La Divisione Anticrimine della Questura di Roma ha messo a segno un importante colpo contro il crimine organizzato, sequestrando beni per un valore di circa 3 milioni di euro nei comuni di Pomezia e Ardea. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica di Roma e del Questore di Roma, e rappresenta un passo significativo nella lotta alla criminalità organizzata e alle sue infiltrazioni nell’economia legale.
Continua a leggere su: www.radioroma.it
Continua a leggere su: www.radioroma.it
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Continuiamo con i nostri approfondimenti, le nostre notizie, bentornati a Non Solo Roma.
00:12C'è stato un duro colpo alla criminalità organizzata, uno dei tanti degli ultimi giorni,
00:19perché le forze dell'ordine effettivamente stanno attuando delle misure di controllo molto severe
00:26sulla territorio, stanando ovviamente chi non fa le cose per bene.
00:31In questo caso dobbiamo andare a Pomezia e ad Ardia, ma a raccontarci i dettagli di questa maxi-operazione
00:37c'è il direttore del Faro Online, Angelo Perfetti, che come ogni venerdì è qui con noi
00:44per farci compagnia nel corso del nostro approfondimento. Bentornato, direttore.
00:48Grazie, bentrovate. Un saluto a tutti gli ascoltatori.
00:52Abbiamo avuto modo di avere ospiti i tuoi bravissimi giornalisti.
00:57Oggi lasciamo la parola a te per farci raccontare di questa maxi-operazione.
01:01Sì, in realtà io vorrei fare, a proposito di questa maxi-operazione, intanto una lista della spesa.
01:09Cosa hanno sequestrato le forze dell'ordine?
01:13Hanno sequestrato quattro immobili tra Ardia e Pomezia, due società operanti nel settore delle scommesse,
01:21otto veicoli di alta gamma, orologi di elevato pregio, cassette di sicurezza,
01:28tutto collegato ad attività di traffico di stupefacenti, tentato omicidio,
01:36trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio.
01:41Allora, facciamoci un ragionamento. Ardia e Pomezia sono al centro della criminalità sul litorale?
01:48No, la risposta è no, perché negli anni abbiamo visto il nostro litorale aggredito da più parti.
01:55Abbiamo visto Anzio e Nettuno commissariate per infiltrazioni della criminalità organizzata.
02:03Ricordiamo Mafia Capitale, sappiamo che ci sono zone di ostia ancora sotto il controllo di alcune famiglie ben note alle cronache giudiziarie.
02:15Aprilia è anche commissariata, direttore?
02:18Aprilia è anche commissariata, beh se andiamo poi nel Sud Pontino è ancora un'altra storia.
02:23Quindi diciamo che il litorale è appetito dalla criminalità organizzata.
02:30Quello che dovremmo cercare di fare è andare, come diceva Falcone, a seguire l'odore del denaro.
02:39L'odore del denaro viene sicuramente da spaccio, istruzioni, quindi vediamo auto di lusso, orologi di lusso, vediamo società e quindi capiamo che là c'è qualcosa che non va.
02:54Dovremmo continuare a seguire questo profumo di denaro per cercare anche di capire quanta infiltrazione di criminalità organizzata c'è nella cosiddetta economia blu.
03:06E cosa si intende per economia blu?
03:08L'economia del mare, no?
03:10L'economia del mare, esattamente.
03:12Quindi ristorazione, ricezione, alberghi, ricettività, si intende movimento all'interno del nostro litorale.
03:25Tutto quello che sembra essere normale, sembra essere lecito, legittimo, e magari lo è sotto il profilo formale, bisognerà, secondo me, per pulire veramente il litorale, passare di livello, come in un videogame,
03:44e togliersi dalla strada che comunque va presidiata e cercare di andare in quelli che sono considerati i piani alti, di solito sono gli attici dove sono le società che governano le attività che abbiamo detto.
03:59Soprattutto per garantire a tutti quelli che le esercitano nella maniera più giusta possibile, seguendo i dettami della legge, lasciando i contatti che possono essere pericolosi e quindi valorizzando ciò, chi sa, nella legalità.
04:20Non è un attacco indiscriminato a tutti per controllare tutti, è cercare di pulire la pianta del litorale da queste gramigne che una volta tolte danno sicuramente maggiore luce a chi le attività le fa legalmente.
04:39Soprattutto su questo dovremmo porre un pochino di più l'attenzione, c'è chi fa per bene il proprio lavoro con passione e con onestà, andrebbe tutelato davvero di più.
04:50Proseguiamo, restando un po' sul litorale, perché in questo caso andiamo ad Ostia e qui c'è una denuncia che ci fa restare un po' allibiti, soprattutto per le immagini.
05:05Sì, questo è uno dei casi italiani, mi dispiace dirlo, in cui lo Stato viene messo in una situazione di difficoltà anche a livello proprio di considerazione.
05:18Stiamo parlando di una struttura che era originariamente il Faber Beach, poi sequestrato e diventato Faber Village, sequestrato per infiltrazioni mafiose, quindi è un bene sottratto alla mafia.
05:35Adesso però, da qualche anno, sta in queste condizioni, completamente abbandonato, completamente devastato, hanno spaccato di tutto, hanno divelto le porte, hanno rubato tutto ciò che c'era da rubare all'interno, frigoriferi e quant'altro.
05:52Quindi adesso è una distesa desolata di Rottami.
05:57Il punto è che, lo ribadisco, è una provocazione la mia, però è una provocazione che tante volte rimane in testa.
06:07Cioè, era meglio quando stava in mano la mafia, era fruibile, c'erano le famiglie che andavano al mare, c'era il bar che funzionava, era tutto bello, tutto curato.
06:19Adesso sta in mano lo Stato e sta in queste condizioni.
06:21Ecco, io credo che lo Stato italiano non si possa permettere il lusso di fare queste cose e quindi deve presidiare il territorio, deve dimostrare di essere in grado di essere meglio della mafia, meglio della criminalità organizzata.
06:38Non possiamo assistere in una città importante come Ostia a una situazione del genere, che è sotto gli occhi di tutti tranne che dello Stato.
06:49Non può essere.
06:51Angelo, permettimi una domanda.
06:53È vero, secondo te, si ha almeno questa percezione, che da un po' di tempo a questa parte ci si sia dimenticati un po' di Ostia?
07:00Perché le denunce sono tante, c'è la questione dell'acqua che sta mangiando le spiagge, c'è la questione dei stabilimenti abbandonati a se stessi, come è anche questo caso.
07:10Insomma, c'è poca cura del litorale di Roma, secondo te?
07:14Ci sono state anche delle chiusure post-Covid, ci sono state anche delle chiusure di attività perché non ce la facevano più, quindi è una situazione sicuramente critica.
07:28Devo dire che probabilmente è l'onda lunga, lo schiaffo di coda di Mafia Capitale, che ha gettato un'ombra sulla città e dopo un po' di pulizia da parte delle forze dell'ordine, alcune cose sono rimaste scoperte, tipo questa che denunciamo noi, il Faber Village, che era una cosa molto attrattiva all'epoca,
07:56adesso non è più in quelle mani, però è diventato un rudere e questo, come dicevamo prima, non ce lo possiamo permettere.
08:04Secondo me c'è margine, devo dire che forse c'è stata una disattenzione anche sotto il profilo del Giubileo, non mi sembra che il Giubileo abbia valorizzato troppo quello che è Ostia e il suo litorale e il suo entroterra,
08:21perché ricordiamoci che parliamo del decimo municipio, cioè un municipio che parte dal mare e arriva fino all'Euro praticamente, fino dentro Roma, quindi sì, un po' di disattenzione c'è stata.
08:37Poi ci pensiamo, poi ci pensiamo no, perché insomma qui ci sono delle strutture che vivono anche di questo, anche a livello economico possono dare una spinta incredibile, anche un po' al tessuto.
08:49Assolutamente sì, ma anche a livello sociale, cioè se tu tieni una struttura così degradata in un'area che lambisce un'altra area degradata di Ostia, non fai altro che ampliare quello che è la possibilità di diffusione del degrado,
09:06invece di fare il contrario, cioè di colonizzare col bello delle parti che sono magari un pochino più degradate.
09:14Quindi sì, c'è stata sicuramente questa disattenzione, però Ostia e tutto il suo Interland hanno le risorse positive per rilanciare la città.
09:26Ostia non è mafia capitale, Ostia è un tessuto imprenditoriale forte che anzi ha combattuto e qualche volta ha preso anche gli schiaffi, non in senso metaforico, per combattere l'avanzata della criminalità.
09:42Quindi sì, c'è una disattenzione, ma c'è anche un grande potenziale che va riscoperto, speriamo subito dopo il Giubileo, perché in questo Giubileo mi pare che non ci sia una grande attenzione,
09:54ma sicuramente il territorio del decimo municipio la merita.
09:58La merita assolutamente, mi accordo perfettamente a quello che hai detto.
10:02Concludiamo Angelo con una notizia positiva, perché Fiumicino ha finalmente il suo quotidiano, raccontaci tutto.
10:12Storicamente è il secondo, Fiumicino che è anch'essa una realtà molto grande, 90.000 abitanti, si va verso i 100.000, ha un aeroporto internazionale, ha una serie di porti, uno commerciale, uno croceristico-turistico in arrivo, ha un interporto, ha la seconda fiera di Roma, insomma è un territorio vastissimo.
10:39Ha la Maccarese SPA che è la più grande azienda agricola d'Europa, ha veramente tantissime cose questo territorio, oltre a quello che conosciamo tutti, la grande ristorazione, insomma è un territorio che merita un quotidiano.
10:52In realtà una ventina di anni fa ce l'aveva un quotidiano che si chiamava Fiumicino oggi, era all'epoca delle edizioni di Ciarrapico, poi il tempo è cambiato, le cose sono cambiate, è arrivato internet, ci siamo noi del faro,
11:11adesso si ritrova la voglia di avere un punto di riferimento, quasi una piazza cittadina, reale, non virtuale, dove analizzare le cose con una tempistica un pochino più rilassata rispetto al quotidiano online che va di corsa e quindi spesso deve chiudere rapidamente quello che è la notizia.
11:40Per esempio nei quotidiani online il faro non lo fa, non è per piageria nei miei confronti, però nei quotidiani online spesso si vede il comunicato dell'opposizione che attacca, poi due ore dopo il comunicato della maggioranza che risponde, poi altri due ore dopo il comunicato della contro risposta, è difficile tenere il filo di tutti i ragionamenti e fare un'analisi approfondita sul territorio.
12:06Il quotidiano territoriale che vedrà il sottoscritto anche come caporedattore, cioè la persona che in qualche maniera ha il compito di confezionarlo, ha questa invece caratteristica, quella di poter riflettere, poter approfondire, poter ridiventare quella piazza dove la comunità si confronta e va oltre le notizie che magari sono già uscite sui quotidiani come il faro o altri,
12:34ma trova lo spunto per ragionarci sopra.
12:37Una piccola cosa che fa sorridere, quando 18 anni fa io aprì il faro online non era tempo di computer, non c'erano nemmeno di smartphone, considerate che nel 2007 quando ho aperto il faro Steve Jobs presentò l'iPhone,
12:57quindi non esistevano queste cose e qualcuno mi disse nel momento in cui io ebbi quest'idea, ma dove vuoi andare tra tre mesi chiuderai.
13:08Come succede sempre d'altronde.
13:10Sono passati 18 anni, adesso ci sta il contrario, qualcuno che dice ma come, tutto online, ci stanno i social, le notizie arrivano in tempo reale direttamente dai cittadini, a che serve un quotidiano?
13:22Tre mesi e chiuderete.
13:24Vediamo quest'altra scommessa.
13:26Ci sono degli atti scaramantici che si fanno in questo caso, Angelo che non posso suggerirti perché siamo in diretta televisiva.
13:36Sono inquadrato a mezzo busto quindi non potete sapere.
13:38Grazie davvero per essere stato in nostra compagnia e soprattutto complimenti per questo bellissimo progetto perché mi permetto di dire che il giornalismo deve fare anche questo,
13:48non deve sempre correre dietro alle notizie, qualche volta deve offrirle al pubblico con calma e dilatate, è anche questo che dobbiamo fare.
13:57Grazie davvero, è stato un piacere.
13:59Appuntamento al 3 febbraio con la presentazione del nuovo quotidiano alla provincia di Fiumicino.
14:06E dal 4 mattina in edicola tutti i giorni.
14:10Perfetto, grazie, a prestissimo Angelo.
14:12Grazie a voi.
14:18Le Notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.