Tutta la storia e le curiosità sulla Torre Eiffel raccontate da Johnny Cronaca
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NovitàTrascrizione
00:00Questa è Radio Roma, io sono la Olla e sono molto contenta di dare la linea al nostro
00:05corrispondente estero in quel di Parigi. Buongiorno Gianni Cronaca.
00:10Buongiorno a tutti.
00:14Siamo bene? Siamo ancora meglio se io ti accendo il microfono?
00:18Sì, sì, sì, sei fantastico. Abbiamo visto anche che hai cambiato set,
00:25qui noi siamo attenti a tutto, qui su Radio Roma non ci sfugge nulla.
00:29Senti, com'è stamattina l'aria a Parigi? C'è un bel freschetto ma una luce
00:35splendente, quindi ottimismo a pacchi. Pure qui, un bel freschetto, un cielo
00:42terzo e ottimismo a pacchi. Allora, detto questo, raccontaci qualcosa che ci fa
00:48sognare, dai, quei tuoi segretucci, quelle tue notizie che non sospettiamo. Per esempio,
00:54abbiamo detto che parleremo di Tour Eiffel, sbaglio?
00:57Esattamente. Oggi vi porto un po' nel passato, per essere precisi, 134 anni fa.
01:04Beh, nella mia età.
01:05Ma no, non dire questo io, per intiero favore.
01:09Magari, magari.
01:10Non è vero. No, diciamo che siamo nel 1884 in questa Parigi che dovete immaginarvi,
01:16con questi palazzi osmaniani, che ha vissuto un'epoca gloriosa dopo questi re e regine,
01:23e il governo francese sa già che ci sarà l'esposizione universale nel 1889, quindi in
01:32cinque anni bisogna fare qualcosa di bello, e lancia un bando. Dice che vogliono fare un'opera
01:39di dimensioni colossali. Un vero e proprio appalto, se vogliamo.
01:43Ok.
01:44Era l'antesignano dei bandi europei, diciamo.
01:47Esattamente.
01:49Esattamente. Uno di quei bandi che vincerli è quasi impossibile,
01:53però quando li vinci ti cambia la vita.
01:56Sei consacrato alla storia, in questo caso.
01:58Esattamente. Ed è così che questi due ragazzi giovani, un certo Maurice Coquelin e Emile Nouguier,
02:07potremmo chiamarli Maurizio ed Emilio, se vogliamo, che sono due ingegneri,
02:12hanno un'idea. Dicono, ammazza che figata, perché non partecipiamo anche noi a questo
02:17bando? Perché non lo vinciamo?
02:18L'hanno detto proprio così.
02:19Sì, penso che l'abbiamo detto in francese, quindi, che figate mon ami, pourquoi on gagne pas
02:25questa appalto? Più o meno. L'idea era proprio quella di costruire questa torre con quattro
02:34travi reticolari che si congiungevano in cima. Ma questi due ragazzi non sono due ragazzi normali,
02:42Maurice ed Emilio sono due ingegneri che lavorano con Gustave Eiffel, che all'epoca
02:48era l'architetto del ferro. Era il Fuxas, diciamo, della Francia dell'epoca.
02:56Era un fenomeno, era quello che creava praticamente viadotti ferroviari dovunque,
03:01era il vero e proprio costruttore, diciamo. E quindi cosa pensi che abbia detto Gustave Eiffel
03:08la prima volta che ha visto il disegno? In realtà ha detto, ma insomma, non è che non
03:15mi attira più di tanto. Anche lui l'ha detto così, vero? L'ha detto così?
03:18Penso che abbia detto, n'è pas trop bo, mes ami, insomma.
03:23Pare una tromba, ha detto. Pare una tromba, non mi piace.
03:26Pare una tromba e soprattutto cercate di fare bene i calcoli, perché secondo me ci sono dei
03:33problemi di vento, non vorrei uccidere in mezzo alla popolazione francese.
03:37Ed è qui che arriva anche un altro tecnico, un altro ingegnere, un certo Sauvestre che,
03:44con Eiffel, si mette davanti a questi calcoli di questi due ragazzi e crea un vero e proprio
03:50progetto. Quindi davvero inizia a sembrare quasi realtà, possono vincerlo. Ma chi è che decide
03:57chi vince e quale progetto vincere? All'epoca, secondo te, chi poteva decidere chi vinceva un
04:02progetto di questa grandezza? La regina, il re.
04:06E in realtà erano i ministri. I ministri, vero? E' stata già
04:10decapitata la repubblica. E' stata già decapitata tutti,
04:13praticamente. Diciamo che c'era una forma di quasi democrazia e, in particolare, c'era un
04:19ministro che si chiamava Locroi, che era responsabile di scegliere i progetti. Ora,
04:25diciamoci la verità, il progetto di Eiffel era a quanto folle, però gli altri che parteciparono
04:31non erano da meno. Addirittura c'era un architetto che aveva portato il progetto di
04:36una ghigliottina gigantesca da mettere negli Champs-de-Mars, all'ingresso proprio dei
04:43padiglioni per l'esposizione universale. E addirittura un altro che aveva immaginato...
04:48La ghigliottina gigantesca, però mi viene proprio... la volevano mettere come monito,
04:52no? Le grandi teste di... verranno, diciamo... Lui la spacciò come ricordo delle vittime,
04:59una di queste cose un po' melenze. Però è uno di quei progetti irrealizzabili,
05:05esteticamente obbrobriosi, quindi sicuramente l'ho messo da parte. Addirittura un altro portò
05:10una specie di idrante che prometteva di irrigare la città dall'alto. Insomma,
05:18fatto sta che Locroi disse, secondo me, alla Torre Eiffel che all'epoca il titolo, diciamo,
05:25del progetto era Tour en ferre des trois cents mètres, quindi torre di ferro di 300 metri. Era
05:33quello che aveva più potenzialità, insomma. Anche perché, diciamocela tutta, in quell'epoca,
05:38siamo nel quasi nel 1900, c'è una battaglia con gli americani politica ideologica molto forte,
05:45una sorta di chi ce l'ha più grosso. Gli americani... Capiamo benissimo rispetto, diciamo,
05:51a quello che sta succedendo adesso. Esattamente. È da lì. Le attitudini non sono cambiate così
05:59tanto, se vogliamo. E quindi, insomma, fece partire il progetto, ma credo che tu sappia
06:05che all'inizio l'idea della Torre Eiffel non venne apprezzata tantissimo. Ma tu mi dici,
06:10credo che tu sappia, tu devi capire che io sono una zappa. Cioè, per me c'era ancora la monarchia,
06:14alla fine, all'inizio del novecento in Francia. La rivoluzione francese era stata così,
06:19una primavera. Sì, sì, lo dico, è abbastanza noto che i francesi si lamentano di tutto,
06:25tra cui anche i cerebrali lamentati della Torre Eiffel. Addirittura c'è una storia,
06:30questa vera assolutamente, di una nobile donna che aveva un palazzo, un hotel particolier accanto
06:36ai Champs de Mars, che denunciò, cioè andò dalla polizia dell'epoca per denunciare Gustave Eiffel
06:42e nella denuncia lei disse che questo oggetto avrebbe minacciato la sua casa perché voleva
06:50crollare su di lei, ma soprattutto li avrebbe impedito per anni di recarsi negli Champs de
06:57Mars in cui faceva esercizi ginnici quotidiani. E poi le impediva la vista, non ha detto che le
07:02dava fastidio perché lo vedeva? Le toglieva anche il sole, quindi c'era di tutto. Adesso invece
07:07quegli appartamenti, insomma quel che è di questa costruzione, valgono un botto solo perché sono
07:12vista Torre Eiffel. Esattamente, penso che sui Champs de Mars siamo intorno ai 40.000 al metro
07:18quadro. Più o meno quanto costa casa mia. Tutta intera però. Insomma ci furono molte critiche
07:29anche dalla borghesia, dalla borghesia dei cittadini, ma anche dagli artisti. Pensa che
07:33Charles Garnier, che è l'architetto dell'opera Garnier. Quello degli Shampi? Quello dello Shampo?
07:39No. Credo che sia un lontano parente, però sempre Garnier si chiama. Una famiglia. Una famiglia che
07:46porta bene, che ha dato un impatto alla Francia. Lui addirittura disse quello che tu hai detto
07:52all'inizio, una descrizione, quell'imbuto piantato sul suo grasso sedere. Scrisse così sui giornali
08:01dell'epoca. Aveva capito tutto. Aveva capito, insomma, i disegni sono un po' inequivocabili.
08:06Poi immaginati all'epoca le bozze che c'erano. Ci fu anche Guy de Maupassant o Alexandre Dumas,
08:13che ha scritto I quattro moschettieri, che dissero che era una torre ridicola, che sovrastava Parigi
08:19con questa, come una gigantesca ciminiera. Ne è diventata il simbolo, ne è diventata semplicemente
08:25il simbolo. Ne è diventata il simbolo, è diventata la cosa più importante e famosa che ci ricorda la
08:30Francia e Eiffel riuscì a costruirla addirittura in due anni e quattro mesi e circa sette giorni.
08:37Perché c'era la scadenza del bando. C'era la scadenza del bando, iniziavano ad arrivare i
08:42turisti per questa esposizione universale e venne acclamata e accettata, ma soprattutto perché bisogna
08:48immaginare che all'epoca i cittadini non avevano mai visto la propria città dall'alto. Quindi fu
08:55uno stupore, fu una cosa stupenda. All'inizio c'erano forse solo i mongolfieri che ti permettevano
08:59di vedere dall'alto le città. Senti, ma nel nome, gli altri due che l'hanno ipotizzato all'inizio
09:07sono scomparsi? Sono scomparsi, ma la storia ci dice che sono stati ampiamente retribuiti per
09:14l'appallo e hanno gestito proprio la costruzione, però sicuramente non sono nella memoria storica
09:19dei cittadini. Hanno fatto la loro vita di felicità. Senti, ci sei salito sulla Torre Eiffel?
09:27Ci sono salito due volte e addirittura qui, argomento romanticismo, la sera che ho chiesto
09:35mi sposa, mia moglie, l'ho portata a cenare al primo piano e poi siamo scesi su diciamose de
09:41marzo dove ho fatto la proposta di matrimonio. Che meraviglia! Cioè non potevi fare una cosa
09:47più bella? L'invidia e l'ammirazione di tutte le ascoltatrici e tutti gli ascoltatori ti
09:54staranno maledicendo perché mo' gli tocca portarle. Mi sono fatto molti nemici tra i miei
09:59amici che hanno dovuto alzare l'asticella. L'altro che è, davanti all'aurora boreale,
10:05il giorno del solstizio. Stupendo, bravi, ci piace, mi sono immaginata. Io e Pernotta siamo
10:15andati più sull'economico, non abbiamo cenato lì, però abbiamo fatto il brindisi all'ultimo
10:20piano con il calice di champagne che ti danno. Abbiamo ancora la foto. Vittoria era nell'aria,
10:27Vittoria era nell'aria. Vittoria non c'è mai salita, quindi bisogna tornare per fargliela
10:33vedere anche lei parigi dall'alto. Sì, assolutamente. Grazie Johnny, ci hai fatto
10:38sognare come sempre dandoci anche delle informazioni molto carine e molto interessanti e quindi è sempre
10:43un piacere averti ospite con noi. Buona giornata! Buona giornata a tutti voi! Ciao!