All'ombra del viadotto autostradale a due passi dallo svincolo di Tremestieri c'è un'area che è stata trasformata in una discarica abusiva. Baracche di lamiera, materiali di risulta di cantiere, spesso anche grandi sacchi di immondizia. L'appello di un abitante della zona.
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NovitàTrascrizione
00:00Ci sono angoli di città che spesso diventano terra di nessuno perché meno visibili e dunque la mercè di chiunque.
00:07Un esempio arriva da Tremestieri proprio a due passi dallo svincolo autostradale.
00:12Questa area si trova esattamente sotto il viadotto.
00:15Per raggiungerla bisogna percorrere la statale e girare a sinistra prima dell'ingresso che poi conduce alla chiocciola del porto di Tremestieri.
00:22Una distesa di degrado e abbandono.
00:25Una decina di fatiscenti baracche probabilmente realizzate alla meno peggio per essere usate come deposito da chissà chi.
00:32Lamiere, sporcizia, c'è di tutto e di più.
00:35Ci sono rifiuti, materiali di risulta di lavori edili, cestelli di vernice ma anche sanitari abbandonati.
00:41La vegetazione incolta poi la fa da padrone.
00:44Qui il verde cresce rigoglioso ed è chiaro che la manutenzione è assente da tempo.
00:49A segnalare la situazione è un abitante della zona che teme che quest'area, terra di nessuno, possa diventare anche un pericolo per i residenti della zona.
00:58Tutto intorno infatti ci sono palazzi e abitazioni.
01:01Temono che anche solo un banale incendio possa mettere in serio rischio l'intera area anche perché non si sa esattamente cosa ci sia all'interno di queste baracchette oltre naturalmente a tutto lo scempio che c'è fuori.
01:15Senza considerare il danno ambientale visto che ciclicamente la zona viene utilizzata per gettare immundizie di ogni genere.
01:22Chi vive nei paraggi racconta di cumuli di enormi sacchi neri che neanche dovrebbero essere utilizzati che però vengono ammassati a bordo strada.
01:30Nella zona si chiedono interventi di bonifica e pulizia ma soprattutto si chiede maggiore controllo e vigilanza per evitare che all'ombra del viadotto si continui a deturpare l'ambiente.