• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Cagliari dovrebbe essere la città di tutti, la città del sole e tutta una serie di altri
00:05luoghi comuni che per tanto tempo ci sono piaciuti e ai quali abbiamo creduto, ma Cagliari
00:11è la città dei soli, è diventata la città dei pali, cioè di tutti quegli ostacoli che
00:17oggi respingono gran parte delle persone che vorrebbero vivere liberamente nella propria
00:23città o che vorrebbero venire a visitarla e che invece trovano un luogo sempre più
00:30respingente, sempre più esclusivo. Cagliari è in Europa da oltre 70 anni e da sempre
00:38è stata al centro del Mediterraneo occidentale e quindi per cultura, per la geografia, per
00:44storia un luogo centro di incontri e la stratificazione di tante culture che hanno visto quindi nell'accoglienza
00:53uno degli elementi principali. Invece la nostra città è diventata un luogo in cui solo chi
00:59ce la fa può muoversi liberamente nelle strade che sono diventate delle vere e proprie corsie
01:07ricche di ostacoli, queste selve di pali, queste strade sempre più buie in cui giorno
01:14dopo giorno si aggiungono nuove barriere. Per queste ragioni l'associazione culturale
01:20SINNOS lo scorso 29 novembre 2024 ha proposto un documento destinato alla stampa, ma che
01:28si rivolge principalmente alle istituzioni e a tutte quelle persone che vivono questa
01:34forma di disagio costante, perenne e crescente ogni giorno della propria vita. Lo scopo è
01:41quello di rimuovere tutte quelle barriere per le quali è necessario un intervento immediato
01:48e a costo zero. Cagliari è in Europa, ma nel resto d'Europa ormai da decenni le città
01:56sono pensate e realizzate a misura di ogni individuo, invece Cagliari oggi ci dimostra
02:05che è l'individuo a doversi adattare e adeguare agli spazi e se non ce la fa pazienza, per
02:12questo abbiamo chiesto come associazione SINNOS un intervento da parte di tutte le istituzioni
02:19e soprattutto un cambio di passo per una città che cambia e che diventa finalmente patrimonio
02:27di tutti, una città più libera e felice.