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CortometraggiTrascrizione
00:00passo la parola alla Presidente von der Leyen, prego. Grazie e buon pomeriggio a tutti.
00:07Oggi al Collegio abbiamo discusso la bussola della competitività e vorrei iniziare. Sta
00:18tornando le forze dell'Unione Europea, abbiamo una fortissima base manifatturiera industriale,
00:24abbiamo una forza lavoro altamente formata, forse la più formata e preparata a livello
00:32mondiale, abbiamo un mercato unico dalle dimensioni continentali, abbiamo la seconda
00:38economia e il principale settore commerciale a livello mondiale, abbiamo un quadro giuridico
00:45prevedibile e stabile e abbiamo un'aspettativa di vita più lunga e anche minore disuguaglianze
00:52dei nostri concorrenti a livello mondiale. Al contempo però l'Unione Europea è anche
00:59ritardata dai suoi punti deboli e, se pensiamo in breve, negli ultimi 20-25 anni il nostro
01:07business model di fatto si è basato sulla manodopera a basso costo della Cina, energia
01:14che si riteneva meno costosa proveniente dalla Russia e ha fidato all'esterno la sicurezza.
01:23Questo periodo ormai è superato e a oggi l'Unione Europea continua ad essere in ritardo
01:30in termini di produttività e crescita rispetto ai Stati Uniti e Cina, quindi dobbiamo rafforzare
01:36questi punti deboli per guadagnare la nostra competitività . Per questo già alla fine del
01:41primo mandato, mentre si preparava per un eventuale secondo mandato, ho chiesto a Mario
01:45Draghi di stilare una relazione sulla competitività dell'Unione Europea e la relazione è proprio
01:54ciò di cui abbiamo bisogno. È una valutazione molto chiara che contiene eccellenti raccomandazioni.
02:00La bussola della competitività che abbiamo approvato oggi al Collegio di fatto traduce
02:08in termini concreti e in azione la relazione Draghi con anche il contributo della relazione
02:14Letta e quindi si descrive la strada da seguire nei prossimi anni. La bussola si concentra su tre
02:23pilastri. Innanzitutto vogliamo colmare il divario in termini di innovazione, vogliamo poi lavorare
02:29un calendario congiunto per la decarbonizzazione e la competitività e vogliamo ridurre le nostre
02:36dipendenze aumentando invece la nostra resilienza e la nostra sicurezza economica.