Fine del mercato tutelato: cosa c'è da sapere. Previsto un risparmio medio di 130 euro
Ospite in collegamento avv. Sara Astorino, Aduc Utenti e Consumatori
Fine del mercato tutelato: martedì si sono tenute le aste con cui le aziende energetiche presenti in Italia si dovevano aggiudicare un totale di 26 lotti di clienti suddivisi per area geografica, in vista del passaggio dal cosiddetto mercato tutelato dell’energia a quello a tutele graduali, previsto a luglio per il mercato dell’energia elettrica.
I lotti riguardavano oltre 4 milioni di clienti che hanno la fornitura di energia elettrica ancora sotto un contratto del mercato tutelato, ossia quello in cui le forniture avvengono a prezzi e condizioni contrattuali stabilite dall’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Dai risultati dell’asta ARERA ha stimato che con il servizio a tutele graduali ci sarà un risparmio in media di 130 euro all’anno. Il risparmio sarà però confermato solo al momento dell’attivazione dei contratti, a luglio. Chi ora ha ancora un contratto del mercato tutelato ha due alternative: scegliere da subito un nuovo contratto nel mercato libero tra le tante offerte, oppure restare nel mercato tutelato e passare automaticamente a quello graduale a luglio, approfittando dei risparmi che prospetta l’ARERA.
Importante specificare che il passaggio automatico al mercato a tutele graduali non avverrà per tutti: resteranno nel regime di tutela i clienti considerati svantaggiati per una questione di reddito, età e particolari condizioni.
Potrebbe interessarti: Progetto RomeFlex
Soddisfatto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin per come sono andate le aste, «perché caratterizzate da una grande partecipazione e da una concorrenza tra gli operatori che si traduce in vantaggi per gli utenti. Si è compiuto dunque un altro importante passo verso la liberalizzazione».
In realtà Pichetto Fratin aveva ostacolato la fine del mercato tutelato prevista per quest’anno, cercando di far approvare un’ulteriore proroga lo scorso ottobre. Proroga che, tuttavia, sarebbe di fatto andata contro gli obiettivi del PNRR con cui il governo deve spendere i fondi europei. Così la fine del mercato tutelato è rimasta per quest’anno.
Paniere dei prezzi Istat: tutte le novità del 2024
Come ogni anno l’Istat ha aggiornato l’elenco dei prodotti che compongono il Paniere di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo. Vengono riviste anche le tecniche d’indagine e l’incidenza con cui i diversi prodotti contribuiscono alla misura dell’inflazione.
Tra le principali novità del paniere Istat 2024, oltre a quelle di natura metodologica, spicca l’ingresso della lampadina smart e il pasto all you can eat. Tra quelli che indicano consumi ormai consolidati entrano: la piastra per capelli, il rasoio elettrico, lo scaldaletto e lo sport: tennis, padel, acquagym, calcio e calcetto.
Stesso discorso anche per gli apparecchi per la deumidificazione e purificazione dell'aria e, per combattere i periodi più caldi dell'anno, i condizionatori d'aria. Tra i servizi culturali fa capolino il "corso di formazione artistico culturale" e, per gli alimenti, entrano anche l'Uva Vittoria e la Mela Kanzi.
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Fine del mercato tutelato: martedì si sono tenute le aste con cui le aziende energetiche presenti in Italia si dovevano aggiudicare un totale di 26 lotti di clienti suddivisi per area geografica, in vista del passaggio dal cosiddetto mercato tutelato dell’energia a quello a tutele graduali, previsto a luglio per il mercato dell’energia elettrica.
I lotti riguardavano oltre 4 milioni di clienti che hanno la fornitura di energia elettrica ancora sotto un contratto del mercato tutelato, ossia quello in cui le forniture avvengono a prezzi e condizioni contrattuali stabilite dall’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Dai risultati dell’asta ARERA ha stimato che con il servizio a tutele graduali ci sarà un risparmio in media di 130 euro all’anno. Il risparmio sarà però confermato solo al momento dell’attivazione dei contratti, a luglio. Chi ora ha ancora un contratto del mercato tutelato ha due alternative: scegliere da subito un nuovo contratto nel mercato libero tra le tante offerte, oppure restare nel mercato tutelato e passare automaticamente a quello graduale a luglio, approfittando dei risparmi che prospetta l’ARERA.
Importante specificare che il passaggio automatico al mercato a tutele graduali non avverrà per tutti: resteranno nel regime di tutela i clienti considerati svantaggiati per una questione di reddito, età e particolari condizioni.
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Soddisfatto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin per come sono andate le aste, «perché caratterizzate da una grande partecipazione e da una concorrenza tra gli operatori che si traduce in vantaggi per gli utenti. Si è compiuto dunque un altro importante passo verso la liberalizzazione».
In realtà Pichetto Fratin aveva ostacolato la fine del mercato tutelato prevista per quest’anno, cercando di far approvare un’ulteriore proroga lo scorso ottobre. Proroga che, tuttavia, sarebbe di fatto andata contro gli obiettivi del PNRR con cui il governo deve spendere i fondi europei. Così la fine del mercato tutelato è rimasta per quest’anno.
Paniere dei prezzi Istat: tutte le novità del 2024
Come ogni anno l’Istat ha aggiornato l’elenco dei prodotti che compongono il Paniere di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo. Vengono riviste anche le tecniche d’indagine e l’incidenza con cui i diversi prodotti contribuiscono alla misura dell’inflazione.
Tra le principali novità del paniere Istat 2024, oltre a quelle di natura metodologica, spicca l’ingresso della lampadina smart e il pasto all you can eat. Tra quelli che indicano consumi ormai consolidati entrano: la piastra per capelli, il rasoio elettrico, lo scaldaletto e lo sport: tennis, padel, acquagym, calcio e calcetto.
Stesso discorso anche per gli apparecchi per la deumidificazione e purificazione dell'aria e, per combattere i periodi più caldi dell'anno, i condizionatori d'aria. Tra i servizi culturali fa capolino il "corso di formazione artistico culturale" e, per gli alimenti, entrano anche l'Uva Vittoria e la Mela Kanzi.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno, bentrovati ad un'altra puntata di Non solo Roma, tutte le notizie su Roma e sulla provincia
00:15in questa ora insieme fino alle 14 sul canale 14 del Digitale Terrestre in diretta per Radio Roma Television.
00:23Oggi partiamo parlando di energia perché si è conclusa appunto l'asta.
00:28Martedì si sono tenute proprio le aste con cui le aziende energetiche presenti in Italia
00:33si dovevano aggiudicare un totale di 26 lotti di clienti suddivisi per area geografica.
00:39Dunque fine del mercato tutelato.
00:41Il tutto in vista del passaggio dal cosiddetto mercato tutelato dell'energia appunto
00:47a quello a tutela graduale previsto a luglio.
00:50Ebbene dai risultati scaturiti da questa analisi,
00:54Arera ha rilevato che il servizio a tutele graduali porterà un risparmio di 130 euro medi annuali.
01:02Insomma, buone notizie, ma anche in questo caso vogliamo cercare di fare chiarezza
01:06per tenerci lontano dalle tante temute truffe, un problema che ha afflitto tantissimi italiani
01:12soprattutto lo scorso anno.
01:14Non solo però di energia, parleremo anche del paniere dei prezzi Istat, quello previsto per il 2024
01:21perché ci sono davvero tantissime novità sui prodotti che iniziano a consumare gli italiani in questo inizio di anno.
01:28Facciamo chiarezza e ne parliamo con l'avvocato Sara Astorino di ADUC utenti e consumatori.
01:35Buongiorno Sara.
01:36Buongiorno, pieta di essere con voi.
01:40Ben ritrovata di nuovo a Non Solo Roma, ormai sei la nostra ospite fissa quando si tratta di parlare
01:45appunto di questi temi per aiutare anche un po' gli utenti romani e non solo.
01:49Allora, ci avviciniamo alla fine ufficiale del mercato tutelato.
01:53È vero però che ci sarà questo risparmio medio di 130 euro?
01:59Per una volta posso dare una buona notizia, ogni volta che arrivo do sempre brutte notizie e stavolta la possiamo confermare
02:07ed è una grande soddisfazione anche per ADUC perché per dieci anni quasi c'è stato un continuo ripetere
02:16che la fine del mercato tutelato si sarebbe poi tradotta in un danno per il consumatore.
02:22Le varie fazioni politiche dicevano, se erano al governo una cosa, poi passavano all'opposizione
02:28e le dicevano l'esatto contrario.
02:30E a dire la verità anche diverse associazioni dei consumatori, fatta eccezione per ADUC,
02:35avevano manifestato la preoccupazione di questo aumento dei prezzi.
02:40In realtà proprio la conclusione delle aste, quindi l'assegnazione di quel bacino di utenza
02:45che ancora non aveva operato il cambio dal mercato tutelato a quello che fino a poco tempo fa veniva riconosciuto
02:53come il mercato libero o a tutele graduate, ha determinato il raggiungimento a pieno
02:59dei due obiettivi che erano stati fissati dalla Rera.
03:02Il primo era quello di evitare che ci fosse il monopolio e quindi ci fosse una corretta ripartizione
03:09dei consumatori, quindi degli utenti, tra varie società.
03:14Tanto che le stesse non possono avere più del 35% di persone nel loro bagaglio di utenza.
03:23Il secondo obiettivo era appunto quello di avere un risparmio totale di oltre 100 Euro.
03:29E questo perché avviene? Perché essendoci più società all'interno del mercato,
03:34operando diverse offerte e dovendo apprendersi diversi clienti, maggior numero di clienti,
03:42pur nella soglia del 35%, cosa hanno fatto? Hanno cominciato ad abbassare i prezzi.
03:48Calcolando l'abbassamento del prezzo si ha avuto, si presumo, un risparmio di 100 o 300 Euro.
03:56Poi ci sta anche che questo risparmio sia maggiore, perché una volta che saremo tutti passati
04:03al mercato a tutele graduali, ci sta che la concorrenza svolga ulteriormente il proprio compito
04:11e quindi porti effettivamente ad un'ulteriore riduzione.
04:16Che cosa dobbiamo tenere bene a mente per evitare di incappare in delle truffe?
04:23Come abbiamo già detto in occasioni di incontri precedenti, non bisogna mai concludere i contratti
04:29per telefono, perché se io faccio un contratto per telefono non riesco a leggerne le condizioni
04:35e quindi magari per telefono mi vengono dette determinate cose che valgono magari per un arco temporale
04:42limitato, passati quei due o tre mesi le condizioni cambiano, ma avendo io sottoscritto il contratto
04:49non posso poi lamentarmi. Va soprattutto come criterio di scelta tenuto in considerazione
04:56un piccolissimo inghippo che è stato messo, ovvero la possibilità per le compagnie elettriche
05:06e anche del gas di sottoporre e porre contrattualmente una penale nel momento in cui il consumatore
05:14dopo aver effettuato il passaggio presso di loro per un motivo qualsiasi, magari semplicemente
05:20non si è trovato bene, cambia di nuovo, decide di nuovo di cambiare operatore.
05:25C'è la penale!
05:26Esatto, mi raccomando una cosa di fondamentale importanza, se mentre noi stiamo calchierando
05:34con quel gentilissimo operatore che ci dirà tutto quello che vogliamo sentirci dire per concludere
05:39il contratto, di improvviso ci dirà ci faremo noi carico di pagare il costo delle penali?
05:47Attenzione!
05:48Piano, perché stanno parlando di penali? Se io nel mio contratto non le ho e se loro non
05:54me ne hanno fatto menzioni prima, forse c'è qualcosa che in questa telefonata non mi è
06:00stato spiegato bene?
06:02Altra cosa, c'è il sito della Rera che è la qualità garante, che è quella che poi
06:08ha gestito anche le aste ed era quella che garantiva la corretta gestione del mercato
06:16tutelato, che ha messo ormai da tempo a disposizione del consumatore un servizio che si chiama
06:23portale offerte.
06:25Nuovamente ribadiamo come associazione che è l'unico modo per essere sicuri di vedere
06:31le condizioni contrattuali senza sottoscrivere nessun contratto e fare riferimento al portale
06:37offerte, perché se invece rispondiamo a una telefonata e comunichiamo i nostri dati, il
06:43nostro codice fiscale, il numero di pod, noi rischiamo di non dare una semplice informazione,
06:50ma di sottoscrivere senza saperlo un contratto, quindi mi raccomando nella scelta attenzione
06:58alle penali e soltanto tramite portale offerte, perché questo portale offerte dà la possibilità
07:04di portare offerte, verso la fine del mercato tutelato si clicca, giù ci deve essere un'icona,
07:12ecco qui ci sono tutte le cose, si inseriscono i dati della nostra bolletta e loro ci dicono
07:20in questa zona c'è questa società che offre questo contratto, andiamo a verificare il
07:26contratto, quello che ha le condizioni a noi più vantaggiose e decidiamo di stipularlo.
07:31Tra l'altro ci sono anche dei riferimenti normativi leggevo qui, è tutto esposto in
07:36maniera davvero molto chiara, poi mi permetto se avete bisogno di ulteriori informazioni
07:43consultate pure il nostro sito www.adop.it perché ci sono diversi articoli che sono
07:50dedicati all'argomento energie elettriche a fine del mercato tutelato e noi abbiamo
07:55dei link che portano direttamente a pagina a cui facciamo riferimento.
08:01Anche in questo caso ci stiamo facendo vedere, bollette, nuove regole per il 2020, insomma
08:07avete davvero tantissimi dati Sara, però è tutto esposto davvero in maniera molto
08:13chiara, per esempio questa questione delle penali io personalmente non ne ero a conoscenza,
08:18ti ringrazio di aver fatto chiarezza su questo punto, sono sicura che anche tantissimi dei
08:22nostri telespettatori non ne erano a conoscenza.
08:25E vi dirò altre due informazioni che forse non sono conosciute, il gestore ci vuole offrire
08:32una determinata scelta, ci dice potete scegliere tra l'applicazione della tariffa 1,2,3 via
08:38di sorrendo, ci deve dare anche la possibilità di sottoscrivere l'offerta denominata budget,
08:44che cos'è questa offerta? È un'offerta dove le condizioni contrattuali sono stabilite
08:50dalla RERA, mentre il prezzo è stabilito da chi ci offre il servizio, la differenza
08:57rispetto alle altre offerte è che nelle altre offerte il soggetto che offre il servizio
09:03oltre a fare il prezzo, fa anche le condizioni contrattuali e quindi magari il prezzo potrebbe
09:09di per lì sembrare più vantaggioso, ma la condizione contrattuale potrebbe essere svantaggiosa
09:15per il consumatore, quindi sempre chiedere anche l'offerta budget, se chi ci offre il
09:21servizio non fa menzione all'offerta budget, sappiamo già oggi che sta tenendo un comportamento
09:28scorretto, perché le regole prevedono l'obbligo di dare l'offerta budget alle famiglie e alle
09:34imprese di piccole dimensioni, altra cosa, ci sono oltre 4 milioni di utenti che vengono
09:44definiti vulnerabili, gli utenti vulnerabili hanno sempre avuto una tutela maggiore e mi
09:51sembra anche giusto, questi utenti vulnerabili sono diversi, sono le persone che sono economicamente
09:58svantaggiate, coloro che hanno una grave condizione di salute, gli over 75, quindi gli anziani,
10:04i pensionati, le persone che hanno disabilità riconosciute con la legge 104 e coloro i quali
10:11vivono in zone disastrate, quindi colpite da un evento come può essere un alluvione,
10:17un terremoto biodiscorrente oppure le piccole isole dove tendenzialmente i servizi arrivano
10:22con più difficoltà, tutti questi utenti hanno dei vantaggi specifici che devono essere applicati
10:31automaticamente, senza bisogno che vengano richiesti, l'unica eccezione sono i soggetti
10:39che hanno la titolarità della legge 104, quella deve essere comunicata, ma si deve
10:45essere consapevoli che se si rientra all'interno delle categorie svantaggiate, si ha diritto
10:51ad avere un'offerta, passatemi il termine, dedicata. Qual è l'altro vantaggio? È che
10:57mentre tutti noi dovremmo fare il passaggio a tutela graduata, chi rientra negli utenti
11:08vulnerabili a più tempo, potrà quindi permanere per più tempo nel mercato tutelato, qual
11:14è la domanda che come associazione dei consumatori ci viene fatta più spesso? Ma se io non passo
11:20al mercato a tutele graduali, mi staccano la corrente? No, quindi il gas non viene in
11:28nessun modo staccato, semplicemente in almeno 2 bollette, mi raccomando ricordiamoci almeno
11:342 bollette. Da settembre 2024 fino all'inizio del mercato tutela differenziata devono esserci
11:48inviate delle comunicazioni che si attesta che cambieremo soggetto che ci fruisce il
11:56servizio, ci comunicano chi è la persona, l'ente che prenderà la nostra utenza e ci
12:03comunicheranno anche le offerte di cui possiamo soffrire, magari rimandandoci a un sito specifico,
12:11quindi chi è nel mercato tutelato e vuole scegliere in autonomia, userà il portale
12:17offerte, chi invece vuole rimanere nel mercato tutelato e aspettare che venga transitato
12:23può tranquillamente farlo. Quindi anche in questo caso davvero tutto esposto in maniera
12:29molto chiara Sara, io devo mandare il consueto momento di pubblicità, ti chiedo di restare
12:33ancora in nostra compagnia così continuiamo questo discorso tra pochissimi istanti e tocchiamo
12:38anche la questione paniere istat, perché ci sono tantissimi nuovi prodotti che sono
12:43stati inseriti dall'Istituto di Statistica e magari vorrei approfondire anche in questo
12:48caso il tema con te. Torniamo tra pochissimi istanti, restate qui sul canale 14.
12:54Bentornati in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre, tutto questo non solo Roma,
13:02continuiamo con la nostra informazione su Roma e provincia, abbiamo aperto per oggi
13:07con un tema che riguarda un po' tutta Italia, perché ci avviciniamo al tanto agognato in
13:13un certo senso mercato tutelato, la fine del mercato tutelato, martedì ci sono state
13:18delle aste, aste attraverso le quali le aziende di energia elettrica dovevano aggiudicarsi
13:25in totale 26 lotti di clienti suddivisi per area geografica, ebbene la società Garante
13:32Arera ha evidenziato come attraverso proprio queste aste ci sarà un risparmio per gli
13:38italiani di 130 Euro annuali, insomma buone notizie, fortunatamente stiamo cercando di
13:44fare chiarezza insieme all'associazione ADUC utenti e consumatori, insieme all'avvocato
13:49Sara Astorino che ci stava spiegando qualche dettaglio in più, ad esempio ci ha spiegato
13:54della questione della penale, tanti telespettatori compreso la sottoscritta non ne erano a conoscenza,
14:01dunque cerchiamo di fare chiarezza anche in questo caso, Sara ti ridò immediatamente la
14:05parola perché poco prima della pubblicità tu stavi terminando questo discorso e parlavi
14:11appunto della questione delle bollette, cioè per chi non volesse subito passare al mercato
14:17a tutele graduali deve aspettare luglio se non vado errata, ma tu hai spiegato che lo
14:22deve specificare in due bollette, è chiaro? Allora in realtà chi non vuole fare la scelta
14:30può rimanere nel mercato tutelato, ora che si è arrivata all'assegnazione di tutte
14:37le parti di mercato che erano assegnabili, riceveremo due bollette nelle quali ci verrà
14:46comunicato a chi siamo assegnati se non abbiamo fatto il passaggio e ci verrà anche detto
14:54quali sono le offerte che noi possiamo sottoscrivere nel momento in cui sarà effettuato il passaggio,
15:02quindi sono loro che comunicano a noi, ce lo comunicano loro perché siamo noi che non
15:07abbiamo fatto la scelta di passare nel mercato tutelato, mentre se tramite il portale offerte
15:13scegliamo in autonomia questa comunicazione ovviamente non ci verrà data.
15:18Altra cosa che non avevo detto prima, quando facevo riferimento a chi è possessore di
15:28un'invalidità, quindi ha un riconoscimento della legge 104, ho detto doveva darle comunicazione,
15:34specifico che esistono dei modelli che sono presenti sul sito Erera, quindi si può andare
15:40sul sito, scaricare l'autocertificazione e poi fornire questa autocertificazione alla
15:45società che ci erogherà il servizio, in maniera tale che il consumatore è più agevolato
15:50in questo passaggio, che potrebbe sembrare più complicato di quello che è.
15:55Altra cosa che dobbiamo tenere in memoria a mente è la modalità di pagamento della
16:01bolletta, perché la bolletta può essere pagata ovviamente come si faceva prima tramite
16:05una domiciliazione bancaria oppure tramite la carta di credito, rimane la possibilità
16:11di pagare tramite il bollettino postale, ma se si sceglie questa possibilità bisogna
16:17versare il deposito cauzionale, attenzione il deposito cauzionale non è libero, non
16:24è che una società ci può fare un prezzo e un altro ce ne può fare un altro, si pagheranno
16:3011,50 euro per ogni kilowatt, visto che l'energia base è di 3 kilowatt andremo a pagare praticamente
16:4034,50 euro di deposito cauzionale.
16:44Non di più e non di meno?
16:46Esatto, sono 11,50 euro per kilowatt, siccome la fornitura base è di 3 kilowatt il conteggio
16:58si fa abbastanza alla svelta, per ogni fornitura maggiore che magari si ha quando siamo più
17:04condizionatori, se una casa è grande e ci sono 5 condizionatori, 3 kilowatt non bastano
17:10perché si accendono tutti insieme e poi salta la corrente, quindi è facile che magari ci
17:15siano delle persone che hanno una fornitura che va tra i 4 e i 5 kilowatt, questa è un'altra
17:20cosa particolarmente importante che ci tenevo a dire perché non l'avevo detta. Perché
17:26questo argomento ci consente anche di fare un collegamento con il paniere di cui parlavi
17:32prima dello Stato? Perché anche il prezzo dell'energia elettrica, proprio in virtù
17:37del passaggio tra il mercato tutelato a questa nuova tipologia di mercato è stato valutato
17:42dall'Istat per capire quale impatto avrebbe avuto sulle famiglie. Il termine paniere è
17:48un pochino strano, ma in realtà indica tutti quegli insieme di beni e servizi che vengono
17:56comunemente utilizzati dalla famiglia in un determinato arco temporale, in genere l'arco
18:02temporale di riferimento è quello di un anno, quindi in base noi andiamo a confrontare
18:07i vari panieri che sono stati divulgati sempre e soltanto dall'Istat, potremmo avere un'idea
18:12specifica di come cambiano le abitudini delle famiglie italiane.
18:16Collegato per esempio alla questione dell'energia, Sara, leggevo la lampadina smart, anche in
18:22questo caso si collega un po' ai costi?
18:27Esatto, faccio un esempio, quando ci fu il post Covid nel paniere Istat abbiamo trovato
18:37le mascherine di igienizzanti, sono spariti, giustamente passato l'emergenza Covid il consumo
18:45di mascherine e il consumo di igienizzanti si è ridotto e quindi non rientrano più
18:51nel paniere analizzato dall'Istat, quest'anno il paniere si è allargato, nel senso che nel
18:572023 erano stati inseriti nel paniere 1885 prodotti che poi vengono divisi in sottocategorie,
19:04quest'anno siamo arrivati a 1915 prodotti.
19:08Quindi sono aumentati?
19:09Sì, sono state delle novità interessanti, come dicevi la lampadina smart oppure l'apparecchio
19:17di demodificazione e purificazione dell'area, un vecchio retaggio del Covid questo probabilmente
19:23è.
19:24Sì, questo è rimasto.
19:25La cosa che a me ha fatto sorridere di più è che è entrato in questo paniere il pasto
19:33all you can eat.
19:35Esatto, anche a me ha colpito molto questo, lo sai?
19:38Perché secondo me gli italiani che sono sempre più di fretta, sempre più frenetici magari
19:44approfittano dell'offerta tra virgolette del pasto all you can eat per magari fare
19:50la pausa pranzo, no?
19:52Sì, è significativo anche per le famiglie perché se io so che in quel locale a pranzo
19:58fanno un top prezzo, ma io posso mangiare fino al mio sfinimento, cosa faccio?
20:04Vado, so che spendo quella top cifra che magari è inferiore rispetto a quella che avrei
20:11spesso comprando la stessa qualità, diciamo carne piuttosto che pesce, ma cucinarlo a
20:19casa e quindi è indicativo non solo di come noi ci stiamo muovendo sempre più velocemente
20:25ma anche come le famiglie cercano in tutti i modi di risparmiare.
20:29Pensiamo anche a una famiglia con bambini che ha voglia, o ragazzi, ha voglia di andare
20:34a mangiare sushi.
20:35Cosa fai?
20:36Lo porti all'all you can eat così lo fai stare anche insieme agli altri, anche i ragazzi
20:42della scuola dove si uniscono per stare tutti insieme, non è possibile pensare di andare
20:47a mangiare in un ristorante, ho una pizzeria per conto buona per me dove per mangiare una
20:52pizza spendi veramente ad andar bene 20 euro se prendi un bicchiere d'acqua.
20:57Esatto, anche 30, è vero, è verissimo.
21:00Se uno comincia a bere un bicchiere di vino o una birra, anche la pizza che tecnicamente
21:07è qualcosa che fa parte della nostra alimentazione comincia a diventare un bene di lusso.
21:12Poi ci sono alcuni elementi, alcuni beni che sono diventati uno zuccholo duro del paniere
21:19e anche lì è fantastica perché si trovano delle voci che sono meravigliose, tipo la
21:25piastra per i capelli, il rasoio elettrico, lo scaldasonno.
21:36Lo scaldasonno è verissimo, lo scaldaletto, a me ha fatto sorridere ma era inevitabile
21:42che entrasse nel paniere istantaneo il paddle, ovviamente è diventata una vera e propria
21:47mania, anche il paddle.
21:50Il tennis, l'acqua al gym.
21:52Però quello è l'effetto sinner, quello secondo me è l'effetto sinner, potrebbe scomparire
21:57il tennis perché questo è l'effetto sinner, no?
22:00Adesso c'è un po' l'euforia.
22:02Esatto, esatto.
22:04Ci sono poi dei beni che sono inspiegabilmente scomparsi, che sono praticamente l'ebook
22:13ed è un grande peccato.
22:16Sì, perché questo significa che non solo abbiamo tendenzialmente smesso di comprare
22:23la carta stampata, infatti quanti edicole troviamo ormai a vertepe strade, ce ne sono
22:28veramente pochissime.
22:30Prima invece era facile trovare delle edicole, non dico a poca distanza, però tendenzialmente
22:37se uno percorrava un viale molto lungo, due edicole era facile trovarle.
22:41Adesso sono sparite, sono veramente sparite.
22:44Sono sparite anche i tagli a capelli elettrici e il regolo a barba.
22:49Quindi sono dei beni che magari prima venivano utilizzati e adesso si è deciso di poterne
22:54fare a meno.
22:55Quello che mi colpisce di questo paniere diffuso dall'Istat è che se da una parte effettivamente
23:01abbiamo riscontrato un lieve calo del prezzo delle utenze, quindi gas e luce, abbiamo
23:10riscontrato anche un aumento dei costi dei beni alimentari.
23:14È spiacevole questa cosa?
23:17Perché è un aspetto che avete anche sottolineato voi di ad hoc in un articolo leggevo, vendita
23:23al dettaglio tutto costa di più, eccolo qui.
23:26Sì, sì, sì.
23:29Fa male perché praticamente questo dimostra come sebbene ci sia l'attenzione a quelli
23:38che sono i bisogni dei consumatori e delle famiglie, ancora noi non riusciamo a trovare
23:43una forma di equilibrio.
23:44Uno dei nostri primi incontri aveva progetto proprio la difficoltà di comprare le uova
23:49pasquali per i bambini.
23:51È vero, sì.
23:53Anche quelle sono aumentate tantissimo se uno va in un supermercato.
23:59Magari potrebbe comprarle adesso che non siamo proprio nel periodo di Pasqua, quindi magari
24:03c'è la possibilità di risparmiare un po', Sara, o comunque il prezzo rimane quello?
24:08Allora, se uno lo prende appena escono, forse il prezzo è ancora abbastanza alto.
24:17Tendenzialmente bisognerebbe comprarlo o immediatamente in ridosso o passata la festa, perché lì diventa
24:26un bene che non ha più una commerciabilità elevata come in precedenza.
24:31È un po' come i panettoni.
24:33Noi li abbiamo cominciato a vedere nei supermercati a novembre, inizio di dicembre.
24:38Il costo era molto alto.
24:40Anche prima dell'epifania abbiamo cominciato a vedere gli sconti.
24:45Passata l'epifania praticamente il panettoni, che prima te lo vendevano se di marca anche
24:50sopra ai 10 Euro, ha cominciato piano piano a calare di prezzo.
24:55È sintomatica questa cosa, perché ricordiamoci sempre che siamo noi che facciamo il mercato.
25:02Siamo noi che determiniamo effettivamente il prezzo di determinati bene.
25:08È difficile dare un consiglio a una famiglia, perché soprattutto se ci sono dei bambini
25:13non puoi dire al bambino guarda mamma te lo compra dopo.
25:16Il bambino non ci rimane mai.
25:18Esatto.
25:19Quindi bisogna anche in questo caso districarsi.
25:22L'abbiamo detto tante volte Sara, in questa vera e propria giungla.
25:25Io purtroppo ho terminato il tempo a disposizione, ma voglio ringraziarti di cuore ovviamente
25:29perché come sempre un'analisi chiarissima e davvero puntuale, che sono sicura sarà
25:34utilissima ai nostri telespettatori.
25:36Grazie Sara, allora a presto.
25:38Grazie, è stato un onore.
25:40A presto.
25:41A presto.
25:42Bene, ci fermiamo per un brevissimo momento di pausa.
25:45Tra pochi istanti torniamo con una rubrica che si era interrotta per qualche settimana.
25:50Una rubrica tutta dedicata alle notizie sulla capitale.
25:53Ci colleghiamo con la redazione di Roma Daily News.
25:55A tra pochissimo.
25:59Non solo Roma.
26:00Le notizie dalla regione, con Elisa Mariani.