La seconda giornata delle elezioni studentesche presso l'Università La Sapienza di Roma ha visto nuovi episodi di violenza e tensioni. I cancelli dell’ateneo, su piazzale Aldo Moro, sono stati chiusi per motivi di sicurezza dopo che gruppi di giovani di destra e sinistra si sono scontrati in più occasioni. Le elezioni, che si svolgono in modalità online, sono state turbate da volantinaggi interrotti, lanci di oggetti, bottiglie, sassi, cappucci abbassati sui volti, e una serie di ronde che hanno reso l’atmosfera incandescente.
Un vigilante è stato colpito alla testa da una sassata, che ha richiesto cure mediche al Policlinico Umberto I. Intanto, la polizia ha impedito che i due gruppi venissero a diretto contatto, come già accaduto mercoledì pomeriggio, ma i confronti accesi non sono mancati, anche fuori dalle facoltà di Botanica e Farmacologia. I Collettivi di sinistra denunciano manovre scorrette di Azione Universitaria, accusandoli di aver influenzato le votazioni tramite manipolazioni digitali. Dal canto loro, i giovani di destra lamentano intimidazioni fisiche e verbali, sostenendo che la loro libertà di espressione sia continuamente messa a rischio. Nel frattempo, la Digos, diretta da Antonio Bocelli, continua a monitorare la situazione, temendo un’ulteriore escalation in vista della giornata conclusiva delle elezioni.
La presenza di parlamentari di Fratelli d’Italia, che hanno visitato il campus per verificare le condizioni di sicurezza, ha aggiunto ulteriori tensioni.
Un vigilante è stato colpito alla testa da una sassata, che ha richiesto cure mediche al Policlinico Umberto I. Intanto, la polizia ha impedito che i due gruppi venissero a diretto contatto, come già accaduto mercoledì pomeriggio, ma i confronti accesi non sono mancati, anche fuori dalle facoltà di Botanica e Farmacologia. I Collettivi di sinistra denunciano manovre scorrette di Azione Universitaria, accusandoli di aver influenzato le votazioni tramite manipolazioni digitali. Dal canto loro, i giovani di destra lamentano intimidazioni fisiche e verbali, sostenendo che la loro libertà di espressione sia continuamente messa a rischio. Nel frattempo, la Digos, diretta da Antonio Bocelli, continua a monitorare la situazione, temendo un’ulteriore escalation in vista della giornata conclusiva delle elezioni.
La presenza di parlamentari di Fratelli d’Italia, che hanno visitato il campus per verificare le condizioni di sicurezza, ha aggiunto ulteriori tensioni.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00La seconda giornata delle lezioni studentesche all'Università La Sapienza di Roma ha visto
00:04nuovi episodi di violenza e tensioni. I cancelli dell'Ateneo su Piazzale Aldomoro sono stati
00:08chiusi per motivi di sicurezza dopo che gruppi di giovani di destra e sinistra si sono scontrati
00:13in più occasioni. Le lezioni, che si svolgono in modalità online, sono state turbate da
00:18volantinaggi interrotti, lanci di oggetti, bottiglie, sassi, cappucci abbassati sui volti
00:24e una serie di ronde che hanno reso l'atmosfera incandescente. Un vigilante è stato colpito
00:29alla testa da una sassata, per lui necessarie cure mediche al policlinico Umberto Primo.
00:34Intanto la polizia ha impedito che i due gruppi venissero a diretto contatto, come già successo
00:39mercoledì pomeriggio, ma i confronti eccesi non sono mancati, anche fuori dalle facoltà
00:43di botanica e farmacologia. I collettivi di sinistra denunciano manovre scorrette di azione
00:48universitaria, accusandoli di aver influenzato le votazioni tramite manipolazioni digitali.
00:54Dal canto loro i giovani di destra lamentano intimidazioni fisiche e verbali, sostenendo
00:59che la loro libertà di espressione sia continuamente messa a rischio. Nel frattempo la Digos, diretta
01:05da Antonio Bocelli, continua a monitorare la situazione, temendo un'ulteriore escalation
01:09in vista della giornata conclusiva delle elezioni. La presenza di parlamentari di Fratelli d'Italia,
01:15che hanno visitato il campus per verificare le condizioni di sicurezza, ha aggiunto ulteriori
01:20tensioni.