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CortometraggiTrascrizione
00:00strappata dalle braccia di sua madre appena nata, rapita da una donna, Rosa Vespa,
00:07che aveva trasformato il desiderio di diventare madre e di mettere al mondo un figlio in un
00:14diabolico piano criminale. Il caso avvenuto nella clinica di Cosenza ha sposso tutta l'Italia. Rosa
00:21Vespa, 51 anni, probabilmente con la complicità del marito, ha finto per mesi una gravidanza. Sui
00:29social aveva addirittura annunciato la nascita di un figlio maschio, ma il suo obiettivo era
00:35ormai chiaro, era quello di prendersi e andare a prendere quello che la vita non l'aveva dato e
00:40che forse non l'avrebbe mai dato. Io sono Anna Vagli e questa è Scena, anatomia di un crimine.
00:47Il piano criminale studiato dalla coppia è stato elaborato in ogni singolo dettaglio,
01:03tutto premeditato. Rosa si è infatti introdotta all'interno della clinica del Sacro Cuore di
01:10Cosenza fingendosi una fuericoltrice ed il marito l'ha accompagnata. Proprio perché era
01:17tutto studiato in ogni minimo dettaglio, la donna si è avvicinata alla culla e con la complicità del
01:24marito, che portava un cappellino rosa in testa, hanno cercato di mettere nell'ovetto la piccola.
01:30Non riuscendovi, si sono allontanati cercando di non destare alcun sospetto ed in effetti alcun
01:38sospetto, inizialmente lo avevano testato. Peccato però che a pregare i due, siano state le
01:45telecamere di videosorveglianza della clinica perfettamente funzionanti, che le hanno riprese
01:50proprio mentre si dirigevano al di fuori della clinica. Agua Moses e la moglie sono stati
01:57infatti arrestati poco dopo, all'interno del loro appartamento di Castro Libero, dove erano
02:03intenti a festeggiare con un banchetto l'arrivo della neonata. Presenti erano anche i paremi,
02:10completamente ignari di quello che era appena successo. Ma chi è davvero questa donna? Una
02:19donna che arriva a soffrire un figlio ad un'altra madre? Rosa non è certamente una criminale
02:26qualsiasi. Dietro questo rapimento c'è infatti una sofferenza fatta di distorsione della realtà,
02:33vuoto emotivo e personalità manipolatoria. Rosa infatti ha vissuto per anni la sofferenza di non
02:42poter diventare madre, una sofferenza che le ha lasciato un vuoto emotivo, progressivamente
02:48trasformatosi in una ossessione. Ossessione che è andata di pari passo con la distorsione della
02:56realtà. Si è creata infatti una totale vita parallela, facendo finta di fronte a parenti e
03:03amici di avere una gravidanza, di portare avanti un figlio in grebo che sarebbe stato un maschio.
03:09Ma quella di Rosa è anche una personalità manipolatoria, che è stata in grado di ingannare
03:16tutte le persone che aveva vicino, anche a costo di ferire, e che è riuscita a farlo anche manipolando
03:23la percezione del marito e quegli anni con la sua complicità. In attesa che Rosa sia chiamata a
03:30rispondere delle proprie azioni, questa storia ha finalmente un finale a lieto fine. La piccola
03:38rapita, quando aveva solamente un giorno, è stata portata in ambulanza alla clinica del Sacro Cuore,
03:45accolta da cori e urla delle persone fuori ad aspettarla. E poi finalmente la bambina è
03:51stata portata lì dove doveva stare, tra le braccia di sua madre Valeria.