Il nazionalista indipendente ha battuto tutte le aspettative vincendo il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania
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NovitàTrascrizione
00:00Calin Giurgescu, un candidato antinato e filo russo, ha vinto il primo turno delle elezioni
00:11presidenziali in Romania, cavalcando l'ondata di proteste contro l'establishment e le voci
00:16di interferenza straniera sui social media. L'inaspettata scesa di questo candidato nazionalista
00:23è stata uno shock, anche perché la Romania è stata uno dei grandi sostenitori dell'Ucraina
00:28fin dall'inizio della guerra. Ma la sua retorica contro il conflitto non sembra essere il
00:34motivo principale del suo successo.
00:58Oltre a essere un paese con forti tendenze europeiste, la Romania è un pilastro del
01:12fianco orientale della Nato. Ospita infatti un sistema balistico chiave per la difesa
01:16missilistica nella sua base di Deveselu. Condivide oltre 650 chilometri di confine con l'Ucraina
01:23e resta da vedere come una vittoria di Giurgescu al secondo turno cambierebbe la posizione
01:27del paese.
01:57La Romania ha svolto un ruolo economico importante per l'Ucraina, garantendo il transito dei
02:11cereali attraverso i suoi porti sin dall'inizio della guerra.
02:38Giurgescu correrà nel secondo turno contro Elena Lascuni, anche lei vincitrice a sorpresa,
02:43ma che diversamente da lui sostiene fortemente il ruolo chiave della Romania nella Nato e
02:47nel processo di adesione dell'Ucraina all'Unione Europea.