• mese scorso
Trascrizione
00:00Sono Francesco Camerlengo e sono socio fondatore dell'associazione Diversi Uguali.
00:08Siamo andati nel 2004 e ci siamo incontrati in un numero ristretto di famiglie, 4-5 famiglie,
00:15e ci siamo accorti che avevamo due cose in comune, un filo di sabile e la mancata accoglienza e integrazione
00:22dei nostri figli sul nostro territorio.
00:24Allora abbiamo deciso di fare noi un'associazione usando due nomi, uguale e diverso.
00:30Abbiamo messo insieme queste due parole, diverso e uguale, ed è venuto fuori questo nome un po' particolare.
00:36Il nostro obiettivo, il nostro statuto, la nostra meta è quella dell'integrazione dei disabili
00:45con qualsiasi patologia. Migliore integrazione, migliore qualità della vita
00:50e vogliamo che il disabile sia dentro la società e non nei margini della società.
01:00Passo la parola ora a Gabriella Bucciferro, educatrice ed una delle nostre prime volontarie.
01:08Grazie Francesco. Io vi presento il progetto Vacanze in autonomia che presentiamo in questo contesto
01:16e che già portiamo avanti dall'estate del 2013. Questo progetto ha per protagonisti i nostri ragazzi
01:23accompagnati da operatori esperti e formati e prevede un vero e proprio viaggio vacanza
01:30in località turistiche alloggiando in villaggi vacanza.
01:35La particolarità di questo progetto, la bellezza di questo progetto e la caratteristica
01:41è che permette di vivere a ciascun ragazzo una reale situazione di integrazione sociale,
01:48un'esperienza vera in un contesto lontano dal contesto familiare in cui ogni ragazzo
01:57si confronta con se stesso e con gli altri. Questo progetto viene organizzato, strutturato
02:07nei minimi dettagli a partire dai primi incontri che si strutturano insieme ai genitori responsabili
02:16dei ragazzi partecipanti, insieme a loro si valutano le situazioni più opportune per poter poi partire
02:25come un gruppo d'amici che va in vacanza. Dalle esperienze che sono state fatte in passato
02:32c'è stato un forte riscontro positivo per quanto riguarda la crescita individuale di ciascun ragazzo
02:40dal punto di vista della responsabilità e di una maggiore sicurezza nel rapporto con gli altri,
02:47nella relazione con l'altro, nell'autonomia, nella capacità di autogestione e di organizzazione
02:53del proprio tempo quotidiano, nonché di una serenità e di una gioia che scaturisce proprio dalla possibilità
03:03di vivere delle esperienze che tutti i giovani vivono, indipendentemente dalla situazione personale
03:11che si portano e dal vissuto che ciascuno ha dentro di sé.

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