Roma, 5 feb. (askanews) - Oltre quattromila tonnellate di rifiuti abbandonati tra Campania, Puglia, Calabria e Basilicata. In un'operazione dei carabinieri del Gruppo per la Tutela dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica di Napoli sono state eseguite le ordinanze cautelari di nove persone ritenute responsabili a vario titolo del reato di associazione a delinquere, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, impedimento al controllo e gestione illecita di rifiuti.L'ordinanza cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Lecce, fa riferimento ad una serie di condotte illecite riscontrate nel corso di una complessa attività investigativa, condotta dai Carabinieri del Noe.Le indagini hanno evidenziato molteplici operazioni illecite di movimentazione di ingenti quantità di rifiuti industriali, provenienti dalla Puglia e Campania e dirette per l'illecito smaltimento nella stessa Puglia, Calabria, Campania e Basilicata che venivano smaltiti o previo sversamento sul suolo o abbandonati all'interno di capannoni in disuso. Le aree interessate, alcune di particolare pregio naturalistico, sono divenute autentiche discariche abusive a cielo aperto, ove i rifiuti una volta scaricati, in alcune circostanze venivano dati alle fiamme, rendendo l'aria irrespirabile. Oltre ai soggetti colpiti dal provvedimento cautelare, altre 34 sono le persone coinvolte e deferite all'autorità giudiziaria.
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00:00Oltre 4.000 tonnellate di rifiuti abbandonati tra Campania, Puglia, Calabria e Basilicata.
00:07In un'operazione dei Carabinieri del Gruppo per la tutela dell'ambiente e della sicurezza
00:12energetica di Napoli sono state eseguite le ordinanze cautelari di nove persone ritenute
00:18responsabili a vario titolo del reato di associazione a delinquere, attività organizzate per il
00:24traffico illecito di rifiuti, impedimento al controllo e gestione illecita di rifiuti.
00:30L'ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Lecce fa riferimento ad una serie
00:36di condotte illecite riscontrate nel corso di una complessa attività investigativa condotta
00:41dai Carabinieri del NOE. Le indagini hanno evidenziato molteplici operazioni illecite
00:47di movimentazione d'ingenti quantità di rifiuti industriali provenienti dalla Puglia e Campania
00:53e dirette per l'illecito smaltimento nella stessa Puglia, in Calabria, Campania e Basilicata
00:59che venivano smaltiti o previo sversamento sul suolo o abbandonati all'interno di capannoni
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01:31giudiziaria.