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Dopo il blocco causato da un movimento franoso, via Flaminia Nuova è stata riaperta in tempi record grazie all’intervento coordinato tra Anas, Protezione Civile e polizia locale. L’episodio, segnalato sabato pomeriggio, ha inizialmente portato alla chiusura del tratto tra i civici 834 e 821 in direzione Corso Francia, lasciando molti automobilisti senza alternative. La collina adiacente, interessata da un lieve scivolamento di materiale, ha richiesto un intervento urgente per evitare rischi futuri. «Abbiamo deciso di posizionare una barriera di sicurezza di 80 metri, alta 2,5 metri, a ridosso del marginatore stradale», ha dichiarato l’assessora Ornella Segnalini. Questo intervento precauzionale, pur essendo stato effettuato rapidamente, ha garantito che non ci fosse alcuna riduzione della carreggiata, permettendo la riapertura completa della strada. La sinergia tra i vari enti coinvolti ha dimostrato l’efficacia di un’azione tempestiva, riducendo al minimo i disagi per gli automobilisti.

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00:00Dopo il blocco causato da un movimento franoso, Via Flaminia Nuova è stata riaperta in tempi record, grazie all'intervento coordinato tra ANAS, Protezione Civile e Polizia Locale.
00:10L'episodio, segnalato sabato pomeriggio, ha inizialmente portato alla chiusura del tratto tra i civici 834 e 821 in direzione Corso Francia, lasciando molti automobilisti senza alternative.
00:23La colina adiacente, interessata da un lieve scivolamento di materiale, ha richiesto un intervento urgente per evitare rischi futuri.
00:30Abbiamo deciso di posizionare una barriera di sicurezza ad 80 metri, alta due metri e mezzo, a ridosso del marginatore stradale, dichiarato l'assessora Ornella Segnalini.
00:39Questo intervento precauzionale, pur essendo stato effettuato rapidamente, ha garantito che non ci fosse alcuna riduzione della carreggiata, permettendo la riapertura completa della strada.
00:50La sinergia tra i vari enti coinvolti ha dimostrato l'efficienza ad un'azione tempestiva, riducendo al minimo i disagi per gli automobilisti.

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