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Novità
Trascrizione
00:00Quasi 50 linee soppresse in un mese e il record di disservizi targati arriva nella
00:07rete del trasporto extraurbano di Brescia solo ad ottobre.
00:10Troppo per l'agenzia del trasporto pubblico locale che lunedì ha organizzato un incontro
00:15coi vertici del gruppo per pretendere uno stop all'emorragia.
00:19Questo non è ammissibile, tuona ancora una volta Giancarlo Gentilini, presidente dell'agenzia
00:24del trasporto pubblico locale di Brescia.
00:26Abbiamo sottoscritto un accordo che prevede un piano di riduzione dei servizi, proprio
00:31per garantire tutte le corse prestabilite, invece dalla sera alla mattina vengono cancellate
00:36decine di linee.
00:38Queste le parole rivolte all'amministratore delegato di Arriva Italia Angelo Costa che
00:43ha mostrato sorpresa di fronte al boom di cancellazioni delle linee già da settembre.
00:47I timori di Gentilini sono d'altronde quelli di migliaia di utenti sparsi in provincia
00:52che sempre più spesso restano col cerino in mano ad aspettare un mezzo.
00:56E' in questo contesto che si insinua anche lo stato di agitazione degli autisti e la
01:00lunga trattativa coi sindacati.
01:02Nonostante sia trascorso circa un mese dall'inizio dell'avvertenza, non si è ancora arrivati
01:07a un accordo.
01:08Eppure il direttore delle risorse umane di Arriva Pietro Brunetti aveva rivelato che
01:12«i soldi ci sono, dobbiamo trovare il modo giusto per metterli sul tavolo» e sembrava
01:17pure che la distanza tra le richieste dei conducenti e l'offerta di Arriva si fosse
01:22ridotta.
01:23Eppure la fumata bianca non è ancora arrivata.
01:25Anzi, oggi è arrivata la prima risposta dei sindacati, quattro ore con le braccia
01:30incrociate nelle sottoreti gestite dai consorzi Trasporti Brescia Nord e Trasporti Brescia
01:35Sud e parecchi disagi dalla Bassa alla Franciacorta, dal Garda alla Valtrompia.
01:40La prossima sarà una protesta nazionale di 24 ore, l'8 novembre, proclamata dalle
01:46principali sigle sindacali.
01:47A Brescia si visserà ancora il 22 novembre con un nuovo sciopero di quattro ore.

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