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CortometraggiTrascrizione
00:00È stato un processo molto difficile perché sono stati cinque anni di angoscia e di dolore
00:06e la famiglia Berkoff è sempre stata presente fin dall'inizio, sempre presente in aula,
00:13sia dal momento in cui c'è stata l'udienza preliminare e poi per un anno durante tutto
00:18l'istruttore di dibattimento che si è tenuto qui al Tribunale Lucca.
00:22Guardate, è stato un processo da un punto di vista emotivo pesantissimo perché fin
00:29da subito da un punto di vista tecnico e oggettivo la prova sembrava schiacciante, però giustamente
00:34gli imputati avevano assunto dei difensori molto quotati qui in Toscana, parliamo del
00:40professor Padovani, del professor Bellagamba, del professor Marzaduri, dell'avvocato Rocca
00:46e che hanno tentato in tutti i modi di portare delle alternative rispetto alla ricostruzione
00:54oggettiva fatta dalla Procura. Anche oggi nelle repliche questa difesa ha dovuto evidenziare
01:01che la Procura, anche attraverso il nostro ausilio, aveva dimostrato oggettivamente la
01:07responsabilità della famiglia Caffissi e del bagnino Fulceri per la morte della piccola
01:14Sofia. Certamente noi abbiamo portato prove tecniche,
01:19prove scientifiche e medico-legali e la testimonianza anche del ragazzo che ha estratto Sofia dalla
01:25vasca. Secondo me giustizia è stata fatta soprattutto
01:29perché il giudice, il dottor Massaro ha anche condannato i Caffissi a non poter più esercitare
01:39funzioni societarie per 5 anni e questa è la riprova che come diceva il dottor Berkoff,
01:47il papà della piccola Sofia, non bisogna improvvisarsi. Gestori di strutture pubbliche
01:55dove ci sono bambini che devono essere vigilati da soggetti che professionalmente non se ne
02:01occupano direttamente oppure non sono in grado di occuparsi, perché è venuto fuori che
02:07la signora Caffissi fosse un'imprenditrice della cioccolata, l'altra Caffissi fosse una
02:13casalinga e il signor Livi fosse un grosso imprenditore tessile e il dottor Marchi un
02:20commercialista, non per questo, per la loro professionalità in altre materie si può
02:27creare un esimente, perché loro non dovevano tenere un comportamento di vigilanza sulla
02:33sicurezza dell'impianto, perché ricordiamo che Sofia è annegata perché la vasca di
02:38dormassaggio non era norma, è stata intrappolata ed è morta annegata in una piscina di un
02:45metro d'acqua. La giustizia è stata fatta e sono contento
02:48per la famiglia, per i genitori, per i fratelli di Sofia e non c'è nessuna animosità, noi
02:56abbiamo sempre ragionato da un punto di vista tecnico e oggettivo, oggi è stato chiuso
03:01il primo capitolo, noi faremo comunque anche la causa civile presso il Tribunale di Lucca
03:07per chiedere interamente il risarcimento che riteniamo che debba essere corrisposto alla
03:13famiglia, soprattutto in ricordo della piccola Sofia, un angelo che si è andato in paradiso!