Il poppy, un papavero rosso, viene applicato sulle divise del calcio inglese da fine ottobre all'11 novembre, il Remembrance Day, giorno in cui nel Commonwealth vengono commemorate le vittime delle guerre: un simbolo che è stato anche al centro di polemiche
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SportTrascrizione
00:00Ma cosa significa il fiore rosso che stiamo vedendo sulle maglie delle squadre inglesi?
00:04E perché qualcuno si è rifiutato di indossarlo?
00:06Si chiama poppy e rappresenta un papavero stilizzato.
00:09È tradizione britannica quella di mettere sui propri abiti una spilla che lo raffigura
00:13da fino a ottobre all'undici novembre, ossia il Remembrance Day.
00:17Originariamente ricordava le vittime della prima guerra mondiale,
00:20oggi tutti i caduti di tutte le guerre del Regno Unito.
00:23I papaveri sono menzionati nel primo verso di una poesia scritta nel 1915 dal canadese John McRae.
00:29Ad ispirarlo proprio i fiori che vide tra le bare dei caduti della seconda battaglia di Ypres, in Belgio.
00:34In Premier League sulle maglie viene applicata una patch,
00:37ma in passato alcuni giocatori non l'hanno voluta sulla propria divisa.
00:40È il caso del serbo ex Chelsea e Manchester United Nemanja Matic,
00:44che nel 2018 spiegò come quel simbolo, pur rispettandolo,
00:47gli ricordava troppo i bombardamenti che devastarono la sua città durante la sua infanzia.
00:52Il rifiuto dell'ex Stock City, James McLean, gli costò addirittura delle minacce di morte.
00:57Il centrocampista, oggi Albrechtsham, è nato a Derry,
01:00una città tristemente nota per uno dei momenti più cruenti del conflitto nord-irlandese,
01:05il cosiddetto Bloody Sunday del 1972,
01:08quando l'esercito britannico sparò contro una folla di manifestanti.
01:11Le maglie Call Pop, indossate in Premier League e autografate dai giocatori,
01:15sono acquistabili attraverso un'asta online.
01:17Il ricavato verrà totalmente devoluto alla Royal British Legion,
01:21un'organizzazione benefica a supporto delle forze armate.
01:24L'asta per la maglia di Holland ha già superato i 10.000 euro.