• 11 ore fa
Trascrizione
00:00Con una conferenza organizzata al municipio di Soncino questa mattina, Peppino Fappani,
00:05lodonto tecnico ferito da uno squalo nel Mar Rosso lo scorso 29 dicembre, ha voluto ricostruire
00:10i momenti drammatici vissuti sollevando anche qualche dubbio sulla sicurezza dell'area,
00:15un attacco che costato la vita al 48enne romano Gianluca Di Gioia.
00:19Sono vicino alla famiglia di Gianluca perché sta vivendo un dramma, di conseguenza diciamo
00:31che poteva essere anche la mia famiglia nelle stesse condizioni della Di Gioia.
00:37Dopo gli ultimi attacchi del 2022 e del 2023 le autorità egiziane avevano imposto il risorto
00:50di mettere delle reti antisquale nelle zone di balneazione. A Santaia queste reti non c'erano,
01:01non so come l'abbia fatto, però mi ha preso il bacio. Io mi sono girato, praticamente me lo sono
01:06trovato qua sopra con mezza faccia fuori, lui ha chiuso la membrana degli occhi perché lui,
01:14lo squalo in pericolo, ha una membrana bianca che protegge l'occhio. L'ha chiusa però a questo
01:21punto era lenta qui e lì. Gli ho infilato il dito, ha mollato la morsa lui, però io non l'ho
01:27più mollato lui perché più vicino ce l'hai e meno problemi hai, perciò l'ho agganciato col dito
01:38e lo tenevo lì. A questo punto con la coda dell'occhio ho visto arrivare il comune dei
01:43soccorsi che hanno visto su di me lo squalo, pertanto sono venuti lì da me e hanno cercato
01:52di tirarmi su. Nel frattempo ho mollato questa presa mia ma lui ha girato sotto e mi ha preso
02:01la gamba destra.

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