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Trascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca, con Rush
00:30Punto di rottura, l'informazione che spacca, con Rush
01:00Non sono giornalista, quindi tratto gli argomenti come farebbe un normale cittadino
01:11e grazie al programma che conduco la mattina radiofonicamente parlando su Radio Roma e Breaking Bad
01:18riesco a trovare dei titoli freschi che fanno innervosire
01:22Non scherzo, ci sono dei titoli come quelli di questa mattina che sfogliavo le testate dei giornali, le agenzie di stampa, le agenzie online
01:32ci sono dei titoli che veramente innervosiscono la grande maggioranza di persone che ogni giorno cammina su questo pianeta terra
01:42sapete che all'inizio io faccio sempre un sunto dei titoli, poi andrò a toccare in questa mezz'oretta che passeremo insieme
01:49e sicuramente si parlerà di questa bozza della manovra, del fatto che probabilmente salirà all'IVA
01:58sui prodotti per l'infanzia, sui prodotti per le donne, quindi parliamo degli assorbenti, parliamo per i prodotti per l'infanzia e quindi per i bambini
02:06una cosa che fa rabbrividire, una cosa che realmente fa anche innervosire molte persone, ne parleremo ovviamente tra poco
02:14però vi lascio già qualche spunto, poi sicuramente andremo a parlare oggi anche dei cervelli che se ne vanno, i cervelli in fuga
02:23per chi segue Punto di Rottura è stato già un argomento di discussione questo
02:28però è uscito un articolo sul Messaggero che legato a questa situazione della manovra, dei soldi che mancano, dell'IVA che deve essere recuperata
02:35perché le spese si sono praticamente alzate, è uscito secondo me un articolo che fa ridere
02:42ma non per chi ha scritto l'articolo, ci mancherebbe massimo rispetto per la testata giornalistica
02:47ma proprio per il pensiero italiano di quello che si è andato a fare
02:52ovviamente poi lo sfoglieremo insieme e poi oggi è il World Pasta Day
02:58il World Pasta Day è la giornata mondiale della pasta, istituita nel 1998, quindi sono 25 anni ad oggi
03:06considerate che il primo momento è stato fatto nel 95, poi nel 98 hanno deciso di iniziare a festeggiare, a celebrare questa ricorrenza della pasta
03:16che ne abbiamo parlato stamattina in diretta radio, è arrivata praticamente in tutto il mondo, è arrivata dappertutto
03:23e ovviamente cercheremo di confrontare un po' i dati e poi invece voglio chiudere con un appunto sui tassisti
03:31che spesso e volentieri vengono sfrattati, gli puntiamo il dito contro
03:36però c'è da dire che bisogna andare a combattere ovviamente con dei problemi che ci sono all'interno della nostra capitale, di circolazione
03:45ieri abbiamo visto un articolo scritto proprio da uno dei nostri giornalisti di Radio Roma, poi ve lo faremo rivedere
03:51che parlava del fatto del cantiere di Piazza Venezia, quindi cambia la viabilità
03:56considerate che noi a Roma abbiamo un problema di tassisti, nel senso che non ci sono i taxi
04:01quindi abbiamo già parlato del fatto che Gualtieri voleva tirare fuori più di 300 licenze da poter dare
04:06adesso non abbiamo capito se sono state date o non sono state date, perché? Perché fondamentalmente mancano i tassisti a Roma
04:13ora, mancano perché non ci sono le licenze o mancano perché la capitale è un caos infernale
04:19e loro non riescono praticamente a raggiungere un posto o un altro in un breve lasso di tempo
04:25quindi è un bel punto di domanda
04:27io se siete d'accordo e prima di iniziare come al solito saluto la regia di Matteo Lupini
04:33che ci assisterà in visione in modo da poter cercare di lavorare bene per farvi arrivare un'ottima informazione
04:40o comunque un buon punto di vista
04:42io inizierei proprio con questa bozza della manovra che è stata presentata
04:47perché fondamentalmente, e lo leggete qua, raddoppia l'IVA su assorbenti e prodotti per l'infanzia
04:54dal 5 al 10%
04:56il premier Meloni sul taglio dello sconto in conferenza stampa ha detto
05:01purtroppo il taglio dell'IVA nella stragrande maggioranza dei casi è stato assorbito da aumenti di prezzo
05:06e quindi non penso che valga la pena di rinnovare la misura
05:10ora, è una situazione secondo me drammatica
05:15è vero che, bisogna essere onesti, non è che sono matti, non è che sono folli
05:20non è che il premier vola così tra le nuvole
05:23se è stato fatto è perché c'è un motivo dietro
05:26però, io dico, siamo nel 2023
05:30e ancora combattiamo sul fatto che bisogna far pagare l'IVA
05:35o addirittura per me è inconcepibile non avere magari, non lo so, delle agevolazioni
05:42verso le donne, soprattutto per quanto riguarda gli assorbenti
05:45sul fatto che comunque è un bene che serve, è un bene vitale
05:50non è come una bottiglia di vino, non è come un pacchetto di sigarette
05:53è una cosa che serve per vivere, punto, stop
05:56e secondo me dovrebbero avere delle agevolazioni dirette
06:00secondo me dovrebbe proprio passargli lo Stato gli assorbenti verso le donne
06:04però, capisco che potrebbe essere fantasia
06:07ma ad oggi, vedete, niente più IVA al 5%
06:11sia sui prodotti dell'infanzia e per la cosiddetta tampon tax
06:14la tampon tax era stata istituita dal governo Draghi
06:20che praticamente dal 22% portò al 5% gli assorbenti femminili
06:26considerati beni ordinari come vino, sigarette e vestiti
06:29quindi cercò e ci riuscì e portò praticamente a parecchi punti in meno
06:34guardate, al 22% la nostra IVA italiana al 5%
06:38era già un grande vantaggio e guadaglio sotto questo punto di vista
06:43e adesso praticamente risaliranno al 10%
06:47ripeto, era una conquista, è stata una conquista
06:50purtroppo ad oggi molto probabilmente non si ha la possibilità di poter
06:55mantenere questa percentuale discontistica per quanto concerne l'IVA riguarda l'IVA
07:01perché siamo praticamente pieni fino a quali debiti, è un punto di domanda
07:06il mio non è un programma politico, lo sapete, anche se spesso e volentieri
07:10ospito personaggi che risiedono all'interno della Camera
07:13personaggi importanti della Roma Capitale, lo sapete
07:18però, se devo essere onesto, a me questa cosa comunque non piace
07:24non ci sono soldi, siamo pieni di buffi, c'è un problema in Italia, benga
07:29però questa cosa, di questo taglio, sinceramente non è una cosa che apprezzo
07:35non è una cosa che da cittadino italiano ne vado quasi fiero, sono onesto
07:40ora questo è un pensiero che io vi lascio
07:44quindi vi chiedo anche di soffermarvi un pochino su queste parole del Premier
07:48non confermiamo il taglio dell'IVA
07:51Giorgia Meloni in conferenza stampa, purtroppo, l'abbiamo letto prima
07:55il taglio dell'IVA è stato nella stragrande maggioranza dei casi assorbito da aumenti di prezzo
07:59ha aggiunto poi il Presidente del Consiglio che non vale praticamente la pena di rinnovare questa misura
08:04la decisione poi del Governo intende prendere è stata contestata ovviamente
08:09dalla maggioranza delle associazioni, dei consumatori
08:12che ovviamente accusano l'esecutivo di rinunciare a un intervento sui prezzi
08:16di beni ritenuti fondamentali per le famiglie delle donne
08:19se voi considerate che prima dell'intervento del Governo Draghi
08:22noi eravamo gli ultimi praticamente in Europa
08:26cioè eravamo quelli con il prezzo più alto possibile in Europa
08:30e non è la prima volta
08:32ora sappiamo che l'IVA e le tasse italiane sono veramente alle stelle
08:35e considerate che questa cosa, non vi dico che fa sorridere
08:41però ci sono molti problemi anche con persone che poi lasciano il nostro paese
08:47più tardi arriveremo a parlare anche di questi cervelli in fuga
08:50ma se voi vi fate un calcolo di chi deve pagare le tasse
08:54chi deve pagare l'IVA, chi è sotto botta a Roma
08:58si dice per queste spese, su spese, su spese
09:00tu parli con un imprenditore italiano
09:03un imprenditore che vive in Italia
09:05non intendo italiano di carnagione, di pelle, di etnia
09:10intendo italiano che soggiorna e paga le tasse in Italia
09:13è veramente una tragedia
09:15tutti quanti dicono che non è possibile
09:17e considerate che in Europa l'Italia è il fanalino di coda
09:22per quanto riguarda ovviamente il nero
09:25quindi la parte che praticamente non viene dichiarata
09:29c'è questo titolo, se non erro lo avevo trovato proprio sul Leggo
09:33sul Leggo di questa mattina
09:35c'è questo titolo in blu che diceva proprio che eravamo il farelio di coda
09:38eravamo praticamente quelli che fondamentalmente non pagavano le tasse
09:43quindi evasione fiscale dell'Europa, dell'Italia
09:46ora, se andiamo a analizzare questo titolo che ho trovato questa mattina
09:52sul Leggo, ripeto
09:54mi viene da pensare e dico grazie
10:00purtroppo l'IVA è talmente troppo alta
10:02purtroppo le spese sono troppo alte
10:04e ci deve essere per forza
10:06altrimenti come vedete non riusciamo ad arrivare
10:08non riusciamo ad avere i soldi per andare avanti
10:10per fare altre cose
10:12purtroppo portano poi le aziende, le attività, i liberi professionisti
10:16a trovare degli escamotage
10:19che ci fanno comunque poi
10:21diciamo
10:23vedere dal mondo come evasori fiscali
10:27come persone che fondamentalmente non pagano le tasse
10:30anche se questo dato è migliorato nel corso degli anni italiani
10:33soprattutto poi quando hanno cominciato a mettere
10:35l'istituzione del pagamento con Bancomat
10:38fatto per forza per un determinato tipo di periodo
10:41questo perché poi tutti quanti
10:43pagando ovviamente scontrini su scontrini
10:46fiscali su fiscali quindi alla fine
10:48è stato un buon modo per cercare di recuperare
10:51questo è il titolo che vi dicevo prima
10:55report di Bruxelles
10:57IVA evasa l'Italia è maglia nera
10:59dell'Unione Europea
11:01buco di 14,6 miliardi
11:03buco di 14,6 miliardi
11:05e grazie, continua a dire grazie
11:07perché fondamentalmente
11:09sia gli impreditori
11:11che poi i cervelli che se ne vanno
11:13cioè le persone che si laureano
11:15e secondo voi passano il tempo a dire
11:17dov'è che vado a vivere
11:19è perché non amano il nostro paese
11:21o perché fondamentalmente sono stanchi, stupi
11:23non trovano lavoro e devono pagare le tasse
11:25quindi prima di avere questa grande opportunità
11:27si fermano e secondo me molte persone
11:29rosicano su questa cosa
11:31che dicono cervelli in fuga
11:33secondo me
11:35rosicano perché non l'hanno fatto nemmeno loro
11:37ma occhio
11:39perché sicuramente di questa cosa ne parleremo tra pochissimo
11:41cervelli in fuga
11:43o doppia fuga
11:45e evitiamo di puntare il dito contro
11:47le persone che studiano in Italia
11:49hanno pagato le tasse universitarie in Italia
11:51ed in certo punto decidono di andarsene in un altro paese
11:53perché vedono magari i genitori
11:55così, gli amici così
11:57le aziende così e non trovano lavoro
11:59fermi là però perché torniamo tra pochissimo
12:01per una seconda parte di
12:03Punto di Rottura
12:07informazione che spacca con Rush
12:11ben trovati e ben tornati
12:13in studio per questa seconda parte
12:15di Punto di Rottura
12:17insieme a me, soprattutto se avete fatto un po' di
12:19zapping e vi siete persi
12:21la prima parte, non vi preoccupate
12:23perché come dico sempre la potete poi
12:25trovare successivamente
12:27sul sito di radionoma.it
12:29o se ci state guardando verso le 12 passate
12:31ormai, questa sera
12:33alle 19 ci sarà la replica
12:35ma vi faccio un piccolo recap
12:37veloce, il titolo che ha preso
12:39la maggior
12:41parte del tempo nella nostra
12:43prima parte è legato alla
12:45manovra, al fatto che probabilmente
12:47questi assorbenti
12:49prodotti per l'infanzia, per le donne
12:51assorbenti femminili passeranno dal 5
12:53al 10%, considerando che
12:55con il governo Draghi
12:57questi assorbenti
12:59o comunque i prodotti per l'infanzia, per i bimbi
13:01quindi per le donne in generale
13:03passarono dal 22%
13:05al 5%, piccolo
13:07assunto per poi arrivare
13:09velocemente, cervelli in fuga
13:11perché sono collegate, perché ho
13:13collegato queste due cose, perché si parla
13:15sempre di detrazioni
13:17fiscali
13:19di sgravi, si parla sempre di
13:21queste cose, allora
13:23molti puntano il dito contro ai cervelli
13:25in fuga e a me questa cosa dà veramente
13:27noia, e io non ho studiato all'estero
13:29mi sono mosso, ho fatto altri studi
13:31all'estero, ho vissuto all'estero, ho pagato
13:33anche le tasse in Italia e all'estero
13:35come lo hanno fatto la stragrande maggioranza
13:37delle persone che magari in questo momento
13:39è davanti alla tv
13:41questo è il titolo che ho trovato sul messaggero
13:43disparità fiscali, cervelli
13:45in fuga e quelli che restano, perché
13:47disparità fiscali? Lo sappiamo che il nostro
13:49paese è invecchiato
13:51e sta invecchiando in una maniera
13:53incredibile, disparità fiscale
13:55perché? Perché ci sono quelli che partono
13:57e fanno
13:59a mio giudizio
14:01rosicare come si dice a Roma
14:03un sacco di persone, rosicare per gli amici
14:05che non conoscono questa terminologia
14:07vuol dire praticamente fanno invidia
14:09a molte persone che secondo me
14:11non hanno avuto l'opportunità o la
14:13fortuna di poter andare a lavorare all'estero
14:15e sono rimaste in Italia
14:17per studiare o per lavorare
14:19o sono rimaste incagliate
14:21bloccate in questo paese perché hanno accettato
14:23la prima offerta
14:25di lavoro per rimanere nella propria
14:27zona comfort. Occhio perché oggi
14:29sono un po' cattivo su questo punto di vista
14:31con questo titolo.
14:33Dico questa cosa perché
14:35ripeto, spesso diciamo
14:37eh vabbè ma sono andati all'estero
14:39lasciateli all'estero e
14:41nel 2010
14:43cominciarono con delle detrazioni
14:45fiscali per cercare di riportare
14:47questi ragazzi in Italia. Ora, se
14:49sono andati all'estero, stanno bene
14:51stanno studiando bene, li avete cacciati
14:53e abbiamo parlato spesso
14:55ricordate abbiamo parlato spesso
14:57di ragazzi che non sono stati ammessi
14:59qua, l'università italiana
15:01e romana che sia e noi abbiamo
15:03delle università meravigliose soprattutto
15:05nella capitale e se ne sono andati
15:07hanno fatto fortuna fuori
15:09c'è gente che ha fatto fortuna in Italia e non ci
15:11vuole tornare. Perché se uno
15:13per quale motivo uno dovrebbe tornare in
15:15Italia, pagare le tasse in Italia,
15:17vivere con...
15:19ieri è piovuto, si è allagata la città
15:21prendi la macchina
15:23magari ti cambi la macchina, anche la macchina
15:25nuova, fai 3 metri
15:27e distruggi braccietti
15:29ti incastri dentro le buche
15:31di Roma e non solo, strade distrutte
15:33per quale motivo una persona dovrebbe dire
15:35ho speso anni della mia vita, non sono uscito
15:37ho fatto sacrifici, per quale motivo dovrebbe
15:39dire torno in Italia, pago
15:41le tasse in Italia perché tanto
15:43mi levano alla bondezza puntuale
15:45la corrente è tranquilla e non pago
15:47chissà quanto, il gas è tranquillo
15:49e non pago chissà quanto, le strade
15:51non sono perfette, non ci sono, per quale motivo
15:53perché Roma è bellissima e meravigliosa
15:55perché Roma è una città eterna
15:57per quello, ma solo per quello
15:59fondamentalmente
16:01ora, non mi voglio troppo
16:03focalizzare su questa cosa ma
16:05vi dico che l'articolo cita il fatto di
16:07e ve lo riassumo
16:09è inutile che chiamate questi ragazzi
16:11alle armi
16:13tornate in Italia, vi diamo
16:15delle detrazioni fiscali
16:17per... voi considerate che
16:19prima questa cosa, nel 2010
16:21ha quasi funzionato
16:23queste detrazioni
16:25riguardavano i ragazzi o le ragazze
16:27o comunque le persone che
16:29per due anni
16:31hanno lavorato praticamente all'estero
16:33quindi hanno due anni di impiego
16:35in un altro paese che può essere
16:37europeo o non europeo
16:39e poi tornano in Italia, agevolazioni
16:41fiscali quindi per aprire un'attività
16:43per il proprio lavoro
16:45per qualsiasi cosa
16:47poi ci sono quelli
16:49che sono rimasti e qua c'è una diatriba
16:51incredibile che dicono
16:53perché noi che siamo rimasti in Italia a pagare le tasse
16:55però qui hanno ragione, perché
16:57noi siamo rimasti in Italia a pagare le tasse
16:59gli altri se non sono andati
17:01voi volete che tornano questi qua
17:03perché sono più bravi no, volete che tornano
17:05questi qua e a loro
17:07gli date le detrazioni e a noi ci date
17:09un calcio, anche questa cosa è giusta
17:11cioè mi metto anche nei panni
17:13delle persone che studiano, pagano le tasse
17:15si impegnano qua in Italia
17:17sostengono il paese per quale motivo non possono avere
17:19detrazioni, quindi è un
17:21un'opinione, lo sapete
17:23questo è un programma fatto di opinioni
17:25io le lancio, vi ci faccio solo ragionare
17:27però ci sta che poi dopo se tu
17:29vai a diminuire, perché nel 2010
17:31almeno due soldi a questi ragazzi
17:33a queste persone che tornavano in Italia
17:35li toglievate
17:37o li toglievano, ad oggi
17:39hanno diminuito anche quello
17:41hanno diminuito anche
17:43la possibilità di poter togliere dei soldi
17:45per far aprire un'azienda, un'attività
17:47a qualcuno che ve ne allettano, ma quando ci tornano
17:49in Italia queste persone
17:51ma manco morte ci tornano
17:53nemmeno all'interno di un
17:55carro funebre ci tornano in Italia
17:57ma è una cosa abbastanza normale
17:59ovvio, scontata
18:01e quindi visto che stavamo parlando del fatto
18:03che torna lì va più
18:05alta per quello, allora alla fine
18:07ho detto no, questa cosa va raccontata
18:09e ho portato in atto
18:11questo titolo, lo facciamo rivedere
18:13grazie alla regia di Matteo Lupini
18:15dal messaggero, i cervelli in fuga
18:17e quelli che arrestano
18:19è normale, è normale, è normale
18:21diventerà un paese super vecchio
18:23e alla fine sarà così che dovrà essere
18:25perché ce lo veritiamo, punte stop
18:27e se questi ragazzi partono e se ne vanno all'estero
18:29non gli rompete le scatole
18:31è inutile che cerchi di farli tornare in Italia
18:33ragionate, avete figli che
18:35stanno vivendo all'estero, avete figli che hanno
18:37aperto azienda all'estero, attività all'estero
18:39non devono tornare, è inutile
18:41tanto non torneranno mai
18:43non torneranno mai, perché? Perché se tornano
18:45qua si trovano, ripeto, strade
18:47distrutte, dai, insomma, veramente
18:49è normale, no? Quindi
18:51giusto però dare a chi studia in Italia
18:53soldi, giusto dare ai ragazzi
18:55che però studiano in Italia
18:57sovvenzioni, detrazioni, perché? Perché
18:59stanno aprendo un'azienda e io sono pienamente
19:01d'accordo sotto questo punto di vista
19:03ma, voglio essere poco
19:05polemico, visto che è quasi l'ora di pranzo
19:07che sia, oggi signori è il
19:09World Pasta Day
19:11quindi
19:13compie ben 25
19:15anni, dal 1988
19:17da oggi la pasta
19:19ha vinto la sua sfida globale
19:21su più fronti
19:23qui vedete dei dati che sono
19:25praticamente internazionali, adesso
19:27non voglio stare qui a leggervi di tutti
19:29ma, ovviamente, ha fatto
19:31un'escalation incredibile, voi considerate
19:33che un piatto su quattro
19:35al mondo ha la bagniera italiana
19:37ora, visto che stiamo
19:39parlando di cervelli in fuga ed altro
19:41quante volte i vostri figli vi hanno raccontato
19:43della pasta che si sono mangiati
19:45magari in Inghilterra, in Francia
19:47in Gran Bretagna, in Germania
19:49in Cina, voi considerate
19:51che questi paesi, che in realtà
19:53vi ho appena esposto, no? Sono
19:55tra i maggiori, ma
19:57proprio i maggiori
19:59diciamo, clienti italiani
20:01Italia leader della pasta
20:03leggete qua, triplicata
20:05la quota export con
20:072,3 milioni di tonnellate
20:09se leggete bene
20:11puoi rimettermi l'articolo, grazie
20:13Matteo Lupini, possiamo andare
20:15un po' più giù e leggiamo Germania, Regno Unito
20:17vedete più del 50%
20:19vedete Germania, Regno Unito
20:21Francia, Stati Uniti e Giappone
20:23si confermano i paesi più ricettivi
20:25acquistando complessivamente
20:27circa il 58%
20:29dell'export italiano
20:31di paste alimentari
20:33avete capito bene? Un sacco di
20:35pasta che va in giro per il mondo
20:37quindi a questo punto questi cervelli italiani
20:39che girano, praticamente vivono
20:41fuori, non mangiano nemmeno così tanto male
20:43certo
20:45il film con Checo Zalone
20:47che staccava l'insegna
20:49e gli diceva allo chef
20:51ma tu quanto la fai cuocere
20:53la pasta? 20 minuti
20:55mi sembra che diceva 20, 25
20:57adesso non mi ricordo bene, comunque
20:59la verità, ci sono persone che
21:01amano mangiare la pasta, ma
21:03mangiarla scotta e quando gliela dai
21:05scotta magari per 10
21:0715 minuti, ti dicono puoi mettere
21:09altri 5 minuti e a noi ci viene la pelle d'oca
21:11va bene
21:13ok, non facciamo quelli che vogliono
21:15difendere per forza questo tipo di pasta
21:17e questo made in Italy, però considerate
21:19che esistono persone che la
21:21mangiano anche così, ma l'importante è che la mangiano
21:23ma in Italia un italiano
21:25su due, mangia pasta
21:27ogni giorno e ovviamente
21:29questa cosa sta aumentando sempre
21:31di più, il 99% la consuma
21:33poi
21:35un italiano su due la porta in tavola
21:37ogni giorno, mentre
21:39uno su cinque la consuma
21:414-5 volte a settimana
21:43continua a dire che questo è
21:45in continuo aumento, quindi questa tendenza
21:47è in continuamento, ma è molto semplice
21:49perché? Perché siamo grandi consumatori della
21:51pasta e soprattutto perché adesso
21:53la pasta non è più
21:55quella a cui siamo abituati
21:57c'è quella integrale, quella di grano duro
21:59quella
22:01non lo so, diversi
22:03tipi di pasta, ci sono diversi
22:05tipi di pasta e quindi fanno anche
22:07bene
22:09anche molto bene diciamo alla nutrizione
22:11e per magari
22:13i nutrizionisti di ristorante ascolto
22:15o le persone che curano molto
22:17l'alimentazione, sanno bene che la pasta
22:19realmente è un
22:21pasto fondamentale. Leggiamo
22:23anche questo titolo, italiani innovatori
22:258 su 10 sono aperti al consumo a
22:27colazione e a merenda. Io lo dico
22:29ci sono molti sportivi che
22:31in realtà la mattina fanno colazione proprio con la pasta
22:33la danno
22:35proprio anche ad alcuni
22:37calciatori, gli fanno fare questo tipo di colazione
22:39e poi a merenda
22:41vi viene da pensare
22:43la merenda
22:45o meglio ancora diciamo anche
22:47la colazione quasi brunch
22:49quando ti rimane la pasta del giorno prima
22:51c'è quella pasta che poi il giorno dopo
22:53è più buona, di solito è la pasta al forno
22:55ragazzi che riscaldate è qualcosa di meraviglioso
22:57io mi ricordo mia nonna mi faceva la pasta
22:59e la
23:01diciamo che la cuoceva al forno
23:03il giorno dopo, vi faccio un esempio
23:05pasta col pomodorino così
23:07il giorno dopo messa praticamente all'interno del forno
23:09era ancora più buona. Comunque
23:11auguri alla nostra meravigliosa pasta
23:13che oggi grazie al
23:151998
23:17da quella data in poi che hanno istituito
23:19ad oggi la celebriamo
23:21quindi buon piatto di pasta a tutti
23:23e prima di chiudere
23:25strizzo l'occhio velocemente ai tassisti
23:27che stanno
23:29si stanno impegnando tanto
23:31per condurre questa battaglia
23:33legata al traffico della capitale
23:35perché leggete questo articolo
23:37sul sito di radioroma.it
23:39Roma ai tassisti contro la viabilità
23:41a Singhiozzo
23:43i cantieri ci rallentano e parlano del fatto
23:45per esempio del cantiere di Piazza di Venezia
23:47con la metro
23:49ma è un cane che si morde la coda
23:51loro gli puntano il dito contro
23:53no perché dovete raggiungere tutti
23:55dovete essere di maggiore servizio
23:57ma da una parte devo dire che hanno anche ragione
23:59perché non so se voi lavorate o vivete
24:01nella capitale o nel centro della capitale
24:03andare in giro in macchina
24:05è un suicidio
24:07ma siamo pure 3 milioni di persone
24:09questo è l'articolo che vi lascio
24:11lo potete trovare dappertutto
24:13e ovviamente lo trovate anche sul sito di
24:15radioroma.it
24:17l'appuntamento con Punto di Rottura torna domani
24:19stesso orario alle 12
24:21precisi più che mai
24:23grazie alla regia di Matteo Lupini
24:25ci vediamo domani sul canale 14
24:27di Radioroma Television
24:29un saluto da me, io sono Rush
24:31ed è un piacere essere qua insieme a voi
24:33ciao

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