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Nella giornata in cui la sanità nazionale resterà con le braccia conserte, anche il Policlinico Gemelli di Roma ha deciso di indire uno sciopero di 24 ore. A comunicarlo, il Direttivo del Coina, per voce del Segretario Nazionale Marco Ceccarelli: la protesta è prevista per il 20 novembre dalle ore 00:00 alle ore 24:00.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Bentornati a Non solo Roma.
00:09Domani sciopero della sanità, mercoledì 20 novembre,
00:13un'agitazione, una mobilitazione che è stata annunciata con largo anticipo,
00:18ma ad incrociare le braccia domani saranno anche i dipendenti
00:22del policlinico Gemelli di Roma.
00:24Effettivamente avete mai sentito parlare o annunciare
00:28di scioperi proprio in questo ospedale specifico di Roma?
00:32Francamente a memoria non ne ricordiamo tanti,
00:35ma come mai anche i dipendenti di questo famosissimo comparto ospedaliero
00:40hanno deciso di incrociare le braccia?
00:42Vi preannuncio subito che i motivi sono tanti,
00:45tutti diversi tra di loro e tutti abbastanza importanti.
00:49Ne parliamo con il vice segretario aziendale
00:51della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, Stefano Borghi,
00:55che è il nostro secondo ospite.
00:56Buongiorno.
00:58Salve e buongiorno a tutti.
01:00Sono tutti, ma perché in qualità di rappresentante del Coina
01:05abbiamo indetto lo sciopero della Fondazione Policlinico Gemelli
01:09per la giornata di domani.
01:10La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l'ultimo accordo ponte
01:15che l'amministrazione insieme a tutti gli altri sindacati
01:18hanno firmato a danno delle professioni sanitarie,
01:21dove previamente hanno tolto un fondo definito elevate competenze
01:26che doveva premiare le maggiori competenze del professionista sanitario
01:30per rinnovare un tabellare di tutto il comparto.
01:34Questa è stata solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso,
01:38ma ci sono molte altre problematiche
01:41che noi già abbiamo portato davanti alla Prefettura di Roma
01:45con lo stato d'agitazione che abbiamo fatto nel periodo dell'ultimo anno
01:50e le problematiche sono tante.
01:52Sono tante la violazione del riposo obbligatorio delle undici ore
01:56previste dal decreto legislativo sessantasei duemila e tre,
01:59il mancato riconoscimento del lavoro straordinario,
02:02il mancato riconoscimento della pausa nel turno lungo
02:07con decurtazione automatica dei trenta minuti
02:10anche quando la pausa non è fruita,
02:12il residuo ferie superiore ai limiti di legge e di contratto,
02:19l'obbligo di partecipare alla formazione obbligatoria
02:23non in orario di lavoro ma in straordinario
02:29o comunque in prolungamento orario a recupero
02:32oppure le discriminazioni che vengono fatte quotidianamente
02:37per il riconoscimento del tempo di vestizione e svestizione
02:41che riconosciuto dalla legge e anche dalle sentenze di Cassazione
02:46è il tempo che il lavoratore dedica al datore di lavoro
02:51e che deve essere compreso all'interno dell'orario di lavoro.
02:54Stefano, ti chiedo scusa,
02:56mi permetto di darti del tuo innanzitutto
02:58ringraziandoti nuovamente per essere qui in nostra compagnia.
03:01Ecco, su questo ultimo punto vorrei che tu ci chiarissi meglio la situazione,
03:05in che senso tempo di vestizione e svestizione
03:08dovete sbrigarvi, dovete fare più lentamente, in che senso?
03:11Allora, praticamente il professionista sanitario
03:15prendendo l'obbligo di indossare una divisa
03:18ha una differenza tra l'orario di lavoro e l'orario di servizio.
03:24C'è una fondamentale differenza che non tutti conoscono
03:29e cioè l'orario di lavoro è il tempo a disposizione del proprio datore di lavoro
03:34mentre l'orario di servizio è il tempo che il lavoratore impiega
03:39nell'attuazione delle proprie funzioni e delle proprie mansioni.
03:45Noi, in qualità di professionisti sanitari,
03:48e quindi aventi obbligo di indossare una divisa,
03:52abbiamo una tempistica prevista che, in linea generale,
03:57le sentenze hanno classificato come circa 15 minuti.
04:01Sì, un quarto d'ora, io sapevo.
04:03Un quarto d'ora, un quarto d'ora in entrata e un quarto d'ora in uscita.
04:06Noi come COIN abbiamo, negli anni,
04:09anche avanzato una contestazione legale,
04:13quindi portato questo al Tribunale di Roma, al Tribunale del Lavoro,
04:17che ci ha dato una causa vinta proprio per questo motivo,
04:21perché ci ha riconosciuto 15 minuti in entrata e 15 minuti in uscita
04:26proprio per tempo dedicato alla vestizione e svestizione del professionista sanitario.
04:31Purtroppo all'interno del Policlinico Gemelli
04:34questo diritto che i lavoratori hanno
04:37non viene quasi mai riconosciuto, soprattutto al professionista sanitario.
04:42E la cosa assurda è che, in linea generale,
04:45viene riconosciuto un tempo di presa in carico del servizio
04:52a addetti anche di altre figure del comparto
04:56che, ad esempio, non hanno neanche l'obbligo di indossare una divisa.
05:02Quindi noi chiediamo che questo venga inserito all'interno del nostro contratto collettivo,
05:08perché in questo momento, come è normato,
05:11non risulta sufficiente per garantire un diritto riconosciuto dalla legge.
05:19Certo, tu hai elencato, devo dire, tanti motivi.
05:22A me ha colpito in particolar modo quello relativo alle 11 ore di riposo obbligatorio.
05:29Spiegaci meglio, anche qui.
05:31Ad esempio, se un lavoratore ha svolto il turno di mattina,
05:34il giorno dopo dovrebbe svolgere quello di pomeriggio, non so se ricordo male.
05:38Sì, questo diritto tende a garantire un riposo giornaliero per il lavoratore.
05:49Cioè l'infermiere deve riposare dopo il lavoro 11 ore, corretto?
05:52Sì, tra un turno di lavoro e un altro ci devono essere mediamente 11 ore di riposo.
05:58Questo anche va in concomitanza con l'obbligo di non superare le 13 ore di lavoro continuative.
06:10Ma invece voi le superate sempre?
06:12Noi le superiamo sempre, perché logicamente il professionista sanitario lavora sui turni.
06:19Quindi noi abbiamo turni che vanno dalle 6 ore, ma anche 10 ore.
06:23Quindi quando i turni si concatenano, visto che lavoriamo spesso e volentieri in carenza organica,
06:30perché purtroppo non abbiamo abbastanza professionisti per coprire l'organico minimo che dovrebbe essere previsto,
06:39spesso e volentieri succede che lo straordinario venga utilizzato o programmato, cosa anche questa è illegale.
06:47Cioè programmare lo straordinario per coprire le carenze organiche.
06:51Questo purtroppo viene fatto in molti reparti, soprattutto nei reparti che lavorano sui tre turni
06:57e che sono quelli che soffrono di più le carenze e la mancanza di risorse che vengono messe nella sanità.
07:05Ecco, questo è sicuramente un concetto molto importante, perché logicamente i professionisti sanitari
07:12da tante piccole cose iniziano ad essere esasperati.
07:16Io ti dico semplicemente che nell'arco dei prossimi mesi all'interno della Fondazione Policlinico Gemelli
07:23ci sarà la possibilità che il 20% dei professionisti sanitari, in particolare infermieri,
07:32possa andare via perché è vincitore di concorso.
07:36E il 20% è tantissimo, no?
07:40E' tantissimo.
07:41Con i tempi che corrono, ecco.
07:43Assolutamente, assolutamente.
07:45Ti posso garantire che la quantità di persone che andranno via sarà molto alta
07:50perché in questi giorni ho girato tanto e ho dedicato tanto tempo a parlare con i lavoratori.
07:56Quindi, insomma, la sensazione purtroppo è che i vincitori di questo concorso, in linea generale, andranno via.
08:05Noi vogliamo segnalare, per quanto riguarda la nostra situazione e quindi lo sciopero della Fondazione Policlinico Gemelli,
08:13due abusi in particolare.
08:15Uno è sulla precettazione.
08:17Perché? Per quale motivo?
08:19Perché la sanità ha l'obbligo di garantire i livelli minimi di assistenza.
08:25Che cosa significa?
08:27Significa che alcuni colleghi vengono precettati e quindi obbligati a lavorare quel giorno dello sciopero
08:34e a non aderire allo sciopero.
08:36Abbiamo riscontrato degli abusi nella precettazione.
08:39Per quale motivo?
08:41Perché si è arrivati fino all'assurdo che alcuni reparti o servizi il giorno dello sciopero
08:47lavorassero e comunque lavoreranno con un organico maggiore rispetto a quello che hanno in ogni altro giorno della settimana.
08:55Cioè ne vengono precettati di più rispetto al livello minimo?
08:59Sono stati precettati di più rispetto al livello minimo.
09:02Questa è una cosa gravissima che logicamente lede il diritto allo sciopero del lavoratore
09:07e lede il significato della protesta indetta.
09:11Abbiamo fatto la nostra segnalazione al prefetto e alla prefettura
09:16che sono sempre stati celeri e disponibili nel rispondere e nel cercare di risolvere queste problematiche
09:24che insomma in un modo o nell'altro in alcuni casi hanno anche parzialmente risolto.
09:29L'altra segnalazione gravissima che vogliamo fare è l'irrigidimento nei rapporti con l'amministrazione.
09:38Per quale motivo?
09:39Perché nonostante tutte queste problematiche, nonostante il 20% dei professionisti sanitari rischia
09:46di lasciare la struttura nei prossimi mesi,
09:51l'amministrazione ha pensato bene di inviare una e-mail a tutti gli iscritti del Coina,
09:58cosa gravissima, minacciandoli, praticamente facendo una sorta di minaccia.
10:04Per quale motivo? Qual è la minaccia?
10:06La minaccia è stata fatta perché ha scritto a tutti gli iscritti al sindacato Coina
10:11e ha chiesto in maniera individuale se loro accettano o non accettano
10:17l'accordo che noi non abbiamo accettato.
10:21E dicendo inoltre che non accettando quell'accordo non percepiranno il rinnovo tabellare
10:28previsto dall'accordo stesso.
10:30Quindi o si accetta o non si accetta praticamente, siete un po' costretti ad accettare, no?
10:36Scusate il gioco di parole.
10:38Allora, innanzitutto da questo punto di vista stiamo valutando con i nostri legali
10:42e con gli studi che ci supportano.
10:45Ovviamente è qualcosa che risulta scarsamente applicato in tutta Italia,
10:55nel senso che non ci sono molte dinamiche simili a questa.
11:00Stiamo assolutamente valutando e abbiamo indetto un'assemblea per il 25 novembre
11:07proprio per parlare con gli iscritti e chiarire la nostra posizione.
11:11Per adesso invitiamo tutti a non rispondere all'amministrazione
11:15in quanto questa cosa è veramente una forzatura mai vista prima
11:19e soprattutto è secondo noi anche in contrasto con la privacy
11:25perché hanno inviato queste mail solamente agli iscritti del Coena
11:29quindi minacciando praticamente gli iscritti di un sindacato.
11:34Insomma questo è quanto e stiamo facendo le nostre valutazioni.
11:42Che dire Stefano, io ti ringrazio di cuore per essere stato in nostra compagnia
11:46per ci raccontare le tue e le vostre ragioni in realtà
11:50anche in previsione di questo incrociamento di braccia
11:55previsto per domani, mercoledì 20 novembre
11:58che vedrà coinvolto anche il Policlinico Gemelli di Roma.
12:01Ultimissima domanda, 30 secondi
12:04ma il Policlinico Gemelli di Roma non si sente mai al centro degli scioperi?
12:08Forse è un caso più unico che raro quello di domani?
12:13Allora è un caso più unico che raro
12:15innanzitutto direi che il Policlinico Gemelli di Roma
12:18nell'arco degli ultimi 15-20 anni è cambiato molto
12:21nel senso io quando sono entrato qui dentro
12:23mi ricordo che i colleghi che vincevano i concorsi
12:25poi alla fine facevano i concorsi così tanto per farli
12:28ma poi alla fine in realtà non si spostava nessuno
12:31diciamo che la situazione ha avuto un aggravamento
12:35tra il 2010 e il 2015
12:38dove abbiamo fatto anche una cassa integrazione
12:41dove c'è stata comunque la crisi della sanità
12:44e non si sente niente sul Policlinico Gemelli
12:48effettivamente non si sente mai niente sul Policlinico Gemelli
12:51però è un'istituzione insomma importante
12:55Si sente solo perché ci si cura il Santo Padre
12:58Assolutamente ma il Policlinico è un'eccellenza
13:03si cura il Santo Padre
13:05il discorso di fondo è che questa eccellenza
13:07è data dalla professionalità delle persone
13:10che lavorano all'interno della segura
13:12e da questo punto di vista ci tengo a inserire
13:15tutte le professionalità
13:17anche se noi rappresentiamo ovviamente
13:19i professionisti sanitari
13:21professionisti che vanno davvero tutelati
13:25visto che siamo un'eccellenza
13:29non essere solo un'eccellenza per quanto riguarda
13:31l'erogazione di servizi
13:33ma essere anche un'eccellenza per quanto riguarda
13:35il contratto collettivo di lavoro
13:38cioè rendere serene le persone
13:40che stanno lavorando all'interno di questa struttura
13:43io l'unica cosa se mi permetti di dire
13:45volevo ringraziarvi per lo spazio
13:47che ci avete concesso
13:49e ringraziare le istituzioni
13:51per l'aiuto che ci hanno dato
13:53nel risolvere alcune problematiche procedurali
13:56che anche tu hai sottolineato
13:58è un tema davvero molto caldo
14:00su cui ho la netta sensazione
14:02che si tornerà a parlarne Stefano
14:04nel frattempo grazie
14:06devo lanciare la pubblicità
14:08ci risentiremo presto
14:10un saluto e buona giornata
14:12arrivederci

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