I tiktoker degli Stati Uniti hanno lanciato l'hashtag #refugeetiktok (rifugiati di TikTok) per incoraggiare i propri follower a migrare sull'app cinese Xiaohongshu, dove ricostruire la community che avevano su TikTok. L'app della società madre cinese ByteDance rischia di essere vietata a tutti gli utenti statunitensi a meno che non venga venduta a una società americana. La Corte Suprema Usa vuole vietare TikTok per il timore che i dati dei 170 milioni di utenti statunitensi finiscano nelle mani del governo cinese e, quindi, per questioni di sicurezza nazionale. Il presidente eletto Donald Trump ha fatto sapere di voler emanare un ordine esecutivo una volta in carica, che sospenderebbe per 60-90 giorni l'applicazione della legge. La migrazione dei tiktoker americani, tuttavia, sta dimostrando quanto due culture distanti siano in grado di comunicare pacificamente, a dispetto delle difficili relazioni tra il governo cinese e quello statunitense. Anche gli utenti italiani, spinti dall'ondata di interesse degli influencer americani, hanno abbracciato il fenomeno, iscrivendosi all'app cinese.di Monica Golino
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NovitàTrascrizione
00:00Ciao a tutti i miei nuovi amici di Tiktok Refugees, sono Klaus dal Shanghai
00:05e voglio dire che benvenuti a Xiaohus
00:09Non importa cosa dicano, siete sempre benvenuti qui
00:12Sono un refugio
00:14Sono un refugio
00:42Ciao a tutti gli americani
01:09Sono dalla Cina
01:11Voglio ringraziare tutti gli americani
01:13è stupendo
01:15vedere tutti voi arrivare a RedNote
01:29Sono stato su RedNote
01:31per forse 30 minuti
01:33e ho iniziato a imparare il mandarin
01:39Shooting video
01:41Learning about China
01:43Sharing experiences
01:45In order to
01:47to help you
01:49So I downloaded red note
01:51and I'm no longer convinced
01:53that we living in a
01:55first world country
01:57to seeing the everyday lives
01:59of Chinese people
02:01not everybody's lives
02:03It's just like insane
02:05I think
02:07Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org