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Conduce Marina Turco

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Novità
Trascrizione
00:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:15Buona domenica e bentrovati, questa è TGS7, prima puntata del 2025
00:21che vogliamo aprire parlando di amministrazione pubblica e di politica.
00:26La finanziaria regionale è stata approvata il 28 dicembre scorso, così come voleva e desiderava il presidente della regione Schifani, questo è avvenuto
00:35ma ci sono state giornate un po' complicate, abbiamo un po' ficcanasato dentro questo mega documento finanziario
00:41che vale per la nostra regione una spesa enorme, quasi un miliardo di euro.
00:47Le critiche non sono mancate ma cerchiamo di esplorare questo documento finanziario
00:52per capire quali sono gli obiettivi e quali sono le sue caratteristiche,
00:57avendo ospitato in studio ancora una volta l'assessore Alessandro Dagnino.
01:03Grazie per aver accettato il nostro invito, nuovamente la seconda volta nei nostri studi per la verità.
01:08Buon anno e auguri.
01:10E allora assessore, vengo subito al dunque.
01:13Gli aspetti più discussi di questa finanziaria riguardano lo stratagerma con cui si sono finanziate tutta una serie di attività
01:21assegnando ai comuni, per evitare l'assegnazione con altri criteri che vengono definiti a rischio di iscrezionalità,
01:29una cifra non irrilevante, 100 milioni di euro.
01:33Questa cosa addirittura ha fatto litigare un partito di opposizione,
01:36il PD che al suo interno ha avuto una parte favorevole, di fatto ha dato persino una mano ad approvare questa finanziaria,
01:42l'altra parte è quella che fa capo ai vertici nazionali
01:46che addirittura vorrebbe presentare punta ad un esposto in Corte dei Conti.
01:50Intanto le chiedo subito, è a rischio di rilievi della Corte dei Conti questa finanziaria?
01:55Le leggi finanziarie sono, come dice la stessa locuzione, legge finanziarie approvate con legge.
02:02Quindi non vi è un esercizio di potere amministrativa se non nella successiva esecuzione della legge.
02:09Quindi è a consuntivo che si può giudicare.
02:11Certo, quindi quello che può essere oggetto di valorazione non è la legge in sé,
02:16la legge può essere oggetto di valorazione naturalmente con i meccanismi previsti per l'impugnazione delle leggi da parte del Governo nazionale
02:23e quindi con ricorsi innanzi alla Corte Costituzionale per quanto attiene al contenuto della legge.
02:29La Corte dei Conti esamina invece l'esecuzione della legge,
02:33cioè le modalità di esecuzione della spesa stabilite in base alla legge.
02:37Invece dal punto di vista di rilievi di carattere costituzionale, cose che sono capitate in passato?
02:44Questo tipo di interventi, lei naturalmente fa riferimento agli interventi di carattere micro settoriale come le erogazioni a favore dei comuni,
02:54in passato non sono stati oggetto di rilievo da parte del Governo nazionale,
02:58come è noto già negli anni precedenti sono state approvate norme che prevedevano erogazioni a favore di enti locali e anche di associazioni di natura territoriale localistica
03:12e non ci risulta che il Governo nazionale...
03:15In passato non ci sono state impugnative per gli articoli che hanno riguardato questi provvedimenti?
03:19La particolarità in questo caso è che non sono state stabilite per legge erogazioni a favore di enti di natura associativa,
03:26ma esclusivamente o quasi esclusivamente a favore di enti locali, fondazioni e enti ecclesiastici,
03:33quindi questo credo che sia un dato importante da sottolineare, un dato di assoluta novità,
03:38in passato c'è stata una ampia distribuzione di risorse anche a favore di enti associativi di tipo territoriale.
03:45Ma l'interrogativo che ci si pone è se sia una vera inversione di tendenza o se sia una maniera mascherata per rifare ciò che è stato fatto prima sotto altra forma,
03:52cioè ci si affida ai comuni per fare quello che in passato è stato fatto con enti e associazioni?
03:58Io credo che questo non possa verificarsi innanzitutto perché oltre il 60% delle risorse di carattere territoriale
04:06per cui sono state previste erogazioni a favore dei comuni e quindi saranno in prospettiva erogate ai comuni
04:13sono relative a spese per investimenti, quindi non si tratta di affidare ai comuni delle risorse
04:19che poi i comuni potranno a loro volta erogare ad associazioni.
04:23Questa è una ipotesi che ho sentito formulare da parte dei primi commentatori
04:28e noi non riteniamo che possa effettivamente verificarsi.
04:31Le spese di carattere legato ad investimenti, infrastrutture, rifacimenti di piazze, rifacimenti di vie, rifacimenti di opere pubbliche
04:41sicuramente vanno ampiamente a vantaggio dalla collettività e possono essere spese, anzi devono essere spese,
04:46secondo le regole stabilite dal codice degli appalti.
04:49Altra domanda che le faccio, facciamo vedere un po' di immagini proprio della seduta di approvazione
04:53ma è chiaro che viene rivendicato il criterio di rappresentatività
04:59ma è chiaro che non tutte le nuove province siciliane sono rappresentate in questa grande partita di giro.
05:04Si tratta forse più di elettorato che non di territori? Questo è il mio dubbio.
05:08Beh, diciamo, gli interventi che hanno carattere territoriale, che sono sollecitati soprattutto da impulsi pervenienti dall'Aula
05:15seguono la ripartizione di carattere territoriale o l'articolazione di carattere territoriale che è presente nell'Aula.
05:23Naturalmente c'è una naturale tendenza dei deputati a richiedere misure che beneficiano i territori di cui loro stessi sono spesi.
05:31Quindi non le sta bene il giudizio, insomma, di un provvedimento un po' provinciale, se vogliamo,
05:36troppo disegnato sull'arco, diciamo, della rappresentatività palazzone.
05:41Beh, diciamo, il Parlamento ha un'articolazione che è derivante dalla rappresentanza che nasce dall'esercizio del voto elettorale,
05:50dall'articolazione dei collegi, quindi i collegi tendenzialmente sono equamente rappresentati.
05:55Il presidente dell'Ars Galvani, però, dice che comunque le regole vanno cambiate. Questo vi trova d'accordo o no, lei e il presidente Schifani?
06:01Come dicevo, io credo che in questo caso abbiamo fatto dei notevolissimi passi avanti, soprattutto per due motivi.
06:07Il primo l'ho già annunciato un momento fa, e cioè non sono state concesse erogazioni a favore di enti di natura associativa,
06:13ma quasi esclusivamente a enti pubblici, a comuni e poi a fondazioni che non sono enti di tipo associativo,
06:19che sono sottoposti a controllo pubblico e ad enti di natura ecclesiastica.
06:22Questa è una grandissima novità.
06:24La seconda novità, che mi pare che finora non abbia avuto sufficiente, a mio avviso,
06:28spazio nella comunicazione e nell'ambito dei commenti immediatamente successivi,
06:32è che con un articolo nella legge finanziaria si è estesa l'applicazione dell'articolo 128 cosiddetto
06:40a tutte le erogazioni che sono fatte a favore di enti diversi dai comuni, enti pubblici ed enti rivali.
06:46Quindi in sostanza, mentre in passato, prima di questa norma, le erogazioni ad personam,
06:52quelle in cui i beneficiari erano identificati alla legge, venivano fatte con un minor controllo,
06:57adesso con l'applicazione generalizzata dell'articolo 128 tutti i beneficiari, con l'esclusione solo dei comuni,
07:03ma ripeto, i comuni sono enti locali, sono enti pubblici.
07:06Controllati per definizione.
07:07Sono controllati per definizione, seguono delle regole di natura pubblicistica,
07:11quindi una erogazione da pubblico a pubblico, ma al di fuori di questo tipo di enti
07:16si applicheranno le stringenti regole dell'articolo 128.
07:19Faccio un esempio.
07:20Bisogna depositare gli ultimi tre bilanci, bisogna eseguire un giudizio di congruità della spesa,
07:25di tal che, se ad esempio la norma speciale stabilisce che deve essere corrisposta a una somma di 100.000 euro,
07:31poi occorrerà verificare che questo importo sia un importo effettivamente necessario per realizzare l'opera,
07:37perché potrebbe ritenersi che quello importo invece sia eccessivo e quindi non sia congruito.
07:42Cioè vi sono delle possibilità di controllo da parte...
07:44Speriamo che vada tutto bene, la vedo complicata come procedura.
07:47Questo fa parte dell'attività amministrativa, noi l'abbiamo stabilito con legge,
07:50il Governo ha proposto questa legge, il Presidente della Regione si è intestato e abbiamo naturalmente condiviso all'interno del Governo.
07:56Facciamo vedere Schifani, col quale agisce sempre all'unisono, giusto?
07:59Assolutamente, l'attività del Governo è pienamente indirizzata dall'impulso del Presidente della Regione,
08:05c'è, devo dire, amplissimo consenso all'interno del Governo e la guida del Presidente Schifani è assolutamente riconosciuta.
08:11Il Presidente Schifani si è un po' adombrato per le parole del Presidente dell'Anci Sicilia.
08:17A Menta, che sentiamo e ha detto queste cose, le chiedo poi una replica.
08:21Abbiamo subito preso atto che questa finanziaria riferita ai Comuni non riusciva a risolvere nessun problema di cui i Comuni hanno parlato.
08:31Io sono stato in Commissione Bilancio e ho parlato di iniziare un percorso di ricostruzione del Fondo delle Autonomie,
08:37perché, lo ricordo, se qualcuno lo avesse dimenticato, il Fondo aiuta i Comuni a sviluppare le funzioni fondamentali
08:45e quindi, di conseguenza, un fondo di pereguazione per mettere in equilibrio i Comuni piccoli con i Comuni medi e grandi.
08:53Perché? Perché il taglio che si è prodotto in questi ultimi anni del Fondo delle Autonomie locali
08:59è praticamente ricaduto tutto sui Comuni medi, perché c'è una norma che blocca una somma per quanto riguarda i piccoli Comuni.
09:06Questa conseguenza, insieme, certamente legata ai tagli che provengono dallo Stato, insieme all'applicazione del federalismo fiscale
09:14con la nuova norma sull'approvazione dei bilanci e quindi, di conseguenza, sulla cancellazione di residui in entrata
09:21e tutta una serie di motivazioni, stanno portando i Comuni siciliani a dichiarare il dissesto.
09:25Più volte ho detto di iniziare un percorso di fuoriuscita da questa vicenda, la risposta è stata invece di distribuire contributi
09:35per organizzazioni di manifestazioni ricreative, per fare sport, per ristrutturare o riqualificare prospetti di chiese
09:43oppure riparare organi religiosi e ho semplicemente detto che il Presidente sta a finanziare e non aiuta i Comuni a risolvere il problema della crisi finanziaria.
09:54Nulla cambia rispetto ai costi per la gestione dei rifiuti che, come tutti sanno, si declinano all'interno del piano economico-finanziare
10:02e poi diventano tariffa per cittadini e imprese.
10:06Approviamo e apprezziamo il fatto che l'attuale Governo abbia approvato un piano regionale di rifiuti,
10:12ma prima che diventi operativo questo piano, passeranno due, tre, quattro, cinque anni.
10:16Continueremo a trattare la questione, spero che il Presidente della Regione apra al dialogo e al dibattito su questi argomenti.
10:26Abbiamo già interlocuito con il Presidente dell'Assemblea regionale e con i deputati regionali.
10:33La mia speranza è che finalmente si cambi passo e si inizi a parlare realmente dei problemi dei Comuni, che poi sono i problemi dei cittadini e dell'impresa.
10:41Chiedo una parola su questo.
10:43Noi abbiamo assolutamente prestato attenzione alle istanze che sono prevenute dal lancio e anche in serie di dibattito all'interno della Commissione Bilancio
10:55e credo, in questo ripeto anche le parole del Presidente Schifani, che la critica proveniente dal lancio sia ingenerosa.
11:02In verità il Governo Schifani ha aumentato negli ultimi due anni il fondo ordinario di trasferimento ai Comuni di alcune decine di milioni di euro.
11:11L'ultimo dato, quello approvato nella legge di Stabitete, è pari a 350 milioni.
11:16Inoltre sono stati introdotti degli interventi...
11:19Cioè li avete aiutati per il passato però?
11:21No, parliamo del fondo ordinario di trasferimento per i Comuni relativo all'anno 2025, quindi al successivo anno.
11:28C'è stato un ulteriore incremento di 10 milioni di euro.
11:31Inoltre è stato introdotto un fondo di 10 milioni di euro per aiutare i Comuni a eseguire la progettazione di opere,
11:37così da poter anche beneficiare di cofinanziamenti di natura nazionale e anche sopra nazionale.
11:43Rifuti però non ce la fanno, dice questo a mente.
11:47Su questo punto ricordo, lo ricordo a me stesso, il presidente Dell'Anci certamente conosce meglio...
11:54Che non sono bravi a riscuotere.
11:56Questo dato.
11:57L'Atari è un tributo che per legge è destinato a coprire al 100% il costo dei rifiuti.
12:04Quindi non è che la mancanza di risorse eventuali da parte dei Comuni possa giustificare un aumento dell'Atari.
12:10L'Atari per legge deve coprire il 100%.
12:12Non è un tributo che è destinato a coprire la Fiscalità generale, come si usa dire.
12:18Quindi si potrebbe aumentare l'Imu, si potrebbe aumentare un altro tributo,
12:22ma non si può certamente aumentare l'Atari per coprire la Fiscalità generale.
12:26Quello che è significativo considerare, e in questo credo che anche i Comuni debbano fare un maggiore sforzo,
12:32e sicuramente il Governo regionale può aiutarli con tutti i mezzi a disposizione,
12:37è che i Comuni riscuotano il 28% in media, i Comuni siciliani ovviamente,
12:42il 28% in meno della media nazionale i tributi propri.
12:47Se ai tributi propri accumuliamo e aggiungiamo anche la capacità di riscossione delle entrate extratributarie,
12:54la differenza è rispetto alla media nazionale del 54%.
12:58Cioè i Comuni siciliani riscuotano meno della metà delle entrate proprie rispetto alla media nazionale.
13:03Si vede guardando le strade.
13:05Certamente la Regione ha l'intenzione di essere il più possibile propositiva nei confronti dei Comuni,
13:11addirittura in questa finanziaria su 950 milioni circa 700 milioni sono destinati a fuori ai Comuni,
13:17quindi ai 350 milioni del Fondo Ordinario si accumulano gli interventi per un'ulteriore differenza,
13:22nei termini che ho appena detto, e quindi crediamo che sicuramente questa finanziaria,
13:26se vogliamo potremmo anche forse definirla la finanziaria dei Comuni.
13:30A proposito di riscossione dei tributi, la Regione festeggia maggiori incassi,
13:36li definiamo così semplicisticamente,
13:38si tratta di un aumento di gecchito che consente alla Regione di diventare addirittura investitrice,
13:42o di tornare a investire, si spera meglio che in passato per la verità.
13:46Come investirà la Regione e cosa investirà e attraverso chi?
13:50Perché anche l'IRFIS è coinvolta, la Banca della Regione è coinvolta in questa operazione,
13:54oltre che in altre operazioni.
13:56Nella legge di stabilità si introduce una importante disposizione,
14:00che è assolutamente necessaria tenendo conto dell'attuale stato di forte salute delle casse regionali.
14:07La Regione ha attualmente una liquidità di oltre 10 miliardi di euro,
14:11la quale al momento è utilizzata, sta adgecente naturalmente in artese di essere destinata alla spesa,
14:19però è evidente che su un bilancio che ha entrate spese per circa 21 miliardi di euro,
14:24questa liquidità è eccedente rispetto al Fabison.
14:27Quindi si è ritenuto necessario, anche per rispondere ad una specifica indicazione di tipo collaborativo,
14:34proveniente dalla Corte dei Conchi,
14:36introdurre una disposizione che consentisse di impiegare, abbiamo stabilito,
14:39fino alla metà, ha stabilito il Parlamento regionale sull'iniziativa del Governo,
14:43fino alla metà della liquidità disponibile per l'acquisto,
14:47attenzione, sgombriamo subito il campo da possibili equivoci,
14:50non in prodotti finanziari di tipo innovativo, non so, derivati, futures e chi più ne ha più ne metta.
14:56Cosa accaduta in passato e finita malissimo.
14:58Non c'è alcuna intenzione di fare questo tipo di investimenti,
15:02ma semplicemente in titoli di Stato a breve termine,
15:05che è il titolo di investimento assolutamente il più sicuro possibile,
15:09titoli di Stato e per giunta a breve termine.
15:11E l'IRFIS invece è data sul mercato azionario?
15:13Che cosa farà esattamente?
15:15In relazione all'IRFIS si fa riferimento, immagino, ad una ulteriore e diversa disposizione di legge,
15:19la quale nell'introdurre una serie di misure a favore della crescita del mondo impenetoriale,
15:25misure che come sapete era già stata esaminata da parte del Parlamento
15:28sull'iniziativa del Governo Schifani nella manovra di novembre
15:31e poi si decise di spostarle in avanti.
15:33Devo dire che in questo caso il Parlamento ha accolto le istanze provenienti dal Governo
15:38senza alcun tipo di contestazione sull'argomento,
15:41perché si è capito che è importante sostenere le imprese attraverso misure per la crescita,
15:46in particolare due tipi di misure per la crescita.
15:48Una con un importo di 12,5 milioni di euro a favore dell'IRFIS per sostenere le aggregazioni tra imprese.
15:55Un suo vecchio pallino questo, che non era passato in manovra.
15:59Che non era passato a novembre e che adesso finalmente è passata con larghissima approvazione
16:03e consenso da parte, devo dire, di tutto il Parlamento.
16:05Quindi ne siamo particolarmente letti che si sia compreso questo meccanismo,
16:09questa idea di politica economica che poi è anche stata introdotta nella nota di aggiornamento del DEF.
16:14Quindi fa parte di un disegno di politica economica voluta e portata avanti dal Governo Schifani,
16:18ampiamente condiviso e naturalmente è anche l'impulso dello stesso Presidente della Regione Schifani.
16:23Ora, cosa fa questa misura?
16:25Prevede la possibilità di erogare delle somme per sostenere le aggregazioni tra imprese.
16:29Quindi le imprese possono essere finanziate per aggregarsi e quindi per diventare da piccole a medie,
16:34da micro a piccole, da medie a grandi, per aumentare il loro livello dimensionale.
16:38L'altra dimensione di questo intervento per la crescita è quella che riguarda il private equity.
16:43Attenzione, sgombriamo anche qua il campo da possibili equifoci.
16:46L'IRFIS non entra nel mercato del private equity, cioè non partecipa al capitale.
16:51Non è l'IRFIS a investire.
16:52Cos'è il private equity?
16:53Il private equity è un tipo di attività di natura finanziaria attraverso cui gli investitori,
16:58gli intermediari finanziari possono acquisire capitale di rischio delle imprese.
17:02Quindi azioni nelle società per azioni, quote nella società di responsabilità limitata.
17:06L'IRFIS non entra nel mercato del private equity, quindi non investe nel capitale di rischio,
17:11ma la norma prevede semplicemente che faccia matching,
17:14cioè che faccia incontrare la domanda di private equity con l'offerta.
17:18Cioè mette in contatto le aziende di private equity con le imprese che sono legibili per il private equity.
17:24Questo perché? Perché l'ultimo report dell'Associazione Italiana per il Private Equity del Puro Nazionale
17:29denunciava il fatto che nel Sud Italia sono state fatte zero, in particolare in Sicilia,
17:34zero operazioni di private equity tra quelle che sono state rilevate all'interno dell'associazione.
17:39Quindi insomma si assume un compito istituzionale da intermediatore bancario o azionario.
17:44La presenza tale, le imprese del private equity non operano spesso in Sicilia perché non conoscono le imprese.
17:48Hanno bisogno di qualcuno che le introduca.
17:50L'IRFIS, avendo una storia importante di conoscenza del mercato delle imprese siciliane,
17:55e in particolare delle imprese di media e grande dimensione,
17:57può svolgere bene questo compito e questo lo fa a costo zero, senza mettere un euro,
18:01sperando anche in questo modo di contribuire alla crescita delle imprese siciliane.
18:06Un'ultimissima cosa. Le faccio vedere la foto di Antony Barbagallo, il segretario regionale del Partito Democratico.
18:11È vero che lei è un assessore tecnico, però questa finanziaria ha avuto un andamento molto politico
18:16e si è giovata molto del sostegno anche delle opposizioni che si sono anche prese il merito,
18:21probabilmente molto giustamente, legittimamente, di avere varato una finanziaria che un po' aiuta e accontenta tutti.
18:30Mentre invece il PD si è diviso su questa cosa, la segreteria regionale, d'accordo con la segreteria nazionale,
18:36dice che state sbagliando. Riprendo l'argomento iniziale.
18:39Ma lei che cosa pensa di quello che è successo in aula con le opposizioni che alla fine hanno avuto un ruolo in questa finanziaria?
18:46Io direi che mi sembra di cogliere dalle notizie che ho letto io stesso dalla stampa
18:54che ci sia una forte dialettica interna.
18:58Insomma li avete fatti litigare?
19:00No, ma assolutamente. Noi abbiamo, naturalmente, il Presidente della Regione sin da principio,
19:04e ovviamente io con lui abbiamo rappresentato l'intenzione di realizzare una manovra
19:10che fosse il più ampiamente possibile condivisa all'interno del Parlamento.
19:13Abbiamo sempre detto, e qui lo ripeto, le buone idee non hanno colore politico,
19:18quindi la legge era aperta al contributo da parte di tutte le forze.
19:23Che ci sia una dialettica interna, noi ne siamo spettatori.
19:26Grazie Assessore, grazie di aver accettato il nostro invito.
19:31Buon anno, in bocca al lupo, la vedo contenta.
19:34Speriamo che le cose funzionino, speriamo che cambino però alcuni metodi.
19:38Forse l'assegnazione di tanti contributi richiederebbe più visione.
19:42Probabilmente non la pensiamo allo stesso modo.
19:45La filosofia politica nel suo caso prevale sulla realpolitik della quale io invece sono sospettosa.
19:52Guardi, è interessante sottolineare questo aspetto.
19:55Qualcuno ha scritto e ha detto che si dovrebbero attribuire le risorse anche ai comuni attraverso dei bandi.
20:01Esiste già questo meccanismo, ci sono diversi bandi per i comuni.
20:05Quello che è importante nella finanza pubblica è cogliere l'aspetto quantitativo.
20:09In questo caso, in relazione a queste misure, parliamo di un importo di circa 100 milioni di euro
20:17su 21 miliardi di spesa pubblica regionale.
20:20Quindi parliamo di una frazione davvero poco significativa, anche se l'importo di 100 milioni è enorme.
20:26L'impatto mediatico è sicuramente enorme, però noi siamo soddisfatti del risultato raggiunto
20:30perché si tratta di misure destinate alla collettività.
20:33Ultima domanda, non so se se la ricorda questa posta,
20:36ma la regione ha ancora debiti comunque da smaltire, parecchi mutui, no?
20:40No, la regione ha un rapporto a debito pull-pill di circa il 6,4%.
20:45Se facciamo il raffronto con il dato nazionale, l'Italia ha circa il 130%.
20:51Quindi devo dire che la regione può essere oggi annumerata tra le regioni virtuose.
20:55Grazie Assessore, buon anno.
20:57Grazie, buon anno a voi.
20:58Ci fermiamo, torniamo fra poco.
21:06Giornale di Sicilia, gps.it, TGS, RGS, ci facciamo in quattro per dirvi tutto.
21:16Rieccoci in studio con un altro ospite, molto gradito, Giampiero Cannella,
21:19vice-sindaco di Palermo e coordinatore di Fratelli d'Italia per la parte occidentale della Sicilia.
21:25Facciamo un'intervista parlando un po' di amministrazione e un po' di politica.
21:29Intanto benvenuto e buon anno.
21:30Grazie, grazie, buon anno a tutti voi.
21:32Dietro di lei la fotografia dei festeggiamenti del Capodanno in piazza Palermo.
21:38Sono andati bene, tutto bene, insomma di questi tempi è già una notizia, visto il clima in città.
21:44C'è stato un bel concerto, insomma eravate tutti lì a brindare.
21:49Contenti di com'è andata?
21:51Molto soddisfatti, molto soddisfatti.
21:53Anche l'assessore alla cultura, è spettacolo ovviamente.
21:57E il mio assessorato che lo ha organizzato sotto il profilo operativo è una mia diretta competenza.
22:02Quindi siamo molto soddisfatti sia per la scelta dell'artista sia per la risposta del pubblico.
22:08Sostanzialmente intorno a piazza Castelnuovo e piazza Ruggero VII,
22:12tra la folla contenuta all'interno dell'area riservata agli spettatori e le vie circostanti,
22:20c'erano almeno 25.000 persone.
22:22Sì, tanta gente.
22:23Molta gente.
22:24Gente che si è divertita in maniera molto composta.
22:27Ecco appunto, assessore, la prima seduta, forse l'ultima dell'anno,
22:32questo non lo ricordo francamente, però insomma anche lì si è parlato di sicurezza perché rimane il tema numero uno.
22:37Che fa un po' a pugni con il fatto che, insomma, in fatto di cultura qualcosa accade in questa città.
22:43Quindi c'è il doppio volto di Palermo, l'abbiamo parlato anche con il sindaco.
22:46Ci dice una cosa su questo dall'assessore alla cultura?
22:49Allora, intanto sul tema della sicurezza.
22:51Io sono molto attento anche per cultura politica in questo caso al tema della sicurezza,
22:57però devo dire che Palermo, tra le grandi città, non mi sembra quella messa peggio.
23:02Se avrete visto cosa è successo a Milano la notte di Capodanno, ad esempio,
23:08o cosa succede in molte città dove quotidianamente ogni sera davanti alle discoteche
23:13che ho nelle periferie accadono fenomeni delittuosi di un certo rilievo.
23:20Tutto sommato Palermo ha un tasso, diciamo in questo senso, di insicurezza molto ma molto inferiore.
23:28Questo non significa che vada tutto bene.
23:30Gli omicidi li abbiamo avuti anche noi.
23:31Infatti stavo per introdurre il tema.
23:33Questo non significa che vada tutto bene.
23:35Ma non associerei il tema della sicurezza al tema della movida.
23:40Perché anche in questo caso gli omicidi, soprattutto negli anni scorsi,
23:45erano fenomeni legati a episodi criminali che si sono verificati all'interno della movida,
23:51perché è lì che poi si spostano spesso masse di giovani o meno giovani,
23:55provenienti chiaramente da tutte le aree della città.
23:58Però non erano legati in sé al tipo di divertimento.
24:03Ecco, allora io credo che bisogna prestare particolare attenzione ad alcune aree della città,
24:09ad alcune aree del centro storico.
24:10Ho visto che avete deciso di sostanzialmente distribuire altre telecamere.
24:14Esattamente.
24:15E quindi, lei spoilera quello che...
24:18Ok.
24:19No, no, no, ma va benissimo, va benissimo.
24:21Mi sollecite, la rispondo molto volentieri.
24:23Ci sarà certamente un dispiegamento di telecamere per dare alla Control Room
24:28maggiori strumenti di controllo sul territorio.
24:32Ci sarà un'implementazione della verifica e del controllo del territorio
24:36in aree sensibili, tipo la Vucciria, giusto per restare in tema di centro storico,
24:42e in altre aree dove poi l'illegalità si diffonde in ore impensabili.
24:47Le prime luci dell'alba improvvisamente esplode una discoteca.
24:50Senta, Assessore, la interrompo a proposito di Vucciria.
24:53Abbiamo visto alcune iniziative partite dal basso sulla Vucciria.
24:57Associazioni hanno detto riprendiamoci la Vucciria.
24:59Forse se la deve riprendere anche un po' il Comune la Vucciria, no?
25:02In parte perché l'operazione di ristrutturazione non è partita, non è stata completata mai del tutto.
25:08E mi riferisco anche al fatto che lei ha una delega molto importante.
25:12Qualcosa forse va fatto in più anche dal punto di vista culturale, no?
25:16Assolutamente. Partiamo da un presupposto, intanto.
25:19La Vucciria ha cambiato pelle, non adesso ma negli anni, per effetto del mercato.
25:24Di quello che banalmente noi chiamiamo mercato.
25:26Mentre prima i mercati storici erano il luogo in cui la città si ritrovava appunto per acquistare generali alimentari e quindi far vivere questi mercati,
25:38poi via via si sono spopolati per effetto degli ipermercati.
25:42Di come è cambiato proprio il commercio in città.
25:46La Vucciria oggettivamente ha cambiato vocazione.
25:49Insomma, alla fine è un po' un appello che le facciamo.
25:53Ho già parlato con alcuni rappresentanti, con Carmine Mancuso, non rivelo...
26:00No, niente, insomma è ufficiale.
26:02È ufficiale che se ne stia occupando.
26:04Ho già parlato con Carmine Mancuso, che ha anche lui interloquito con il sindaco,
26:08e ci siamo dati appuntamento adesso, dopo l'epifania, per affrontare il tema.
26:13Perché la Vucciria può certamente cambiare pelle, in questo senso è cambiare anche vocazione rispetto al divertimentificio.
26:21Perché in sé è bella la sera, non è che sia brutta, anche quella gente che suona dal vivo,
26:25però poi da una certa ora in poi diventa una fappaura.
26:28Il tema è che va regolamentato tutto questo, non può essere...
26:31Va arricchito forse con qualcosa di più sereno.
26:34Altra cosa, ci sono state parecchie iniziative culturali, si è chiuso anche il quattrocentenario di Santa Rosalia.
26:39La manifestazione, l'evento culturale che l'ha resa più orgoglioso nel 2024?
26:45Beh, sicuramente il festino, come dire...
26:48È stato bello, premiato.
26:49Non lo dico io, ma è stato premiato come secondo evento culturale a livello mondiale, sul 500 circa,
26:55e il terzo tra tutti i grandi eventi mondiali.
26:57Quindi quello non lo dico io che è stato molto bello, ma è una giuria internazionale.
27:02Poi, devo dire, abbiamo avuto anche la soddisfazione di essere stati premiati per il 2024
27:09come la città che ha promosso di più l'epoca Liberty.
27:13È vero.
27:14E questo grazie a una serie di mostre, eventi.
27:17Abbiamo riscoperto, perché era stata in qualche modo un po' trascurata quell'epoca,
27:24abbiamo riscoperto questa epoca, abbiamo riscoperto Basile, abbiamo riscoperto i Florio,
27:29le officine Ducro, nel senso che abbiamo anche cambiato denominazione sommando i cantieri culturali.
27:34Ci dico una cosa che accadrà nel 2025, alla quale si sta lavorando, e poi passiamo alla politica.
27:39Nel 2025 si sta lavorando non soltanto al festino numero 400,
27:44nel senso che sarà davvero il quattrocentesimo festino, perché quello era...
27:48Era 399.
27:49Esatto.
27:50Ma sto lavorando a una... ci sarà il concertone di Radio Italia.
27:55Che torna.
27:57Che torna.
27:58Ormai è un must.
27:59Ed è un altro grande evento che sicuramente farà felici i palermitani.
28:02E poi sto, insieme al sindaco, stiamo lavorando all'ipotesi di un festival del mare.
28:09Una rassegna che finalmente dia il segno del cambio di passo di una città
28:14che normalmente guarda le colline circostanti e non guarda il mare dalle spalle al mare.
28:20Invece noi vogliamo coinvolgere le borgate marinare da Sferracavallo fino ad Acquadecossare allo Sperone
28:27con una serie di eventi culturali, di convegni, di mostre, di iniziative
28:32che portino i palermitani a riappropriarsi del...
28:35La ricucitura definitiva.
28:36Esattamente.
28:37Anche grazie al completamento del Marina Yachting che si deve alla località portuale.
28:41Esattamente.
28:42Allora, assessore, andiamo un po' alla politica.
28:45Nella foto che le mostravo poco fa si vedeva ovviamente il sindaco Lagalla.
28:49Rapporti equilibrati, tutto ok, d'amore e d'accordo.
28:52In questi giorni ci sono state un po' di scintille per questa delega al patrimonio.
28:56La voleva forse Italia?
28:58Le scintille sono normali, nel senso che non sono scintille.
29:03E' chiaro che quando si discute, anche in famiglia, ci sono sicuramente opinioni diverse.
29:08La nostra è una maggioranza coesa, nonostante ci possano essere singoli episodi di incomprensione o di dibattito.
29:17Anche in qualche modo vivace, ma non viene mai meno.
29:23Intanto la fiducia rispetto al sindaco Lagalla che ha una grande capacità di sintesi.
29:29Come l'avete preso?
29:30Una grande pazienza oltretutto.
29:31E' chiaro.
29:32Però diciamo pazienza sì, ma anche molta iniziativa.
29:35Pazienza nel senso che è uno che ragiona.
29:38Nel senso politico, è nata questa nuova formazione alla quale deve essere ancora dato il nome.
29:43Un nome, lui, Lombardo, amici che hanno messo su questo nuovo partito di centro.
29:48Ma come l'ha presa Fratelli d'Italia? Non è che si è capito tanto bene.
29:51Guardi, è una domanda che già mi è stata fatta.
29:54Roberto Lagalla che nasce a capo di un movimento civico e che diventa sindaco di Palermo,
30:02ha ovviamente anche l'ambizione di inserirsi in un contesto più ampio che possa giocare più partite anche a livello regionale perché non nazionale.
30:12Ma vi aveva avvertiti?
30:14Lo sapevamo, sulle basse frequenze sapevamo che avrebbe fatto una scelta di questo tipo.
30:21Non era concordata, nel senso che ha tutta l'autonomia e la facoltà di fare ciò che vuole.
30:27Ma non è una scelta che in qualche modo mina o compromette quella che è la stabilità.
30:33Sicuramente non a Palazzo delle Aquile dove nemici che nel Lombardo hanno consiglieri, peraltro.
30:37Al momento, perché è chiaro che puntano al 2017.
30:40Una campagna acquisti si può sempre fare.
30:42Adesso stiamo aspettando quella del Palermo Calcio, è possibile che ce ne siano anche altre.
30:47Che ha già preso delle decisioni dal suo interno.
30:50Non so in questo caso chi sarà il direttore sportivo della formazione.
30:55Allo stato attuale non c'è ovviamente una presenza in consiglio comunale,
31:03ma qualora ci fosse, confido nel fatto che Roberto Lagalla, che è una persona certamente di grande equilibrio,
31:10è certamente legata alla compagine di centrodestra, pur nella sua autonomia,
31:15saprà come comporre un quadro che è un quadro che sta dando...
31:20Molto diplomatico, lo sento molto diplomatico.
31:22No, no.
31:23Lei, lei.
31:24Ah, io molto diplomatico?
31:26Sì, è una mia caratteristica, però voglio dire una cosa.
31:28Questo quadro sta funzionando bene in città.
31:30Obiettivamente, diciamo che il sentimento su questa amministrazione è positivo.
31:35Quindi non penso che il primo cittadino, appunto che il primo cittadino, voglia compromettere questo sentimento.
31:40Quindi il patrimonio, la delega al patrimonio a Fratelli d'Italia?
31:44Non è in discussione.
31:45Non è in discussione.
31:46E faccio vedere il presidente della regione Schifani.
31:48I rapporti col presidente Schifani, e mi riferisco al partito regionale...
31:51Sì, i personali sono otti.
31:54Sì, mi riferisco al partito e al fatto che, insomma, si ha l'impressione che a dettare la linea in Sicilia sia la russa.
32:01Le faccio vedere la foto anche del presidente della russa, che lei conosce bene.
32:05Eccolo qua. Che dice?
32:06Sì, lo conosco da qualche anno.
32:07Esatto.
32:08No, allora, innanzitutto la russa intanto è siciliano. È il presidente del Senato.
32:12E molti dei dirigenti di Fratelli d'Italia gli sono amici.
32:15Io per primo, insieme a Gaetano Calbagno e al presidente dell'Assemblea regionale.
32:20Quindi discutete spesso?
32:21Quindi, diciamo, è abbastanza normale che ci sia un flusso di informazioni costante tra noi, i vertici del partito istituzionale.
32:29Parlo di Giovanni Donzelli, di Arianna Meloni e, in aziola russa, che peraltro viene...
32:33Carolina Varchi, che le ha lasciato il post.
32:36Mi riferisco al tradunion con Roma.
32:39Sì.
32:40La russa viene, soprattutto, spesso anche in vacanza. Ha un ottimo rapporto con Renato Schifani, fin dai tempi in cui...
32:47Si impaga un po' questo fatto che, comunque, i partiti che hanno la maggioranza sono Forza Italia, partiti...
32:53Insomma, è al centro che si gioca la partita più politica in Sicilia, no?
32:58Questo un po' lo soffrite o no?
32:59Ma no. Finora, devo dirle, la presenza forte in Sicilia di partiti centristi, rispetto alla dinamica nazionale,
33:11non è stata una presenza che ha compromesso l'attività di governo.
33:15Ovvio che c'è uno sforzo maggiore nella ricerca di una sintesi, questo è sicuro.
33:22È ovvio, è chiaro. Meno partiti semplifica il quadro, c'è un fatto aritmetico.
33:27E invece qui i partiti aumentano.
33:28E qui i partiti aumentano, ma è la complessità del siciliano che fa aumentare i partiti.
33:33Esatto. Laboratorio, laboratorio politico.
33:35Va bene, allora, la ringrazio.
33:38Insomma, la verità è che siamo anche colleghi.
33:41Gian Piero Cannella è anche giornalista, ci siamo dati tutta la vita.
33:45E allora, intanto auguri, buon 2025.
33:48Speriamo bene che la cultura prevalga sulla sensazione, sul sentimento di insicurezza a Palermo.
33:56Ma siamo ottimisti.
33:57In bocca al lupo e buon lavoro.
33:59Grazie, crepi il lupo, buon lavoro e tanti auguri a tutti i telespettatori.
34:03DGS7 finisce qui, grazie per averci seguito.
34:05Alla prossima settimana.
34:11Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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