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Si chiude con un accordo contraddittorio la Cop29 di Baku, chiamata ad affrontare le sfide della crisi climatica

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Trascrizione
00:00Arriva dopo le 3 del mattino l'accordo alla Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima a
00:07Baku.
00:08Dopo ore di trattative intense, i delegati nazionali hanno trovato un compromesso sul
00:12cuore della questione, il New Collective Quantified Goal, ovvero gli aiuti finanziari da parte
00:18dei paesi ricchi ai paesi in via di sviluppo, che necessitano aiuto economico per sostenere
00:23la decarbonizzazione.
00:24L'intesa prevede l'impegno a fornire 300 miliardi di dollari l'anno per finanziare
00:30le politiche climatiche entro il 2035.
00:33Tuttavia, questo accordo è stato raggiunto dopo un'intensa discussione che ha visto lasciare
00:40la sala dei lavori il gruppo dei paesi in via di sviluppo, inclusi gli stati delle piccole
00:45isole particolarmente esposti all'innalzamento del livello dei mari.
00:49Il gruppo G77 più la Cina, che rappresenta oltre 130 paesi in via di sviluppo, ha chiesto
00:58almeno 500 miliardi all'anno entro il 2035, sollecitando maggiore trasparenza sulla gestione
01:05di questi fondi.
01:06L'Unione Europea ha commentato positivamente l'accordo, affermando però che l'obiettivo
01:12di 1,3 trilioni di dollari resta raggiungibile.
01:16Delusa invece l'India e anche per i paesi africani questo accordo è troppo poco e troppo tardivo.

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