Trieste, 14 nov. (askanews) - Sarà il Salone degli Incanti di Trieste a ospitare, dal 15 novembre 2024 al 4 maggio 2025, "Steve McCurry. Sguardi sul mondo", una retrospettiva con oltre 150 immagini - di cui alcune inedite - che regalerà ai visitatori un viaggio nei volti, nei luoghi e nelle culture incontrate dal fotografo statunitense.Oggi, nello spazio che accoglierà la rassegna, è stato presentato il progetto curato da Biba Giacchetti sotto la direzione artistica di Madeinart e Gianni Mercurio ed è stata inaugurata la mostra inserita nella programmazione di Go!2025&Friends, rassegna ideata e promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia in occasione di Go!2025, con Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della Cultura, che coinvolge non solo Gorizia ma anche altre sedi e luoghi del territorio regionale per tutto il 2025.Si tratta di una delle esposizioni più complete del lavoro dell'artista, che porterà per la prima volta in Friuli Venezia Giulia oltre un centinaio di opere a coprirne l'intera carriera, offrendo una panoramica delle tematiche a lui più care, tra viaggi, culture, bambini e ritratti, in una narrazione autentica di storie di vita colte a tutte le latitudini. Dall'India, dall'Afghanistan, dal Myanmar, dall'Africa e da altri luoghi come Cina, Cambogia e Giappone, McCurry racconta volti e persone attraverso narrazioni uniche e commoventi, una fra tutte la "ragazza afghana", Sharbat Gula, fotografata in un campo profughi in Pakistan, il cui sguardo è divenuto un simbolo mondiale.Questo affascinante percorso allestito a Trieste mescola intenzionalmente temi e luoghi diversi, esortando il visitatore a esplorare liberamente le emozioni suscitate da ogni scatto e immergendosi nell'universo personale del fotografo."La mostra di Trieste rappresenta una delle retrospettive più complete del mio lavoro. Con oltre 150 fotografie, copre tutta la mia carriera e offre una panoramica delle tematiche che mi sono più care. I visitatori troveranno una selezione che spazia dai miei libri più significativi, esplorando una varietà di mondi: dalle mie esperienze in Afghanistan e India, al mio lavoro con i bambini, fino alle serie di ritratti - sono le parole di Steve McCurry - . Accanto ad alcune delle mie immagini più iconiche, questa mostra presenta anche scatti inediti che condivido con entusiasmo per la prima volta. Spero che questa raccolta offra ai visitatori una vera e propria finestra sui diversi mondi che ho avuto la fortuna di documentare nel tempo"."Ogni volta che un progetto si realizza è sempre un piccolo miracolo dovuto all'impegno e alla volontà di differenti professionalità che riescono a far combaciare tempi, necessità e creatività - commenta Consuelo Nocita, co-founder, ceo e project manager di Madeinart -. Siamo felici di portare questo progetto a Trieste al Salone degli Incanti: il percorso creato ripercorre un viaggio che racconta con suggestione di sfumature e con un gioco di luci differenti realtà e punti di vista, offrendoci uno sguardo sul mondo vicino e lontano".
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NovitàTrascrizione
00:00L'interesse di questa esibizione, tra l'altro, serve come retrospetto della mia carriera nel progetto Go 2025 in Francia.
00:13Più di 100 fotografie sono state catturate, non soltanto nei miei viaggi attraverso paesi come l'Afghanistan, l'India, il Cambodia, le Filippine,
00:22ma, più importante, l'umanità che ho visto attraverso un particolare foco sui bambini.
00:30La fotografia può sembrare un atto piccolo, ma anche la piccola azione può portare a un ruolo significativo,
00:35creando consapevolezza, coraggio e riflessione.
00:38La mia speranza è che, attraverso questo corpo di lavoro, guardando al mondo, possiamo dimostrare chi siamo
00:44e rinforzare la nostra comprensione di un mondo sempre cambiante nel quale viviamo.
01:00La mostra di Steve McQuarrie, Sguardi sul mondo, che inauguriamo al Salone degli Incanti di Trieste,
01:07è una delle più grandi retrospettive che sono mai state fatte di Steve.
01:11Sono circa 150 immagini che derivano da tutti i suoi progetti più importanti.
01:17Quindi ci sono dei capitoli che raccontano quelli che sono stati i suoi progetti.
01:22McQuarrie ha sempre lavorato sulla base di progetti, i suoi progetti poi sono confluiti in dei libri,
01:28quindi qui abbiamo una serie di sezioni che riguardano questo.
01:31Abbiamo una sezione che riguarda i ritratti, abbiamo una sezione che riguarda la spiritualità,
01:35che ha molte fotografie che non sono mai state esposte in Italia,
01:39quindi questo è importante da dire perché è una mostra che ha anche dei contenuti molto nuovi.
01:43Poi abbiamo una sezione dedicata ai bambini, una sezione dedicata a dei temi più seri,
01:48come i suoi territori di guerra, naturalmente ritroviamo tutte le sue fotografie più famose,
01:54come la ragazza Organa, le foto che tutti quanti amano e vogliono ritrovare.
01:58Poi delle fotografie anche più, diciamo così, leggere, sognanti, poetiche, di paesaggi, di luoghi,
02:07insomma veramente il suo sguardo sul mondo perché è un uomo che è riuscito a viaggiare a tutte le latitudini,
02:15in tutti i continenti, a raccontare delle storie che ci coinvolgono direttamente.
02:24Evviva!