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Avignone, 25 nov. (askanews) - A un cronista che al suo arrivo al tribunale di Avignone le chiede come si senta, Gisele Pelicot risponde "tante emozioni". La donna che ha avuto il coraggio di denunciare il marito settantenne che per un decennio l'ha drogata, violentata e poi fatta violentare da decine di uomini reclutati su internet nel sud-est della Francia, guarda dritto negli occhi chi incontra, nel giorno in cui è stato chiesto il massimo della pena in carcere contro Dominique Pelicot: 20 anni. "Per noi non è una sorpresa, anche se, sentendolo, Dominique Pelicot si è detto demoralizzato, ma è così, era prevedibile e non c'è alcuna sorpresa", ha spiegato ai giornalisti Béatrice Zavarro, legale di Dominique Pelicot.Dopo undici settimane di udienze, il processo che ha avuto un'eco internazionale è in dirittura d'arrivo. Gisèle, 71 anni, è divenuta un simbolo femminista, rifiutandosi di far svolgere il processo a porte chiuse, affinché "la vergogna cambi lato". Al tribunale penale di Vaucluse, il procuratore generale Jean-François Mayet aveva sottolineato che il cuore di questo processo è la "dominazione maschile sulle donne" e che la sua sfida è "cambiare radicalmente i rapporti tra uomini e donne".Davanti ai magistrati, nella Giornata internazionale per la lotta alla violenza sulle donne, il pm ha avviato la requisitoria nei confronti del "conduttore" di questo decennio di stupri, Dominique Pelicot, chiedendo 20 anni di reclusione, la pena massima prevista."È molto e allo stesso tempo troppo poco, considerata la gravità degli atti commessi e ripetuti", ha insistito la procuratrice aggiunta Laure Chabaud, sottolineando la responsabilità "piena e completa" del signor Pelicot, denominatore comune dei 50 coimputati reclutati su internet ai quali aveva consegnato l'ormai ex moglie, precedentemente sedata con ansiolitici, nella loro casa di Mazan tra luglio 2011 e ottobre 2020.Dominique Pelicot, 71 anni, non ha negato le sue responsabilità, definendosi uno "stupratore". "Sono colpevole di quello che ho fatto (...) ho rovinato tutto, ho perso tutto. Devo pagare", ha detto a settembre.Anche la maggior parte degli altri imputati, di età compresa tra i 26 e i 74 anni, sono sotto processo per stupro aggravato e rischiano 20 anni di carcere.Oggi nessuno dei tre figli della coppia era presente in aula.

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00:00Un cronista che al suo arrivo al tribunale di Avignone le chiede come si senta, Giselle
00:11Pellicot risponde tante emozioni.
00:13La donna che ha avuto il coraggio di denunciare il marito settantenne, che per un decennio
00:18l'ha drogata, violentata e poi fatta violentare da decine di uomini reclutati su internet
00:23nel sud-est della Francia, guarda dritto negli occhi chi incontra, nel giorno in cui è stato
00:28chiesto il massimo della pena in carcere contro Dominique Pellicot, vent'anni.
00:33Per noi non è una sorpresa, anche se, sentendolo, Dominique Pellicot si è detto demoralizzato
00:40ma è così, era prevedibile e non c'è alcuna sorpresa, ha spiegato i giornalisti Beatrice
00:46Zavarro, legale di Dominique Pellicot.
00:48Dopo 11 settimane di udienze, il processo che ha avuto un eco internazionale è addirittura
00:55Giselle, 71 anni, è divenuta un simbolo femminista rifiutandosi di far svolgere il processo a
01:00porte chiuse affinché la vergogna cambi lato.
01:04Al tribunale penale di Vaucluse, il procuratore generale Jean-François Maillet aveva sottolineato
01:10che il cuore di questo processo è la dominazione maschile sulle donne e che la sua sfida è
01:15cambiare radicalmente i rapporti tra uomini e donne.
01:19Davanti ai magistrati, nella giornata internazionale per la lotta alla violenza sulle donne, il
01:24PM ha avviato la requisitoria nei confronti del conduttore di questo decennio di stupri,
01:29Dominique Pellicot, chiedendo 20 anni di reclusione, la pena massima prevista.
01:35È molto e allo stesso tempo troppo poco, considerata la gravità degli atti commessi
01:40e ripetuti, ha insistito la procuratrice aggiunta Laure Chabot, sottolineando la responsabilità
01:46piena e completa del signor Pellicot, denominatore comune dei 50 co-imputati reclutati su internet
01:53ai quali aveva consegnato l'ormai ex moglie, precedentemente sedata con ansiolitici, nella
01:59loro casa di Mazan tra luglio 2011 e ottobre 2020.
02:04Dominique Pellicot, 71 anni, non ha negato le sue responsabilità, definendosi uno stupratore,
02:10sono colpevole di quello che ho fatto, ho rovinato tutto, ho perso tutto, devo pagare,
02:16ha detto a settembre.
02:17Anche la maggior parte degli altri imputati, di età compresa dai 26 ai 74 anni, sono sotto
02:24processo per stupro aggravato e rischiano 20 anni di carcere, oggi nessuno dei tre figli
02:29della coppia era presente in aula.

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