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Lodi, 6 nov. (askanews) - Giovedì 7 novembre 2024 Platea Palazzo Galeano presenta il quarto e ultimo episodio di FARE COLLETTIVO, il progetto culturale dedicato al fenomeno dei collettivi artistici: RM, MRZB, Extragarbo e Hardchitepture sono stati invitati a immaginare interventi site-specific per la vetrina di Corso Umberto e Palazzo Bronzo ha realizzato un progetto editoriale che accompagna e lega l'intera programmazione, con una pubblicazione, la prima edita da Platea Palazzo Galeano, e un'installazione ambientale presso Platea Project.La curatrice indipendente Giulia Menegale si è occupata della selezione dei collettivi e presenta ad Askanews l'idea alla base del progetto curatoriale: "Quella dei collettivi ci è sembrata un grosso statement perché spesso i collettivi vengono poco considerati nella storia dell'arte. In un tempo che viviamo spesso come molto individualista, narcisistico e richiuso sul sé, partire invece dai collettivi e dei collettivi che spesso anche nel loro lavoro si rivolgono allo spazio pubblico, alla collettività, è stato importante, importante per Platea e speriamo anche una forma di coinvolgimento più ampia per Lodi. Volevo partire da una suggestione che in realtà viene da Palazzo Bronzo che hanno fatto appunto un progetto editoriale poi esposta a Plateau Project. Loro hanno usato il titolo Iperromantico di questa pubblicazione archivio display proprio per sottolineare come sia molto forte la componente emotiva del lavorare insieme. Emotiva vuol dire che nascono amicizie, che nascono inamicizie, che nascono tensioni, che nascono anche cose che molto spesso non ti aspetti, che non vengono dall'io, ma vengono da un noi fatto di io appunto, eterogeneo e diverso mi verrebbe da dire".In occasione dell'opening, giovedì 7 novembre alle ore 18.00, nell'ambito del progetto allestitivo ed editoriale "Cose collettive" in continua evoluzione presso Platea Project, Palazzo Bronzo organizza una tavola rotonda aperta al pubblico, dal titolo "E BELLO DOPPO IL MORIRE VIVERE ANCHORA". Artisti, curatori, critici, professionisti del settore si confrontano sul tema della fine applicata alla formula dei collettivi. L'incontro vuole essere un'occasione di riflessione e confronto aperto, in cui tutte le persone interessate sono invitate a esprimere il proprio punto di vista.Platea Palazzo Galeano e un'associazione culturale nata a Lodi nel 2020 con lo scopo di promuovere l'arte in tutte le sue forme sul territorio locale. I soci fondatori sono un gruppo di amici appassionati di arte contemporanea e architettura e amanti della propria citta : Claudia Ferrari, Laura Ferrari, Carlo Orsini, Luca Bucci, Lorenzo Bucci, Gianluigi Corsi.Il progetto Platea Palazzo Galeano è realizzato anche grazie al supporto del main partner Ferrari Giovanni Industria Casearia Spa e ai partner tecnici Solux Led Lighting Technology e Verspieren Broker di Assicurazione.

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00:00Quella dei collettivi ci è sembrata un grosso statement, perché spesso i collettivi vengono poco considerati nella storia dell'arte,
00:11in un tempo che viviamo spesso come molto individualista, narcisistico e richiuso sul sé.
00:17Partire invece dai collettivi, che spesso anche nel loro lavoro si rivolgono allo spazio pubblico, alla collettività,
00:23è stato importante, importante per Platea e speriamo anche una forma di coinvolgimento più ampia per l'ODI.
00:31Vorrei proprio partire da una suggestione che in realtà viene da Palazzo Bronzo,
00:35che hanno fatto appunto un progetto editoriale, poi esposta a Plateo Project.
00:40Allora hanno usato il titolo iper romantico di questa pubblicazione, archivio, display,
00:45proprio per sottolineare come sia molto forte la componente emotiva del lavorare insieme.
00:51Emotiva vuol dire che nascono amicizie, che nascono inamicizie, che nascono tensioni,
00:57che nascono anche cose che molto spesso non ti aspetti, che non vengono dall'io,
01:04ma vengono da un noi fatto di io appunto, eterogeneo e diverso mi verrebbe da dire.

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