Giovedì gli eurodeputati hanno adottato una risoluzione volta a limitare la capacità della Russia di esportare il proprio greggio utilizzando navi obsolete e non tracciate per sfuggire alle sanzioni dell'Ue e del G7
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NovitàTrascrizione
00:00E' una delle armi elusive utilizzate dalla Russia per finanziare la sua guerra in Ucraina.
00:11Mosca utilizza una flotta fantasma per eludere le sanzioni occidentali ed esportare il suo
00:16petrolio.
00:17In una risoluzione adottata giovedì, il Parlamento europeo chiede a lui di intervenire contro
00:22queste navi, spesso obsolete e difficili da rintracciare, che attraversano indisturbate
00:27le acque europee.
00:57Questa flotta fantasma permette alla Russia di aggirare le sanzioni imposte dall'Unione
01:11europea e dal G7 nel 2022, oltre al tetto di prezzo massimo, stabilito a 60 dollari
01:17al barile.
01:18Grazie a queste navi ombra, Mosca sarebbe in grado di esportare il 70% del suo petrolio
01:22via mare.
01:23Gli eurodeputati sottolineano che questa flotta rappresenta una minaccia anche ambientale.
01:31Per evitare rilevamento da parte dei radar, infatti, il petrolio russo viene trasbordato
01:36in alto mare e le navi disattivano anche i loro sistemi di geolocalizzazione, il che
01:41aumenta il rischio di collisioni e fuoriscite di petrolio.
01:45Abbiamo chiamato la Commissione europea e l'Agenzia di sicurezza maritima, prima di tutto per
01:49rinforzare, per gestire le navi e assicurare che tutte le sanzioni siano applicate in tutti
01:54i territori d'Europa.
01:55La seconda è per impedire i trasporti da navi per navi pericolosi, e poi anche per avere
02:03fondi extra per capacità di risposta veloci, perché ogni giorno, ogni giugno, costeranno
02:09miliardi di euro, e non parlo soltanto della catastrofe ambientale.