ARETHA FRANKLIN. L'indiscussa e incontestabile regina del soul inizia a cantare da giovanissima nel coro gospel della chiesa di suo padre, un rinomato pastore battista. Negli anni, grazie alla celebrità del padre, prenderà le prime lezioni di canto da Dinah Washington e di pianoforte da James Cleveland...
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MusicaTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:01Arita Franklin è la più grande cantante soul di tutti i tempi.
01:12Arita Franklin è nata il 25 marzo 1942 a Memphis, Tennessee.
01:18I suoi genitori si separarono quando Arita aveva solo sei anni.
01:22La madre se ne andò di casa e fu il padre Franklin a crescerla.
01:26Penso che lui l'abbia parecchio influenzata a livello musicale
01:29ma in realtà anche la madre che Arita vedeva sporadicamente e che era una pianista.
01:34Sembra però che Arita abbia imparato a suonare il piano a orecchio da sola
01:38e aveva già un talento innato per la musica.
01:41Suo padre era un reverendo carismatico e la sua chiesa a Detroit,
01:45dove predicava ogni settimana, divenne sempre più celebre,
01:48tanto da conferirgli la fama di uomo dalla voce d'oro.
01:51Così iniziò a viaggiare in tutto il paese e Arita lo accompagnava.
01:56Ha registrato qualcosa come più di 70 prediche che sono state pubblicate dalla Chess Records
02:02ed è diventato una sorta di reverendo superstar, il re del gospel
02:07e riceveva spesso ospiti come James Cleveland.
02:11Infatti fu proprio lui che insegnò il piano a sua figlia Arita
02:17e Dinah Washington divenne la sua insegnante di canto.
02:21Personalità di questo calibro frequentavano abitualmente casa loro
02:25Quando Arita aveva dieci anni e sua madre Barbara mancò,
02:29Franklin prese ad occuparsi della carriera della figlia,
02:32rendendosi conto molto presto che aveva un enorme potenziale.
02:36Arita cominciò a girare con la carovana gospel,
02:40quindi oltre a esibirsi di fronte a queste grandi congregazioni
02:45e diventare lei stessa una star, incontrava artisti come Sam Cooke,
02:50Mahalia Jackson, Clara Ward e altri grandi nomi.
02:53Un simile entourage era molto stimolante per una ragazzina.
02:57All'età di 14 anni, il padre decide di essere il suo manager
03:01e ottiene il primo contratto discografico con la JVB Records.
03:05Sempre a 14 anni, Arita rimane incinta per la prima volta
03:09e partorisce il suo primo figlio, poi ne ha un secondo prima di compiere 16 anni.
03:13Entrambe vengono, per così dire, affidate alle cure della sorella,
03:17mentre Arita continua a cantare e a suonare il piano in tour con il padre.
03:23L'album di esordio Songs of Fate uscì nel 1956,
03:38quando Arita aveva solo 14 anni.
03:41Songs of Fate era un album registrato dal vivo nella chiesa battista del padre,
03:46in cui c'era solo Arita, con la sua voce e il pianoforte.
03:52Ma si è trattato davvero di un incredibile capolavoro gospel,
03:57dove, accanto all'innocenza tipica dell'età adolescenziale,
04:00spiccavano anche una ricercatezza e una convinzione
04:03che andavano ben oltre gli anni che aveva.
04:06Il successo di Arita è dovuto alla sua voce strepitosa,
04:09perché riusciva a tenere le note molto, molto a lungo,
04:14trasmettendo emozioni intense e credo che abbia dato nuova linfa al gospel.
04:23Arita si era esibita con i The Caravans e i Soulstealers,
04:27di cui Sam Cooke era membro e per il quale nutriva una grande ammirazione.
04:32E così decise di seguire il suo esempio,
04:34che si traduceva in una migrazione verso la musica profana, il mondo del pop.
04:39Alla fine riuscì a convincere il padre a permetterle di allontanarsi dal gospel
04:43per dedicarsi alla musica mainstream.
04:46Arita firmò con la Columbia Records nel 1960
04:50e il suo primo singolo, Today I Sing The Blues,
04:53uscì nell'ottobre dello stesso anno,
04:55piazzandosi al decimo posto delle classifiche R&B.
04:58Un bel risultato come debutto.
05:00John Hammond fu una figura molto importante.
05:03Lavorava per la Columbia e fu Sam Cooke a fare da collegamento con la casa discografica.
05:08Poi Hammond prese Arita sotto la sua ala.
05:16Ray Bryant era un pianista jazz
05:18e Arita realizzò il suo primo album profano insieme alla sua band.
05:23Il disco aveva chiare influenze jazz,
05:26con tanto di standard come il brano Over The Rainbow
05:29e nonostante fosse riuscito a entrare nella famosa Billboard 100,
05:33non era davvero espressione di quella Arita che si era dimostrata così grintosa.
05:39C'erano influenze jazz, doo-wop, brani pop.
05:42Praticamente veniva presentata come una grande star commerciale.
05:57Nella prima metà degli anni 60,
05:59Arita Franklin pubblica diversi album con la Columbia.
06:03La prima parte del 1960,
06:05tra cui The Tender, The Moving, The Swinging Arita Franklin,
06:08The Electrifying Arita Franklin.
06:10Ma nessuno è riuscito davvero a decollare
06:12e penso che faticassero a dare risalto alla sua voce,
06:15perché cercavano di lanciarla come artista pop,
06:18ma non era ciò per cui era destinata.
06:30È come se non avessero compreso
06:32fino in fondo che avevano a che fare
06:34con una straordinaria cantante Soul Gospel.
06:37Dopo i nove album con la Columbia,
06:39firmò con l'Atlantic
06:41ed è in quel momento che ha realizzato il suo grande album,
06:45I Never Loved A Man The Way I Love You.
06:49E durante la registrazione di I Never Loved A Man The Way I Love You,
06:53grazie a Jerry Wexler,
06:55debutta i Fame Studios con i Muscle Shoals Rhythm Section.
06:59Jerry Wexler è stato abbastanza lungimirante
07:02da comprendere che Arita non solo aveva bisogno
07:04di una sezione di fiati,
07:06ma che doveva essere nera.
07:08Purtroppo i Muscle Shoals
07:10avevano chiamato un gruppo composto da bianchi
07:12e questo fu un problema,
07:14non tanto per le loro abilità musicali,
07:16quanto perché dimostrarono atteggiamenti
07:18un tantino retrogradi.
07:20E dopo la registrazione del brano
07:22I Never Loved A Man The Way I Loved You,
07:25il musico di Arita
07:28Il marito e manager di Arita, Ted,
07:31fece a botte con uno dei trombettisti
07:33e i Franklin prepararono immediatamente le valigie
07:36e se ne tornarono a New York.
07:38Erano riusciti a registrare per intero un solo brano.
07:50Secondo loro, la soluzione migliore
07:52era registrare nella Grande Mila
07:54e chiamarono i Muscle Shoals Rhythm Section
07:57perché venissero a New York a registrare,
07:59ma anche la storica sezione di fiati
08:01dei Memphis Horns,
08:03che era decisamente nera,
08:05e così riuscirono a incidere il disco.
08:07Questo ha segnato il primo grande momento profano di Arita.
08:12Il singolo e l'album di I Never Loved A Man The Way I Loved You
08:15sono arrivati al primo posto nelle classifiche R&B,
08:18così come il secondo singolo del disco, Respect.
08:25Quando Arita Franklin ha pubblicato la cover di Respect,
08:28di Otis Redding,
08:30è stato semplicemente un evento straordinario,
08:33quel pezzo era il suo cavallo di battaglia,
08:36ed è finito al primo posto nelle classifiche Pop e R&B,
08:39diventando una sorta di inno in difesa dei diritti civili
08:42e dei diritti delle donne,
08:44e le anche delle donne,
08:46ma anche della pop.
08:49L'album conteneva anche i classici soul,
08:51come Do Right Woman, Do Right Man,
08:53Soul Serenade, Drown In My Own Tears.
09:03Era la prima volta, dai tempi della chiesa,
09:06che sembrava davvero ispirata,
09:08e scriveva anche le canzoni,
09:10anche le canzoni di Arita Franklin,
09:12e anche le canzoni di Otis Redding,
09:14e anche le canzoni di Otis Redding,
09:17e scriveva anche le canzoni,
09:19questo le ha permesso di progredire al pianoforte,
09:22e per lei contava molto,
09:24in sostanza è stata questa combinazione di piano e voce,
09:27supportata dai Muscle Shoals Rhythm Section
09:29e i Memphis Horn,
09:31a dare vita a un grandissimo disco soul.
09:39Il quattordicesimo album in studio di Arita Franklin,
09:42Lady Soul,
09:44è stato creato nel gennaio 1968.
09:47Nell'album c'erano Chain Of Fools
09:49e You Make Me Feel Like A Natural Woman,
09:51che era un brano di Carole King,
09:53e che poi divenne un successo anche per la King,
09:55ma la versione di Arita era superlativa.
09:57You make me feel
10:00You make me feel
10:03You make me feel
10:05Like a natural woman
10:11Qualche mese dopo Lady Soul,
10:13è uscito Arita Now,
10:15e anche quello è un album straordinario
10:17che contiene Think,
10:19che tra l'altro è una delle mie canzoni preferite di Arita Franklin,
10:21che è diventato un inno femminista
10:23ed esprime una rivolta
10:25contro l'egemonia del patriarcato,
10:27ed è uno dei brani più conosciuti di Arita.
10:35Nell'album c'era anche I Said A Little Prayer,
10:37che è forse pop che sconfina nel sacro.
10:50Non si può che constatare
10:52quanto sia stata produttiva all'epoca
10:54con una serie di dischi soul
10:56di successo uno dopo l'altro,
10:58e una cosa del genere non sarà mai vista.
11:04Quando Arita Franklin è stata battezzata
11:06regina del soul,
11:08l'appellativo era assolutamente adatto e giustificato.
11:10Infatti, chi ha osato sfidarla?
11:14Il 1968 ha consacrato Arita
11:16come una delle maggiori artiste in America.
11:18Ha vinto due Grammy,
11:20le è stato dedicato un giorno,
11:22e ha ricevuto un premio da Martin Luther King
11:24prima che morisse.
11:48Martin Luther King fu assassinato
11:50nel 1968 a Memphis, Tennessee.
11:54Arita Franklin cantò in occasione
11:56della veglia funetra.
11:58Fece una versione di Take My Hand, Lorde,
12:00assolutamente unica, insuperabile.
12:04Quello che rappresentava e che aveva raggiunto
12:06si manifestava nella bellezza della sua voce
12:08e i messaggi racchiusi
12:10nelle parole del brano che aveva scelto
12:12dimostravano la sua adesione
12:14al movimento dei diritti civili.
12:20Nel 1969 Arita
12:22divorse dal suo primo marito,
12:24ma le vicende legate alla sfera
12:26personale ed emotiva
12:28non hanno influenzato la sua carriera.
12:30Infatti continua a incidere singoli di successo
12:32come Spanish Harlem
12:34e Bridge Over Trouble Water.
12:36Nel 72 Arita ritorna alle radici gospel
12:38con Amazing Grace,
12:40un album puramente gospel
12:42che ti fa letteralmente venire la pelle d'oca.
12:46È stato registrato in live in una chiesa
12:48e si sentono tutte le voci del coro.
12:50Ha venduto due milioni di copie
12:52e credo che sia il suo album più importante.
12:56Le sue straordinarie capacità vocali
12:58e al pianoforte
13:00l'hanno resa un'esperienza unica.
13:02Era un album gospel
13:04che trascendeva il gospel.
13:08Nella prima metà degli anni 70
13:10Arita Franklin ha vinto ben otto Grammy Awards consecutivi.
13:14Era l'indiscussa e incontestabile
13:16regina del soul.
13:20Nel 1979
13:22ha ricevuto una stella
13:24sulla Walk of Fame di Hollywood,
13:26fatto decisamente inconsueto per una musicista
13:28che in più era donna e di colore.
13:30È stata una conferma
13:32di quanta strada avesse fatto.
13:34Nel 1979
13:36spararono a suo padre due colpi di rivoltella
13:38durante una rapina nella sua abitazione.
13:40Arita decise quindi di tornare a Detroit
13:42per prendersi cura di lui
13:44e di tornare più vicina alla famiglia
13:46ma purtroppo il padre entrò in coma irreversibile
13:48e cinque anni dopo si spense.
13:50Era necessario che firmasse
13:52un nuovo contratto discografico
13:54abbastanza redditizio da coprire
13:56le ingenti spese mediche.
14:02Nel 1980
14:04Arita Franklin firma con l'Arista Records
14:06e si esibisce in una performance
14:08davvero memorabile davanti alla regina
14:10alla Royal Albert Hall di Londra.
14:12Nello stesso anno la vediamo anche apparire
14:14nel film dei Blues Brothers.
14:22E di colpo
14:24ritorna in auge.
14:26È come se fosse passato abbastanza tempo
14:28e sembrava che si stesse riferendo
14:30alla sua eredità che poi era lo scopo del film.
14:34E sebbene non abbia rilanciato le vendite
14:36la sua presenza nel film
14:38le ha dato visibilità
14:40e ha aiutato le giovani generazioni
14:42a capire che Arita Franklin
14:44era la più grande cantante solo.
14:52Nel 1982
14:54Arita collabora con Luther Vandross
14:56nell'album Jump to It
14:58che è stato considerato come l'album del ritorno
15:00nonché il tentativo riuscito
15:02di attrarre il pubblico più giovane.
15:10Quell'album
15:12le ha fatto vincere
15:14un American Music Award
15:16la title track è andata bene
15:18e tutto un tratto
15:20era di nuovo contemporanea.
15:24Il trentatreesimo album in studio
15:26di Arita Franklin
15:28Who's Zooming Who
15:30uscì nel luglio del 1985.
15:32Who's Zooming Who
15:34le valse il primo disco di Platinum.
15:36C'erano Freeway Opposed
15:38il brano eponimo
15:40ma anche Sisters Are Doing It for Themselves
15:42in collaborazione con gli Eurythmics
15:44che almeno dal punto di vista delle parole
15:46era una versione aggiornata di Respect.
15:48In America non ha ottenuto molto successo
15:50ma nel resto del mondo
15:52è diventato un inno
15:54alla positività femminista.
16:08La copertina dell'album Arita
16:10dell'86 era stata disegnata
16:12da Andy Warhol
16:14e c'era una versione
16:16di Jumping Jack Flash
16:18prodotta da Keith Richards
16:20che da sempre desiderava
16:22una collaborazione.
16:24È una cover bellissima
16:26e compare anche nel film
16:28omonimo di Whoopi Goldberg.
16:38Ma la vera chicca
16:40dell'album Arita era
16:42I Knew You Were Waiting For Me
16:44che aveva registrato
16:46con George Michael.
16:56George Michael
16:58era un suo grande fan
17:00e in qualche modo
17:02stava rendendo omaggio
17:04alla donna che considerava
17:06Arita come un'ottima donna.
17:10Per George Michael
17:12ha rappresentato
17:14il coronamento di un sogno
17:16e un momento chiave
17:18della sua carriera
17:20ma per Arita
17:22un singolo che dopo molti anni
17:24ha raggiunto le vette
17:26e quindi un enorme successo.
17:28Nel 1987 Arita è stata eletta
17:30alla Rock and Roll Hall of Fame
17:32e di fatto fu la prima donna
17:34a cantare il suo singolo
17:36in un'album.
17:42Nel 1998
17:44Luciano Pavarotti fu scritturato
17:46per cantare
17:48Nessun Dorma ai Grammy
17:50ma purtroppo si ammalò
17:52a ridosso della data
17:54e fu costretto a rinunciare.
17:56Così Arita, nonostante soffrisse
17:58di una forte ansia
18:00della prestazione
18:02ha rinunciato
18:04a cantare
18:06Nessun Dorma
18:08ai Grammy
18:14Il pubblico è letteralmente impazzito
18:16e riguardare il video adesso
18:18ti fa venire la pelle d'oca.
18:20Una performance incredibile
18:22che conferma la versatilità
18:24della sua voce.
18:28A un mese di distanza
18:30un'emozione emozionante
18:32usciva il 37° album di Arita.
18:38L'album Rose Still Rose
18:40ha rappresentato una mossa
18:42davvero azzeccata per Arita Franklin
18:44è stato acclamato dalla critica
18:46e ha mostrato che poteva collaborare
18:48con artisti più giovani e contemporanei
18:50come Lauryn Hill e Sean Combs
18:52e in definitiva è stato un tocca sana
18:54perché le ha permesso di riconfermarsi
18:56sulla scena.
18:58Nel 2009
19:00Arita fu invitata a esibirsi
19:02alla cerimonia per l'insediamento di Obama.
19:24Quando ha cantato
19:26Rolling in the Deep
19:28probabilmente il motivo per cui l'ha fatto
19:30è che lo considerava
19:32un pezzo di grande valore.
19:44La sua versione di
19:46Rolling in the Deep di Adele
19:48è stata il suo centesimo successo
19:50nella classifica R&B americana
19:52e si inserisce in una sorta di tradizione
19:54quella di una grande cantante
19:56che canta una grande canzone.
20:00Nel corso degli anni Arita ha ricevuto
20:02tutta una serie di riconoscimenti
20:04dall'asteroide che porta il suo nome
20:06alla laurea ad honorem
20:08che le è stata conferita all'università di Harvard
20:10e alla porzione di strada
20:12che le hanno dedicato a Detroit.
20:20Arita Franklin
20:22è una delle più grandi cantanti donne
20:24di tutti i tempi. È stata una cantante gospel
20:26che è un genere circoscritto
20:28ad alcune comunità
20:30e ha utilizzato il gospel come una piattaforma
20:32da cui comporre musica soul
20:34ma anche musica pop.
20:36Quindi per comprendere a pieno
20:38la potenza della sua voce
20:40penso che non si possa prescindere
20:42dalle origini e dal rapporto con la spiritualità.
20:52È stata una delle figure
20:54di spicco della musica soul
20:56ma ha dato anche un contributo fondamentale
20:58in ambito politico e sociale
21:00perché è stata un'icona femminista
21:02ha partecipato attivamente
21:04al movimento per i diritti civili
21:06e ci ha regalato un'immensa eredità musicale.
21:22Sottotitoli e revisione a cura di QTSS