• 6 ore fa
00:00 Intro
02:52 La luna di miele tra meloni ed elettori: è vero amore? In collegamento Gaetano Pedullà, Direttore “La Notizia”
27:05 Prestiti bancari, tassi medi in aumento del 25%. In collegamento Yuri Griggio, Centro Studi Facile.it

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Trascrizione
00:00l'attualità. Extra tutti i colori dell'attualità con Claudio Micalizio bentornati bentornati
00:09a destra dopo i primi mesi di assestamento per il governo Meloni si apre una primavera
00:16quella che inizierà a breve in cui dovranno anche essere presi i primi provvedimenti alcuni
00:22di questi probabilmente impopolari se pensiamo per esempio alla patata bollente del super
00:28bonus e qui vedremo qual è la idea di politica e di governo del leader di Fratelli d'Italia
00:37un cambio di marcia che però potrebbe incrinare il rapporto con l'opinione pubblica e magari
00:45anche con una parte dell'elettorato che sinora l'ha sostenuta di questo parliamo in questa
00:50puntata di extra con un ospite che tra poco vi presenteremo subito con la copertina di
00:56Silvia Corsi ci immergiamo nel vivo dell'attualità. I giornalisti la definiscono spesso e volentieri
01:02la luna di miele quando nei mesi successivi ad un'elezione il consenso tra i cittadini e
01:06politici è alto si dice che è merito di quella speciale alchimia che di solito benedice matrimoni
01:12appena celebrati e talvolta il consenso espresso nei confronti di un partito di un leader al
01:16governo si carica anche di passione proprio come nelle relazioni amorose era successo a
01:21molti esecutivi precedenti Renzi, Conte e ora anche Meloni sono arrivati a percentuali di
01:27gradimento altissime oltre il 40 per cento per i primi due l'idillio però è durato pochi mesi
01:32per la leader di Fratelli d'Italia a Palazzo Chigi dallo scorso ottobre saranno decisive le prossime
01:38settimane quando molti nodi verranno al pettine e il governo in carica dovrà per forza prendere
01:43decisioni importanti in attesa di capire se bollette e pieni di carburante caleranno davvero
01:48in assenza di altri interventi istituzionali per mitigare le fiammate dei mercati internazionali
01:53l'esecutivo dovrà a breve gestire l'emergenza innescata dalla decisione di congelare il super
01:58bonus per evitare che migliaia di famiglie di imprese che si erano fidate dello stato vadano
02:03fallite ora che il governo non consentirà più di monetizzare gli sconti fiscali e poi c'è la
02:09questione del reddito di cittadinanza posto che l'esecutivo non vuole retribuire chi può lavorare
02:14c'è da capire se entro l'autunno sarà possibile davvero trovare un'occupazione a chi percepiva
02:19il sostegno economico o si dovrà comunque garantire un aiuto per le persone indigenti
02:24sinora provvedimenti spot e una buona gestione dell'immagine hanno permesso al premier di
02:29rinviare le decisioni e questo ha aiutato sul fronte del consenso ma rientrata da Kiev dopo
02:34l'incontro con il presidente Zelensky che porterà per lei altri benefici di immagine
02:39quantomeno agli occhi di quella parte dell'opinione pubblica che ritiene le armi unica
02:44strada da percorrere per far finire la guerra in Ucraina il presidente del consiglio sa già
02:49che è arrivata la stagione delle scelte allora cosa accadrà da qui in avanti è quello che
02:55cerchiamo di capire con il nostro ospite Gaetano Pedulla il direttore del quotidiano la notizia
03:01benvenuto a estra buonasera buonasera claudio buonasera a tutti allora i temi sono tanti e
03:08sinora diceva la nostra silvia corsi questa idilio questo romantico rapporto di sintonia
03:16che spesso si instaura in italia tra l'elettorato l'opinione pubblica e il governo sembra tenere
03:21bisogna vedere quando non sarà più possibile procrastinare io partirei dalla strettissima
03:26attualità la visita a kiev del presidente del consiglio che al di là dei possibili
03:32consensi d'immagine come sentivamo in copertina in qualche modo da un'idea colloca nello scacchiere
03:39geopolitico internazionale l'italia come verrà percepita questa presa di posizione da parte del
03:46nostro governo direttore l'italia si colloca dove sempre stata cioè con l'occidente con gli alleati
03:53tradizionali a partire dagli stati uniti il punto è come si è alleati e con quali prospettive
04:01rispetto a un problema gigantesco quale quello di una guerra che tra due giorni taglia il traguardo
04:08di un anno e un anno che si combatte e di fronte alla quale l'unica ricetta che è stata messa in
04:14campo fino ad oggi è quella di armare e armare e armare l'ucraina per consentire che resistesse
04:22nella prima fase l'onda d'urto quella dell'invasione e adesso anche in una situazione in cui il
04:28conflitto si sta cristallizzando proprio oggi abbiamo sentito il discorso di vladimir putin
04:34al parlamento gli stati generali che ha celebrato perché di questo si è trattato a mosca e dalle
04:42sue parole è evidente al di là delle demagogie delle bugie è evidente che non c'è nessuna
04:49intenzione da parte dei russi di chiudere la partita o men che meno ritirarsi e perdere sul
04:59campo che è la prospettiva unica che l'occidente sta perseguendo continuando ad armare all'infinito
05:06zeleschi ecco questa fase della guerra a un anno dall'inizio del conflitto obbligherebbe tutte le
05:13parti in causa a cominciare a parlare di diplomazia a cominciare a togliere dal campo
05:20tutti quegli argomenti che sono provocatori la visita di biden a varsavia era una di quelle
05:27cose che si poteva perfettamente evitare ecco parlare di rallentare o sospendere le sanzioni
05:33piuttosto che di continuare ad armare è un modo per cominciare ad aprire un tavolo avendo presente
05:39che il difficile è sempre far fare la pace è molto più difficile far fare la guerra quindi
05:45c'è un percorso difficile davanti ma qui non c'è nessuna volontà di intraprenderlo se non
05:51attraverso iniziative spot una volta dalla cina una volta da qualche singolo paese abbiamo visto
05:58in una prima fase il conflitto l'attivismo della turchia di erdogan ecco questa situazione qui ha
06:04bisogno di un cambio di passo in questo frangente la melonia andata a kiev a testimoniare che al
06:11di là delle uscite pubbliche di dell'alleato importante di governo silvio berlusconi al di
06:18là di forti considerazioni ci sono il pese perché in italia grandissima parte dell'opinione pubblica
06:25è contraria alla prosecuzione della guerra al di là del fatto che l'ipotesi di dare i nostri
06:32caccia i nostri jet all'ucraina che è una delle ipotesi sul tavolo tra l'altro composizioni di
06:38forme abbiamo sentito essere favorevole un sottosegretario è contrario nelle dichiarazioni
06:46per lo meno il ministro degli esteri italiani ecco al di là di questa confusione fornire armi cioè
06:51come gli eri cioè armi a lunga gittata come sono tipicamente gli eri da guerra contraddice in
06:59maniera esplicita la nostra costituzione che impedisce una una cosa un'attività di questo
07:06tipo in questo contesto quindi la meloni sta semplicemente dicendo agli stati uniti e alla
07:12nato che al di là del distinguo che si sono sentiti almeno in una prima fase nell'unione europea prima
07:18dalla germania e poi dalla francia noi stiamo con la nato senza se senza ma se c'è da dare le armi
07:24si toglie piuttosto il reddito di cittadinanza o si taglia il super bonus ma noi le armi le
07:30daremo all'ucraina e saremo di quella partita anche per nelle idee della meloni immagino
07:37avere diritto a sederci al tavolo delle trattative quando finirà prima o poi speriamo che non in
07:43modo drammatico finirà questa guerra in ucraina e ci sarà da ricostruire il paese e ci sarà come
07:49dire molto lavoro e grandi affari per tante imprese ecco lei diceva prima direttore che una
07:57parte consistente dell'opinione pubblica è contraria a questa soluzione militare e che è
08:04contro la costituzione come mai nel dibattito politico e anche direi un po mediatico queste
08:12voci dissonanti non sono rappresentate cioè se noi leggiamo la stampa guardiamo i telegiornali
08:19sembra che in realtà non ci sia un dissenso sulle scelte di politica estra sin qui portata
08:26avanti dall'esecutivo lei come se lo spiega allora intanto non è esattamente così perché
08:32alcune voci si sono alzate molto forti rispetto alla posizione che l'italia sta tenendo insieme
08:40agli alleati sulla vicenda ucraina il movimento 5 stelle sinistra italiana si sono espressi
08:47chiaramente contro nuovi invi di armi contro nuovi pacchetti l'ultimo il sesto è stato
08:54approvato piuttosto di recente si parla già di un settimo pacchetto di invio di armi all'ucraina
09:00poi c'è l'opinione pubblica io ero in piazza san giovanni ormai è passato più di un mese un
09:06paio di mesi dalla grande manifestazione per la pace che ha visto oltre 100.000 persone
09:12scendere in piazza per chiedere di cambiare atteggiamento rispetto a questa guerra nessuno
09:19nega che la russia di putin abbia invaso l'ucraina ma c'è una volontà forte di dire signori questa
09:28guerra conviene chiaramente agli stati uniti alla cina perché ci crea alle porte dell'europa una
09:34zona di una zona di conflitto molto pericolosa una sorta di afghanistan nei confini dell'europa
09:43che ha avuto un effetto già visibile ce ne siamo accorti tutti stavamo risalendo dopo la pandemia
09:50con la nostra economia e la crisi dell'energia ha ribloccato diciamo la crescita del paese ha
09:59messo in difficoltà il nostro paese gli stati uniti che hanno approvvigionamenti da altre parti
10:04e la cina altrettanto non hanno questo problema quindi l'europa con problemi di una guerra quindi
10:09di sicurezza e problemi energetici è un competitor commerciale che fa comodo agli altri blocchi
10:16mondiali di fronte a questa situazione migliaia di cittadini chiedono di provare a cambiare
10:23atteggiamento e si cambia atteggiamento avendo due belligeranti che non andranno volentieri a
10:29sedersi a un tavolo di trattative prendendole come fa il papà con due bambini che litigano
10:34per le orecchie e dicendo caro zeleski se non ti siedi al tavolo noi non solo non ti diamo armi
10:40nuove non ti diamo neanche più gli aiuti con i quali tu riesci a pagare a sostenere questa guerra
10:45e tu caro putin se non ti vai a sedere al tavolo delle trattative noi se ti vai a sedere al tavolo
10:53delle trattative possiamo iniziare a ragionare nel sospendere o bloccare le sanzioni ecco
10:59operazioni che anche di fronte all'opinione pubblica costringano i leader a sedersi poi
11:04non sarà facile in quella sede trovare accordi su situazioni che sono ormai cancrinizzate da
11:11decenni la crisi in donbass l'ha ricordato putin oggi nel discorso che ha fatto al parlamento
11:19inizia già nel 2014 con bombardamenti atti di guerra nelle zone russofone c'è da dire che
11:27c'erano accordi che sono stati altrettanto rispettati dai russi ma se non ci si siede
11:32a un tavolo e non si parla una soluzione a quel problema lì non ci sarà mai fino a quando per
11:37lo meno uno dei due contendenti batte l'altro ma per battere uno dei due l'altro sul terreno
11:43significa che saremo arrivate utilizzare anche le armi nucleari credo sia il peggiore degli
11:47scenari possibili speriamo davvero di non arrivare a tanto nell'interesse del pianeta
11:53intero diciamo la verità visto che andrebbero a essere messe in conto conseguenze ben peggiori
11:59rispetto a quelle che purtroppo già oggi pagano da una parte dall'altra ucraina e russia direttore
12:05tra poco dopo la pubblicità entreremo nello specifico di questi primi mesi di governo meloni
12:12e di questo clima di grande consenso che attorno al presidente del consiglio anche gli ultimi
12:18sondaggi stanno fotografando oltre il 40 per cento ma prima o poi alcuni dossier devono essere
12:27affrontati e non sarà possibile non scegliere noi sappiamo come talvolta anche semplicemente
12:33scegliere in questo paese significa scontentare almeno una parte dell'opinione pubblica ne
12:40parliamo tra un attimo e tornati a destra con gaetano pedulla che il direttore della notizia
12:47ed è anche un opinionista televisivo che avrete visto in molti toll show stiamo cercando di
12:52fotografare con la schiettezza che gli è propria questo particolare momento di idillio abbiamo
12:59detto più volte nella nostra copertina tra l'opinione pubblica in modo particolare l'elettorato
13:05che più si riconosce nei principi nei valori di giorgia meloni e il presidente del consiglio e il
13:10suo governo oltre il 40 per cento in un momento in cui forse questo esecutivo ha avuto anche la
13:16possibilità di allungare un po i tempi su alcune decisioni che però adesso richiedono come dire
13:23una presa di posizione noi abbiamo ricordato la questione del super bonus che è deflagrata pochi
13:28giorni fa c'è la questione pensioni che rischia di tenere molto caldo il dibattito politico nelle
13:35prossime settimane visto che l'imse dice occorre fare una riforma che tenga insieme un sistema che
13:41altrimenti nel 2050 rischia di andare a ramengo e altri dossier che sinora non sono mai stati
13:48realmente affrontati dall'esecutivo è anche per questo che c'è tanto gradimento nei confronti
13:52della meloni direttore guarda claudio intanto stiamo parlando di un gradimento stimato dai
13:59sondaggi e che abbiamo misurato alle ultime elezioni regionali in lombardia e nel lazio
14:04adesso sono collegato da milano ma seguo con particolare attenzione il lazio e roma parliamo
14:11di percentuali riferite a un numero di elettori che sta crollando drammaticamente nella città
14:19di roma abbiamo visto ha votato poco più del 30 per cento degli elettori dunque quelli che
14:25stanno votando in una fase in cui la politica non dà risposte adeguate ai problemi dei cittadini e
14:31quindi suscita un rifiuto anche a fare quel sacrificio minimo di andare all'urna per votare
14:38stiamo parlando delle tifoserie stiamo parlando di quelle parti che sono convinte a votare o per
14:46clientela o per motivi di appartenenza diciamo così di convincimento politico il paese diviso
14:55oggi in tifoserie in fan di una parte e dell'altra che si parlano con grande difficoltà e questo
15:04impedisce di affrontare i problemi dando un contributo da entrambi le parti da destra e
15:11da sinistra su problemi che sono di tutti perché il paese ha una situazione che va affrontata
15:17nell'interesse generale proprio perché c'è questo interesse generale in questa prima fase sono
15:22passati poco più di tre mesi all'inizio del governo c'è un'aspettativa c'è una sorta di
15:28fiducia di cambiare in bianco a un governo che appena partito perché dimostri di fare quello
15:35che ha detto di voler fare quello che saprà fare l'inizio non è stato positivo questo dobbiamo
15:41dircelo perché le retromarce le abbiamo viste tutti ce le ricordiamo sul pos sul contante su
15:48tante cose è ultima quella proprio sulla super bonus noi sulla notizia oggi diciamo proprio
15:55questo cioè è per fortuna che la meloni farretro tante retromarce perché quella del super bonus
16:02è una retromarcia che c'è da attendersi per questo motivo intanto perché non è affatto
16:09vero che sfasci i conti dello stato come viene detto con ampia demagogia ma è una misura
16:17fortemente redistributiva cioè ha permesso di dare molte risorse a oltre 100.000 piccole
16:25imprese del settore dell'edilizia il settore dell'edilizia e delle costruzioni che erano
16:29i settori in maggiore difficoltà economica nel nostro paese dopo la pandemia e ha creato
16:35occupazione per oltre un milione di posti di lavoro questo significa che la meloni che dice
16:41di aver ereditato un buco e un enorme problema ha anche beneficiato di un grande contributo
16:46che arriva dal super bonus 110% e cioè il maggiore gettito fiscale questa non è una mia opinione ma
16:54sono dati ufficiali del mef il ministero dell'economia e finanze e la crescita che c'è
16:59stata nel paese il più 6 e 7 per cento che abbiamo avuto nell'anno scorso è un dato che
17:06come dire sorprendente e ha fatto dell'italia un po' per una volta la locomotiva in Europa un dato
17:14che quest'anno sarà complicato mantenere e confermare che se si comincia a smontare quelle
17:23parti che creano occupazione e che redistribuiscono ricchezza e che quindi abbattono
17:29le diseguaglianze non sarà possibile raggiungere noi rischiamo di andare incontro a grandi difficoltà
17:36economiche alla fine di quest'anno quando bisognerà fare la prossima manovra finanziaria
17:41questa volta senza il tesoretto circa 10 miliardi di euro che lasciò in cassa draghi e senza quella
17:48crescita che appunto c'è stata l'anno scorso in questa situazione ancora resta questo desiderio di
17:56attesa questo desiderio di fiducia perché qualcuno risolva i problemi ma i nodi vengono al pettine il
18:01primo dei nodi che verrà al pettine sarà a luglio quello in della fine del reddito di cittadinanza
18:07quando l'alternativa che è stata annunciata è l'avvio dei corsi di formazione che dovrebbero
18:14permettere l'incrocio tra domande offerta di lavoro tra l'altro non si capisce ancora chi è
18:19che deve svolgere questo ruolo visto che il governo conte uno aveva messo sul piatto un
18:24miliardo di euro distribuito tra le regioni per far partire i centri per l'impiego le regioni
18:30non hanno utilizzato queste risorse i centri per l'impiego non funzionavano e non funzionano
18:35tuttora quindi sarà difficile capire come si farà a togliere quelle risorse con cui oltre 3 milioni
18:42di italiani oggi possono unire il pranzo e la cena e lasciarli all'improvviso senza niente
18:47uno stile che abbiamo visto col decreto sul super bonus in cui neanche gli alleati di governo Forza
18:54Italia e Lega erano stati avvertiti il presidente del consiglio e il ministro dell'economia Giorgetti
19:01che sembra giocare sempre più una partita personale di fuori del partito di cui espressione
19:06la Lega portano in consiglio la decisione di interrompere dall'oggi al domani il super bonus
19:13abbiamo migliaia di imprese che hanno difficoltà a incassare i crediti come dire maturati in passato
19:21sul super bonus per via dei crediti fiscali che è difficile farsi scontare dalle banche dalla posta
19:28dagli altri enti che li scontano e per di più si interrompe così all'improvviso senza dare tempo
19:35per organizzarsi una misura così importante e così diffusa nel paese è naturale che adesso lo
19:42stesso governo stia cercando di fare marci dietro e nella riunione di ieri tra l'esecutivo e le
19:49associazioni dei costruttori si è deciso di provare a fare una compensazione con gli f24 cioè
19:56sostanzialmente far compensare direttamente alle imprese alcuni crediti fiscali ma questo presuppone
20:04una serie di adeguamenti normativi per i quali è atteso un decreto ma anche oggi sta ormai finito
20:10la giornata e non lo abbiamo visto. Allora la situazione è davvero complicata sarà decisiva
20:16per le sorti di tante imprese di tante famiglie perché ad accomunare questi due provvedimenti di
20:22cui molto si è parlato a livello mediatico anche in termini spesso critici e cioè il super bonus
20:28prima ma ancora prima il reddito di cittadinanza c'è anche il fatto che ci sono appesi i destini di
20:34tantissime persone. Noi abbiamo titolato questa puntata direttore se questa luna di miele nei
20:41momenti in cui il governo dovrà prendere delle decisioni continuerà o meno e sarà cioè vero
20:47amore. Prima la regia ci ha mostrato la prima pagina del suo quotidiano la notizia che all'indomani
20:55dell'esito delle regionali in Lombardia e nel Lazio titolava così continua la luna di miele
21:02delle destre col paese e con Rai e Mediaset che ci fanno il lavaggio del cervello non finirà mai.
21:08Secondo lei è un amore che in qualche modo vive soprattutto grazie al consenso grazie anche alla
21:15buona promozione che del governo sta facendo una parte dell'informazione? Claudio hai allargato il
21:22ragionamento a un argomento molto importante. Guarda è molto più facile tenere a base i popoli
21:30con la televisione che con gli eserciti e questo paese ha un'anomalia tutta particolare. Abbiamo un
21:36servizio pubblico che è soggetto agli orientamenti della politica dunque vince la destra e chi
21:43governa la Rai e chi gestisce i telegiornali e l'informazione della Rai si sposta verso la
21:49destra così quando governava la sinistra si è spostato a sinistra e poi c'è un polo televisivo
21:55privato Mediaset che utilizza i suoi servizi informativi come una clava. Solo in questo paese
22:02si potevano convincere i poveri cioè coloro i quali hanno anche beneficiato del reddito di
22:08cittadinanza non solo direttamente ma anche indirettamente perché chi ha preso il reddito
22:13di cittadinanza ha usato quei soldi per fare la spesa per comprare qualcosa per mangiare e quindi
22:18ha ridistribuito denaro nel sistema commerciale generale. Ecco solo in questo paese con
22:25servizi martellanti facendo credere che tutti i percettori di cittadinanza sono dei delinquenti
22:32che utilizzano i soldi per fare le cose più strampalate si poteva fare in modo che i poveri
22:40stessi decidessero di non sostenersi e di sostenere coloro i quali poi invece hanno
22:46tutta l'intenzione di togliere quel poco di ciccia che è rimasto proprio per la povera gente con la
22:52misura di welfare più importante che si è fatta negli ultimi anni in italia perché perché quando
22:58le vacche sono magre tutto fa brodo e in questo momento i soliti noti la grande impresa quelli
23:05che hanno beneficiato da sempre dei contributi dello stato che ha costruito un immenso debito
23:11pubblico proprio per aiutare dalla fiat in giù i signori della confindustria che hanno fatto all in
23:18con le risorse pubbliche ecco quando le risorse sono poche questo mondo vuole riprendersi tutto
23:25e io penso che un paese che ha oltre 800 miliardi di euro di spesa pubblica a regime diciamo
23:33ordinario 800 miliardi e che destina 9 miliardi all'unico strumento di sostegno ai poveri quindi
23:40meno dell'uno per cento per il welfare la povertà è un paese che sta che dà poco non dà troppo ma
23:49quando le vacche sono magre anche quell'uno per cento che ha beneficiato sempre del cento per
23:55cento è oggetto di contesa ecco perché il sistema televisivo in questo paese e il sistema dell'
24:01informazione cartacea per quei pochi che ancora leggono i giornali essendo gruppi collegati alla
24:07politica o all'industria la grande impresa questo è un paese che non ha sostanzialmente con
24:13pochissime eccezioni editori puri gioca e sostiene un certo tipo di orientamento e alla fine le
24:21destre hanno goduto di questa di questa spinta mediatica io credo che perché ci sia una vera
24:28democrazia in un grande paese come il nostro occorre equilibrio occorre che se c'è un grande
24:34polo privato in mano a uno dei leader di una coalizione politica in questo caso il centrodestra
24:40quantomeno larà il servizio pubblico riequilibri e non faccia il doppione del servizio privato che
24:47fa quel tipo di campagna elettorale per i partiti che fanno comodo diciamo all'editore. Tra l'altro
24:53questo è un tema che fino a qualche anno fa era di strettissima attualità quando c'era come priorità
24:59ricorderete no il conflitto di interessi che a tutti i costi andava in qualche modo gestito oggi
25:05mi pare che non ci sia altrettanta attenzione altrettanta preoccupazione in una battuta. Perché
25:13l'opposizione dorme perché c'è una parte di opposizione a cui è andato bene tutto questo
25:18che ha fatto come dire del quieto vivere dello scambio del consociativismo la regola di vita
25:25quando chi entrava come dire da fuori il sistema in Italia abbiamo avuto l'esperienza del 5 stelle
25:32non è stato minimamente in grado di incidere su una questione come questa anche perché poi abbiamo
25:38visto che chi è che aveva in mano queste lene quindi un po' meno Conte un po' di più altri
25:44protagonisti di quella stagione diciamo così iniziale del movimento 5 stelle poi sono andati
25:50via dallo stesso movimento e diciamo con quella parte politica destra e sinistra ci sono andati
25:57un po' a nozze. Io ringrazio Gaetano Pedullà direttore della notizia buon lavoro e alla
26:03prossima grazie. Grazie grazie Claudio a rivederci buona buona serata a tutti. Adesso breve pausa
26:11poi c'è già collegato l'ospite della prossima parte di estra con cui cambieremo come nello
26:17spirito di questa trasmissione argomento tra poco. E tornati a destra voltiamo pagina e vogliamo
26:25occuparci ora di banche del sistema bancario italiano che possono svolgere un ruolo strategico
26:32in un momento di forte difficoltà economica come questa in cui le famiglie le imprese soprattutto
26:39devono magari accedere a dei prestiti per poter onorare tutti gli impegni presi e come vengono
26:45trattate allo sportello quando chiedono questi soldi. Bene Facile.it con il suo centro studi ha
26:54redatto una mappa di come negli ultimi mesi il sistema bancario abbia in qualche modo tenuto
27:02i cordoni della borsa. Usiamo questa metafora vi presento subito il nostro ospite Yuri Grigio
27:08il communication manager di Facile.it buonasera e benvenuto. Grazie buonasera a tutti. Dal vostro
27:15studio tra l'altro su decine di migliaia di richieste perché voi avete esaminato un campione
27:21vastissimo di situazioni che si sono realmente verificate, di richieste di preventivi di
27:28finanziamenti nei mesi addietro è emerso che i soldi quando vengono prestati vengono prestati
27:35con un tasso di interesse mediamente più caro. Esattamente abbiamo rilevato da gennaio 2022 a
27:42gennaio 2023 quindi diciamo in 12 mesi un aumento del tasso medio il TAEG medio disponibile online
27:49di circa il 25 per cento quindi siamo passati da una media di 7,50 a una media di 9,40 per cento.
27:56Chiaramente questo aumento si va ad inserire in un aumento generalizzato del costo del denaro per
28:02cui come è successo ad esempio l'otto mutui ma in generale l'aumento dei tassi della BCE che in
28:08qualche modo hanno l'obiettivo di combattere l'inflazione poi per le famiglie si trasformano
28:15molto spesso in costi più elevati nel momento si cerca di accedere al credito e in questo caso
28:21appunto parliamo di un aumento medio del 25 per cento sul tasso medio. Facciamo un attimo
28:27di educazione finanziaria e qui già tremano i polsi ma allora sostanzialmente i nostri ascoltatori
28:33noi tutti sentiamo spesso dire che la BCE, questo è successo dopo anni di stasi negli ultimi mesi,
28:39ha deciso di rivedere a rialzo i tassi di interesse del denaro e cioè i tassi che le
28:46banche stesse devono in qualche modo pagare nel momento in cui dalla BCE ottengono il denaro che
28:56viene concesso. Questo è il punto di partenza su cui poi ogni singola banca applica le proprie
29:02strategie commerciali e attua un ricarico. Spero di aver detto le cose in modo semplice ma senza
29:08banalizzarle o senza aver detto castronerie. Chiedo conferma a te Giulio. Corretto, diciamo che in parole
29:16semplici il meccanismo è esattamente quello ed è evidente che nel momento in cui le banche pagano
29:21di più per ottenere del denaro andranno a chiedere evidentemente tassi più alti nel momento in cui lo
29:25prestano. Ma quindi in questi aumenti del 25% ha fatto emergere, trovano corrispondenza
29:35semplicemente nel normale ricarico che si è reso necessario per sopperire il maggior costo
29:42imposto dalla BCE o c'è anche come dire un po' di speculazione o altre ragioni che magari voi
29:48avete avuto modo di scoprire, di scandagliare? No direi che quello è sicuramente l'elemento
29:54principale, poi come hai giustamente ricordato tu ogni banca ha la libertà di applicare delle
29:59politiche commerciali differenti e questo è il motivo per cui vediamo sul mercato dei tassi che
30:04possono essere a volte notevolmente differenti tra una società finanziaria e l'altra proprio per
30:09quello che ci siamo detti, per cui ogni società poi sceglie di adattare in base alle proprie
30:13strategie una politica di tasso che va a proporre alla clientela. Il motivo per cui quello che noi
30:19consigliamo sempre nel momento in cui si cerca di chiedere un prestito personale, ma lo stesso
30:23discorso vale per tutte le altre voci di spesa personale, pensiamo ai mutui e così via, il consiglio
30:28è quello di confrontare le offerte di più società, prima di tutto perché appunto i tassi possono
30:32essere notevolmente diversi ma il range che vediamo di differenza è molto elevato, se vanno
30:37tassi sotto l'8% a tassi che possono arrivare al 13%, insomma la forbice è ampia e l'unico modo
30:44per cercare di trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e magari risparmiare sul
30:49tasso è quello di confrontare le offerte di più società. Ecco, poi cercheremo anche di capire
30:55quando un'offerta può essere davvero conveniente perché è evidente che quando uno chiede aiuto a
31:03una banca probabilmente ha un'esigenza impellente, voi tra l'altro avete anche fotografato questa
31:08casistica, per quale motivo nel 2022 buona parte del campione che voi avete audito ha chiesto soldi
31:18in prestito? Ma la richiesta più comune è quella dell'esigenza di liquidità extra, per cui si chiede
31:24un prestito personale per avere dei soldi magari da destinare ad imprevisti o alle spese correnti,
31:30insomma diciamo che una richiesta su tre nel corso del 2022, questo trend lo abbiamo visto anche in
31:37queste prime settimane del 2023, è destinata diciamo a questa finalità, poi sempre restando nel
31:43mondo dei prestiti personali ci sono richieste molto frequenti per il cosiddetto consolidamento
31:48debiti che vale a dire diciamo una sorta di surroga nell'ambito dei finanziamenti per cui si
31:55vanno a riunire magari i finanziamenti sotto un unico finanziamento con una nuova società di
32:00credito e poi altre finalità come ad esempio la ristrutturazione della casa, l'arredamento e le
32:05spese mediche, però ecco la prima sicuramente più importante quella appunto per l'esigenza di avere
32:10liquidità. Tra l'altro molto spesso gli importi che queste famiglie chiedono non sono neanche così
32:16consistenti, cioè a volte si parla magari davvero di poche migliaia di euro sulle quali poi però
32:23bisogna tenere conto degli effetti del cosiddetto TAEG, quindi del costo dell'interesse di tutte le
32:30spese correlate. Esatto per dare un qualche cifra di riferimento per un prestito liquidità l'importo
32:37medio richiesto di poco superiore a 9.000 euro, quindi diciamo se lo paragoniamo a finanziamenti
32:44più importanti come è molto comunque parliamo chiaramente di importi contenuti e su cui
32:49naturalmente il tema delle spese fisse hanno un peso chiaramente più importante, per questo appunto
32:55consiglio nel momento in cui si mettono a confronto proposte diverse di prestiti da parte
33:00società finanziarie bisogna sempre fare riferimento al TAEG che è quella voce che diciamo va a
33:05rappresentare il costo complessivo del finanziamento, a differenza del TAN che invece
33:10rappresenta solo l'interesse che noi andiamo a pagare su quel prestito. Ci sono alcune società
33:16di finanziamento che magari applicano un TAN, quindi degli interessi molto bassi ma poi le
33:22spese accessorie sono alte e quindi a conti fatti ci conviene meno magari rispetto ad un altro
33:26finanziamento. Dovessi dare un consiglio a un tuo amico, un tuo familiare, TAN e TAEG sono le
33:34uniche cose da tenere d'occhio quando si deve valutare la convenienza di un'operazione di
33:39questo tipo o daresti altri consigli? Ma direi che c'è un'altra voce nell'ambito dei prestiti
33:46personali che è il totale importo che verrà restituito al termine del finanziamento, ecco
33:51quella voce lì e che poi viene espressa in euro quindi diciamo è facilmente confrontabile, ci
33:58consente al di là delle percentuali di cifre che magari a prima vista possono sembrare un
34:02pochino più complesse di capire esattamente quanto ci viene dato e quanto noi dovremo andare
34:07a restituire al termine del finanziamento e quindi quella forse è la voce più semplice in
34:11questo caso da confrontare, da tenere in considerazione. E tutte queste voci devono
34:16essere chiaramente esplicitate, devono essere molto evidenti giusto? Esatto, esatto, esatto nel
34:22momento in cui viene chiesto un prestito la società deve fornire queste informazioni se
34:27così non fosse, diffidate, chiedete diciamo ulteriori informazioni, se non riuscite ad
34:32ottenerle evidentemente c'è qualcosa che non va, il consiglio in quel caso rivolgersi ad un altro
34:37operatore. Ecco un'ultima domanda Yuri Grigio, ovviamente il consiglio resta quello di confrontare
34:44più voci, l'abbiamo capito perché è molto importante non fermarsi, è la prima proposta che riceviamo
34:50perché o siamo particolarmente fortunati o forse non è la migliore in assoluto. In generale il
34:56mercato dei prestiti come sta andando? Qualche giorno fa Banca Italia ha un po' astrigliato le
35:03banche che sono un pochettino restie a concedere per esempio i mutui per le case, c'è stata una
35:10presa di posizione da parte della Banca Centrale Italiana, è una strategia anche quella che
35:15evidentemente visto l'andamento economico ha portato molti istituti di credito a essere un
35:21pochettino più cauti. Sui prestiti personali la tendenza com'è dal vostro osservatorio ovviamente?
35:28Direi che dal punto di vista delle società finanziarie sì, possiamo dire che c'è stato
35:34diciamo un certo rigidimento nell'erogazione dei finanziamenti, ma direi che rientra nella normale
35:42routine visto il periodo insomma complessivo di incertezze, per cui può essere fisiologico
35:48il fatto e anche a favore dei clienti stessi in qualche modo il fatto che una società prima di
35:54erogare un credito faccia le opportune verifiche, questo chiaramente appunto ne va anche per
36:01chi beneficia poi di quel prestito, per cui tutto sommato il settore resta ancora
36:06in salute così come resta molto elevata la domanda di prestiti. Allora questo è lo scenario che
36:13abbiamo voluto tratteggiare in questa puntata di Estra insieme a Iuri Grigio, Communication
36:18Manager di Facile.it, io ti ringrazio per essere stato con noi anche questa volta e speriamo di
36:25aver dato anche qualche consiglio, è un paese questo che ha bisogno di molta educazione finanziaria,
36:30chi vi parla non ha la pretesa in queste trasmissioni di sopperire a un'incombenza
36:37che spetterebbe forse anche alle istituzioni, però magari una goccia nel mare abbiamo contribuito
36:41anche noi a disseminarla. Grazie intanto per essere stato con noi. Grazie a voi, arrivederci.
36:47Ci fermiamo qui perché il tempo a nostra disposizione è terminato, grazie davvero per
36:53averci seguito, adesso ci sono gli altri programmi della nostra emittente, noi di
36:58Estra torniamo se volete domani alla solita ora, buon proseguimento.

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