinatore colpito la testa da un proiettile sparato da una guardia giurata in via cassia
00:05L'uomo, un 24enne di nazionalità romena, era stato ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale San Filippo Neri
00:11dopo l'accaduto avvenuto giovedì sera. La guardia giurata, ora indagata per omicidio, avrebbe esploso almeno dieci colpi in direzione del ladro e dei suoi complici, riusciti a fuggire.
00:21Secondo le prime ricostruzioni, la banda aveva rapinato un appartamento in via cassia 1004, tenendo in ostaggio una donna di 61 anni.
00:30Dopo avere tentato di forzare una cassaforte, i malviventi si sono dati alla fuga incontrando sul pianerottolo la guardia giurata.
00:37Il vigilante, senza contatto fisico o minacce dirette, ha aperto il fuoco, colpendo la testa al 24enne, mentre gli altri rapinatori sono riusciti a dileguarsi.
00:46I carabinieri stanno analizzando l'arma del vigilante e proseguono le ricerche per individuare i fuggitivi.
00:52Intanto, la vicenda solleva interrogativi sulla legittima difesa e sulle modalità di reazione a situazioni di pericolo.

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