• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00In molti lo definiscono il paese dei bonus, caratterizzato da misure spot che si traducono
00:06in aiuti per le famiglie, ma anche in una giungla nella quale per molti è difficile
00:10barcamenarsi.
00:11Da qualche giorno è partita la distribuzione della carta acquisti dedicata a te, bonus
00:16fino a 500 euro per nuclei familiari con almeno tre componenti e con un'ISEE inferiore ai
00:2115.000 euro, ma in provincia l'attribuzione della card coinvolge una platea di circa 15.000
00:27famiglie.
00:28Finora l'INPS ha attribuito ai beneficiari del comune di Brescia 2.223 card, mentre le
00:33richieste di chiarimento in loggia si moltiplicano.
00:36Tra i centri più grandi in provincia, invece, a Desenzano sono state consegnate 329 carte,
00:42a Montichiari 295 e a Rovato una in meno, a Lumezzane 242 e a Palazzolo 227.
00:49Per il vicepresidente delle Acli Bresciane Fabrizio Molteni i numeri nel Bresciano non
00:54soddisfano.
00:55Sembrano dei numeri abbastanza bassi perché se consideriamo la città i potenziali beneficiari
01:01dovrebbero essere poco più di 6.000 e anche 15.000 sulla provincia sembrano numeri relativamente
01:07bassi, questo probabilmente è dettato anche dal metodo di calcolo, di determinazione del
01:16bonus che non è tra l'altro molto chiaro perché si va a stimare anche una media comunale
01:24su una media regionale.
01:26Le Acli, così come i sindacati, contestano la politica dei bonus soprattutto nel loro
01:30processo di attribuzione.
01:32Abbiamo tante piccole misure nel nostro paese, molto parcellizzate, che non risolvono il
01:40problema del contrasto alla povertà, è necessaria la seconda gamba di queste misure.
01:47Il REI, il Reddito di Inclusione Sociale, prevedeva questa seconda gamba che si traduce
01:53in politiche attive del lavoro per formare o riformare le competenze.