l tema dei parcheggi d'interscambio tiene banco da diverso tempo. C'è chi ne trova alcuni inutili e chi pensa che possano aver dato ordine alla viabilità. Sicuramente difficile trovare fra i messinesi chi pensa che sia giusto averli a pagamento. Ma secondo le ultime indicazioni la gratuità di quelli già aperti, dovrebbe terminare a fine anno. La novità di questi giorni è che l'amministrazione si dice pronta a non far pagare quelli più periferici che rischierebbero di essere un flop
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NovitàTrascrizione
00:00Quello dei parcheggi in città è un tema molto sentito, lo è da quando l'uomo ha inventato
00:05le auto e lo sarà chissà ancora per quanti anni. Uno dei punti più interessanti del
00:09dibattito dell'ultimo periodo è stato quello delle aree di interscambio. Si tratta, come
00:14abbiamo ormai imparato, di parcheggi nei quali si dovrebbe lasciare la macchina e avere la
00:17possibilità di prendere un mezzo pubblico per poter andare in centro che così avrebbe
00:21un ridotto carico di auto private. Sono 15 quelli che sono stati progettati dal comune
00:25e poi finanziati dalla regione siciliana con quasi 17 milioni di euro. Molti sono già
00:30stati realizzati e sono stati collocati perlopiù in zone vicine alle grandi arterie, specie
00:34autostradali. Altri sono in corso di realizzazione e potrebbero essere conclusi nei primi mesi
00:39del 2025, come per esempio quello di Sant'Orsola. L'amministrazione in questi ultimi due anni,
00:44man mano che i cantieri vengono chiusi, ha garantito la gratuità della sosta. Questo
00:48approfittando anche del fatto che la rete tecnologica non è stata completata e questi
00:52parcheggi non parlano, diciamo, con quelli degli stalli blu del centro città a bordo strada.
00:57L'ultima prorroga della gratuità porta fino alla fine di quest'anno, ma in tanti si domandano
01:02l'opportunità di far pagare la sosta in aree che fino ad ora erano gratuite con parcheggi
01:06in strada. Almeno la metà delle aree di sosta di interscambio si trovano in zone periferiche
01:11che, se venisse confermato il pagamento della sosta, rischierebbero di dimostrarsi un buco
01:15nell'acqua con l'aggravante di mettere chi abita da quelle parti nelle condizioni di cercare
01:20alternative, magari in maniera non regolare. L'amministrazione comunale sta valutando seriamente
01:25di trasformare a pagamento solo quei parcheggi che realmente possono avere un valore economico.
01:30Inutile sarebbe far pagare spazi come San Ligandro, Bordonaro o Fondofucile, giusto
01:35per fare qualche esempio, perché resterebbero vuoti. Invece sarebbe più sensato e utile,
01:40sempre ad esempio, far pagare i tre di Via L'Europa, quello di Via Catania, il gasometro
01:45nei pressi degli imparcateri privati, San Cosimo, vicino al mercato Vascone e al cimitero
01:49Eldalcontres al Papardo, se venisse gestito in ottica di parcheggio dell'ospedale della
01:53zona nord.