• 2 settimane fa
Avete mai sentito parlato di Blockout 2024? Se la risposta è no vi invitiamo a seguire questa nuova puntata di Social Trend, il programma "a portata di hashtag" in onda tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, sul canale 14 del digitale terrestre Lazio e in streaming su RadioRoma.it. Blockout 2024 è il movimento andato virale su Instagram e TikTok che ha l'obiettivo di invitare a bloccare tutti quegli influencer e celebrities che non si espongono sul tema della Palestina.

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Trascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.
00:07Buonasera e bentornati su Social Trend, anche questa sera siamo in compagno di Esmeralda Moretti e Matteo Acitelli
00:13e ci stiamo occupando di tutte quelle che sono le ultime notizie dal mondo social.
00:18Buonasera Matteo, come stai?
00:19Buonasera Esmeralda, bene bene, e te come stai?
00:21Molto bene, grazie.
00:22E stasera quale scandalo ci porti all'attenzione?
00:25Oggi parliamo in realtà di una cosa molto molto seria, quindi una puntata, non che di solito non facciamo puntate serie,
00:31però questa è particolarmente…
00:32Qualcosa di più leggero…
00:33Esatto, capita di trattare magari dei trend, delle cose più giocose, invece questa è proprio una puntata seria, impegnativa
00:39e siamo contenti di portarla qui su Radio Roma, perché ci occupiamo di un… non saprei se chiamarlo trend o movimento,
00:47forse il termine più adatto in questo momento è movimento, bisogna vedere se scivola in trend.
00:52Adesso spieghiamo di che cosa stiamo parlando, che è il block out 2024, non black out ma block out, block come bloccare.
01:01Esatto, che cos'è questo movimento?
01:03Allora, per capire che cos'è, dobbiamo contestualizzarlo in una cornice storica precisa, che è la nostra.
01:09Noi viviamo in un'epoca, a parte dilaniata dalle guerre, che hanno più o meno rilevanza mediatica a seconda della guerra di cui stiamo parlando,
01:17un'epoca in cui di fatto influencer e celebrities spesso sembrano vivere fuori dal mondo però, no?
01:22Sembrano portare avanti la loro vita fatta di ricchezza, fatta di viaggi, fatta di ostentazioni,
01:27senza preoccuparsi troppo di quelle che sono le cause sociali, le cause umanitarie,
01:31a meno che quelle cause non gli vengano comode per fini secondari.
01:35Non voglio dire tutte, cioè non voglio nemmeno generalizzare, però spesso è un po' così, cioè guardando le storie di influencer
01:40spesso capita di vedere questo atteggiamento, che non è sicuramente un atteggiamento né sociale né umanitario,
01:46anche perché noi sappiamo benissimo che tutto ciò che è sociale, umanitario e quindi in senso lato politico
01:52viene pesantemente penalizzato da quelle che sono le piattaforme.
01:56Pensiamo per esempio a Meta, sappiamo che Meta nelle ultime settimane ha lanciato un avviso,
02:02un banner che esplicita ciò che in realtà Meta ha sempre fatto, vale a dire la censura dei contenuti politici fondamentalmente.
02:08Sì, abbiamo parlato anche qui di questa settimana, parlando di questa tensione verso la Gcom,
02:14vediamo se ci saranno novità su questo caso.
02:16Esatto, e qui insomma Meta, che comunque ha sempre, parlo da creator, ha sempre avuto questa impressione,
02:22ma penso anche tu, ma penso anche gli utenti, Meta ha sempre penalizzato coloro che postavano contenuti politici,
02:28non si intende politici in senso schierato per forza, anche politici come sociali, umanitarie, cause,
02:34ecco, sono sempre stati fortemente penalizzati questi contenuti, e la cosa è scivolata e degenerata,
02:40soprattutto negli ultimi tempi, quando addirittura abbiamo fatto puntata anche su questo,
02:44Meta censurava i contenuti che contenevano la parola palestina, la parola Gaza,
02:50o comunque li mostrava a una quantità di persone molto ridotta, spesso addirittura questi contenuti venivano segnalati
02:56come violazione di linea guida, anche se non contenevano magari riferimenti espliciti a violenza,
03:00cioè non parliamo di immagini forti per forza, magari soltanto di proprio testo, e questa cosa è davvero molto molto grave,
03:07abbiamo dedicato una puntata, l'abbiamo ripresa anche insieme a Ibrahim Youssef,
03:10quando abbiamo fatto la puntata che era incentrata sul Ramadan,
03:13ma ha avuto un largo focus proprio sulla censura da parte delle piattaforme a cui vi rimandiamo.
03:18Detto ciò, gli utenti ovviamente, soprattutto gli utenti più interessati alle cause giustamente umanitarie,
03:25sociali, che seguono le dinamiche che avvengono nel mondo, sono rimasti infastiditi sia dagli atteggiamenti della piattaforma,
03:31sia comunque sia dal ruolo, dagli atteggiamenti di celebrities e influencer,
03:35che sembrano non essere infastiditi invece da questo atto di censura delle piattaforme,
03:40che poi spesso si riflette anche sulla stampa in verità, e che cosa succede?
03:44La coccia che fa traboccare il vaso si svolge al Met Gala di quest'anno,
03:49sapete appunto che il Met Gala è un evento lussuosissimo,
03:53che riunisce tantissime celebrities da tutto il mondo,
03:56un evento fashion del mondo dell'alta moda,
03:58un'edizione particolarmente sentita, mettiamola così,
04:02e che cosa succede?
04:03Succede che una tiktoker, un influencer, che io personalmente non conoscevo,
04:08ma deve essere molto molto famosa perché è servita da milioni e milioni di persone,
04:12che è Hailey Bailey, attenzione non Hailey Bieber,
04:15dato che prima quando stavo raccontando a Matteo si sovrappone,
04:18invece Hailey Bailey, è giusto perché sennò magari facciamo disinformazione,
04:22Hailey Bailey indossava, e questo è il suo profilo che vedete qui,
04:27indossava un vestito molto vistoso, poi nel video lo vedrete,
04:31questo vestito molto molto colorato, e all'interno si trovava a fare la conduttrice
04:36per un canale che si occupa di intrattenimento,
04:38lei faceva diciamo la conduzione del Met Gala,
04:40sapete quando scegliono magari un personaggio X per raccontare la serata al pubblico,
04:44lei era conduttrice di questo programma, insomma su questo canale secondario,
04:50nemmeno troppo secondario, dato che è un canale di intrattenimento molto molto seguito,
04:54e per sfoggiare il proprio look su TikTok, quindi per mostrare ai suoi follower
05:00quale look lei avesse scelto, le fosse stato scelto per il Met Gala,
05:03ha avuto l'infelice idea di usare una frase che proviene da un film di Sofia Coppola,
05:11che è quello su Maria Antonietta, e la frase in questione è
05:15let them eat cake, tradotta in italiano con che mangino brioche,
05:19questa è una frase molto importante, importante in senso triste,
05:23mettiamola così, perché secondo alcune fonti storiche,
05:26fonti che poi in realtà sono state anche screditate,
05:28nel senso non si sa se Maria Antonietta abbia storicamente davvero pronunciato questa frase,
05:32però è emblema comunque di un atteggiamento, ecco secondo alcune fonti,
05:35la regina di Francia, che insomma era abituata a vivere nel lusso,
05:39nello sfarzo, e avrebbe pronunciato queste parole quando ci fu la carestia
05:44che colpì la città di Parigi nel XVIII secolo, quindi il popolo moriva di fame,
05:49non aveva nemmeno i soldi per comprare il pane, non aveva cibo, non aveva acqua,
05:52e Maria Antonietta diciamo prendendo in giro il fatto che loro non avessero nemmeno
05:58le cose basiche di cui vivere, mettiamola così, pronuncia questa frase,
06:03e insomma questo è uno degli eventi che fa poi arrivare a quelle che sono
06:09le grandi rivoluzioni del secolo, e perché questa frase è stata ritenuta inadeguata,
06:15pronunciata da Hailey Bailey proprio in quella situazione?
06:18Beh perché questa frase rappresenta una distanza dalla realtà,
06:23un non vedere quello che accade nel mondo, nel senso siamo in un contesto geopolitico complesso,
06:29sappiamo tutto quello che sta accadendo in Medio Oriente, la guerra sulla striscia di Gaza,
06:33sappiamo anche l'ONU si è pronunciato più volte rispetto alla crisi umanitaria che sta avvenendo,
06:39vediamo tra l'altro sui social tantissimi contenuti, ecco è sicuramente fuori luogo pronunciare
06:45una frase come quella, vediamo un video postato da un utente di TikTok in realtà,
06:50perché quando è stato fatto notare l'inadeguatezza di questa frase,
06:55la creator ha poi cancellato il contenuto ma ormai era troppo tardi perché il movimento di cui
06:59stiamo per parlare ormai era già partito, però intanto vediamo questo contenuto che recupera
07:04quello che era il video originale di Hailey e che fa anche un piccolo edit perché all'originale
07:08non lo abbiamo più, io non l'avevo salvato e quindi non abbiamo l'originale, eccolo qui però.
07:25Hailey Bailey posta un video di apologia di 8 minuti, ma non va bene neanche.
07:28Sono veramente, veramente, veramente, veramente scusa.
07:31Ma ha fatto le persone ancora più ferite perché ha detto che non era un'elite.
07:34Perché non sono un'elite, sono una persona normale.
07:37Ma molti hanno spiegato che vive in un appartamento di elite a New York, dove paga 17 mila dollari al mese,
07:42che è circa 200 mila dollari al mese sul suo appartamento.
07:45Siamo all'interno di un appartamento di 17 mila dollari al mese in Soho.
07:49Questo sbaglio è iniziato dopo aver postato un video alla Met Gala usando il suono del let them eat cake,
07:53che ha causato che le persone l'avessero chiamata senza connessione.
07:55Riferendo questo suono a Marie Antoinette, reina di Francia,
07:58quando le persone non potevano affidare il pane,
08:00allora supposatamente ha detto let them eat cake.
08:02Come più di 60% degli americani vivono pagamento a pagamento,
08:04molti non possono affidare a comprare le cose,
08:06e con tutti i problemi attuali che succedono in tutto il mondo,
08:08che ha fatto che le persone iniziassero la rivoluzione di blocco contro tutte le celebrità,
08:11a meno che le celebrità iniziassero a parlare di problemi e a dare il ritorno.
08:15Ecco, ecco, e...
08:16Tra l'altro questo video anticipa anche il video di scuse,
08:19che poi va a pubblicare nuovamente questa influencer.
08:22E ti devo dire, Smeralda,
08:23cercando appunto il filmato originale di questa ragazza,
08:26che non è più in rete,
08:27ho trovato su TikTok invece tantissime persone
08:30che partono appunto con il video di questa ragazza,
08:33per poi appunto dire a loro su questa vicenda, insomma.
08:37Sì, perché diciamo che sicuramente,
08:39anche se fosse un contenuto postato con leggerezza,
08:42se fosse stato postato senza magari riflettere,
08:44che non è una giustificazione.
08:46Comunque è stato, secondo me, un atto grave.
08:49E poi Eli Bailey ha pubblicato un video di scuse,
08:51che non mandiamo perché dura, mi pare, quasi dieci minuti,
08:54comunque un video di scuse lunghissimo,
08:56che è stato tra l'altro dalla stampa accomunato a quello di Chiara Ferragni,
09:00perché vediamo la stessa Eli Bailey vestita in modo molto casalingo,
09:05molto, insomma, passiamo da, avete visto il look del Met Gala,
09:08quanto era vistoso, a una tuta comunque,
09:10un colore scuro, nero e i capelli legati,
09:13quindi comunque atteggiamento, non saprei come definirlo,
09:16però molto contenuto, dove non inquadra la sua ricchissima casa,
09:20vi faccio vedere solo un angolino per non far vedere,
09:22ah io sono come voi, non vivo nel lusso, non vivo nella ricchezza.
09:25Sì, non sono da parte dell'elite, infatti anche in questo video
09:27si parlava di questo, diciamo, affitto mensile da circa 17 mila dollari,
09:32quindi voglio dire, non proprio qualcosa che si possono permettere tutti, no?
09:36Sono dalla parte delle vittime, non volevo,
09:38sono stata fraintesa, scusatemi e quant'altro,
09:40ma il movimento, intanto, era già partito,
09:43e il movimento in questione si chiama proprio Blockout 2024.
09:48Nella seconda parte della puntata lo approfondiamo bene,
09:51vi anticipo di che cosa si tratta, è una cosa, secondo me, epocale,
09:55poi vedremo se è efficace, se non è efficace, potremo ragionarci,
09:58però sicuramente rappresenta una svolta epocale,
10:01perché che cosa invita a fare questo movimento,
10:03che parte quindi dall'America, parte oltreoceano, mettiamola così,
10:07perché l'evento si è svolto oltreoceano,
10:09cioè il Met Gala, che cos'è il Met Gala?
10:11Adesso vi facciamo vedere questo video che rende un attimo l'idea
10:14di come è stato percepito il Met Gala.
10:16In questo video vedrete, con il sottofondo musicale della canzone di Hunger Games,
10:20di Hanging Trees, sapete che Hunger Games è questa trilogia di libri,
10:23e poi sono stati tratti quattro film distopica,
10:26e all'interno della quale si racconta di questo mondo distopico
10:29in cui c'è una parte di popolazione ricchissima
10:31e una parte di popolazione poverissima che viene sfruttata,
10:34addirittura viene usata per divertimento da parte di quelli che sono i ricchi.
10:38E facendo paragoni molto forti sia tra quella che è la povertà effettiva
10:42delle persone normali nella vita normale,
10:44sia la povertà, la miseria che si sta vivendo nelle zone di guerra,
10:47e principalmente nella striscia di Gaza,
10:49fa proprio questa contrapposizione forte tra il Met Gala,
10:52le persone ricche, sprezzanti della realtà,
10:54sprezzanti di quello che avviene nella vita di tutti i giorni,
10:56che non si curano di quello che accade fondamentalmente
10:58nelle parti più buie del mondo.
11:00Vediamo uno dei tanti edit che sono stati fatti.
11:09Milioni e milioni di persone questi video hanno raggiunto,
11:12è un movimento che ha un forte sentire politico, mettiamola così,
11:17e nella seconda parte della puntata vi raccontiamo come agisce
11:21e soprattutto chi va a colpire e in che modo.
11:24A tra poco sempre qui su Social Trend.
11:28Ciao a tutti e grazie per aver guardato questo video,
11:30non dimenticatevi di iscrivervi al canale,
11:32lasciate un bel mi piace,
11:35a tra poco sempre qui su Social Trend.
11:38Eccoci tornati su Social Trend,
11:40oggi ci stiamo occupando una puntata seria,
11:43non che di solito facciamo puntate stupide, ci mancherebbe,
11:45però è capitato di fare qualche puntata più giocosa,
11:47questa è una puntata seria,
11:49stiamo parlando del trend, del movimento block out 2024,
11:53che appunto si occupa di ribellarsi a quello che è l'atteggiamento
11:58di celebrities e influencer che sembrano andare avanti
12:00con la loro vita fatta di ricchezze,
12:02di sfoggiare determinati viaggi, abiti e stili di vita
12:06senza preoccuparsi mai fondamentalmente
12:08di quelle che sono cause umanitarie,
12:10nello specifico ciò di cui si occupa il block out 2024
12:12è proprio la situazione che sta avvenendo in Palestina,
12:15quindi appunto la guerra che c'è sulla striscia di Gaza
12:17che porta un sacco di persone a vivere nella miseria,
12:21ha causato tantissimi morti, tra cui tantissimi bambini
12:24e situazioni umanitarie condannate proprio anche dall'ONU stesso
12:28e quindi insomma si trova impensabile
12:31che persone con una così grande esposizione mediatica
12:33non si occupino di anche questi temi,
12:36perché secondo me di base il ragionamento del block out
12:39è molto vero, nel senso ci sono persone che hanno
12:41non 10.000, non 50.000, non 100.000,
12:44ma nemmeno 1.020.000, 30.000, 60.000, 90.000 di follower,
12:4960.000.000 siamo in Italia, non so se rendo l'idea,
12:52c'è un peso politico in profili del genere,
12:55anche se loro non vogliono averlo, hanno di fatto un peso politico
12:58e sono i veri influencer,
13:00nel senso non parliamo di influencer quando siamo nell'ordine di
13:03non lo so, 100.000, 200.000, ma siamo...
13:06Sì, sono proprio star, quasi paragonibili a politici
13:09o comunque personaggi di spicchio internazionale.
13:11Ma molto più influenti!
13:12Sì, certo.
13:13Molto più influenti dei politici
13:14e quindi lo scopo di questo block out è
13:16boicottare la loro attività che è volta per lo più a DV
13:20o comunque sia ai loro brand
13:23o se sono cantanti alla loro musica
13:24e mai ad occuparsi di cause umanitarie.
13:26Quindi in che modo lo si fa?
13:28Lo si fa bloccando queste celebrities e questi influencer.
13:32Ci sono proprio dei video,
13:33adesso vi facciamo vedere un video esempio,
13:34uno di quelli che è andato più virale,
13:36ma ce ne sono tantissimi anche in Italia,
13:38noi abbiamo preso quelli americani
13:39perché è da lì che è partito il movimento.
13:41Ci sono una serie appunto di contenuti
13:43che invitano a bloccare determinate celebrities
13:46che non si sono mai esposte sul tema specifico appunto
13:49della situazione in Palestina.
13:51Vi facciamo vedere un video.
13:52I blocchi di oggi sono
13:541. Will Smith
13:562. Sam Smith
13:573. Doja Cat
13:59Blocchi!
14:00Inoltre, voglio prendere l'attenzione a tre organizzazioni
14:03che sono sicuramente valutabili da controllare.
14:04La prima è Doctors Without Borders
14:06e la seconda è il programma World Food for Gaza.
14:09Entrambi supportano i civili innocenti
14:11strandati in Gaza
14:12e la terza è il Freedom Fund
14:14che combatte contro la slavatura moderna.
14:1615 milioni di bambini sono attualmente vittime di slavatura moderna
14:20ciò significa il traffico di bambini
14:22l'esploitamento sessuale di bambini
14:24e il lavoro forzato.
14:26Inoltre, 30 milioni di donne sono vittime di slavatura moderna
14:29e in totale ci sono circa 49,6 milioni di persone
14:32che sono vittime di slavatura moderna
14:34e questo è qualcosa che raramente sentiamo parlare
14:36ma è super importante.
14:38Ci sono tantissime persone che sono vittime di traffico umano.
14:41Quindi, controllate l'organizzazione.
14:46Ecco, il movimento funziona così.
14:48C'è stata circolare ovviamente delle liste anche in Italia
14:50a riferimento a celebrities e influencer italiane.
14:53Allora, io adesso voglio fare un ragionamento molto serio.
14:56Condivido in pieno il senso del movimento.
15:00Condivido al 100% il fatto che quando si è celebrity,
15:03secondo me sempre quando si ha un'esposizione
15:05bisogna avere un senso morale
15:07perché quello che dico lo sentono un sacco di persone.
15:10Cavolo, ancora di più quando parliamo
15:12veramente siamo nell'ordine dei milioni
15:14non un milione, non due, non tre
15:16cavolo, venti, trenta, sessanta, novanta, cento o più.
15:19Io sono assolutamente d'accordo quindi con il rivendicare
15:22finalmente una dignità, una necessità morale
15:25e quindi una dimensione anche politica
15:27dove per politica non si intende per forza partitica.
15:30Però, insomma, se sta accadendo qualcosa di davvero grave
15:33è chiaro poi che non si possano trattare tutte le cause
15:37perché poi il senso diventa quello
15:38però quando accade qualcosa di veramente potente
15:41non si può fare come se questo non stesse accadendo.
15:44Io questo lo penso, quantomeno.
15:46E ho un po' paura che questo movimento
15:48abbia un atteggiamento non funzionale alla causa
15:51però in che senso?
15:52In due sensi.
15:53Poi Matteo mi dice magari cosa ne pensi tu
15:55però ovviamente questa adesso è la mia opinione
15:56condivido l'intento del movimento.
15:58La mia prima paura è quella che ho visto un po' avvenire sui social
16:01cioè che dato che circolano queste liste
16:03che invitano a bloccare personaggi che non si espongono
16:05personaggi che magari non si sono mai esposti
16:07sono portati ad esporsi per paura di non finire in queste liste
16:11cioè per paura di finire nelle liste
16:13quindi di essere bloccati.
16:14Qual è però il senso?
16:15Che chi agisce per paura
16:17intanto non è un personaggio così grande
16:19da poter fare la differenza.
16:20Attenzione, non perché parlarne non faccia la differenza
16:23ma perché il rischio è che si banalizzi
16:25la comunicazione di una cosa così tanto grave a livello umanitario.
16:28Cioè io ho visto delle cose che mi imbarazza solo raccontare
16:31ci sono degli influencer che magari tra una pubblicità
16:34e un fit check
16:35mettevano delle notizie sulla striscia di Gaza
16:38e l'ho trovato...
16:39Sì anche lì forse a strumentalizzare al contrario questo...
16:42è come dire lo devo mettere nel piano editoriale
16:44va bene lo metto ta ta ta ta ta ta ta
16:46proprio fatto così come si fa quando hai tanto seguito no?
16:49E l'ho trovato brutto
16:51nel senso che comunque io influencer
16:53se non faccio un lavoro di sensibilizzazione intorno a un tema
16:56la mia audience non recepisce quel messaggio lì
16:59ma semplicemente schippa la storia per andare a vedere il fit check
17:02quindi questa è stata un po' la mia paura.
17:04D'altra parte io credo che il pericolo sia anche che
17:07le influencer e le celebrities così grandi
17:09da poter spostare qualcosa a livello geopolitico
17:12non possono essere spostate
17:14da un milione, due, tre milioni in meno
17:17perché se io ho 90 milioni
17:19anche se ne ho 87 milioni
17:21comunque chiudo le mie cose commerciali
17:23è brutta da dire questa cosa
17:25sono consapevole del fatto che da qualche parte
17:28bisogna partire per cambiare i social
17:30non lo so se questo
17:32mi auguro in qualche modo che abbia un impatto
17:34ma guarda sicuramente l'impatto c'è stato
17:37anche perché ecco il fatto che tanti giornali ne stanno parlando
17:40in qualche modo testimonia il fatto che questo block out
17:432024 come è stato rinominato
17:45in qualche modo sta funzionando
17:47e sta aumentando l'attenzione
17:49verso il tema della Palestina
17:51quel che chiaramente sottolineano tanti analisti
17:54tra cui appunto questa società che si chiama Dereb
17:57che è stata ripresa da Repubblica
17:59i numeri che poi parla
18:01di cui parla questo movimento
18:03in realtà non sono proprio quelli che appunto
18:06citano in questi filmati in cui si vedono questi countdown
18:09con queste grandi start a cui
18:11Kim Kardashian, Taylor Swift
18:13che secondo i loro numeri avrebbero perso
18:157 milioni e 5 milioni su TikTok
18:17in realtà i numeri
18:19che mettono in evidenza questa analisi
18:21parlano di cifre davvero molto più basse
18:24addirittura Elon Musk avrebbe
18:26non perso ma guadagnato follower
18:28in queste settimane dopo il Met Gala
18:30quindi effettivamente qualcosa sta succedendo
18:32soprattutto a livello mediatico mi sento di dire
18:34ma in realtà poi sui social
18:36i numeri che sta spostando questo movimento
18:38non sono quelli che stanno suggerendo
18:41gli organizzatori
18:43quindi sicuramente ecco a livello mediatico
18:45c'è l'impatto un po' meno poi
18:47nei numeri che vediamo sui social
18:49perché è vero che queste star
18:51molte di queste stanno avendo una
18:53diciamo una defezione nel numero dei follower
18:55ma non sono sicuramente i numeri di cui parlano
18:57su questi video su TikTok
18:59diciamo che secondo me il valore di questo movimento
19:02è proprio finalmente il fatto di
19:04imporre a chi ha un ruolo grande sui social
19:08uno spazio politico che già ha
19:10perché non è pensabile che se sei così tanto seguito
19:13te ne freghi di quello che accade nel mondo
19:15non è perché noi sappiamo che la gente
19:17si informa sui social
19:19siamo influenzati dalle persone che seguiamo
19:21e quindi non è
19:23perché poi quello che molte persone dicono è
19:25eh ma se io seguo un profilo di sport
19:27io voglio sapere di sport
19:28non voglio sapere di crisi umanitarie
19:30posso dire io sono parzialmente d'accordo
19:32nel senso che dipende
19:34nel senso noi ci stiamo un po' chiudendo
19:36in queste nicchie
19:38cioè nel senso ah fai solo sport
19:40l'idea era partita che uno doveva mantenere la nicchia
19:42non tanto per l'argomento
19:44ma più per l'algoritmo era nata così una volta
19:46poi diciamo da lì si è un po' generalizzato
19:48e sembra che tu puoi parlare solo di un argomento
19:50questo sicuramente no
19:52e devi mettere in secondo piano
19:54tutte le cause in cui credi
19:56a meno che
19:58ma molte persone che sono sui social
20:00beh ma spesso queste celebrity si prendono
20:02a cuore delle cause
20:04solo che evidentemente sono cause che o gli tornano comode
20:06o servono a livello di immagine
20:08perché chiaramente quello che riguarda
20:10conflitti in atto e quant'altro
20:12è invece qualcosa di scomodo
20:14qualcuno addirittura ha fatto notare che tanti
20:16celebrities pensiamo a Damiano De Manes
20:18che non si sono esposti per quanto riguarda
20:20la guerra in Ucraina
20:22ricordo durante un concerto lo ricordiamo tutti
20:24Damiano che urla fuck Putin
20:26ma non hanno mai pronunciato una parola
20:28rispetto a quello che sta accadendo
20:30in un'altra parte del mondo dove c'è un'altra guerra
20:32quindi il tema non è
20:34semplice, non è semplice però
20:36secondo me quello che possiamo raccogliere di
20:38iper positivo da questa movimentazione
20:40è finalmente un rivendicare
20:42uno spazio politico perché uno spazio politico
20:44già lo ha però ha anche un ruolo
20:46allora a questo punto perché è importante
20:48questo è importante che
20:50i social non restino staccati dal mondo
20:52cioè va bene io faccio trucchi parlerò di trucchi
20:54possibile però che non posso
20:56mai sensibilizzare su temi complessi
20:58su temi delicati soprattutto quando c'è
21:00una crisi umanitaria così forte una situazione
21:02così tanto tanto delicata
21:04che è sotto
21:06gli occhi di tutti perché io credo e qui
21:08chiudo che quello che abbia dato fastidio
21:10sia anche il fatto che la situazione
21:12che c'è in Palestina sulla striscia rigata
21:14è iper documentata sui social
21:16quindi se da una parte dalla stampa
21:18non viene così tanto raccontata
21:20beh sui social si e tutti noi abbiamo visto le immagini
21:22tutti noi abbiamo visto quelli che sono i numeri
21:24tutti noi abbiamo visto le testimonianze
21:26ci sono un sacco di fotografi, di videomaker
21:28che sono lì sul luogo che testimoniano
21:30e quindi se la situazione è questa come è possibile
21:32che una persona che lavora sui social non ha visto
21:34questi contenuti? Ci sono persone
21:36che si sono prese a cuore la causa
21:38per esempio Tommaso Zorzi nel Panorama Italiano
21:40racconta, documenta
21:42non ogni giorno però spesso quello che
21:44accade e ha un impatto mediatico
21:46però lo ha perché crede in quello che fa
21:48e questo è il modo giusto di farlo
21:50perché farlo per paura
21:52che poi la gente smette di seguire
21:54quindi farlo in modo superficiale
21:56e non davvero informativo tra un ADV
21:58e un FizzCheck ho paura che
22:00comunque non possa cambiare
22:02le cose. Sì sarebbe anche interessante vedere poi
22:04quando questi influencer
22:06ne parlano quanta è poi effettivamente
22:08la percezione dall'altra parte
22:10ovvero quanti persone poi effettivamente
22:12avendo sentito l'argomento in qualche modo
22:14vengono interessate alla cosa
22:16quello che vedevo intanto per chiudere
22:18i numeri delle star che avrebbero perso
22:20più numeri, più follower
22:22dopo questa tempesta
22:24ci sarebbe al primo posto Kim Kardashian
22:26che avrebbe perso in realtà
22:28474 mila follower che poi
22:30non sono proprio così pochi ma sicuramente
22:32appunto lontani dai 15 milioni
22:34di cui parlavano questi
22:36del movimento però ecco sicuramente
22:38quello che dicevamo
22:40prima è importante il fatto in qualche modo
22:42comunque se ne sta parlando
22:44e quindi ecco in qualche modo
22:46anche queste star ora vedremo
22:48quanti in qualche modo reagiranno
22:50a questo movimento
22:52magari tirando fuori qualcosa
22:54su questo tema o meno
22:56Sì io sono contenta finalmente
22:58che ci sia una movimentazione sociale
23:00perché questo è per
23:02far scendere con i piedi
23:04sul mondo le persone i perseguite
23:06che spesso vivono vite parallele
23:08raccontano vite parallele ma non vivono
23:10quelle che sono le dinamiche del mondo e parlo di
23:12qualunque dinamica del mondo, chiaro che più
23:14la cosa di cui si sta parlando è grave più
23:16fa rabbia che non se ne parli, che non ne parli
23:18chi ha un audience così grande e quindi
23:20un potere così grande anche di fronte a piattaforme
23:22che censurano perché questa era la premessa di tutto
23:24perché se una piattaforma
23:26censura un account che ha 10
23:2850, 60, 100, 200 mila
23:30follower questo significa che il contenuto non riesce
23:32a circolare, censurare
23:34un contenuto che parte da chi ha 60 milioni
23:36è molto più difficile perché anche se arrivasse
23:38a un decimo delle persone che seguono
23:40comunque sarebbero davvero tante tante tante
23:42persone, quindi io pieno
23:44appoggio morale a
23:46questo movimento, spero che
23:48siano le modalità che
23:50riescano a sortire qualche effetto, ecco anche se ho
23:52dei dubbi ma soltanto perché credo
23:54che potrebbe essere il modo non
23:56migliore ma siccome non ho un'alternativa migliore
23:58intanto apprezzo
24:00assolutamente il tentativo di
24:02portare i social ad una dimensione politica
24:04che già hanno, quindi ci sembrava importantissimo
24:06parlare di questo movimento
24:08grazie per essere stati con noi questa sera
24:10vi ricordiamo che tutte le puntate potete recuperarle
24:12sul sito di Radioroma.it nella sezione
24:14di Social Trend e come sempre ci vediamo
24:16domani sera alle 19.30
24:18in onda e a mezzanotte in replica
24:20grazie, buona serata
24:22Social Trend, le news a portata
24:24di Hashtag con Matteo
24:26Acitelli ed Esmeralda Moretti

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