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Dissero il falso durante il processo sui depistaggi legati alle indagini sul caso Cucchi. Per questo tre carabinieri sono stati rinviati a giudizio dal gup di Roma.

Le accuse della Procura riguardano Maurizio Bertolino, all'epoca dei fatti maresciallo presso la stazione di Tor Sapienza, Fortunato Prospero, all'epoca capitano e comandante della sezione infortunistica e polizia giudiziaria presso il nucleo Radio Mobile di Roma e il collega di quest'ultimo Giuseppe Perri, all'epoca dei fatti maresciallo.

Nei loro confronti i pm contestano, a seconda delle posizioni, i reati di depistaggio e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Il processo è stato fissato per il prossimo 25 settembre.

Secondo l'imputazione, nel 2021, il maresciallo Bertolino avrebbe mentito ai suoi superiori e avrebbe detto di non sapere nulla dell'esistenza, nella stazione dei carabinieri di Tor Sapienza, di un raccoglitore con atti relativi al caso Cucchi. Fatto che invece gli era stato confermato da un collega. Poi, in aula, dopo aver ammesso di essere a conoscenza del dossier, avrebbe falsamente affermato di aver comunicato tutto ai suoi superiori. Il capitano Prospero in servizio al nucleo radiomobile di Roma, avrebbe scritto il falso nel 'Memoriale di servizio' del 2 novembre 2018 indicando che un maresciallo e un vice brigadiere, del suo reparto, erano impegnati in altri servizi esterni, mentre l'uno era stato sentito negli uffici della questura e l'altro lo aveva accompagnato. Secondo la richiesta di rinvio a giudizio, accolta dal giudice Ciranna, il maresciallo Perri, sentito come testimone in aula, avrebbe mentito negando di aver chiesto ai poliziotti di assistere all'interrogatorio in questura del collega che aveva accompagnato.

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00:00Dissero il falso durante il processo sui depistaggi legati alle indagini sul caso Cucchi.
00:04Per questo, tre carabinieri sono stati rinviati a giudizio dal Gup di Roma.
00:09Le accuse della procura riguardano Maurizio Bertolino, all'epoca dei fatti maresciallo presso la stazione di Torsapienza,
00:15fortunato prospero all'epoca capitano e comandante della sezione infortunistica e polizia giudiziaria
00:21presso il nucleo radiomobile di Roma, e collega Giuseppe Perri, all'epoca dei fatti maresciallo.
00:27Nei loro confronti, i PM contestano, a seconda delle posizioni, i reati di depistaggio e falsità ideologica
00:33commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
00:36Il processo è stato fissato per il prossimo 25 settembre.
00:40Secondo l'imputazione, nella 2021, il maresciallo Bertolino avrebbe mentito ai suoi superiori
00:46e avrebbe detto di non sapere nulla dell'esistenza, nella stazione dei carabinieri di Torsapienza,
00:51di un raccoglitore con atti relativi al caso Cucchi, fatto che invece gli era stato confermato da un collega.
00:57Poi in aula, dopo aver ammesso di essere a conoscenza dei dossier, avrebbe falsamente affermato
01:02di avere comunicato tutto ai suoi superiori.
01:05Il capitano Prospero, in servizio al nucleo radiomobile di Roma, avrebbe scritto il falso memoriale di servizio
01:11del 2 novembre 2018, indicando che un maresciallo e un vicebrigadiere del suo reparto
01:16erano impegnati in altri servizi esterni, mentre l'uno era stato sentito negli uffici della Questura
01:21e l'altro lo aveva accompagnato.
01:23Secondo la richiesta di rinvio a giudizio accolta dal giudice Ciranna, il maresciallo Perri,
01:27invece sentito come testimone in aula, avrebbe mentito, negando di aver chiesto ai poliziotti
01:32di assistere all'interrogatorio in Questura del collega che aveva accompagnato.

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