I danni causati dall'amianto, come è ormai noto, non sono immediati ma si presentano anche dopo vent'anni. E così, chi è stato esposto alla fibra killer negli anni '70 (e oltre) potrebbe vedersi presentare gli effetti oggi. È quello che è successo, come in tanti altri casi, ad una donna di 64 anni a Casal Palocco che è riuscita ad ottenere un risarcimento dall'Inps.
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TVTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo
00:09Roma, abbiamo aperto con un grande quesito, una antenna alta 27 metri, quanti
00:14danni può causare in un quartiere come il decimo municipio di Roma, quartiere
00:19Bagnoletto. A quanto pare tanti, tanto da spingere i cittadini a muoversi con un
00:24flash mob previsto per sabato 9 novembre. I cittadini in questo caso
00:28protestano perché dicono oltre alla questione estetica, che sarebbe anche
00:33diciamo un punto particolarmente frivolo, qui c'è di mezzo la nostra salute
00:37perché siamo esposti a tante onde elettromagnetiche.
00:40Noi restiamo sul fronte della salute, no, perché amici di non solo Roma voi lo
00:45sapete bene, ne abbiamo parlato spesso, l'amianto è una fibra killer che miete
00:51le sue vittime a distanza di decenni, quindi chi è stato esposso purtroppo a
00:56questa fibra killer, la possiamo legittimamente definire così, può
01:00presentare purtroppo patologie molto importanti, molto gravi, soprattutto oggi
01:05se magari è stato esposto 20 o 30 anni fa. Ne abbiamo parlato spesso, ne avevo
01:09parlato anche di cause nelle quali i lavoratori hanno giustamente ottenuto un
01:15loro risarcimento, torniamo a parlarne perché che cosa è successo a Casalpalocco?
01:19Una donna di 64 anni è riuscita a vincere la sua battaglia legale contro
01:25l'Inps che dovrà risarcirla, dovrà rivedere la sua posizione pensionistica.
01:30Questa donna per 36 anni senza saperlo è stata esposta alla fibra dell'amianto
01:36proprio in una struttura lavorativa nella quale prestava servizio a Casalpalocco.
01:40Ne parliamo con l'Avvocato Ezio Bonanni che ha preso in causa appunto proprio
01:45questa vicenda, Presidente dell'Osservatorio Nazionale dell'Amianto.
01:49Buongiorno Avvocato, bentornato a non solo Roma.
01:52Buongiorno a lei e buongiorno a tutti coloro che ci seguono e grazie
01:56dell'interessamento per la tutela dell'ambiente, della salute dei cittadini
02:02oltre che dei lavoratori. Assolutamente sì, allora questo caso di
02:07questa donna di 64 anni a Casalpalocco è stato preso in carica da lei, è
02:12riuscita a far vincere la battaglia di questa donna contro l'Inps che a quanto
02:17pari ci ha approvato, così possiamo dire?
02:21Certo, prima contro l'Inail e poi contro l'Inps. In sostanza la tutela di
02:29questi lavoratori esposti e vittime dell'amianto perché la lavoratrice in
02:33questione ha comunque una malattia d'amianto anche se per sua fortuna non
02:38mortale ma comunque rilevante. Per cui abbiamo agito nei confronti
02:43dell'Inail per far accertare e dichiarare l'origine professionale a
02:48svesto correlata di questa patologia con un relativo indennizzo e al tempo
02:54stesso alla luce del fatto che i lavoratori esposti all'amianto hanno
02:59diritto anche ad un beneficio pensionistico che in realtà è un
03:03risarcimento contributivo e pensionistico, abbiamo promosso un
03:09secondo giudizio a carico dell'Inps che perciò ha dovuto prendere atto del
03:15diritto di questa lavoratrice esposta ad amianto, stabilendo il
03:20prevenzionamento e la rivalutazione con il coefficiente 1,5 quindi il 50% in
03:29più, valido sia ai fini del prevenzionamento che dell'aumento della
03:34prestazione pensionistica in godimento per effetto di questo riconoscimento.
03:40Quindi si tratta di un aumento considerevole della pensione per i
03:46ratei che andrà a percepire per tutto il resto della sua vita, oltre ad aver
03:52guadagnato qualche anno di prevenzionamento, il che non guasta per
03:56questi lavoratori che lo sappiamo e sono stati danneggiati comunque dalla
04:01presenza di amianto che è tuttora presente anche a Roma in molte zone
04:08della città e perfino in ambienti come le scuole, ce ne sono ancora circa 118,
04:17ospedali, penso anche all'ospedale di Rieti per una disamina più
04:23allargata e quindi diciamo bene fate voi come emittente televisiva di giornalisti
04:31liberi a dare opportuno risalto a questa presenza di amianto che dovrebbe
04:36essere bonificata, ricordo che perfino in Rai a Viale Mazzini la bonifica
04:41dell'amianto non è stata ancora del tutto portata a termine e che anche i
04:48giornalisti così come tutti i lavoratori, insegnanti, medici eccetera che hanno
04:55lavorato in esposizione ad amianto hanno rischio di patologie anche mortali ed è
05:01per questo motivo che rivolgo anche un appello per una maggiore tutela dei
05:05giornalisti specialmente gli ignati di guerra che sono esposti anche a
05:10radiazioni per l'uso di proiettili all'uranio impoverito come fu il compianto
05:15Franco di Mare che è morto di mesoterioma anche per una sinergia tra
05:20l'esposizione ad amianto e a sostanze radiattive per i luoghi in cui furono
05:27gettati questi proiettili e da cui egli ha tratto l'esposizione facendo il suo
05:33lavoro di miato speciale quale dipendente della Rai TV.
05:38E' verissimo, ecco visto che lei ha toccato un argomento secondo me molto
05:43delicato avvocato il fatto che a Roma ci sono tantissime zone dove c'è ancora la
05:49presenza insomma importante di amianto si sta facendo qualcosa si smuove
05:54qualcosa insomma è tutto fermo rispetto all'ultima volta che abbiamo avuto la
05:58possibilità di intervistarla avvocato insomma parliamo di qualche mese fa.
06:03Siamo ancora relativamente fermi certo diciamo che il sindaco Qualtieri ha avuto
06:09uno scatto di reni quando ha disposto che ci fosse l'elenco di almeno delle
06:14scuole contaminate. Ma con l'elenco ci facciamo poco insomma no? Dalla conferenza
06:22di quest'estate dove erano presenti due componenti dell'assemblea del
06:27Capitolina una di maggioranza uno di opposizione quello di maggioranza
06:32onorevole Trabucco ha fatto riferimento all'inizio di due bonifiche dei 118 119
06:39istituti scolastici. Certo naturalmente noi come
06:46osservatorio nazionale amianto rivolgiamo anche attraverso la vostra
06:51emittente una sollecitazione agli organi competenti quindi al sindaco come
06:58tutore della salute e a tutte le altre autorità perché si solleciti nella
07:03bonifica dell'amianto anche se un piccolo risultato quello della presa
07:08del rischio non va tralasciato perché prima questo rischio non era conosciuto
07:13l'ho sollevato io nel 2010 e avevo tutti contro perché dicevano che poco
07:20amianto non fa così male poi ai bambini. In realtà non è così. Esattamente poche
07:27fibre possono essere mortali e i bambini poi naturalmente non hanno il sistema
07:32immunitario così formato e poi giocare alla roulette russa quando con la salute
07:39dei nostri figli quando abbiamo anche dei principi di precauzione oltre che di
07:43saggezza non è ammissibile anche perché ho visto tanta gente morire anche i miei
07:50familiari per mesotelioma e le assicuro che il mesotelioma non è poi così raro
07:56e si muore tra atroci sofferenze veramente delle morti molto brutte poi
08:03diciamo anche tumore del polmone altre patologie sempre provocate dall'amianto
08:09però il mesotelioma è la più aggressiva se è quasi sempre mortale e tra atroci
08:16sofferenze spesso non lascia neanche il tempo di rendersi conto che si sta per
08:21morire e quindi direi che bisogna procedere al più presto alla bonifica
08:26solo che molte volte i nostri politici hanno una deriva demagogica e quindi
08:32c'è un festival della demagogia e non un sistema concreto quindi il mio appello
08:39abbastanza sereno abbastanza pacifico e civile ed educato nei confronti
08:45delle istituzioni che naturalmente rispetto è quello di procedere
08:49velocemente alla bonifica confidando anche l'attenzione della stampa i cui
08:55riflettori sono molto importanti ricordo la denuncia che il povero franco
09:00di mare fece in un punto di morte oltre ad aver naturalmente collaborato con noi
09:06come osservatore nazionale amianto e diretto il convegno del 23 novembre
09:11presso la regione lazio intervenne anche il presidente rocca senza dire che egli
09:15stesso era stato attinto dal mesotelioma e che probabilmente quello sarebbe stato
09:20la sua ultima apparizione pubblica cosa che poi non fu solo perché intervenne
09:26nel programma televisivo di fabbio fazio quindi direi che la stampa è molto
09:33importante il ruolo di pungolo che la stampa deve avere ma dicevo sappiamo
09:38perfino la rai tv che ancora l'amianto nella sua sede principale è quello che
09:43fa un po insomma che ci lascia veramente atterriti no avvocato ma anche non
09:50c'è attenzione abbastanza esatto esatto ma è avvocato io le voglio fare
09:56un'ultima domanda prima di lasciarla andare perché so che ha davvero
09:58moltissimi impegni la ringrazio anche di cuore per la sua disponibilità come mai
10:03ci si mette così tanto a procedere con questa bonifica dell'amianto io lo dico
10:07anche in maniera un po provocatoria perché lei ha parlato di insomma di
10:10attività di pungolo costa troppo bonificare questo amianto
10:14intanto lo stato carica oppure le spese dell'iva quindi ci vuole pure guadagnare
10:19l'iva sulla bonifica ah ecco poi anche per togliere qualche metro bisogna fare
10:25il piano di lavoro per lo smaltimento e quindi ci vuole il costo di un tecnico
10:29e quindi una parcella già per questo le discariche non ce le abbiamo almeno nel
10:34lazio e nelle zone limitrofe quindi l'amianto deve arrivare a torino o se
10:39non in germania quindi abbiamo dei costi enormi perché non ci si organizza
10:43adeguatamente e poi bonificare non porta voti magari qualche bonus qualche
10:50premenda porta voti i nostri politici sempre affannati nella ricerca del
10:54consenso elettorale quindi manca manca l'impegno concreto
10:59nella bonifica e c'è troppa burocrazia e poca sensazione di quanto sia invece
11:05dannoso e pericoloso però io però io mi permetto sempre di dire che insomma ok
11:09ci sono tante cose burocratiche da gestire insomma il processo è lungo ma i
11:14malati poi aumentano e ricadono sul sistema sanitario nazionale
11:18quindi questo dovrebbe essere un motivo di riflessione. Il costo è maggiore e poi c'è un
11:26costo umano inaccettabile di tantissimi malati e morti in aumento perfino l'OMS ha
11:32dovuto rivedere e portare a 200.000 morti ogni anno per l'amianto nel mondo
11:39rispetto ai 107.000 che aveva classificato in precedenza
11:44riteniamo che siano molti di più di 200.000 morti ogni anno per l'amianto e
11:49che solo in Italia stiano almeno 7.000 quindi l'Italia ha il record del numero
11:56dei casi di mesotelioma in Europa quindi è un fatto grave che deve essere
12:02attenzionato perché si sollecitino e portino a termine le bonifiche
12:08defiscalizzando l'iva, diminuendo la burocrazia, costituendo le discariche
12:13creando degli incentivi e quindi collaborando tutti insieme per portare
12:18a termine e definire la bonifica delle scuole, degli ospedali, degli altri
12:22edifici pubblici e di luoghi privati di vita e di lavoro.
12:25Assolutamente, grazie avvocato speriamo davvero che questo messaggio arrivi più
12:30in alto possibile grazie per la sua disponibilità. Grazie, grazie.
12:35Arrivederci.
12:38Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.