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NovitàTrascrizione
00:00Sta per concludersi il venticinquesimo anno di vita dell'euro.
00:06Introdotto nel 1999 ad un cambio di circa 1,1 dollari per euro,
00:13il valore dell'euro si è poi piano piano ridotto fino al 2001 circa,
00:18quando è iniziato invece a crescere in modo molto forte ed è diventata una valuta piuttosto importante.
00:24Prima della grande crisi finanziaria del 2008 l'euro era arrivato a quotare circa 1,6 dollari,
00:32quindi un forte potere rispetto al dollaro.
00:35Questa situazione si inverte verso il 2014,
00:39quando c'è un momento di forte crisi per l'Europa che non si è ancora ripresa del tutto dalla crisi greca
00:44e i tassi di interesse sono molto bassi.
00:47Addirittura la banca centrale europea tiene i tassi di interesse sotto lo zero.
00:51Questo fa affluire capitali verso gli Stati Uniti,
00:54le persone preferiscono investire negli USA poiché i tassi di interesse là sono più alti
01:00e il dollaro aumenta di valore, quindi l'euro perde valore.
01:04Questa situazione si stabilizza intorno al 2016-2017,
01:11quando il tasso di cambio è tornato ai livelli di 1,1 che erano quelli di partenza del 1999
01:18e una forte riduzione sia nuovamente nel 2022,
01:21quando in Europa c'è una forte inflazione,
01:24così come negli Stati Uniti d'America in seguito alla crisi energetica e al conflitto fra Russia e Ucraina,
01:31ma la banca centrale europea tiene i tassi di interesse artificialmente bassi per più tempo
01:36per agevolare le riprese economiche in Europa che starda ad arrivare.
01:40Quando finalmente la banca centrale europea rialza i tassi di interesse,
01:44il tasso di cambio nuovamente è in equilibrio intorno a quell'1,1 che era stato il punto di partenza.
01:49Oggi le due banche centrali in Europa e negli Stati Uniti sono abbastanza allineate come politica economica,
01:55come politica monetaria e ci aspettiamo quindi che il tasso di cambio non subisca forti variazioni nei prossimi mesi.