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NovitàTrascrizione
00:00L'influenza stagionale può rovinare anche le feste. Non è solo per questo che quasi
00:04237.000 bresciani hanno fatto il vaccino. In Lombardia ne sono stati somministrati un
00:09migliore 925.000, oltre 132.000 in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Quello dell'influenza
00:16però non è l'unico virus in circolazione. Emanuele Foucault, professore di malattia
00:21infettiva all'Università di Brescia, parla al Giornale di Brescia di sindromi simili
00:25influenzali caratterizzati da esordio brusco, febbre alta a più di 38°, almeno un sintomo
00:31respiratorio, tosse e catarro, e un sintomo costituzionale, ovvero dolore alle osse, ai
00:35muscoli e mal di testa. Si riferisce ai virus parainfluenzali, al covid, la cui incidenza
00:41da ottobre nel Bresciano va detto in netto calo, a virus respiratorio sinciziale e, tra
00:46gli altri, al rinovirus. Il picco delle sindrome simili influenzali è atteso comunque a gennaio.
00:52Dal report emerge che l'incidenza è in lieve aumento, lo sanno bene i pediatrici e i medici
00:56di famiglia, ma si attesta a un livello decisamente inferiore a quello registrato nella scorsa
01:01stagione e pure in quella precedente. L'andamento è condizionato alla campagna vaccinale da
01:06fattori ambientali, tra i quali le temperature che non sono ancora troppo fredde per il periodo.
01:10Come sempre, quando appaiono i primi sintomi, l'invito è quello di rivolgersi al proprio
01:14medico curante, evitando cure fai-da-te, soprattutto l'abuso di antibiotici che vanno assunti solo
01:20dietro prescrizione medica.
01:22Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org