Roberta Giallo, cantautrice, musicista, presidente AIA, Associazione Italiana Artisti Autori.
Ci ha presentato il suo progetto artistico "Canzoni da museo" dal quale abbiamo ascoltato il singolo estratto "Il cielo contro cui Bologna"
Ci ha presentato il suo progetto artistico "Canzoni da museo" dal quale abbiamo ascoltato il singolo estratto "Il cielo contro cui Bologna"
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NovitàTrascrizione
00:00The Roots, The Seed, qui sul Radio Roma, Radio Roma Magazine, adesso con un ospite speciale.
00:05Un ospite speciale, è un grande piacere averla perché è un'artista versatile, è una cantautrice, una musicista
00:11e tra l'altro è stata eletta, ne parleremo recentemente, proprio il 5 gennaio, Presidente AIA, Associazione Italiana Artisti Autori.
00:17È un piacere avere con noi a Radio Roma Roberta Giallo. Buon fomeriggio.
00:21Ciao a tutti, è un piacere mio.
00:23Ciao Roberta, è un grande piacere. Allora, da dove cominciamo?
00:26Io direi prima da questa elezione, perché è importante, tu sei una musicista, un'artista, una cantautrice,
00:31è una bella carica, una dose grande di responsabilità in un momento difficilissimo, Roberta, per lo spettacolo,
00:38per la musica in particolare, per i live, la musica dal vivo.
00:42Guarda, ciò che mi dà il coraggio di intraprendere questo percorso, insomma, accogliendo questa carica,
00:48è proprio il fatto che io sia stata chiamata all'unanimità, quindi sono investita dalla fiducia di tante persone
00:54che evidentemente, credo di me, quello che ho fatto fino adesso, cioè interessandomi agli artisti,
01:01anche esponendomi spesso sul web, che oggi è diventato, diciamo, un mezzo su cui far valere, insomma, le proprie idee
01:08o comunque avanzare delle richieste.
01:10Diciamo così, è un impegno di fatto politico, senza essere partitico, ma credo che in questo momento storico,
01:16in particolare siamo chiamati, noi artisti, anche a mediare con le istituzioni,
01:21perché è molto difficile, insomma, muoversi senza un sostegno da parte, appunto, delle istituzioni.
01:28Perciò cercherò di fare del mio meglio, sto già al lavoro, sto pensando a tante cose,
01:33soprattutto sono in ascolto di chi vuole, insomma, farmi presente delle necessità o altro.
01:40In ascolto, appunto, di tutte le esigenze e le necessità.
01:42Allora, partiamo anche dal tuo ultimo lavoro, il tuo ultimo progetto, un vero e proprio progetto artistico, discografico,
01:49che è il tuo album Canzoni da Museo, da cui poi noi abbiamo estratto una bella canzone che si chiama,
01:54l'ascolteremo dopo, Il cielo contro cui Bologna.
01:57Come nasce questo progetto artistico, Roberta?
01:59Qual è stata proprio l'idea creativa che ha mosso la volontà di fare questo progetto, che poi è musica e poesia insieme?
02:07Allora, guarda, nasce davvero in un museo, nel senso che io sono stata chiamata in ottobre 2020
02:13al Museo Maxi di Roma, nella vostra bella Roma, ad esibirmi durante la mostra di Giovanni Gastel,
02:19notissimo fotografo e anche poeta, nipote di Lucchino Visconti.
02:23E in questa occasione ero stata chiamata perché avevo partecipato, con una mia piccola dissertazione,
02:30al suo libro scritto insieme a Davide Rondoni, Dare del tuo alla bellezza.
02:34E quindi, poi che suono e canto, in realtà sono stata chiamata per esibirmi durante questa presentazione
02:41che avveniva appunto durante la mostra.
02:43E avendo sentito ascoltare Giovanni, parlare proprio della sua poetica, del suo mondo parallelo a quello dell'esistenza,
02:52mi sono riconosciuta, capita a volte, no?
02:55Si ascolta parlare a una persona e si riconosce nella persona, soprattutto magari anche in un percorso artistico,
03:02anche se sempre diverso, però con degli aspetti magari simili.
03:06Quindi è scattato da parte mia questo innamoramento che è avvenuto anche in lui,
03:11un innamoramento ovviamente artistico, perché a lui piace la mia musica, a me piace insomma quello che diceva,
03:18e quindi ci siamo poi tenuti in contatto.
03:21Lui mi ha inviato dei libri di poesie e da lì io ho sentito proprio queste poesie,
03:26alcune di queste poesie con un canto, cioè ho sentito la musica nelle sue parole.
03:30Quindi ho registrato malamente col telefono dei Provini, glieli ho inviati,
03:34e lui voleva immediatamente pubblicarli su Facebook, insomma sui suoi canali social,
03:39era molto entusiasta, ho detto no Giovanni aspetta, fammi fare un lavoro insomma di un certo tipo.
03:45Poi ho coinvolto anche Davide Rondoni, grande poeta, ha fondato qui a Bologna il Centro di Poesia Contemporanea,
03:51amico di Giovanni con cui avevano scritto i libri insieme,
03:55e poi ho aggiunto anche dei versi del grande poeta Roverso Roversi,
03:59che scrisse anche per Lucio Dalla, Lucio Dalla che fu mio mentore.
04:03Quindi in questo album l'idea è stata unire la musica alla poesia,
04:09perché la poesia possa arrivare, potesse arrivare e possa arrivare,
04:14oggi e anche nel futuro, anche a chi magari non si avvicinerebbe,
04:19anche perché la musica è un veicolo molto universale.
04:23Unendo non soltanto la nicchia colta ma anche essendo di grande fruibilità insomma per tutte le persone.
04:29Esatto, e magari anche far sì che il concerto relativo a questo album possa continuare il percorso nei musei,
04:37infatti ho girato anche il videoclip del singolo estratto nel Museo della Musica di Bologna,
04:41insomma l'idea di unire un pochino i linguaggi delle arti perché siano magari,
04:46non voglio dire più efficaci perché anche singolarmente ogni linguaggio è efficace,
04:51però che siano uniti, ecco avere un occhio sulle arti che possa comunare i vari stili e i vari generi.
04:58E poi, questo lo dico, io sono una cantautrice quindi tendenzialmente musico le mie parole,
05:04o come dire do parole alla mia musica, ma avevo bisogno proprio di stare sugli altri,
05:09e quindi gli altri mi hanno concesso l'opportunità di un viaggio o altro,
05:13seppur molto vicino a quello che poi ho fatto, perché si leggono gli altri e a volte si ritrova se stessi.
05:19E' verissimo, noi ascoltiamo dal tuo ultimo lavoro appunto da canzoni da museo,
05:24Il cielo contro cui Bologna, lo ascoltiamo e poi ne parliamo con te.
05:28Roberta Giallo.
05:31Il cielo contro cui Bologna, appunto il tuo brano, molto molto bello,
05:34quindi complimenti da parte di tutte noi che l'abbiamo ascoltato molte volte,
05:38ci veniva da farti una domanda, stavamo parlando di questo rapporto tra le arti,
05:42la musica, le varie arti, in particolare diciamo tra poesia, scrittura e quindi musica,
05:48che è un rapporto molto antico, perché già i greci l'avevano capito molto bene,
05:52facevano insomma questi grandi spettacoli, Euripide, i cori,
05:55poi è arrivata comunque l'opera lirica in un periodo più vicino a noi,
05:59e quindi volevamo chiedere che tipo di eredità ci lascia tutto questo passato
06:03che poi insomma è sempre presente, perché stai facendo anche te la stessa cosa,
06:07alla fine si tratta sempre di musica e di arte.
06:10Guarda, hai centrato un punto fondamentale di tutto questo lavoro,
06:14esiste un video, adesso ancora non l'ho pubblicato,
06:17proprio di Giovanni Gastel, in cui parla delle intenzioni programmatiche di questo progetto,
06:22e fa proprio riferimento ai tempi della tragedia,
06:25in cui diciamo così ai versi venivano accompagnati da un accompagnamento musicale,
06:31quindi quello che dici è assolutamente in linea con l'idea di un recupero di qualcosa di antico,
06:37ma trasformato in un linguaggio moderno, così come sono gli arrangiamenti,
06:41per quanto io non mi baso mai su una tendenza o su un modo di erna,
06:47tuttavia credo che proprio lo sforzo di non assomigliare a nulla se non a se stessi,
06:52sia oggi il segno della contemporaneità, di quello che è contemporaneo,
06:56perché la contemporaneità si nutre del prima, dell'adesso, guardando al dopo, immaginandolo.
07:02Quindi sì, guarda, io amo la cultura greca, amo la tragedia, amo la musica lirica,
07:08ho anche studiato insomma canto lirico e quindi è parlato anche di lascito,
07:13insomma io spero nel mio piccolo, umilmente, di lasciare qualcosa di autentico su questa terra,
07:21e quindi rivolgendo lo sguardo a chi mi sembra già grande,
07:25tentando anche delle vie condivise di collaborazione,
07:28credo di fare il mio dovere come artista, insomma,
07:32che cerca di raccogliere la bellezza o ciò che ci parla,
07:36e di incorniciarlo nel modo più autentico possibile,
07:40seguendo l'istinto e anche però basandomi su quello che ho studiato,
07:44che è parte poi dei miei studi e che diventa poi ciò che amo.
07:49Poi Roberta, giustamente appunto a radici profonde,
07:52come diceva anche la collega, le radici della cultura,
07:55la cultura era davvero messa al centro della comunità, della polis,
07:59e la parola cultura è oggi ricorrente, subito proprio dopo due anni di pandemia,
08:04dove di cultura si è parlato molto.
08:06Ma ritornando un attimo al brano che abbiamo ascoltato,
08:09Il cielo contro cui Bologna, Lucio Dalla è stato il tuo mentore.
08:14Che cosa rappresenta Bologna per te? Quali sapori, quali odori, quali emozioni?
08:18È un viaggio molto romantico questo brano, quasi un atto d'amore proprio.
08:23Sì, guarda, hai colto, io amo Bologna, sono nata a Senigallia,
08:27nelle Marche, ma è Bologna la città che ho scelto per vivere,
08:30oppure mi ha scelto lei.
08:32È qui che ho mosso, diciamo così, i miei passi ufficiali come artista.
08:36Insomma, Lucio mi ha dato sicuramente l'opportunità di entrare nel mondo della musica
08:41con una sorta di benedizione, ma è prima ancora di Lucio Mauro Malavasi,
08:45che mi presentò Lucio Dalla, grande produttore e musicista
08:48con cui permane, diciamo, un'amicizia profonda.
08:52Quindi Bologna è il luogo degli amicizi, degli incontri artistici,
08:56ma è una città che amo anche architettonicamente,
08:59insomma, questi portici che cellano, però allo stesso tempo rivelano, no?
09:05E quindi questo misticismo di Bologna, questa sua apertura anche al mondo giovane,
09:12perché è una città comunque popolata da giovani universitari,
09:15fa sì che poi si possa sempre stare a contatto con la contemporaneità,
09:20ma anche col passato.
09:22Ecco, io adoro questa città perché è una città senza tempo e nel tempo.
09:27E poi, non so, c'è anche un qualcosa che mi lega lei di razionale,
09:32insomma, se arrivi in un posto e ci si sente a casa.
09:35E io ho scelto di rimanerci perché è una città che mi ha dato tanto
09:38e a cui voglio restituire tanto.
09:40Infatti, Il cielo contro cui Bologna, questo brano con il testo di Davide Rondoni,
09:46vuole essere proprio un omaggio alla sua bellezza, anche alla sua bellezza tragica,
09:50perché poi Bologna, appunto, è anche una città misteriosa,
09:54appunto, è anche in ombra con questi portici,
09:57non ha il cielo aperto magari di Roma o di altre città,
10:00è un cielo spesso celato.
10:02Però io l'amo, ecco, perché proprio, ecco, leopardianamente, direi,
10:05là dove c'è un muro ci si può immaginare l'infinito.
10:09E quindi forse i limiti anche che mi impone questa città
10:12poi mi sono di grande ispirazione.
10:14Comunque, Bologna, ti amo!
10:16Bologna è davvero una bellissima città, hai ragione, una città romantica.
10:20Che bello tornare sui classici, sui classici Esmeralda,
10:22ritirare fuori dai nostri cassetti tante conoscenze.
10:26E riscoprire che non sono noiosi, anzi.
10:29Ringrazio voi perché mi avete posto delle domande straordinarie,
10:33quindi non immaginavo, insomma, domenica pensavo una cosa,
10:36invece grazie perché avete posto delle domande che mi hanno permesso di dire delle cose.
10:42Noi siamo a nostra volta, con il nostro lavoro,
10:44ispirate da artisti come te, come voi, di grande profondità.
10:48Non a caso ti ha scoperta Lucio Dalla, Roberta, è meraviglioso il tutto.
10:54Io spero che quando capiterai, lo speriamo, a Roma, tu ci venga a trovare qui.
10:58Come no, teniamoci in contatto.
11:01Adesso siamo su Skype, insomma, molto molto volentieri,
11:04anzi sono davvero felice di aver potuto conoscervi
11:08e grazie davvero per le domande,
11:10perché grazie alle domande si riesce a dire qualcosa poi,
11:13se no bisogna girare la domanda.
11:15È un'affermazione molto socratica e direi che possiamo concludere.
11:19Grazie a te, ricordiamo canzoni da museo e complimenti,
11:23buon lavoro come presidente AIA.
11:25Ecco la copertina, la vediamo sul 115.
11:28È un momento promozionale, anche bello, anche un po' sfocato,
11:34e grazie di tutto, grazie a voi.
11:36Ti hanno visto anche sul canale 672, salutiamo tutti gli amici dell'Emilia Romagna.
11:41Grazie Roberta Giallo, a presto, buona musica, buon lavoro.
11:44Ciao Roberta.
11:45Ciao, grazie a voi.
11:46Grazie.