• 3 settimane fa
I coniugi Federico Perrotta e Valentina Olla dal teatro approdano alla radio per fare ….terapia di coppia! Con ironia e profonda leggerezza uno sguardo a quattr’occhi sul mondo che ci circonda.
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Trascrizione
00:00Sei chiaro soprattutto a mezzogiorno e trenta, qui su Radio Roma, nel weekendone dei Perrollas.
00:04Io ti ricordo almeno un pochino Iglesias.
00:07Sei paro paro amore mio, guarda se non ci fossero gli anelli che indossa Enrique Iglesias
00:13non ci sarebbero distinzioni veramente.
00:14Allora invece di Enrique Iglesias te lo faccio vedere uno De No Artri, uno qui.
00:18Ah beh, comunque insomma un grande esemplare.
00:21Un grande esemplare di bell'uomo e un sognatore.
00:25Signori, Matteo Insegno a Radio Roma.
00:29Buongiorno Carlo.
00:30Ciao a tutti, buon vedere.
00:31Ciao.
00:32Ciao.
00:33Ti senti un pochino Enrique Iglesias nella vita?
00:35Ma io pensavo fossi tu nel videoclip.
00:37Ah, quello ero io, quello con i capelli lunghi ero io, chiaro.
00:40Ah, come fai?
00:41Cioè nel mio passato, e ho fatto quello ed era.
00:43Mi stai prendendo in giro Matteo?
00:44Ciao.
00:45Volevamo fare una bellissima presentazione, invece niente.
00:48E l'abbiamo fatta?
00:49Allora, stiamo declinando, diciamo, la famiglia Insegno in tutte le sue sfumature.
00:54C'è stato tuo padre Pino che ci ha fatto i suoi buon auspici per Inizio Avventura in
01:00radio.
01:01E si è rotto tutto subito dopo.
01:02No, è vero.
01:03Poi c'è stato lo zio Claudio Insegno che molto spesso ci dice.
01:06Ma chi sta a dirlo?
01:07Non so lo zio!
01:08E adesso abbiamo Matteo, Matteo primo genito, quello grande.
01:14Anche tu sei un attore, giusto?
01:16Uh, dai, guarda, fin da piccolo.
01:18Nella vita, nella vita sei un attore.
01:21C'è un'altra persona che fa parte del nostro entourage qui a Radio Roma, che è il maestro
01:25Pingitore, che in realtà ti ha messo in scena, è vero o no?
01:28Sì, sì, sì, a fare il romanista, in un film a fare il romanista, cosa che il papà
01:32se non si è assucitato lì...
01:34Ascolta, invece, torniamo seri, torniamo seri.
01:38Impossibile, impossibile con noi, impossibile.
01:39No, no, parliamo di cose belle, perché tu hai avuto una splendida idea, a un certo punto
01:44hai detto basta, stop, cambio vita, basta soltanto occuparsi di social, influencer e
01:49tutta questa roba qui, e soprattutto basta col calcio, sono più volte che cambi vita,
01:54dice voglio perseguire il mio sogno, che è quello di fare...
01:58Di aprire un ristorante, sì, quest'anno si è...
02:02Ed è esattamente il momento giusto per farlo.
02:05Sì, bravo.
02:07L'ho scelto, l'ho scelto questo momento.
02:09Un'intuizione commerciale, devo dire che se ci pensavi bene non ci saresti riuscito.
02:14È la prima regola del marketing, dal momento in cui c'è difficoltà c'è opportunità,
02:18quindi trasformare questo periodo in un'opportunità, io penso che il treno passa,
02:25a noi è passato questo momento avendo opportunità di prendere questo locale,
02:29e non ce lo siamo fatti sfuggire, insomma non bisogna fare gli schizzinosi,
02:32quando uno ha un sogno e ha voglia di realizzarlo, quando ti si presentano delle occasioni
02:38è bello prenderle, anche nei momenti di difficoltà.
02:41Ci piace questo entusiasmo da giovane imprenditore, in un settore che devo dire è lustro per l'Italia,
02:49adesso entreremo più nello specifico perché tu c'hai delle cose, fate delle cose,
02:52che solo a pensarci a quest'ora me le senti male.
02:55Esatto, perché non è soltanto un giovane imprenditore, ma qui si parla anche,
02:58e non lo diciamo a caso, di filosofia di vita, no?
03:01E come proprio interpretare la cucina, il mangiare, è un altro tipo di prospettiva,
03:10è anche di atteggiamento, vero Matteo?
03:12Sì, esattamente, diciamo che il nostro concetto di cucina è più che altro l'esperienza del cliente.
03:17Noi siamo un ristorante gourmet, però non a prezzi esorbitanti come un ristorante stellato,
03:23però ti diamo quell'esperienza più quando uno va a un ristorante,
03:26già dal nome del piatto che c'è una storia,
03:28già come te lo portiamo a tavola, la maggior parte dei nostri piatti viene finito a tavola,
03:32quindi ogni cosa ha un senso, non è lì a caso, dal nome agli ingredienti,
03:37alle cotture, a diverse consistenze, insomma, è un'esperienza a 360 gradi.
03:42E da dove è partito tutto questo?
03:44Dai i tuoi esperimenti con i quali mi facevi sentire male nei miei digiuni,
03:49nei miei periodi di lunghissima dieta?
03:52Ma vabbè, hai digiunato te!
03:54Sì, vabbè, lui mi manda dei piatti, mi ha sempre mandato…
03:56Lo sentiamo, lo sentiamo, perché me li mandava anche a me,
03:58ci arrivavano delle leccornie, o leccornie, come dir si voglia.
04:01Ma diciamo che è nata più come un'esigenza,
04:03io vivo da solo da quando ho 16 anni, da quando sono partito per giocare a calcio fuori Roma,
04:08quindi è partita più da un'esigenza di devo cucinarmi per mangiare se non muoio.
04:13Eccoli qua, arrivano in onda anche i tuoi piatti.
04:17Mi piaceva il concetto di devo cucinare perché se non muoio,
04:23quindi non sei quello che si fa il toast, ma ti cucini.
04:27Inizialmente sì, ma non è che nasce imparato, come si dice.
04:31Insomma, poi provando, provando, a me piace molto abbinare cose particolari,
04:37cioè quegli abbinamenti che non sono convenzionali.
04:40Tipo?
04:41Eh, per esempio…
04:43Tuo padre e tuo fratello insieme non è un abbinamento convenzionale?
04:48No, no, neanche papà e zio sono un abbinamento convenzionale.
04:52Però, per esempio, il nostro antipasto ti faccio mangiare il pesce
04:56con una triglia scottata su una salsa di cioccolato bianco.
04:59Quindi uno se ci pensa dice no.
05:01Allora, signori, attenzione, una triglia scottata sul cioccolato bianco.
05:07Sì, si chiama umami.
05:09Come si chiama?
05:10Umami, che sarebbe la quintessenza del sapore per i giapponesi.
05:13No, invece per me è umami, umami quanto è buona questa cosa!
05:17Non è come le rustelle.
05:20Il nostro amico Marchesani.
05:22Allora, come vi rapportate con i clienti?
05:27Nel senso, che tipologia di cliente arriva nel vostro ristorante?
05:31Diciamo che avendo una fascia di prezzo non altissima,
05:36quindi non è che noi andiamo a scegliere un target altissimo.
05:39Quindi è aperto a tutti.
05:41Quindi l'esperienza gastronomica gourmet ha la portata di tutti, no?
05:46Esattamente, questo è il nostro concetto principale.
05:49Non vogliamo scegliere una nicchia di persone, selezionare,
05:52io voglio l'avvocato, io voglio quello che spende, eccetera.
05:55Tutti possono spendere il nostro locale perché i prezzi sono molto accessibili, capito?
06:00Quindi in un ristorante normale spendi 30-35 euro a persona,
06:03da noi spendi uguale, quindi non è che cambia.
06:05Cambia solo l'esperienza,
06:07l'esperienza che uno vive stanno su tutto qui a tavola.
06:10E diciamolo, il vostro non è un tipo di ristorante dove vai e non mangi,
06:15da voi si mangia, nel senso...
06:17No, no, assolutamente.
06:18Perché il gourmet molto spesso, insomma, è sinonimo per la maggior parte delle persone
06:23e riduzione delle porzioni.
06:25La gente è terrorizzata, le porzioni piccole.
06:27Allora, diciamo che quello è anche un tipo di esperienza diverso,
06:31perché le porzioni diventano sempre più piccole quando le lavorazioni si moltiplicano.
06:36Quindi, perché lo stiamo vivendo anche noi,
06:39ovviamente finché uno non lavora in cucina,
06:41lo lavora nella ristorazione, uno lo può solo immaginare,
06:44però ci siamo resi conto che il nostro piatto più semplice ha 8-9 lavorazioni
06:50ed è un'insalata greca che sarebbe il cavallo di Troglia,
06:53che è l'ultimo foto che stiamo vedendo adesso qua in basso.
06:57Ah, ok, ok.
06:58Per gli amici che ci seguono sul digitale terrestre, ok.
07:01Quella è un'insalata greca tutta destrutturata,
07:03c'è una polvere d'olive nere, c'è una crema di feta,
07:05ci sono delle patate sbianchite, c'è una citronette insieme all'alzongino.
07:10Insomma, è un'insalata greca tutta destrutturata.
07:12E questo è il nostro piatto più semplice, diciamo che è quello vegetariano,
07:15e ha 8-9-10 lavorazioni.
07:17Però costa 8 euro, per esempio, questo tipo.
07:20Complimenti.
07:21A me poi la cosa che mi piace, proprio perché siete giovani,
07:24a partire dal nome che avete dato alla vostra filosofia culinaria,
07:29che è Rever, no?
07:30Si dice così?
07:31Reve.
07:32Reve, in francese.
07:33Bravo, ha detto tutta la mattina Rever.
07:34Vabbè, ma anche che mi piace.
07:35Tutta la mattina Rever.
07:36Più volte, più volte al minuto.
07:37Qui a Roma è Rever.
07:38Ma intanto siete a Roma dove?
07:40Siete a Roma dove?
07:41Via, Pietro Cavallini, 28?
07:4325.
07:44Bravo, Federico.
07:46Dimmi un altro che non sai.
07:48E vicino, siamo dietro a Lungotevere, no?
07:51Vabbè, ovviamente poi fate...
07:52E a Piazza Capura, tanto mi dirà Piazza Capura.
07:56Quindi se uno vuole mangiare qui e poi farsi una passeggiata al centro,
07:59ce l'ha a 100 metri.
08:00Comunque, se volete andare al 28, cioè comunque vi danno...
08:03I vostri amici dell'assicurazione qui al 28, se volete passateci.
08:07Si putta niente, uno mangia e poi si assicura.
08:09Ma in questo momento Reve, Reve, Reve...
08:12Reve, Reve.
08:13Reve, Reve.
08:14Reve, hanno sviluppato una cosa.
08:17Dice, vabbè, voi volete...
08:19Vuoi tu aprire ristorante in zona rossa?
08:22Apri, io ti chiudo.
08:24E hanno chiuso.
08:26Vuoi tu...
08:27Si può fare solo l'asporto?
08:28E allora si è inventato l'asporto, il delivery,
08:30con una cosa, un'idea geniale che è ripieno.
08:35Ripieno.
08:37Volutamente messo in parallelo al ristorante,
08:41non insieme perché sennò ovviamente l'utente non capisce.
08:44Vai al ristorante gourmet ma fa anche i cornetti, insomma.
08:47E adesso non si capisce.
08:48E il multitasking, diciamo, anche una variazione sul tema.
08:53Volutamente l'abbiamo separato,
08:55anche facendo un'altra pagina, un'altra piattaforma a parte,
08:57che è ripieno delivery.
08:59E sono questi cornetti salati,
09:01e dentro ci mettiamola qualunque, dalla crema alla carbonara,
09:03crema amatriciana, crema cacio e pepe,
09:05fino ad arrivare a cose un po' più gourmet,
09:07che sarebbe osso buco e maionese allo zafferano.
09:10Posso dire una cosa che sintetizza?
09:11All'immortacci.
09:13A quest'ora, questo, mi viene da dire.
09:15Si può dire sì.
09:16Mi sto sentendo male.
09:18Vorrei una vagonata di cornettini.
09:20Devi essere sincero.
09:21Ok, ora passiamo al weekend donne dei perrollas.
09:24Cioè, ci devi raccontare un aneddoto,
09:26seppur sono pochi mesi e pochissime occasioni,
09:29e noi ci auguriamo che presto invece si torni all'apertura totale,
09:33sia per la nostra attività che per quanto riguarda la ristorazione,
09:36qualche aneddoto su, diciamo, reazioni particolari
09:41a questi piatti speciali che voi fornite e voi offrite.
09:45C'è stata qualche reazione particolare?
09:47Allora, di reazioni particolari...
09:50è anche lo stupore, secondo me.
09:52Diciamo che noi abbiamo aperto quattro cene
09:55e tutto il resto pranzi,
09:57quindi ancora lo dobbiamo aprire, in realtà.
10:01La cosa bella, strana inizialmente,
10:04perché non hai feedback,
10:05uno quando parte non si aspetta niente, insomma.
10:08Però lo stupore delle persone quando cominci a mangiare
10:12la triggia con la triglia al cioccolato bianco,
10:14che a me sono un po'...
10:16Dici, ma come, mangio il pesce col cioccolato bianco?
10:18Invece sì, poi lo mangio e dici,
10:20ma io come ho fatto a non mangiare mai la triglia col cioccolato bianco
10:23se ci sta così bene?
10:24È vero, è vero, è vero, l'ho provato personalmente.
10:27Io mangiai una volta un polpo con il cacao.
10:33Lo dovevo mangiare per forza
10:35perché stavo facendo un servizio in televisione
10:37e quindi dovevo assaggiarlo.
10:39Di mio non l'avrei scelto,
10:40però assaggiandolo ti rendi conto
10:41che poi il cacao in fondo è una spezia.
10:43E invece a me è successo,
10:44questo stupore è successo quando ho mangiato
10:46il ringo con il prosciutto crudo.
10:49Un attacco di bulimia c'avevi, amore mio.
10:52Come la pasta col ketchup, è uguale.
10:54No, però il polpo col cacao ci sta bene,
10:56tant'è che ne abbiamo fatto anche una pasta
10:58con il polpo alla vaccinara.
10:59E nel polpo alla vaccinara,
11:00ragazzi, che è la coda alla vaccinara,
11:02ci va il cacao.
11:03Quindi il polpo si presta tanto.
11:05Mi piace, questa mi piace.
11:06Mi piace e l'assaggerò, però è da assaggiarla.
11:08Senti, ma voglio sapere una cosa, no?
11:10Allora, la reazione di tuo padre, di Pino,
11:12che notoriamente non è il miglior esperto culinario
11:15che abbiamo al mondo.
11:16C'è un po' conservatore.
11:17Io mi posso permettere di dirlo
11:18dall'alto della amicizia e della, diciamo,
11:21della conoscenza,
11:22che dovunque siamo andati nel mondo,
11:23per Pino era sempre
11:24ma c'è stava pizza, c'è stava pizza camortazza.
11:27La pizza camortazza.
11:29Guarda, lui è l'uno che riesce a mangiare la mozzarella
11:32con la salsa rosa che ha mischiato col ketchup e maionese.
11:35Ok.
11:36Come hai fatto a progredirti in questa maniera invece?
11:40Dimmi il suo stupore
11:42o la frase che ti ha fatto più piacere a questo punto.
11:44Qual è?
11:45Di papà?
11:46Sì.
11:47Allora, diciamo che ogni volta che dico a papà di venire qua,
11:50lui si è fissato con questi cornetti,
11:51perché è la cosa più zozza che ci abbiamo.
11:53Però non è il nostro ristorante.
11:55Quindi ogni volta che porta gente,
11:57io dico, papà,
11:58fai provare a questa gente cose buone che facciamo noi,
12:00un'esperienza, eccetera.
12:02Si siedono a tavola,
12:03la prima cosa che dice,
12:04oh, devi provare questi panini dentro la carbonara.
12:06Ho detto, papà,
12:07uno, uno non sono panini,
12:09sono cornetti salati.
12:11Due, c'è altra gente, insomma,
12:13a cui facciamo gourmet.
12:15Se io all'altra persona porto una triglia con cioccolato bianco,
12:18a te te vedono vicino
12:19e te mangi il cornetto alla carbonara,
12:22non è che sia proprio bellissimo?
12:24No, fai un'altra cosa,
12:25dammi quella della matriciana, va fuori.
12:28Porta io pure a lui.
12:30Perché poi lui è questo,
12:32a centro campo, a centro campo, dice.
12:35Tutto in mezzo,
12:36si portano tre, quattro.
12:38Ma quali vuoi?
12:39Ma fai tre, quattro.
12:41Oddio, che ridere.
12:42Comunque ci hai fatto viaggiare,
12:44sognare e volare, no?
12:45Con questi piatti straordinari.
12:47E se voi a casa state pensando di poterli replicare,
12:50prima di tutto andatene ad assaggiare
12:52sicuramente tra 15-20 giorni si potrà rientrare.
12:55Oppure li ordinate,
12:56perché comunque la consegna è sempre attiva, vero?
13:00Sulla parte dei cornetti, di ripieno e delivery.
13:02Sulla parte dei gourmet non è proprio semplicissimo.
13:05Anche perché dovresti andare tu a casa a finire il piatto, no?
13:08Sì, esatto.
13:12Dice allora, no, ti ho pagato.
13:14Dice, no signora, non sono veramente il fattorino,
13:16non sono il rider,
13:17è che devo finire il piatto.
13:18No, il piatto lo finisco io,
13:19lo ho pagato, lo finisco io,
13:21si dice quello.
13:22Vabbè, nell'attesa che tutto riapra...
13:25Revè food,
13:27Revè ristorante Via Pietro Cavallini 25,
13:30e poi se avete bisogno dell'assicurazione
13:32c'è il 28 a fianco,
13:33quindi potete andare anche lì.
13:35Matteo, è stato un piacere enorme condividere e sognare.
13:39Noi adesso torniamo a casa
13:40e ci avremo una pasta col pesce
13:42e ci auguriamo che ci sia il cioccolato sotto.
13:44Beh, mia madre non è capace,
13:45però salutiamo mamma,
13:46ci avrà messo tutto il suo impegno.
13:47Va bene, un abbraccio.
13:48In bocca al lupo.
13:49È la cosa pazzesca del cambiare vita,
13:51tu sei la dimostrazione che lo si può fare
13:53e nel momento giusto.
13:55Sì, sempre al momento giusto,
13:57ma mai mollare però.
13:59Bravo!
14:00Ma che stai scherzando?
14:01Mai, mai, mai.
14:03Evviva i giovani!
14:04Un abbraccio fortissimo,
14:05Matteo Insegno,
14:07continua a Revè.
14:10A mangiare le rustelle, ciao.
14:12Ciao.
14:13Beh, cosa dire, signori,
14:15ci vediamo tra poco.

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