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03:10 A Roma boom di autolavaggi abusivi, i cittadini protestano. In collegamento Mariano Acquafresca, Nazionale Assolavagisti
24:52 Rifiuti, chiuso il Tmb di Rocca Cencia: la gioia dei cittadini. In collegamento Fabio Mercanti, Coordinamento Cau
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00:00Extra tutti i colori dell'attualità con Claudio Michalizio bentornati bentornati a
00:09destra c'è una polemica esplosa in ambito politico che ha acceso i riflettori su una
00:17fronte dell'economia diciamo così non alla luce del sole che forse mai finora avevamo
00:25avuto modo di osservare con particolare attenzione quello degli autolavaggi abusivi dice un
00:33esponente di spicco della Lega Capitolina che da qualche tempo a questa parte la città
00:37è invasa da queste attività commerciali non lecite e questo crea disagio e preoccupazione
00:47dai cittadini tra poco cercheremo di capire come stanno davvero le cose in modo particolare
00:52cercheremo di capire se davvero questo settore degli autolavaggi per chi lo svolge naturalmente
00:58in modo regolare alla luce del sole deve fare i conti con l'abusivismo la copertina come sempre
01:04è a cura di Silvia Corsi e ci introduce al tema di puntata. Viste da fuori sembrano normalissime
01:11attività commerciali e del resto per un cliente è difficile accorgersi del contrario ma la piega
01:16dell'abusivismo a Roma appare sempre più diffusa e in ambiti eterogenei se nell'immaginario
01:21collettivo quella del parcheggiatore è la figura abusiva per antonomasia la cronaca
01:25degli ultimi decenni ci ha permesso di scoprire di volta in volta l'esistenza di affittacamere,
01:30centri estetici, bar e chioschi, attività ambulanti e autodemolitori, un sottobosco
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01:41con i propri mezzi ma spesso tra mille difficoltà. L'ultimo allarme riguarda gli autolavaggi
01:46su cui prima alcune proteste civiche poi la politica hanno ultimamente riacceso l'attenzione.
01:51In una nota diffusa nelle scorse ore il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori
01:57parla addirittura di un'invasione di queste attività che sarebbero sorte negli ultimi
02:01anni senza controllo da parte delle istituzioni. Autolavaggi fuori legge sotto i palazzi, aperti
02:07nei vani commerciali o lungo le strade contribuirebbero al degrado della città tra le proteste dei
02:12residenti che ora chiedono alla Polizia Locale di intervenire. Un problema di decoro e ordine
02:17pubblico ma che dietro nasconde anche altri risvolti di non secondaria importanza come
02:22l'evasione fiscale, il mancato rispetto delle norme di sicurezza ma anche per esempio delle
02:27regole di tutela ambientale che impongono particolare attenzione nello smaltimento delle
02:32acque reflue. Per la verità nulla di nuovo, da anni le forze dell'ordine a cominciare dalla
02:37Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale stanno cercando di combattere il fenomeno
02:41ma non sempre i risultati sono immediati e a leggere le cronache sarebbero già diverse
02:46decenni di impianti sequestrati e fatti chiudere in passato per irregolarità strutturali o
02:51amministrative. Ora le proteste potrebbero rialzare l'attenzione sul fenomeno che stando
02:56alle stime non ufficiali riguarderebbe un po' tutti i quadranti della capitale ma sarebbe
03:01diffuso anche altrove nel Lazio pur mancando ad oggi una mappa aggiornata del problema.
03:08Allora cerchiamo di capire di più con il nostro ospite che ringraziamo per la disponibilità
03:13Mariano Acquafresca, il vice presidente nazionale di Asso Lavaggisti, buonasera e benvenuto a Estra.
03:20Sì buonasera a tutti i telespettatori. Difatti come diciamo ho visto a servizio
03:28le informazioni date corrispondono a quella che effettivamente la realtà ma è addirittura
03:36molto più ampia. Ecco allora questa sera abbiamo modo di capire di inquadrare un fenomeno che devo
03:42dire la verità al di là delle proteste sollevate dai cittadini che forse si trovano a dover convivere
03:48con queste attività e con i disaggi che arrecano è un fenomeno che forse neanche si percepisce
03:54no lo dico da cronista da cittadino come radicato e diffuso. Intanto non è un fenomeno di questi
04:01ultimi tempi o sbaglio? Infatti non è un fenomeno di questi ultimi tempi. Il fatto che non si
04:10percepisca io non sono completamente d'accordo. Nel senso che l'utente nel momento in cui si
04:17reca in uno di questi autolavaggi abusivi o comunque irregolari la percezione può averla
04:25nel senso che comunque dal lato del pagamento di sicuro non c'è l'emissione di uno scontrino
04:31fissale regolare. Si vedono spesso dipendenti non in divisa ma si percepisce che sono presi
04:39alla giornata per lavorare e sottopagati e questo genera poi tutto un altro discorso
04:46relativo al fatto di una concorrenza sleale ma questo è forse non è il problema principale.
04:54Ci sono problemi decisamente più importanti. Oramai questo malcostume che è da anni che va
05:04avanti si sta acutizzando in questi ultimi periodi. Per quale motivo si sta acutizzando e
05:12probabilmente forse è anche il motivo per il quale la politica si è interessata a questo
05:19fenomeno? Che cos'è che lo ha fatto esplodere in questi ultimi tempi? Devo dire che il settore
05:26del car wash è un settore che comunque ha delle buone marginalità o meglio ci sono molti utenti
05:36specialmente nei centri ad alta densità di popolazione e quindi ci sono le potenzialità
05:43per inserirsi in nuove attività aperte senza le dovute autorizzazioni. È sufficiente avere
05:52un'autorimessa oppure un box sotto un condominio per poter svolgere la professione. Si pensa che
06:04per poter svolgere questa professione sia sufficiente avere una banale idrotulitrice,
06:12una bella spugna, un secchio e a quel punto lì il lavoro è fatto. Per svolgere in maniera
06:20professionale il nostro lavoro c'è a monte degli investimenti decisamente importanti che danno
06:28però garanzia di tutela ambientale, di legalità e tutto come deve essere svolto a un'attività
06:39imprenditoriale. Questo qui non avviene perché ci sono queste persone che reclutano poi ragazzi a
06:50giornata e li fanno lavorare sotto costo e trovano la loro marginalità disminuendo l'opera in maniera
06:59legale. Secretario le chiedo di aiutarci a capire perché questa è un'attività che diceva lei in
07:10realtà è più o meno sempre esistita, ora è esplosa, ma chi è che si improvvisa autolavaggista? È una
07:20professione questa che fa gola per esempio anche alla criminalità o sono persone che magari si
07:26trovano senza lavoro e si devono in qualche modo improvvisare ciò che non hanno i titoli per fare,
07:33non hanno le licenze per fare? Io credo che riguardi un po' ambedue le categorie che lei ha
07:41citato. Abbiamo ultimamente evidenza di gruppi non legali organizzati che stanno iniziando ad
07:52entrare all'interno del nostro paese senza fare discriminazione, purtroppo sono sottopagati e
08:04sfruttati queste persone magari extra comunitarie che si trovano a dover lavorare per pochi euro al
08:11giorno e a fare un lavoro che diventa anche un lavoro duro e anche rischioso perché comunque
08:18lavorando senza le dovute precauzioni diventa anche rischioso. Noi siamo attenti anche alla
08:27sicurezza sul lavoro e anche quello dei dipendenti. Poi c'è una seconda parte, una parte che magari
08:33deve trovare per forza un certo tipo di sbocco a livello economico e pensa di poter improvvisare
08:42un car wash in una situazione che non è proprio quella legalizzata, dove ci sono le autorizzazioni
08:53da parte delle autorità competenti. Si fa una semplice richiesta in comune di aprire un'attività
09:01ma non ci sono poi a monte i permessi per poter salare le acque, per chi ha un autolavaggio in
09:11tutto utilizza dell'acqua. L'utilizzo dell'acqua, diciamo che l'autolavaggio professionale non
09:18utilizza acqua potabile per lavare la macchina perché è uno spreco che non ci possiamo permettere
09:24e non è neanche giusto dal punto di vista ambientale. Si utilizza acqua di falda acquifera,
09:32poi ci sono sistemi di riciclo dell'acqua che non viene riciclata integralmente al 100% ma è
09:40acqua che viene riciclata al 70%, quindi c'è un consumo decisamente inferiore di acqua. Il
09:47problema più grosso poi quello che coinvolge anche l'ambiente è lo smaltimento dei fanghi,
09:53perché si producono fanghi lavando la macchina, fango che noi facciamo portare via da ditte
10:01specializzate a costo nostro e dopodiché le acque reflue confluiscono a livello economico,
10:11queste acque reflue non trattate in maniera congrua e come prescrive la normativa a quel
10:19punto lì generano un inquinamento, un inquinamento che sta completamente sfuggendo di mano alle
10:27autorità. Come avrete capito amici dell'ascolto stiamo raccontando come in realtà non sia
10:35soltanto una professione che viene improvvisata e lede i professionisti che invece pagano le tasse
10:45che fanno il loro mestiere alla luce del sole, ma quella degli autolavaggisti abusivi in realtà
10:51finisce per ledere anche altri aspetti, c'è un problema ambientale, c'è un problema anche di
10:57dotazione tecnologica che fa sì che per aprire un autolavaggio bisogna fare degli investimenti,
11:05immagino che sono ben altro che avere un rubinetto nel box, nel garage che uno ci attacca la gomma
11:12e come dire e annaffia l'acqua che passa. Allora tra poco con Mariano Acquafresca che
11:18è il vice presidente nazionale di Assolavaggisti cercheremo di capire come mai però nella città
11:23di Roma, ma probabilmente è un fenomeno che va anche oltre i confini laziali, negli ultimi tempi
11:29questo proletario ha ripreso a far notizia e soprattutto perché nonostante tutto è così
11:36difficile far chiudere le attività che vengono svolte senza irregolari permessi, ne parliamo tra un attimo.
11:48Bentornati, bentornati a Dextra, stiamo dando eco alle proteste che negli ultimi giorni hanno
11:55guadagnato la ribalta sulla cittadina dei residenti che protestano per il proliferare
12:01degli autolavaggi abusivi nella città di Roma, una piega che però è nostro ospite,
12:08che ringraziamo Mariano Acquafresca, il vice presidente nazionale di Assolavaggisti,
12:14di fatto non oggi per voi addetti ai lavori questo è un problema con cui dovete confrontare anche
12:21perché questi impianti rappresentano per voi concorrenza sleale immagino?
12:26Assolutamente concorrenza sleale, interessa la categoria, ma al di là della categoria c'è
12:35un aspetto più legato all'ambiente, più legato alla legalità, più legato al discorso che dal
12:47momento in cui si fanno degli investimenti anche importanti e si pagano le tasse come diceva
12:53giustamente prima lei, si viene a combattere contro quella che è la concorrenza di attività
13:05che ahimè non emettono scontrino fiscale, hanno personale che costano un quarto forse anche meno
13:11di quello che costa un dipendente regolarmente assunto e questo in primis, come mai oggi se ne
13:20parla quando invece la sensazione di questo fenomeno era già ben presente a noi della
13:31categoria degli autolavaggi? Oggi se ne parla per il discorso della scarsità idrica, quindi la siccità,
13:37a quel punto lì si è iniziato a puntare il dito sugli autolavaggi e a dire che gli autolavaggi
13:43consumano l'acqua e quindi chiudiamo tutti gli autolavaggi. La verità non è questa,
13:49purtroppo bisogna essere più nel nostro settore per capire che non siamo noi che consumiamo
13:58l'acqua potabile, l'acqua potabile non viene consumata dagli autolavaggi, ma viene consumata
14:06dagli autolavaggi non regolari, quelli che non hanno magari un prelievo in falda acquifera
14:14superficiale regolarmente autorizzata dalle regioni. Quindi ci sono le procedure per poter
14:21fare un prelievo di acqua dalle falde acquifere, a quel punto lì non si consuma acqua potabile per
14:27lavare una macchina che, ripeto, è uno speco e a quel punto lì non siamo noi che provochiamo
14:36un disastro di siccità, che non piova è oramai risaputo, ma il consumo di acqua potabile è
14:45dovuto principalmente a quelli che sono gli autolavaggi che sono molti, si contano oltre
14:5110 mila attività non regolarmente autorizzate, queste 10 mila attività non regolarmente
15:00autorizzate abbiamo stimato un consumo annuo di acqua di 2,5 miliardi di litri, quindi parliamo
15:11di cifre importanti, se poi si entra nel merito dell'evasione fiscale e del lavoro nero, ecco che
15:18a quel punto lì il problema è molto grande. Come mai siamo arrivati a questo problema qui?
15:26Allora c'è un'assenza di controlli, un'assenza completa di controlli, le attività quelle alla
15:35luce del sole vengono controllate periodicamente almeno quattro volte l'anno da parte delle
15:43autorità competenti che vengono a prelevare le acque reflue per controllare che non ci siano
15:50inquinamenti, ci sono anche le forze dell'ordine, la guardia di finanza che passa sui nostri
15:58impianti a verificare che tutto sia svolto secondo le normative, invece su quei 10 mila impianti
16:05abusivi è lì, ahimè non si va, non si va perché? Perché non si va? Magari perché si passa e si fa
16:14chiudere, dopodiché il giorno dopo cambiano nominativo e aprono 500 metri più in là affittando
16:22un'altra messa, un altro locale dove starsi a fare gli autolavaggi, questa ahimè è la realtà
16:33della situazione. Presidente hanno un mercato, è evidente c'è una legge basilare che se c'è
16:42un'offerta è perché c'è anche una richiesta, ma quanto questi 10 mila impianti poi hanno un mercato
16:49e riescono a stare in piedi, fermo restando che se non pagano i dipendenti, non pagano i contributi,
16:54non pagano le tasse è tutto più facile, però mi chiedo anche chi è che si rivolge a loro e per
17:02quale motivo? Voi ve lo siete mai chiesti? Assolutamente sì, infatti come premessa avevo
17:08detto che il discorso del car wash, il settore del car wash è un settore che ha ancora potenzialità
17:16di crescita, potenzialità di crescita ma bisogna comunque crescere gradatamente e crescere in
17:24maniera sana, se iniziamo ad aprire in maniera selvaggia impianti, potenzialità ci sono,
17:30gli utenti che si rivolgono in questi centri, gli utenti che trovano un cartello dove un
17:38lavaggio esterno costa meno di 5 Euro, costa magari 3 Euro e mezzo e viene lavata la macchina
17:46con idropulitrici, asciugata due persone alla bene e meglio, queste persone qui bene o male,
17:54dico inconsciamente o consciamente, sono consapevoli di rivolgersi a strutture non
18:03legalmente autorizzate e di contribuire ahimè a quella che è una piaga nel nostro settore del
18:10car wash di portata decisamente rilevante, quindi gli utenti anche che si rivolgono in
18:18queste stazioni o meglio stazioni in questi luoghi dove vengono lavate le macchine, credo
18:24che abbiano la percezione, facciano più che altro un discorso, ma perché devo portare a lavare la
18:31mia macchina a 10 Euro? Se pensiamo che lavare una macchina con un dipendente che minimo minimo
18:42ti costa 22 Euro all'ora e metti un dipendente che ti fa bene la macchina dentro, se non due
18:49dipendenti ci mette una mezz'ora a pulirti i vetri, a farti le battute delle porte, il cruscotto e
18:55quant'altro, come puoi pretendere che quella macchina venga lavata sotto i 7 Euro? Non è
19:04fattibile e quindi c'è questa concorrenza e l'utente che non predilige la qualità ma sta a
19:17vedere che basta che gli diamo una lavata, gli togliamo il grosso, lo sporco e quant'altro,
19:22si rivolge in questi centri non autorizzati, illegali. Diciamo che ci si accontenta, perché
19:30poi alla fine se uno è disposto a accontentarsi e guarda forse al fatto di poter magari risparmiare
19:35qualcosina, è evidente che manco si pone il problema se sta portando il proprio veicolo
19:42in un luogo dove si rispettano determinate norme. Senta, lei diceva che ci sono 10 mila impianti
19:47abusivi ma a livello locale o a livello nazionale? Nazionale. Quindi una stima, diciamo che voi,
19:56che tra l'altro non l'ho ancora precisato, voi fate capo a Confesercenti, quindi stiamo parlando
20:01di un'associazione di categoria che rappresenta tutti gli ambiti del commercio e in questo caso
20:10anche dei gestori di autolavaggi. Quindi voi in qualche modo siete d'accordo con la richiesta
20:16che è arrivata dall'opposizione in consiglio comunale? Nel caso specifico c'è una mozione
20:20del capogruppo della Lega Santori che abbiamo citato anche nella nostra copertina. Il comune
20:26dovrebbe vigilare da questo punto di vista? Voi siete favorevoli a un giro di vite come si dice
20:31in questi casi? Assolutamente sì, dovrebbero vigilare e ne hanno coscienza le stesse forze
20:39dell'ordine. Le stesse forze dell'ordine hanno coscienza, basta vedere i cartelli che sono messi
20:44come cartelli prezzi per capire quelli che possono essere regolari o irregolari. Nel momento
20:52in cui trovi dei sottocosti, il sottocosto è già un semaforo rosso che dovrebbe allontanare le forze
21:02dell'ordine. Faccio un'ultima domanda in attesa di capire se questa richiesta, oltre alle polemiche
21:10che ha avuto sui giornali e del motivo per il quale noi ne parliamo, vedremo se sortirà anche
21:15una maggiore serie di iniziative di controlli contro gli abusivi. Quanto costa fare per bene
21:23il vostro lavoro, quindi aprire un impianto in regola con tutte le norme, anche dal punto di
21:31vista ambientale, che mai come in questo periodo sono importanti? Certo, è difficile darle una
21:37risposta precisa alla sua domanda, perché lavare la macchina si può lavare la macchina con
21:45tipologie diverse di autolavaggio, ci sono gli autolavaggi che sono inseriti all'interno delle
21:53stazioni carburanti e quindi c'è un autolavaggio con gli spazzoloni, possono avere un prezzo X o
22:02meglio un costo X, poi ci sono le grandi aree di autolavaggio dove troviamo magari dei tunnel che
22:08riescono a smaltire e a lavare centinaia di auto al giorno e poi ci sono quegli autolavaggi con
22:17i box service dove hanno altri costi. Diciamo che aprire un autolavaggio è molto, il costo di
22:27apertura dell'autolavaggio è subordinato poi all'entità dell'area, all'amplienza spazia,
22:36però sono investimenti di non poco conto, anche perché non è solo ciò che si vede in superficie
22:43posta, quindi il macchinario che può variare dai 45 mila Euro fino ad arrivare a 150 mila Euro,
22:51un macchinario a spazzoloni che è l'ultima generale, ma c'è molto nel sottosuolo, quindi
22:59abbiamo un discorso di vasche di decantazione, abbiamo depuratori d'acqua, abbiamo riciclatori
23:06d'acqua, quindi gli investimenti grossi spesso sono quelli che non si vedono neanche all'esterno,
23:12sono quelli che fanno sì che il macchinario esterno possa funzionare. Quindi diciamo che se
23:21uno si fa un'immagine, focalizza quali tipo di interventi sono necessari alla luce di quanto
23:31diceva il nostro ospite, voi capite che se vi offrono di lavare l'auto in un garage qualunque,
23:36in un box qualunque, qualche sospetto al di là del prezzo può anche venire, il tipo di
23:42investimenti tecnologici che sono necessari dà già l'idea della complessità e della serietà
23:49dell'azienda che si sta proponendo per i suoi servizi. Allora vedremo se questa richiesta
23:55di una mappatura che è stata formulata in questi ultimi giorni degli autolavaggi abusivi a Roma
24:00troverà riscontro. Intanto io ringrazio l'acqua fresca, lo ricordo, è il Vice Presidente Nazionale
24:06di Assol Avagisti e ovviamente buon lavoro a lei e buon proseguimento di serata. Grazie molti a voi,
24:14buona serata e un saluto a tutti i telespettatori, grazie ancora. Ci prendiamo una pausa,
24:20un po' di pubblicità e poi con un altro ospite voltiamo pagina. Restate con noi qui a destra.
24:26Bentornati a destra e continuiamo a parlare della situazione rifiuti nella capitale. A una
24:34settimana ormai dall'annuncio dello stop al TMB di Roccacencia noi stiamo dando voce anche ai
24:41comitati di cittadini che da anni hanno battagliato contro un impianto al centro di molte polizze. Vi
24:49presento il nostro ospite di questo blocco di trasmissione, Fabio Mercanti, fa parte del
24:54coordinamento del CAU che è il Comitato di Associazioni Uniti. Buonasera e bentornato a
25:00estra. Buonasera, ben ritrovati. Allora quando noi c'eravamo sentiti qualche settimana fa ormai
25:09voi chiedevate l'intervento delle istituzioni. Devo dire che questa decisione di Gualtieri di
25:16chiudere l'impianto ha un po' colto tutti di sorpresa. Voi come l'avete presa? Beh noi
25:25l'abbiamo presa bene. Sicuramente sorpresi ma reduci di aver perso ricorso Valtarra e quindi
25:33praticamente invece il sindaco ci ha fatto questa questa sorpresa con quest'annuncio cogliendo tutti
25:40di sorpresa perché questo significava questo annuncio del sindaco che il ricorso Valtarra
25:48perché noi l'abbiamo perso in realtà nasconde una vittoria postuma in quanto non procedendo più
25:57al revamping in quanto il TMP era così un impianto che doveva essere appunto sostituito da questo
26:08revamping. Chiudendo il TMP automaticamente è caduto tutto il procedimento di revamping su
26:15sua crescenza quindi siamo molto molto contenti di quello che è successo. Addirittura voi tra
26:24l'altro avete giustamente commentato questa decisione riconoscendo il fatto che è una
26:30battaglia che in qualche modo portavate avanti da parecchi anni addirittura dal 1901 anni 70
26:38che c'è opposizione a questo tipo di impianto. Dal 73 noi siamo quasi 3.000 giorni che stiamo
26:48combattendo contro il TMP di Rocca Sciencia, non è che abbassiamo la guardia per noi è finita,
27:02sicuramente aver messo intanto un punto su una situazione che rischiava di degenerare perché
27:10nei nostri territori specialmente Rocca Sciencia, il sesto municipio in genere,
27:15è fortemente appesantito per il fatto che è l'unico impianto che tratta l'imbondizia di Roma.
27:24Voi avete chiesto, poi vedremo di capire anche qual è l'immediato futuro di quell'area,
27:31ma un obiettivo che ora sarà al centro della vostra azione di cittadini sarà vigilare affinché
27:38quell'area venga vigilata e venga valorizzata e immagino anche bonificata. Quali aspettativi
27:48avete su quel territorio? Innanzitutto la cosa che facciamo noi è cercare di monitorare la
27:59salute. Uno dei motivi che ha spinto probabilmente il sindaco Gualtieri ad accelerare è stato il
28:06fatto che da un'analisi ARPA c'è stato il superamento delle polveri sottili per tre volte,
28:15questo ha indotto immediatamente il sindaco a chiudere questo impianto, che tra l'altro è stato
28:25questo possibile solo perché materialmente la magistratura ha tolto il sequestro, quindi
28:31automaticamente l'impianto è tornato sotto il controllo di AMA, ASPA, quindi Comune di Roma,
28:40e solo a quel punto il sindaco ha avuto la possibilità di poter chiudere questo impianto,
28:46che ripeto, per come era la situazione d'arrivamenti al Palazzo doveva essere immediatamente chiuso,
28:54quindi è arrivato quasi in concopianza. Il sindaco ci ha riferito che non è legata questa cosa,
29:03cioè gli arrivamenti al Palazzo con la decisione di chiudere quell'impianto, anche perché noi
29:09eravamo reduci da un incontro con l'assessore, con la Sabina Alfonsi, da quale ci aveva assicurato
29:17che presto o tardi il TMB di Roccacincia sarebbe stato chiuso. Certo, noi non ci aspettavamo che
29:24chiudessero adesso, questo è poco ma sicuro, pensavamo fosse legato molto alla costruzione,
29:33alla messa in funzione del termocolorizzatore che dovrebbe partire da qui ai prossimi due
29:39parra tre anni. Tocca adesso uno degli aspetti che ancora non sono stati del tutto chiariti,
29:47ha fatto bene a fare questo riferimento, perché noi nei giorni scorsi abbiamo ospitato in questa
29:51trasmissione il presidente del municipio sesto di Roma, Nicola Franco, il quale citando interne
29:59a Dama diceva che la chiusura è dovuta a alcuni problemi legati al superamento dei valori o
30:07d'origine, cioè dei miasmi che in qualche modo vengono a essere percepiti, a essere oggetto di
30:14polemiche e di arrabbiature da parte dei cittadini che vivono in quella zona e la decisione sarebbe
30:21scattata prima ancora, così dice Franco, che venissero revocati i sigilli da parte della
30:28magistratura. Il sindaco Gualtieri ha detto che non c'entra nulla la questione dell'impatto
30:34ambientale, era una scelta politica. Era una scelta presa, stando alle parole del sindaco
30:43era già una scelta presa e attendevano soltanto il dissequestro da parte della magistratura.
30:49Credo che il sindaco abbia chiesto all'amministratore giudiziario Palombi di rientrare in possesso di
31:00togliere praticamente questo sequestro. Così ci ha detto di prima persona il sindaco.
31:10Veniamo all'immediato futuro, perché in realtà è sbagliato e improprio dire che chiude il TMB di
31:17Roccacencia, diciamo che cambieranno un po' le attività. Queste attività che si andranno a fare
31:24da domani in avanti, diciamo così, creeranno ancora disagio ai cittadini di quell'area oppure
31:32no? Perché c'è un problema di tipo ambientale, c'è un problema di traffico. Secondo lei tutto
31:37questo permetterà di ridurre i disagi per la popolazione che vive lì?
31:42Noi questo non lo sappiamo ancora. Dobbiamo verificare nei giorni che verranno come
31:51svolgerà, se ci sarà un appesantimento veicolare o meno. Sicuramente c'è una riduzione di quello
32:00che è l'impatto d'origine, perché non mettendo più in funzione il TMB, quindi togliendo il RUR,
32:08la risultante di questo trattamento meccanizzato biologico che separa dal tal quale la frazione
32:17umida, che poi è quella che sostanzialmente putridisce e quindi puzza, dovremmo avere un
32:24miglioramento dal punto di vista dell'impatto d'origine. Per quanto riguarda il traffico
32:29veicolare, noi siamo immersi dai camion, uno più o meno, ci cambia veramente poco. Quello che noi
32:37stiamo cercando di ottenere, che speriamo abbiamo ottenuto, è quello di poter avere una qualità di
32:46vita sociale migliore rispetto a prima, perché noi siamo chiusi in casa letteralmente, specialmente
32:53adesso che arriva l'estate, perché la puzza che arriva da quegli impianti, perché ce ne sono tre,
32:58non c'è soltanto Ama, c'è anche l'impianto di proprietà Colari e Porcarelli che sono due privati
33:05che esistono proprio in quell'area e saranno presto attenzionati anche quegli impianti da noi
33:12come comitati per cercare anche lì di ridurre il quantitativo di rifiuti in entrata, perché è vero
33:19che dicono che i rifiuti di Roma non li vogliamo portare fuori, ma è vero pure che Roma ospita i
33:24rifiuti di 57 comuni della provincia, quindi Roma non è così ingrata al Sesto Municipio, non è proprio
33:29così ingrato che prendi i suoi rifiuti e li porta a spasso, come se non li raccogliessimo da tutti e
33:3715 i municipi, questa è un po' una contraddizione nel dire oggi guarda il Sesto Municipio, loro
33:45pensano a loro, chiudono questo impianto che poi non è vero e poi questi rifiuti dove vanno, è lo
33:51stesso identico quantitativo più o meno, la differenza è che materialmente vengono tritovagliati
33:57e c'è un urullo, un vaglio, sminuzza, viene incelofanato e diventano ecoballe che vanno
34:04all'incenerimento, per il momento andranno a San Vittore e poi esportate in Olanda, sicuramente
34:11ci saranno un aggravio di costi, però noi non possiamo barattare la nostra salute con i nostri
34:17figli con un eventuale costo economico aggiuntivo, noi siamo disposti addirittura, non vogliamo uno
34:22sconto solatario, ma noi siamo disposti anche a pagarne di più, l'importante è che ci aumenti la
34:27qualità di vita, non barattiamo la nostra salute con uno sconto solatario, questo noi ve lo dico
34:34proprio come padre, ma anche come militante dei comitati di quartiere, perché quello che
34:40noi ci proponiamo, per noi viene prima la salute umana, prima, poi interessi economici.
34:46A proposito della salute, il Presidente del Sesto Municipio dice di chiedere da tempo che ci siano
34:54resi pubblici gli esiti delle analisi epidemiologiche legate a quell'area per i possibili
35:03impatti sulla salute legati alla presenza di questo impianto che si sta andando a chiudere,
35:09voi siete d'accordo con questa richiesta?
35:12Noi innanzitutto siamo molto vicini al Presidente perché il Presidente è molto vicino a noi,
35:19conosce la nostra problematica, ormai diciamo piano piano ha iniziato a capire anche i meccanismi,
35:25sicuramente lui da autodidatta si è informato bene anche perché la delega ce l'ha a lui,
35:32aveva prima nominato un assessore all'ambiente, poi ha ritirato la delega e l'ha presa a sé,
35:39quindi conosce bene le problematiche ambientali del nostro territorio.
35:45Per quanto riguarda il discorso dei miasmi, perché noi di quello praticamente lamentiamo,
35:59sicuramente ci sarà arrivato un miglioramento, Nicola Franco ha chiesto questi dati epidemiologici
36:08pressato da noi, ma ancora la Regione Lazio non fornisce questi dati, non cattiviamo per
36:17quale motivo una figurazione del Presidente del sesto municipio che fa una richiesta ufficiale
36:23che la sollecita più e più volte, non venga in qualche modo accotato dalle istituzioni
36:32che sono proposte a rilasciare questa documentazione, questa cosa non ci fa stare molto tranquilli,
36:41perché noi sappiamo che tipi di problematiche ci sono in questi quartieri, in questi ambienti,
36:47a distanza di questi impianti, noi e Malagrotta, che sono i municipi che sono più colpiti
36:54dal punto di vista tumorale, bisogna dirle le cose, rispetto ad altri quartieri della
37:02provincia di Roma e della Regione Lazio, questi dati noi li stiamo chiedendo più e più
37:08volte e lo sta facendo il Presidente Nicola Franco, però ripeto, qualcuno dovrebbe un
37:15po' darsi una sbegliata e darci questi dati, chi di dovere, abbiamo già insistito col Presidente
37:21e lui ci ha detto che risollecitare praticamente più di questo non può fare, quindi con l'occasione,
37:29se posso fare un appello alle istituzioni, di fornire al Presidente questi dati epidemiologici.
37:37Guardi, ci accodiamo, crediamo che questo debba essere a questo punto il nuovo fronte
37:43di confronto tra i cittadini e le istituzioni e credo che avere accesso a dati di pubblico
37:50interesse, perché attengono proprio alla salute pubblica, sia un atto di trasparenza
37:56che nessuna amministrazione può nascondere, a maggior ragione se stiamo parlando di territori
38:02sensibili proprio per le problematiche di convivenza che abbiamo avuto modo di raccontare
38:07anche nel corso di questa intervista. Fabio Mercanti, io la ringrazio per essere stato
38:11con noi, ovviamente ci associamo alla vostra soddisfazione per il risultato e avremo modo
38:17di capire come evolverà da qui in avanti questa battaglia verso un ritorno alla normalità
38:23della zona interessata dal vecchio impianto di Roccacence. Intanto, buon lavoro, grazie.
38:30Grazie a voi.
38:32Noi ci fermiamo qui, adesso ci sono gli altri programmi della nostra emittente ed Extra
38:37naturalmente torna se volete domani alla solita ora. Arrivederci.