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Nella conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Verona, il tecnico Antonio Conte ha parlato della richiesta di Kvaratskhelia di lasciare la squadra partenopea. Non solo il georgiano, però: anche altri giocatori hanno chiesto l'addio. "Ci ho lavorato e sono riuscito a tenere chi volevo", ha spiegato Conte

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Trascrizione
00:00No, ma rispondo anche perché non mi sono mai sottratto a domande scomode.
00:08Voi sapete che comunque da me avrete sempre... Se parlo è perché dico la verità,
00:16altrimenti provisco a tacere. Chi mi conosce sa benissimo che non amo dire
00:21bugie, quindi è inevitabile che stiamo parlando di un
00:27calciatore importante, un calciatore che quest'estate, nel
00:32momento in cui ho parlato con il Presidente,
00:37visto che già c'erano le partenze di Zeliski e di Yosimén che doveva essere
00:45venduto,
00:49chiaramente volevo avere anche delle certezze tecniche, perché poi
00:55alla fine ci può essere tantissimo lavoro, però poi devi anche avere la
00:59qualità nei calciatori. Quindi ho preteso da parte del Presidente che alcuni
01:06calciatori venissero confermati e tra questi sicuramente c'era Vycha che
01:13quest'estate, lo sapete benissimo tutti quanti, comunque l'intenzione era quella
01:20che aveva chiesto di essere ceduto e non era l'unico che aveva chiesto di essere
01:28ceduto, perché poi noi andiamo avanti ma ci si dimentica troppo facilmente.
01:33Sei mesi fa il lavoro che io ho dovuto fare pronti via e cercare di convincere
01:43i calciatori che ritenevo fondamentali per questo progetto a rimanere, ma tanti
01:49erano, comunque volevano prendere altre estade, ma non sto
01:55raccontando chissà che cosa. Poi ci ho lavorato e sono molto contento di
02:03essere riuscito comunque a tenere i calciatori che volevo
02:06tenere. Oggi i calciatori sono molto contenti di rimanere e di sposare questo
02:11progetto. Per quello che riguarda Kvara, Kvara ha chiesto al club di essere
02:22ceduto, quindi senza giri di parole anch'io ho chiesto, mi è stato riferito
02:32questo, ho parlato col calciatore che mi ha confermato anche questa
02:36decisione. Sicuramente personalmente io provo una grande delusione, provo una
02:48grande delusione perché sono stato sei mesi a cercare di, sia con Kvara
02:59facendolo sentire comunque al centro del progetto e comunque lavorando con lui
03:02facendogli vedere anche con l'arrivo di alcuni calciatori che si poteva fare
03:07qualcosa di importante a Napoli e anche lavorando con il club perché comunque
03:15c'era un contratto in essere che doveva essere rinnovato, cosa che oggi siamo
03:20arrivati comunque dopo sei mesi, praticamente siamo tornati appunto
03:25dall'inizio, siamo tornati all'inizio quindi è come se... Sicuramente da parte mia c'è
03:30grande delusione perché io personalmente le cose poi le prendo di
03:36petto e significa che anch'io non sono stato così incisivo a convincere le due
03:43parti ad andare davanti, ad andare avanti insieme, quindi oggi mi trovo a un
03:53punto che chiaramente io devo fare un passo indietro,
03:57nel senso che non posso tenere con le catene chi oggi comunque non vuole
04:05rimanere. L'ho fatto quest'estate, ho avuto sei mesi di tempo per cercare di
04:10convincere tutte e due le parti a trovare una situazione, una soluzione, però mi
04:16sono reso conto che è stato un fulmine a ciel sereno, è chiaramente arrivata
04:21questa notizia, ma adesso ecco io faccio un passo indietro, faccio un passo
04:28indietro ed è giusto che la situazione la risolvano il club,
04:33Kvara e il Sorento Rush, perché il problema è tra di loro. Non vorrei mai che un
04:39domani dovesse rimanere il calciatore pensasse che io ho posto Veto o l'ho
04:46incatenato a Napoli, questo assolutamente, non voglio che si pensi,
04:50l'ho fatto quest'estate, perché forse anche in maniera presuntuosa pensavo
04:54comunque alla lunga di convincere la bontà del progetto, però vedendo i
05:03risultati io non ci sono riuscito, quindi come giusto che sia
05:09io devo fare un passo indietro.

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