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Gianluca Pavani, scrittore, ospite in studio di VIPIACE su Radio Roma

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Trascrizione
00:00Siamo tornati in diretta alle 11 e 24 di questo giovedì 19 maggio 2022 e grazie
00:07Danilo per il caffè. Prego, dire la verità dobbiamo ringraziare Fosco Ieva che adesso è andato via ma è nella sua macchinina, è stato carino, è stato molto carino Fosco, come sempre, ha detto che ci avrebbe ascoltato
00:19quindi lo ringraziamo per il caffè che ci ha offerto, sempre una persona straordinaria, ha chiesto le autorizzazioni, esatto, ma abbiamo salutato una
00:29persona bellissima, una persona straordinaria che aiuta gli altri e si dedica agli altri e ne accogliamo un'altra. Che aiuta gli altri e si dedica agli altri. No, quello no perché non ci ha aiutato, non ci ha fatto niente. Ma come no, a me sì invece. Però devo dire che invece è un bel cristiano, un bel pezzo di gnocco, si mantiene, nonostante i suoi 90 anni, si mantiene in grandissima forma. Ma non è vero. No, scherziamolo. Gianluca Pavani, eccolo. Ciao a tutti. Buongiorno Gianluca. Buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno, buongiorno
00:59Che devo fare con Brugia? Aspettate fuori. Ma neanche perché pure è più grosso. Non posso fare niente, non posso, pazza.
01:08No, ma poi, ripeto, abitiamo davanti quindi ci incontriamo subito.
01:11Ma scusate, voglio capire una cosa, è vero? È nata questa cosa dove... a voi abitate davanti?
01:15Abbiamo i portoni di fronte. Ma vi siete mai incontrati?
01:17No, mai, mai nella vita. Forse una volta sola, forse una volta disfuggita, mi pare che l'ho visto, te l'avevo pure detto, da lontano, con il cane.
01:25Mi ha voluto salutare. Mi ha visto e ha detto, ah qui c'è quello di Gianluca.
01:29Non è vero, non è vero.
01:31Allora, perché sta qua Gianluca Pavani?
01:34E dillo perché sta qua.
01:35Perché mi avete invitato.
01:36Perché ti abbiamo invitato, ma soprattutto per sapere, dopo svariati mesi, com'è andata la vendita del libro La Sindrome di Kilgore.
01:45Ah, ecco.
01:46Ecco, e io sono curioso.
01:47Com'è andata?
01:49Bene, sta andando bene. Devo dire, beh certo non possiamo immaginarci i numeri da diecimila copie.
01:55Vabbè, però che vuol dire, insomma.
01:57Abbiamo la partenza, la prima opera, il primo scritto. Devo dire che, insomma, con soddisfazione il mio auditore mi ha messo subito fra i top, i best seller della sua casa.
02:09Ebbè, è bello.
02:11È un bel risultato, insomma.
02:13Sono al terzo posto, invito tutti a comprare perché sono competitivo.
02:16Aspetta, al terzo posto di cosa?
02:19Al terzo posto dei più venduti della M Edizioni.
02:20Hai capito?
02:21Hai capito?
02:22Scusa, eh?
02:23McCoyons.
02:24McCoyons, sti cazzo.
02:25Dicono a Trento.
02:26Quindi invito tutti a comprare perché vorrei essere il primo.
02:28Così salvo, così salvo.
02:29Io sono molto competitivo.
02:30E certo, mi sembra.
02:31Bisogna essere competitivo.
02:32Mi ne sono comprati centocinquanta da solo.
02:38Che poi hai elargito, immagino, a tutte le conoscenze che hai, a tutti i clienti.
02:43Nessuno l'ha voluto.
02:44Benissimo.
02:45Stanno tutti sotto il materasso.
02:47Non è vero.
02:49Senti, Gianluca, ma tu sei stato qua da noi tempo, tempo fa.
02:53Nel frattempo ti è venuta in mente qualche altra idea, ispirato da questo bel successo
02:59del romanzo?
03:00Stai pensando a qualche altra sindrome dopo aver visto Paciullo, magari?
03:03No, nel frattempo volevo segnalare a Lucas che so che arrivate proprio adesso e la stanno
03:09per mandare, eh, la copertina.
03:11Certo, certo.
03:12La Lucasfilm?
03:13Dal nostro Lucas in regia.
03:15No, dico, ti è venuta in mente qualche altra idea?
03:17Sì, sì, come no?
03:18Un sindrome di Paciullo.
03:19E beh, quello è il prossimo libro.
03:20No, è lì però, è una bibbia, eh.
03:23Sì, sì, sì.
03:24Stiamo alla millesima pagina, ma è ancora l'introduzione.
03:29Senti, ma visto che sta avendo veramente un grande successo, tra l'altro ti faccio
03:33i complimenti, te li rinnovo, perché mi hai invitato alla presentazione del libro, è
03:38stato molto, molto bello, l'hai spiegato bene, sei stato bravo, tu hai un po' emozionato,
03:42o meglio, tu mi dicevi, o poi non essendo capace, come hai detto tu, ha detto, poi è
03:47stato bravissimo.
03:48Infatti poi hai dimostrato totalmente il contrario.
03:49Non stando mai davanti alla gente, non sono abituato, perché non sono capace, invece
03:55è andato benissimo.
03:56Beh, piano piano mi sto rinnovando.
03:57No, bravo, davvero, bravo, hai spiegato perfettamente bene.
04:00Poi lo sai qual è la cosa, questo bisogna rendergliene atto, che per essere il primo
04:05romanzo che tu hai scritto, hai scritto comunque un romanzo anche ampio, cioè nel senso che
04:10magari, non lo so, magari sbaglio, però vedendo e ospitando anche noi altri giovani
04:17scrittori, vediamo sempre che questi romanzi che pubblico, questi libri che pubblico, non
04:21sono sempre comunque magari all'inizio di poche pagine o insomma a una misura normale,
04:25invece tu hai scritto un bel tomo, quindi vuol dire che avevi una bella ispirazione,
04:31insomma, sei riuscito a svolgere una storia ampia, perché quante pagine sono?
04:34Sono 326 pagine, teoricamente sono di più, perché mi spiegava l'editore, che ha fatto
04:40anche l'impaginazione diversa, perché è un po' più grande dei romanzi normali,
04:46perché mi ha detto, se lo facciamo con il carattere normale, diventa troppo grande e
04:51disincentivi a leggere, perché quando sono troppo grandi…
04:55Magari la gente dice, oddio mio, sono mattone… Però devo dire una cosa, adesso vi faccio
04:59un complimento da solo… No, fallo, fallo…
05:02Allora, sono andato ad un appuntamento perché, diciamo, ho un paio, siamo ancora, come si
05:09dice a Roma, car amico, però ci sono degli interessi per portarlo sul grande schermo,
05:15e ho avuto un appuntamento con un regista, lui aveva letto, gli era piaciuto, è uscita
05:20fuori la parola pregne. La parola pregne, sono tre pregne, con la P, perché sono 326
05:31pagine pregne, cioè di suspens, di contenuti e concetti, nel senso che è un libro divertente,
05:41è un libro d'azione, però ha diversi spunti di riflessione e, diciamo, questa persona
05:47mi ha fatto i complimenti su quello, perché lui mi ha detto, ho iniziato a legge, erano
05:51tanto, era grosso, non pensavo che comunque fossero concentrate, cioè non c'è niente
05:56di più. Certo.
05:57Quindi questo, insomma, è stato… Abbiamo rivisto nuovamente la copertina,
06:00beh… La trasposizione cinematografica…
06:02A prescindere di come andrà, qui ancora, ripeto, stiamo così…
06:05Ma bene, però voglio dire, già che hai realizzato questo appuntamento, è importante,
06:09vuol dire che l'interesse c'è, no? C'è l'interesse, sì.
06:12Bello, bello. Poi il fatto che, comunque, è ambientato
06:13a Roma, a Torbella Monaca, che, diciamo, è un quartiere famoso, bar un po' tristemente…
06:19Inn, quartiere inn di Roma. Il bar sta un po' tristemente famoso, ambientato
06:23al Fleming, Roma Nord e Vignacrara, che è famoso per altri motivi…
06:28Certo, certo. C'è stato il più bip, si è data parte dell'altro…
06:31Sì, non ti riesci a capire, non c'è… Ma guarda che ormai anche la periferia di
06:36Roma, tu lo sai, essendo romano, si è comunque attrezzata, nel senso che ormai, tante volte,
06:41questa differenziazione tra ormai zone inn e zone non c'è più…
06:45Le donne al silicone si vedono sia a Torbella Monaca che a Vignacrara.
06:49Assolutamente, assolutamente. Anzi, io sfido chiunque, di noi tre, di vedere una donna
06:54normale. No, ci stanno, ci stanno.
06:57Ah, ci stanno, ci stanno. Ci sono nascoste.
07:01Stanno in mezzo alle labbra di quella silicone.
07:06Senti, rimani con noi Gianluca, la sindrome di Kilgore è interessante.
07:10Ti penso spesso. Chi? Ma chi?
07:13Ti penso spesso. Ma io no. Ma perché devi di stare con me?
07:15Ma Federico Rosso. Ah, scusami.
07:19Fabio Martorana, l'essenza migliore, fa parte dello spazio disco volante di Radio Roma.
07:25Sì, conoscono i nuovi cantanti emergenti e che Radio Roma ve li propina e ve li fa
07:31conoscere e ci piace molto.
07:33Esatto, esatto. Però è ancora qui con noi invece il nostro ospite, Gianluca…
07:39Pavani!
07:40Esatto.
07:41Buona volta, ciao a tutti.
07:42Ciao Gianluca, bentornato. Noi fuori onda stavamo parlando di tante cose.
07:47Tu sei uno sportivo, ragazzi.
07:49Sì, anche, anche.
07:50Io in ciclista.
07:51Gli ammolla, gli ammolla.
07:52Scusami, andiamo un attimo fuori dal discorso.
07:54Però non ciclismo classico, se l'ho capito bene.
07:57Come no?
07:58No, da strada.
07:59Da strada?
08:00Da strada.
08:01Non mountain bike, capito?
08:02Eh, proprio ciclismo.
08:03Senti, ma quanti chilometri, quando ti alleni, quanti chilometri fai al giorno?
08:07Beh, dipende, dipende. Comunque diciamo che mi sto preparando per una gara, anzi un paio di gare
08:15che ci saranno giugno e luglio e sono 170 chilometri di…
08:20Al giorno?
08:21Beh no, questa è la gara, sono 170 chilometri, ma non è tanto il chilometraggio, è il dislivello che si percorre.
08:27Eh, certo.
08:28Salite.
08:29Esatto. Quando tu fai 170 chilometri, se li fai in pianura, si fanno facilmente.
08:33Certo.
08:34Quando incominci a fare 4-5 mila metri di dislivello, incominci ad essere dura.
08:38Dieci ore di bicicletta.
08:39Mamma mia.
08:40E se non ti piace è un inferno.
08:42Eh, certo.
08:43Senti, però, siccome è capitato a tutti noi, insomma, umani, di andare in bicicletta, che non siamo abituati a bezzi,
08:50poi finita un po', diciamo, di aver fatto un po' di chilometri, si avverte un leggero dolore…
08:56Ma te, che c'hai una certa età, a me che piace, io non avverto nessun dolore.
09:00Un leggero dolore, diciamo, allenatiche.
09:03Senti, no, è vero però.
09:06Lei come è riuscito a… c'ha un callo, lei ormai…
09:10Che cosa ci ha messo lì dietro, lei?
09:12Sì, sto riflettendo quella che potrebbe essere la battuta, ma non la trovo.
09:15Comunque ci sono dei pantaloncini che costano anche 250 euro, che ti aiutano a risparmiare le chiapponche.
09:24Però anche quello è un allenamento, perché si inizi piano piano…
09:28Poi ti abitui.
09:29La chiapponche ti fa male dopo 20 chilometri, dopo 50, 100…
09:33Più pratichi e meno ti fa male la chiapponche.
09:36Io consiglio per voi.
09:38La logica su tutte le cose.
09:41L'allenamento, certo, ci si abitua a prenderlo.
09:44Scusami, tu vai avanti con delle bevande energizzanti?
09:47No, no, no, io sono un puro.
09:49Ah, quindi solo acqua?
09:50Acqua al massimo, al massimo…
09:53Beh, n'energade.
09:54Eh, le bevande energizzanti.
09:56No, perché ci sono…
09:57Te do i dopanzoli.
09:58Ah, i Red Bull.
09:59I Red Bull, taurine, tutti.
10:01Ci sono un sacco di…
10:02Quelle no?
10:03No, quelle non prendo niente.
10:04Le gelatine che si prendono dell'Enervit, cose speciali, quelle non le prendo.
10:07Io sono un po' un puro.
10:09Bravo, bravo.
10:10Quindi solamente acqua ed energade.
10:12Quindi non sei un impuro, te?
10:13No, sono un cataro.
10:15Adesso gli sfido io.
10:17E' un cataro?
10:18Lui invece ci mette una R in più.
10:20Un cataro con una R solo.
10:21E' certo, è certo.
10:22Lui è un eroice in più.
10:23Io una R in più e lui ci mette anche una S.
10:25Ah, pazzo.
10:27No.
10:28E' certo, è bene.
10:30Senti, Gianluca, no, torniamo un attimino.
10:32Anche senza S, perché c'ho il cataro.
10:34E' certo.
10:35C'ho il cataro e…
10:36Quindi pure quello.
10:37E' certo, è certo.
10:38Assolutamente.
10:39Allora, la sindrome di Kilgore.
10:41Adesso Lucas ci farà rivedere la copertina, adesso che arriva.
10:44Copertina strepitosa che ha disegnato mia figlia, Sara.
10:48E' vero, adesso la facciamo vedere.
10:50Però ti volevo fare una domanda.
10:52C'è un punto del romanzo dove tu, in fase di scrittura, non riuscivi a smettere di scrivere.
11:02Cioè, nel senso, questa parte mi prende troppo, devo continuare, non riesco a smettere.
11:06C'ho troppe cose da dire.
11:09Perché capita, insomma.
11:10Come no, capita.
11:11Quando viene la frenesia.
11:12La sindrome di Kilgore può avvenire anche scrivendo.
11:15Io sono stato il primo affetto dalla sindrome, perché a un certo punto la sindrome di Kilgore
11:19in pratica è un delirio di ogni potenza che ci viene quando siamo convinti di fare qualcosa
11:24di figo o di strafigo, ci sentiamo…
11:26E non è detto che sia fatto bene.
11:28Ecco, ecco, lo stiamo vedendo.
11:29No, sicuramente.
11:30Noi siamo convinti.
11:31Noi siamo convinti, poi bisogna vedere se…
11:32Allora, ci entusiasmiamo e c'è questo delirio di ogni potenza.
11:36E in pratica io scrivendo ce l'ho sempre avuto, perché scrivevo una cosa bianca, ero
11:41io il creatore, ero una sorta di Dio, stavo inventando un mondo, facevo morire o vivere
11:47la mia decisione e mi sono sentito onnipotente.
11:50Onnipotente?
11:51Cioè di scegliere, di decidere le sorti?
11:53Questo per stare tipatico lo faccio morire.
11:55Ma la sindrome di Kilgore ha a che fare qualcosa anche con il narcisismo patologico?
12:00Cioè il fatto di sentirsi i più figli?
12:05Mi stasse a letto qua, ho visto che si leggeva qualcosa prima, durante la pausa.
12:10Perché io sono una persona acculturata.
12:14Esatto, comunque sì, è chiaro, perché insomma è anche una sorta di auto… come si dice?
12:22Autoproclamazione di superiorità, della propria superiorità.
12:27Quindi a quel punto non ci capisce più niente e o fa cose fighissime, magari vincere un'Olimpiade
12:34oppure fa delle cazzate muscolose
12:36Assurde, certo, pazzesche.
12:37E tu fai parte della seconda categoria, facciolo.
12:39Ma andiamo avanti.
12:43Manuè! Così bella!
12:45Andate poi a vedere la voce, il tuo spettacolo bellissimo che sono venuto a vedere a teatro,
12:51la voce dell'uomo Neandertal.
12:53Ti prego, è strepitosa.
12:55Ricordate sempre, caro Brugia, che tramette lo strunze se tu!
13:04E' un personaggio carino che, devo dire, ha colpito molto i bambini.
13:08Io sono un bambino dentro, perché mi è piaciuto da morire.
13:11Ma guarda, tanti ripetono sempre, sono giorni passati,
13:14ma guarda, quello diventa un tormentone, mandatelo in giro,
13:18lo spargiamo in tutte le dalle, se non in tutta Europa.
13:21È vero, è vero, è vero, ormai è proprio un eco che ritorna.
13:25No, vorrei spargere proprio questo, cioè lo strunze se tu!
13:29Certo, è ovvio.
13:31Senti, tra poco torni con noi per l'ultima parte con Gianluca Pavani.
13:35Aprite l'ombrello.
13:36Parliamo anche un po' dello straforme, perché mi fa piacere.
13:39Aprite l'ombrello, aprite l'ombrello.
13:41Gara tra 507 parole, un po', diciamo, è relativo a Gianluca Pavani,
13:47al libro che ha scritto.
13:48Ma perché rancore?
13:50Perché è incazzato questo Cristiano?
13:52Tu hai rancore, Gianluca?
13:54Ah, io sono rancolosissimo.
13:55Sì?
13:56Mamma mia.
13:57Davvero?
13:58Sì, perché mi ha ricordato per tutta la vita.
13:59Ma davvero?
14:00No, tu porti rancore, non perdoni?
14:02No, perdono sempre, però ci sono delle cose che durano.
14:05Che non si possono perdonare.
14:07A quel punto mi cullo il mio rancore, cioè lo coltivo proprio.
14:11Diciamo, io a zero tutto.
14:13Poi ci sono quelle due o tre cose che non si fanno da volta,
14:16allora a quel punto mi cullo il rancore.
14:18L'avete visto il trono di spade?
14:21Sì.
14:22Hai visto quello che faria di notte?
14:23Come no?
14:24Che si ripete tutti i nomi.
14:25Aspetta, no.
14:27Chi offre di pedologia?
14:30No, pedologia.
14:32No, perché aria di notte ho detto il trono di spade.
14:36Peggio di un pubblico ministero.
14:38Quello che dici può essere rivolto contro te.
14:40Non bruci, però onestamente...
14:42Aria con la York.
14:44Ah, Aria con la York.
14:46Ho capito, sempre in scuringe si parla.
14:48La piccola guerriera di casa Stark che si ripete di notte i nomi
14:51di tutti quelli che vorrà uccidere per non scordarsene nessuno.
14:55E tu fai così?
14:56Non voglio uccidere nessuno, però c'è qualcuno che è andato un po' oltre i limiti.
15:00E vorresti?
15:01No, però mi voglio ricordare che...
15:04Che prima o poi una scianghetta va fatta.
15:06Esatto.
15:07Ho capito, ho capito.
15:08Beh, prima vedevamo un reel di questi che girano su Instagram
15:11che diceva dove saresti se avessi fatto tutto quello che volevi fare?
15:15La risposta è in carcere.
15:17Io all'inferno di sicuro.
15:19Il carcere non lo so, ma all'inferno di sicuro.
15:22E va bene, senti Gianluca, prima di salutarci
15:25ricordiamo Stendome di Kilgore, un libro che sta vendendo molto.
15:29Stai vendendo molto.
15:30Assolutamente.
15:31Divertentissimo, mi raccomando.
15:32No, veramente, sono contento perché voglio dirlo.
15:34Infatti tu oggi non l'hai portato perché veramente ha venduto tutto.
15:38Stai aspettando le copie nuove?
15:39Sto aspettando le copie nuove.
15:40Stiamo in ristampa.
15:41No, sono contento.
15:42Bello, bello, bravo.
15:43Ecco la soddisfazione.
15:44Eccolo qua, è lui.
15:45Stendome di Kilgore.
15:46La mano...
15:47Diciamolo.
15:48La mano è la mano del destino, che può essere bianca quando ti dice cool
15:53e può essere nera quando ti dice sfig.
15:56Sfig.
15:57E quindi è il destino che tende un po' i fili della vita.
16:00Possiamo fare i complimenti a chi ha realizzato questa copertina?
16:02Sara, mia figlia, che peraltro è una stylist
16:07straordinaria, devo dire.
16:08Che fa anche queste cose.
16:09Molto, molto.
16:10Un applauso, un applauso.
16:11Senti Gianluca, prima di salutarci però ricordiamo che te sei proprietario
16:15dello Straforno.
16:16Coproprietario.
16:17Coproprietario, insieme a tuo fratello, la famiglia.
16:20Un posto dove si mangia divinamente, lo abbiamo provato in tutte le sue sfaccettature.
16:26Tutte le salse, tutte le salse che si trovano in via di Casale di San Basilio.
16:30Assolutamente.
16:3119?
16:3219, un posto...
16:33100 metri dalla Noventana, parcheggio privato.
16:35Assolutamente.
16:36Devo dire che è molto, molto buono e veramente lì trovate tutti i tipi di farine.
16:41Sì, mi ero preparato pure una battuta.
16:43Chiedetemi riguardo ai fritti.
16:45Come sono i fritti?
16:46Gianluca, siamo curiosi adesso.
16:48Guarda, i fritti sono buonissimi perché li facciamo artigianalmente.
16:52È vero.
16:53E seguiamo le ricette, non delle mamme ormai, ma delle nonne.
16:56Quindi sono proprio le ricette delle nonne, suppli, fiori.
16:59Anzi, ci sono proprio le nonne che cucinano in cucina.
17:02No, ma è vero.
17:03Non ci sono i cuochi, ci sono le nonne, più di 80 anni.
17:05Se no non le prendiamo.
17:07Questa è la battuta.
17:09No, però è vero, si mangia davvero bene.
17:13Sono delle ricette di mia mamma.
17:16L'altra volta sono venuto a te e mi hai fatto assaggiare, lo dirò sempre ormai, il suppli con...
17:21Gorgonzola.
17:23Perché ne facciamo diversi.
17:25No, quello che mi hai fatto assaggiare è zucca e gorgonzola.
17:29Eh, me lo ricordo.
17:30E lo facevamo nel periodo della zucca di Halloween.
17:33Sì, sì, una cosa buonissima.
17:35No, ma gorgonzola e zucca in questo abbinamento, questo gusto straordinario.
17:38Vabbè, basta, è mezzogiorno.
17:40Abbiamo fame.
17:41Allora Gianluca, grazie.
17:43Ci vediamo tutti da Straforno, tutti delle nonne.
17:46Esatto, grazie di essere stato qui con noi.
17:49In bocca al lupo per la ristampa del libro e per un ulteriore successo.
17:52La prossima volta starei al primo posto.
17:54Speriamo, dai.
17:55E ce lo auguriamo.
17:56Ciao Gianluca Popani, Radio Roma.

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