• 15 ore fa
Trascrizione
00:00Signor Ministro della Giustizia, vorrei farle una domanda, perché poi c'è la vita, insieme
00:07alle procedure c'è la vita, ci sono i corpi, c'è la realtà che voi avete in tutte queste
00:13settimane tentato disperatamente di cancellare, l'avete fatto spostando l'attenzione, attaccando
00:20la magistratura, chiamando cavillo ciò che era sostanza, attaccando e delegittimando
00:25ancora una volta la Corte Penale Internazionale, infine contraddicendovi goffamente gli uni
00:30con gli altri. Signor Ministro della Giustizia, mi dica una cosa, questa bambina e le torture
00:38inferte sul corpo di questa bambina, quando sono state fatte dal criminale di guerra Almazeri,
00:47ha approfondito così bene? Non c'è niente di inopportuno, perché questo è il punto della
00:57questione e bisogna che al punto si torni una buona volta. Signor Ministro, lei che ha studiato
01:04con tanta attenzione quando è stata torturata quella bambina da Almazeri, nel 2014, nel 2012,
01:11a ottobre del 2015, nel 2016, ce lo dica, visto che in nome di questa ricostruzione ha
01:16giustificato una scelta politica e l'ha rivendicata come tale, lei si è assunto la responsabilità di
01:24non fare il suo dovere e di consentire che il criminale venisse prima liberato e poi riaccompagnato
01:30a casa, ce lo dica, ci risponda, perché lei in fondo non è stato affatto un passacarte,
01:35nessuno l'ha mai accusata di doverlo diventare, lei è fino in fondo un'autorità politica e oggi
01:43ne ha rivendicato la responsabilità, lei ha deciso, lei ha deciso al punto di definire fino nel
01:51dettaglio la congruità di un ordine d'arresto di un ente, la Corte Penale Internazionale col quale
01:58lei, secondo la legge che ha più volte ricordato, scordandosi sempre però di citare uno degli
02:03articoli fondamentali, l'articolo 4 di quella legge, doveva semplicemente cooperare eseguendo
02:09alcuni atti che lei invece ha omesso. Voi avete oggi ancora una volta raccontato delle bugie,
02:17siete degli imbroglioni...

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