• 15 ore fa
Bruxelles, 8 gen. (askanews) - Il portavoce della Commissione europea, Thomas Regnier, ha risposto alle accuse di "censura" sui contenuti da parte di Elon Musk e Mark Zuckerberg: "Non chiediamo ad alcuna piattaforma di rimuovere alcun contenuto lecito", ha detto. "Abbiamo una legislazione in atto e ci assicureremo che le aziende che offrono i servizi nell'Ue rispettino la nostra legislazione".Musk da tempo accusa l'Europa di voler regolamentare lo spazio online, mentre Zuckerberg ha appena annunciato lo stop al fact-checking negli Usa, affermando che la moderazione dei contenuti si era trasformata in censura.
Trascrizione
00:00Noi non chiediamo a nessuna piattaforma di rimuovere qualunque contenuto legale,
00:04dobbiamo solo fare la differenza tra il contenuto illegale e il contenuto potenzialmente pericoloso,
00:09questo è una categoria in mezzo, pericoloso per i minori, per le nostre democrazie.
00:14Lì ci chiediamo solo a piattaforme di prendere le misure di mitigazione rispetto alle risorse.
00:18Stiamo parlando qui di Meta e di chiede di censura.
00:22Ricordiamovi che abbiamo avuto procedimenti aperti contro Meta,
00:25e se prendiamo le cose dall'altro lato, i procedimenti si sono aperti a aprile
00:29su i potenziali rischi per le elezioni e le elezioni europee, le elezioni del Parlamento.
00:34Ciò che abbiamo fatto è quello che abbiamo fatto dall'altro lato.
00:36Abbiamo detto che, secondo il nostro punto di vista,
00:39c'è una presa sospettata da Meta di denunciare o di scartare il contenuto politico,
00:45quindi di prendere troppe decisioni di moderazione del contenuto.
00:48Abbiamo sempre stato molto chiari sul fatto che,
00:50non importa quale amministrazione prenda effetti in qualsiasi terzo paese,
00:54abbiamo legislazione in posto,
00:56e cercheremo che le aziende che offrono i servizi all'Unione Europea
00:59compongano la nostra legislazione.

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