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Trascrizione
00:00Con Mattia Sangalvici, programpista del Trento, per parlare del match che attende la formazione
00:07giallo-blu, venerdì sera dalle 20.30, ultima gara di giugno d'andata, al Menti con il Vicenza.
00:14Una gara difficile già di per sé, adesso forse lo sarà ancora un pochino di più,
00:19perché troverete sicuramente un Vicenza arrabbiato, sconfitto a Trieste, poi d'altra parte anche
00:24voi però avete voglia sicuramente di cancellare la piccola delusione con il Novara.
00:29Assolutamente, assolutamente, sarà una bella partita, bella da giocare davanti a una grande
00:34cornice di pubblico, si affrontano due squadre che comunque, come ho detto lei, arrivano
00:38da due sconfitte, quindi hanno voglia di rivalzi e di rifarsi, e quindi dai ce la giocheremo
00:42alla pari, sappiamo che abbiamo di fronte un avversario forte, ma abbiamo anche dimostrato
00:47di farci valere durante tutto il giro dell'andata, quindi andremo là, con i nostri concetti,
00:52con le nostre idee, cercheremo di fare la nostra partita.
00:55Abbiamo parlato tanto di questo record di risultati ultimi, record di guagliate non
00:58superate purtroppo, però già la striscia è stata davvero molto importante, ci sarebbe
01:04adesso da riscrivere un'altra piccola pagina di storia, il fatto che il Trento Almenti
01:08non ha mai vinto in cent'anni, insomma, di gloriosa storia.
01:13Tu hai giocato tutte e due le gare, le ultime due, terminate tutte e due col punteggio di
01:192-0 per la formazione bianco-rosso, qual è la difficoltà vera di giocare all'Almenti?
01:25La cornice, al di là dello spessore dell'avversario, la cornice, la pressione, che cosa rende così
01:30difficile giocare su quel campo?
01:32Assolutamente comunque Vicenza è una squadra forte e in casa come sempre qualcosa in più,
01:38spinti proprio dal suo pubblico che si fa sentire, in un modo o nell'altro si fa sentire,
01:43perché spesso si dice che il pubblico non gioca, giocano giocatori, però diciamo che
01:48l'Almenti è comunque un campo difficile, perché Vicenza tende comunque a partire forte
01:54e a metterti dei primi 10-15 minuti, quindi secondo me la cosa fondamentale sarà saper
02:00resistere quei 10-15 minuti di pressione che magari loro metteranno dopo la sconfitta
02:06anche di Trieste e poi fare la nostra partita.
02:09In passato secondo me, due anni fa, diciamo non c'era stata partita, mentre l'anno scorso
02:15la partita era stata più equilibrata, avevamo avuto due grandi occasioni con Italembi e
02:18Kakavu che se andiamo avanti noi poi può venire fuori una partita diversa, hanno trovato
02:23due euro goal con De La Morte e Ronaldo, giocando in due campi contro avversari di quel tipo
02:28è un attimo che loro tirano fuori i loro goal dal nulla e poi ti trovi sotto, è capitato
02:33l'anno scorso, dobbiamo far sì che non capiti quest'anno.
02:36Ecco c'è un trento però diverso nello spirito rispetto ai passati stagioni, un trento più
02:40propositivo che voglia e vuole fare la partita e forse andare lì con questo spirito, con
02:46questa personalità forse è l'unico modo per riuscire a portare via il risultato.
02:51Certo, noi quest'anno ci arriviamo con più convinzioni, più certezze dal percorso che
02:55abbiamo fatto in tutto il girone, quindi andremo là, sereni e tranquilli, sapendo che possiamo
03:00fare la nostra partita e possiamo giocarcela alla pari.

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