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Trascrizione
00:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:30Il grande ciclismo torna sulle strade di Botticino con il trofeo Protec valido anche quale Memorial Rodolfo Bardelloni.
00:45Siamo in una provincia di Brescia in una terra che ama fortemente il ciclismo e presso la Protec, progettisti della sicurezza, è stato fissato il quartiere generale per il ritrovo e tutte le operazioni preliminari di questa grande classica dedicata in questo 2024 agli Juniores.
01:05Siamo con Matteo Boniotti e Alessandro Civetta nel sale della Protec. Tanti atleti al via, tanta soddisfazione nel vedere così tanto movimento?
01:35A unire Protec al ciclismo è la passione per lo sport e per le cose fatte bene.
01:48Noi da sempre siamo sostenitori degli eventi sportivi presenti sul nostro territorio perché siamo sicuri che impresa e territorio devono andare di pari passo.
01:58Appena abbiamo potuto ci siamo cimentati in questa sfida, abbiamo deciso di prendere l'eredine di questa corsa, infatti si chiama proprio Trofeo Protec e è stato molto piacevole vedere la risposta del territorio con 100 volontari oggi presenti sugli incroci.
02:18Questo sicuramente è segno che tutte le persone aspettavano soltanto che questa gara venisse organizzata nuovamente.
02:25Al ritrovo di partenza di Rezzato, tanti gli appassionati, le autorità e gli ospiti presenti, a partire dai sindaci di Rezzato e Botticino e dai professionisti bresciani Cristian Scaroni e Jakub Marezko.
02:39Rezzato ospita le fasi di partenza del Trofeo Protec 2024, siamo con il primo cittadino di Rezzato, un orgoglio vedere una macchina organizzativa già così pronta per questa gara ciclistica.
02:52Sì, per noi è sicuramente un onore avere questa gara, ospitarla, una gara che ritorna in realtà dopo qualche anno di stop, sicuramente un'occasione anche per il nostro territorio per renderlo più vivo.
03:03Siamo molto orgogliosi ovviamente che questo sia possibile grazie allo sport e al ciclismo che è uno sport che Rezzato manca da tanto tempo, per cui grazie davvero a Protec e all'organizzazione e un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti che oggi gareggiano.
03:17A Botticino torna il grande ciclismo con il Trofeo Protec, erta del traguardo che attende atleti protagonisti.
03:24Esatto, diciamo che questa corsa segna il ritorno del ciclismo a Botticino dopo alcuni anni di sport con una conclusione suggestiva con l'erta di Gazzolo che metterà la dura prova agli atleti che dopo già diverse centenne di chilometri, un centennio di chilometri se non oltre, arriveranno appunto là in cima con una pendenza notevole.
03:43Questo è territorio di sport, territorio di ciclismo che oggi ritrova davvero una grande giornata di festa.
03:48Esatto, assolutamente. Il memorial prende il nome da Rodolfo Bardelloni, famoso botticinese appassionato di ciclismo che ha fatto innamorare di ciclismo intere generazioni. Suo nipote Cristian Scaroni è il fiore all'occhiello del pedale botticinese.
04:04Cristian Scaroni e Jacopo Maresco, due professionisti bresciani alla via di questo trofeo proteca. Cristian, un arrivo che sarebbe stato adatto alle tue caratteristiche oggi?
04:15Sì, è un arrivo che sarebbe adatto alle mie caratteristiche. Purtroppo quando questo arrivo c'era nella categoria dei dettanti l'ho solo disputato a primo anno, quindi non ho mai avuto la possibilità di poterlo puntare. Sicuramente è un arrivo molto esplosivo e chi avrà più gambe oggi vincerà.
04:35Una bella organizzazione, una bella macchina organizzativa quella messa a punto questa oggi qui a Rezzata.
04:40Sì, diciamo che gli organizzatori sono anche i miei zii e tante persone conosco che hanno fatto un ottimo lavoro e da settimane che ci stanno dietro quindi li ringrazio e gli faccio i complimenti per il lavoro svolto.
04:55Jacopo Maresco, che emozione c'è nel tornare a vedere le categorie giovanili?
04:59Sicuramente fa sempre piacere ritornare indietro, soprattutto in una corsa vicino a casa mia. Speriamo che oggi facciano una bella corsa e si divertano.
05:12Che consiglio daresti a questi ragazzi?
05:14Per la corsa di oggi non ne ho molti visto che non è un arrivo adatto a me. Sicuramente di cercare di divertirsi e cercare di dare il massimo.
05:25E sono ben 165 gli juniors che si schierano ai nastri di partenza di questa prima edizione della Trofeo Protec, valida anche per il Memorial Rodolfo Bardelloni.
05:36Bardelloni si corre però su strade che hanno una lunghissima tradizione ciclistica e che sfociano in questo 2024 in questo appuntamento messo in cantiere da una macchina organizzativa che avete sentito appassionata e professionale, curata dalla Garda Pro Bike del Presidente Davide Trebbi.
05:56In programma ci sono 120 km suddivisi in 7 tornate di 16 km e 100 metri ciascuna disegnate tra gli abitati di Botticino e Rezzato con continui saliscendi e poi il gran finale che porterà i migliori di giornata a confrontarsi sul muro di via Gazzolo a Botticino che presenta anche pendenze che sfiorano il 20%.
06:20Gara subito molto veloce e combattuta, con le nostre immagini siamo già quasi a metà percorso quando a prendere il largo è un folto drappello di 14 unità.
06:29Ci sono ben 4 portacolori dell'aspiratorio Telli Alchem CVC con Michele Bicelli, Cristian Bonini, Federico Saccani e Francesco Baruzzi, quindi Andrea Godizzi della BS Carrera, Massimo Savoldini del team Guerrini, Matteo Valtulini della Canturino 1902,
06:47quindi Nicola Stravella e Luca Morlino della Polcan 2 GB Junior Team, Jacopo Ferronato della società ciclistica Valeggio, Simone Gardani del team Giorgi e ancora Riccardo Giuliano e Michele Gertosio del UC Piasco.
07:01Questi 14 corridori riescono a guadagnare un vantaggio massimo di 35 secondi sul gruppo, un plotone sempre in lunga fila indiana che ha corso con grande attenzione andando a rintuzzare fino a questo momento ogni tentativo di fuga.
07:19Ottimo l'accordo intanto in testa alla corsa per i 14 battistrada, a spronare i compagni d'avventura sono soprattutto i portacolori dell'aspiratorio Telli che come avete sentito presentano ben 4 elementi all'interno di questo gruppo ma mancano però ancora tanti chilometri alla gran finale, infatti dopo una ventina di chilometri in avant scoperta si esaurisce anche il tentativo di fuga di questi 14 atleti coraggiosi.
07:45Il gruppo torna compatto, la strada sale leggermente verso l'abitato di Botticino e qui si forma un altro tentativo di fuga. A promuoverlo sono tre corridori, si tratta di Armin Caselli del team ciclistico Paletti, quindi troviamo ancora Jacopo Ferronato della società ciclistica Valeggio insieme a Filippo Scaglia della BS Carrera.
08:09Tra questi tre attaccanti rientreranno anche Giorgio Beretti del cycling team Nial Nizzoli, Simone Erota della Massi Supermercati Pontida, quindi Tommaso Quaglia del team Giorgi, Giacomo Dentelli della Polcantoo GB Team e infine per ultimo Kevin Lanzarotto della BS Carrera.
08:29Un nuovo drappello di 7 corridori alla comando del trofeo Protec con un vantaggio però che è minimo sull'arresto del gruppo e quindi quando si torna nel tratto di strada che conduce verso Rezzato le carte si mischiano nuovamente e prende corpo un altro tentativo di fuga che però non supererà i 15 secondi di vantaggio.
08:51Intanto in attesa della gran finale va ricordato che in palio per questi atleti ci sono ben quattro maglie, la maglia blu della Protec Memorial Rodolfo Bardelloni che andrà al vincitore, quindi la maglia verde per i gran premi della montagna patrocinata da Edil 85 Fellows, la maglia bianca per il traguardo volante della Resine Ragnoli in memoria di Italo Ragnoli e infine un'altra maglia, quella ciclistica della Protec.
09:21Per i traguardi volanti messi in palio dalla Marangoni in memoria di Ceco Savona.
09:27Con le nostre immagini intanto siamo già al chilometro 90 nel corso dell'ultima delle sette tornate iniziali che fanno da preludio alla gran finale verso il traguardo di Via Gazzolo e vedete il plotone transitare compatto.
09:41Infatti un gruppo compatto, quello che si appresta ad interpretare gli ultimi chilometri a guidare il plotone sono soprattutto le maglie della Polcan 2GB Junior Team che si pongono lì in testa al plotone e dettano un ritmo forsennato mettendo tutto il gruppo in lunga fila indiana.
10:01Ottimo davvero il comportamento dei portacolori della formazione nero-blu che provano a guidare la corsa in vista del muro di Via Gazzolo. Una corsa, questa di Botticino che si ispira per le forme e per il tracciato alle grandi classiche come la frecciavallone che ha il proprio epilogo sul muro di Ouy.
10:23Ed esattamente come il muro di Ouy, anche Via Gazzolo presenta pendenze sicuramente importanti, favorevoli ai pesi leggeri, a coloro che sono scalatori e che soprattutto sono dotati di un ottimo spunto, quindi atleti scattisti e capaci di fare la differenza in salita.
10:43Siamo già negli ultimi dieci chilometri di gara con il treno della Polcan 2GB Team che viene affiancato dai portacolori della BS Carrera, da quelli del Team Fratelli Giorgi e anche dalle maglie giallo-rosso-nere dell'Aspiratori Otelli.
11:03In gara quest'oggi sul tracciato di Botticino che in passato aveva ospitato un tradizionale appuntamento per Elite e Under-23 e anche in quel caso il gran finale si decideva sempre sul muro di Via Palazzolo.
11:17Ancora una volta le maglie della GB Team Polcan 2 ad alzare l'andatura in testa al gruppo, ormai non c'è più spazio per tentare dei colpi di mano o per tentare di anticipare l'erta finale, tutto sembra già scritto, siamo già entrati negli ultimi cinque chilometri di gara con il gruppo che viaggia ad oltre 60 km orari verso il cuore di Botticino.
11:39Lì troveremo l'erta finale che condurrà sul traguardo poco più di un chilometro e mezzo di salita che sarà determinante per le sorti del trofeo Protec Memorial Rodolfo Bardelloni.
11:53Siamo ormai nelle ultime centinaia di metri di pianura prima di imboccare quella che è la salita conclusiva e al fianco degli uomini della Polcan 2 GB Team tornano ancora una volta i portacolori del Team Fratelli Giorgi, formazione bergamasca che ha già raccolto diversi successi in stagione, che tra le proprie fila può contare una folta batteria di atleti capaci di fare la differenza in salita.
12:19Sono proprio loro che vanno ad affrontare in testa le ultime curve prima del muro di via Gazzolo, con il Team Fratelli Giorgi dunque che mette in lunga fila indiana il gruppo Andatura, decisamente sostenuta si affrontano queste ultime rampe con un gruppo lanciato a tutta velocità.
12:37Sempre le maglie del Team Fratelli Giorgi che quest'oggi a botticino può tentare di andare a conquistare il successo con atleti del calibro di Elia Andreaus, Ludovico Maria Mellano, Giacomo Rosato, Mattia Stenico, atleti che sono già riusciti ad andare a segno in questo 2024.
12:57Ma attenzione perché lì davanti ci sono sempre anche i portacolori dell'aspiratorio Telli con un generosissimo Michele Bicelli e poi intravediamo le maglie della BS Carrera, poco più indietro quelle dell'US Monte Corona e anche della Polcan 2 GB Team. Le rampe si fanno sempre più impegnative, si va a selezionare dunque il trappello dei migliori, dall'ultima curva spuntano in due.
13:19Si tratta di Elia Andreaus del Team Fratelli Giorgi che sembra ormai proiettato sulla linea d'arrivo ma attenzione alla rimonta di Simone Galbusera della Polcan 2 GB Team che riesce a bruciarlo proprio sulla linea del traguardo. Quindi vittoria per Simone Galbusera davanti ad Elia Andreaus, terza Ludovico Mellano del Team Fratelli Giorgi, quindi quarta piazza per Stefano Masciarelli della Vini Fantini, quinta per Fabio Segatta dell'US Monte Corona.
13:45Seguono Giacomo Rosato, Michele Bicelli, Mattia Stenico, Jan Mroz e Edward Cruz Martinez. Atleti che giungono stremati sul traguardo di Botticino, davvero una prova esaltante per questi giovani talenti e successo davvero per un soffio per Simone Galbusera, bravo a beffare negli ultimi metri il trentino Elia Andreaus.
14:11Galbusera, un arrivo alla photo finish, te l'aspettavi su una salita così dura?
14:16No, no, diciamo che sapevo che la salita non era tanto lunga quindi l'arrivo poteva essere abbastanza tirato con gli altri, però sono arrivato alla fine ai 50 metri più o meno, pensavo di non riuscire più a passarlo ma poi ho buttato giù un dente da tutto quello che avevo.
14:37I tuoi compagni hanno fatto un grandissimo lavoro in pianura?
14:41Sì, sì, sicuramente li devo ringraziare oggi tantissimo perché praticamente ci siamo messi davanti a un giro dall'inizio della salita e quindi tutti hanno tirato per vincere tutti insieme e li devo ringraziare tantissimo oggi.
14:59Davide Trebbi, siamo al termine del trofeo Protec, un'altra organizzazione portata a termine dalla Garda Pro Bike con grande soddisfazione?
15:07Sì, sono molto soddisfatto perché comunque l'abbiamo portata a termine con tanti partenti, la sicurezza è stata eccellente perché comunque abbiamo più di 80 persone sul percorso, 10 moto, hanno fatto un ottimo lavoro e io ringrazio in particolare le amministrazioni comunali, la polizia locale del comune di Botticini e di Rezzato perché comunque ci hanno permesso di transitare in sicurezza.
15:29Logicamente se siamo qua e abbiamo fatto tutto questo un ringraziamento particolare sono gli sponsor alla Protec in particolare di Matteo Boniotti e Alessandro Civietta perché comunque ci hanno ospitato e sono mesi che lavoriamo assieme quindi devo dire che sono veramente soddisfatto di questa organizzazione come tutte le altre, comunque solitamente quando Garda Pro Bike si muove, si muove sempre bene.
15:55E poi c'è la soddisfazione di aver portato i migliori juniors a confrontarsi sul muro finale di Botticino?
16:01Esatto, un bel muro perché comunque è una gara abbastanza piatta, un po' tortuosa nella parte di Botticino con tanti rilanci, però è il finale di gara comunque con un 18-19% nella parte del GPM a 400 metri dell'arrivo sicuramente ha fatto una bella selezione e comunque diciamo che abbiamo portato all'arrivo tanti corridori, quindi bene così, andiamo avanti.
16:27Che 2024 è stato per la Garda Pro Bike e cosa c'è nel prossimo futuro?
16:31Allora la Garda Pro Bike è partita con la prima juniors nel calendario Mantovano, la prima juniors nel calendario juniors Provincia di Brescia, una Urban Downhill internazionale a Toscolano Maderno che oramai è storica, siamo arrivati alla non edizione, gare di mountain bike, gare per allievi e più tante direzioni corsi dall'internazionale di Melegnano, tante gare di fuoristrada, quindi devo dire che quest'anno è stato un anno veramente impegnativo.
17:01L'anno 2025 si prospetta già con degli impegni con due internazionali juniors che mi hanno chiesto appunto la direzione e quindi cerchiamo di delegare perché il prossimo anno integreremo ancora il gruppo delle moto, dobbiamo arrivare a 30 moto e quindi rimuocchiamoci le mani per il 2025 e andiamo avanti.
17:19Matteo Boniotti siamo alla termine della giornata del Trofeo Pro Tech, una giornata che si chiude con grande soddisfazione.
17:26Direi proprio di sì, abbiamo visto, a parte i corridori sono stati veramente fortissimi con delle ventole, il tracciato si prestava anche nella parte più tecnica, comunque al piede della salita il GPS segnava 47,7 di media, poi andare su ovviamente è dura, tanti corridori, ma soprattutto quella che è l'organizzazione sul percorso, ogni strada, ogni svinco, ogni rotonda era presidiata, cosa che a noi sta molto a cuore, l'aspetto della sicurezza l'abbiamo dimostrato anche sulla strada.
17:53Ringrazio Trebbi e i suoi uomini per questo.
17:56Una grande soddisfazione aver riportato il ciclismo a Rezzato e a Botticino.
18:00Sì, infatti siamo molto contenti di come sia andata la gara e la giornata in sé, perché è stata una giornata dove ci siamo impegnati, quindi abbiamo faticato molto per organizzare questa gara già dai mesi precedenti, però poi la soddisfazione è tanta quando vedi i ragazzi all'arrivo e tutte le persone che con gran gioia hanno partecipato a questo evento, compreso il nostro staff.
18:30Quarta e ultima prova della Coppa Italia donne, organizza l'Italian Cycling Support, con noi Patrizio Lussana che è il direttore di organizzazione.
18:45Gare donne si diceva per la categoria esordienti, primo e secondo anno è lieve e le gare saranno valide come trofeo Carrara SPA, trofeo Valcar SNC e gran premio LVF Valve Solution. Patrizio Lussana, tornate con l'organizzazione diretta di eventi in una giornata impegnativa.
19:09Sì, abbiamo coinvolto il Carrara e il LVF, quindi la sede di partenza è qui a Adro, per arrivare poi a San Paolo, Dargon, tutte e tre le categorie. La prima categoria parte e arriva, le altre due abbiamo inserito il Colle dei Pasta per poter dare un qualcosa in più.
19:25Siamo stati coinvolti in questa cosa, l'abbiamo presa a cuore come sempre, quindi io e tutto il mio gruppo che stiamo un po' ricostruendo le nostre organizzazioni, partiamo da qui quest'anno, poi vedremo in futuro se riusciremo a continuare a organizzare ancora gare o vediamo.
19:46La federazione ciclistica italiana vi ha segnato la Coppa Italia, oggi ci consegneranno i trofei finali.
20:17L'ultima è stata fatta in collaborazione con la federazione per premiare e dare qualche soldo al settore giovanile e femminile.
20:26Sicuramente possiamo anche capire che molte società vengono da lontano, un sacrificio per loro, un sacrificio per noi perché comunque noi abbiamo messo tanti denari assieme alla federazione che ci ha aiutato.
20:39Speriamo che vengano tre belle corse, ci siano tre belle vincitrici e poi c'è stata qualche piccola polemica stamattina, però ci sta, andiamo avanti.
20:50La storia parte da lontano, con il team 2003, l'organizzazione di tanti eventi, le tre giorni Eurobica che è stato il vostro fiorello occhiello, quindi c'è gente che sa organizzare, che sa quello che si deve fare per organizzare gare ciclistiche.
21:05Sì, naturalmente non siamo nati ieri quindi siamo abituati ad organizzare e a gestire anche manifestazioni più importanti, tant'è vero che siamo qui oggi ma sabato scorso eravamo con tutto il gruppo a giro delle miglia, vinto da uno qualsiasi, un certo Polgaciar, anche lì.
21:24Quindi non è che siamo nati ieri, questa è una corsa minore, a volte sono più difficili le minore perché sulle strade il traffico non avendo tanta polizia, però noi ci mettiamo dal nostro e vediamo cosa riusciamo a portare a casa.
21:39Delle gare in linea?
21:40Sì, praticamente questa qua credo che per la categoria femminile una gara in linea sia una delle uniche in Italia, anche loro provano il gusto a fare una corsa in linea, è logico che dobbiamo muoverci perché partiamo da qui, arriviamo a 30 chilometri di distanza, poi bisogna tornare per due volte ancora, è un po' impegnativo, però impegnativo per le società, impegnativo per noi, noi siamo organizzati quindi credo che filerà via tutto liscio.
22:08Passano gli anni ma a darvi una mano non cambiano le figure, siamo in casa del mitico Carrara e arriveremo dal signor Belotti a Ribadisco, passano gli anni ma non cambiano gli amici.
22:19Sì, per me sono amici da sempre, siamo insieme tutto l'anno, andiamo a fare le nostre passeggiate in bicicletta, tant'è vero che il 26 faremo Villarquata qui a Adro sempre con l'amico Carrara e quando li chiamo loro ci sono sempre, è logico che uno ha l'azienda a Adro in Brescia, l'altro ce l'ha a Bergamo, però siccome questa gara c'era bisogno di tanti fondi quindi abbiamo dovuto fare questa cosa, partendo da qui e arrivando da là che poi non è neanche impossibile.
22:47Non è che siamo a duecento chilometri, andiamo e torniamo, dai vediamo.
23:18Sì, è stata una nuova iniziativa di questo 2024, si è provato a fare questa Coppa Italia donne, una nuova iniziativa sposata anche dalla Federazione Ciclistica, chiaramente è stata una prova quest'anno, erano quattro prove, questa sarà la prova finale con premiazione finale poi questo pomeriggio.
23:45Raccoglieremo un po' tutte le indicazioni che abbiamo avuto dalle società e dalle varie componenti e poi vedremo se portarla avanti, migliorarla, tra l'altro la società vincitrice della classifica finale potrà vantarsi di mettere anche lo scudetto sulla maglia di vincitrici delle Coppa Italia, quindi sono tutte piccole cose che accontentano le società e le ragazze.
24:11Chiaramente poi la federazione ha cercato di dare anche un contributo economico alle prime 25 società che hanno partecipato a tutte queste prove e niente, speriamo sia andato bene, oggi una nuova, una gara in linea che per le ragazzine è una cosa un po' nuova, anche questa sono sempre prove che si fanno per vedere un po' come va il movimento e come possono andare le gare magari fatte in una certa maniera,
24:41le ragazze sono abituate di solito a correre in circuiti piccoli e invece questa volta visto che siamo all'ultima gara dell'anno si è provato a fare anche questa nuova esperienza per le ragazze, insomma esordienti ed allievi.
24:56Ecco siamo a termine della stagione, Fabrizio sei precedente della struttura tecnica, un consultivo di questa stagione un po' più in generale, insomma come vanno le cose?
25:05Devo dire che adesso sono ormai due anni che sono a capo della struttura tecnica federale, è stato molto impegnativo il primo anno, intanto che entravo un po' nei meccanismi ho cercato di fare del mio meglio, portare un po' a termine le mie idee,
25:24chiaramente quest'anno è un attimino un anno di stallo perché adesso ci saranno le nuove elezioni federali e quindi poi vedremo un po' come andranno le elezioni e in base a quello poi si continuerà a lavorare o magari ci sarà qualcuno al mio posto,
25:41comunque io ho cercato di apportare delle modifiche soprattutto anche nelle categorie junior dove vedevo che c'erano delle cose da risolvere, ce ne sono ancora da migliorare però ecco bisogna anche mettere le regole e poi farle un po' assorbire alle società perché non è che puoi cambiare tutti gli anni le regole,
25:59se no anche loro non capiscono un po' come funziona, ho avuto molto collaborazione da tutti in movimento, un po' perché mi conoscono, un po' perché sanno che ho una squadra giovanile, quindi sia a livello femminile che maschile ho avuto degli aiuti anche come idee che poi ho cercato di sviluppare,
26:23quindi devo ringraziare tutti, anche la federazione perché effettivamente non mi hanno mai dato degli obblighi ma mi hanno sempre lasciato decidere un attimino quello che volevo nel senso poi io portavo chiaramente in consiglio federale le mie idee, alcune sono state approvate, alcune no però anche l'idea delle gare a tappe allievi è stata una mia iniziativa che ho portato e siamo riusciti inizialmente a farla a punti
26:51e adesso l'abbiamo trasformata anche a tempi, chiaramente tutte queste iniziative come la gara di oggi sono carattere formativo per cercare di capire se i ragazzi assorbono queste nuove idee, queste nuove cose insomma, speriamo poi magari ci sarà qualcuno dopo di me che magari porterà avanti le mie idee oppure le cambierà non lo so comunque, io ho cercato di fare del mio meglio.
27:21Le accordienti impegnate partite dalla Carrara S.P.A. del signor Sergio Carrara e sono impegnate verso San Paolo, Dargon, all'azienda LVF di Patron Gianluigi Belotti, davanti c'è Nicole Bracco, Cesano Maderno, vicino a lei la compagna Ingrid Incorno, sempre la stessa formazione, poi Sara Bonera sul gruppo,
27:51sono impegnate queste esordienti del primo anno, quarantacinque ai nastri di partenza, è l'ultima prova della Coppa Italia, un'iniziativa della Federazione Ciclistica Italiana e abbiamo sentito Bontempi responsabile della struttura tecnica federale, strada e pista e c'è uno scatto, lo scatto è quello di Emilia Campana della Trentino Sac Academy,
28:18lo risponde Adele Monmesso ciclistica Valvasone e poi un altro scatto, è proprio lei Adele Monmesso che se ne va a guadagnare gloria questa ragazza, esordienti primo anno, si va verso San Paolo, Dargon, il trofeo Carrara S.P.A., donne esordienti impegnate,
28:42sono queste quaranta chilometri in programma, il gruppo è compatto, un gruppo che sta viaggiando verso il traguardo, un traguardo ambito, è scalta la campionessa regionale Lombarda, Giorgia Piras Fontane della Sago Team, eccola impegnata, è lei che sta viaggiando, sta cercando il traguardo con questa azione,
29:06è un traguardo che si sta avvicinando a grandi passi, entrano sul fondo e ancora davanti c'è la campionessa regionale Lombardo, ma il gruppo ha una forte reazione, la ricuce, parte la volata, parte lo sprint, uno sprint che vede il gruppo a ranghi compatti, uno sprint che vede avvantaggiarsi Nicole Bracco della Cesano Maderno, eccola qui, sta alzando le mani Nicole Bracco,
29:36davanti a Timis Giorgia Valentina, poi ancora Olivia Giovannetti, poi Lizzolini Mina, ancora Giorgia Piras Fontane, complimenti, poi Martina Pianta, ancora Beatrice Costa, Noemi Marcantoni, poi Sofia Micchi e Noemi Nicolini in decima posizione.
29:58Nicole Bracco, quindicesima vittoria stagionale per te, prima classificata qui a San Paolo d'Argon nella Coppa Italia Femminile, una grossa soddisfazione.
30:28Sono arrivata all'ultima curva, ho tenuto tutto e ce l'ho fatta.
30:33La tua società Cesano Maderno dovrebbe aver vinto anche la Coppa Italia.
30:37Sì, ci siamo riusciti. Questa vittoria la dedico a tutta la mia squadra, ha giocato benissimo, allo staff, a tutti coloro che hanno contributo per questa Coppa Italia.
30:49Quindici vittorie, non sono poche.
30:51No, è stata una bellissima stagione, è stata indimenticabile.
30:56In segreteria nell'Italian Cycling Support, Antonio Torri, storico ormai, tanti anni alla gestione della segreteria degli eventi dell'allora Team 2003.
31:08Antonio, una nuova avventura in questa Coppa Italia donne, impegnativa.
31:13Sì, direi molto impegnativa, è l'ultima tappa, tre corse, due riservate agli esordienti il primo e il secondo anno, una riservata agli allievi.
31:23Percorso molto impegnativo, c'è un pochettino di, poca partecipazione, comunque chiaramente si sa il discorso, il disagio di trasferti di queste ragazze.
31:34Comunque ce l'abbiamo messa tutta e credo che sia una bella domenica di sport.
31:39Le ragazze si daranno da fare sicuramente, soprattutto gli esordienti del secondo anno e le allievi che affronteranno nel finale il Core dei Pasta, quindi ci auguriamo bello spettacolo.
31:49Qual è il numero complessivo delle atlete partecipanti oggi tra esordienti e allievi?
31:53Sono circa duecento, quindi diciamo un discreto numero, comunque si attendeva qualcosina di più, ma va bene anche così.
31:59Si parte dall'amico Carrara e si arriva dall'amico Belotti, insomma passano gli anni ma non cambiano le figure vostre amiche.
32:07Sì, sono due sponsor storici, ricordiamo Carrara, siamo partiti per molti anni per una tappera a tre giorni aerobiche all'EVF, per alcuni anni l'abbiamo conclusa, abbiamo fatto anche il campionato italiano vinto tra l'altro da Plebani, quindi sono due amici che dobbiamo veramente ringraziare come tanti altri che ci hanno sostenuto in questa iniziativa.
32:27Sarà l'inizio di un ritorno all'organizzazione di eventi sportivi?
32:31Speriamo, adesso abbiamo la padre e figlio domenica che è una gara a scopo benefico, poi durante l'inverno rifletteremo, sicuramente ci ripresenteremo ancora con qualcosa.
32:43Patrizio Lussano è qui con il signor Sergio Carrara a casa sua, dove c'è la sede della partenza della Coppa Italia, signor Sergio 200, oltre a ragazze giovani che oggi si contendono questa importante manifestazione della Federazione Ciclistica Italiana, lei è felice?
33:02Sono molto felice, siamo in quel diadro dove c'è la nostra sede e abbiamo una struttura adatta ad ospitare questi eventi, Patrizio ha insistito parecchio, ma devo dire che ho accetto volentieri, perché vedere i ragazzi giovani che si impegnano, fanno aggomitate per contendersi la vittoria è una cosa molto bella, tutti i ragazzi in una gara femminile, l'ho identificato con un po' di colori, con questo aspetto e speriamo che tutto vada bene.
33:26Patrizio, tutto questo nasce dalla passione che si ha per questo stupendo sport?
33:30Sì, ormai Sergio e io siamo amici da una vita, ci vediamo spesso volentieri durante l'anno con le nostre biciclettate, come ho detto prima il 26 di questo mese faremo la Villa Arcuata, noi poveri anzianetti faremo il giro solito in pranza corta e poi l'obiettivo finale è il pranzo alla Villa Arcuata.
33:52Ecco appunto c'è prossimamente questo evento che per voi è come un campionato del mondo.
33:57È vero, siamo un gruppo di amici molto affiatati e essere giustamente in Franciacorta a sfruttare la parte vitivinicola sarebbe un peccato, abbiamo la nostra azienda agricola Villa Arcuata, qui facciamo un bel giro di 50 km circa, tutti con calma, con il tappo aperitivo e poi faremo l'autopranzo in quella di Villa Arcuata, spumeggiando con i nostri vinelli col vino Villa Arcuata.
34:18Elena Facondo, il giovane vice sindaco di Adro, oggi alla Carrara, la sede della ditta Carrara parte alla Coppa Italia, un evento nazionale di altissimo livello e voi siete felici di supportare questo evento?
34:34Assolutamente, a nome dell'amministrazione comunale e del sindaco siamo veramente orgogliosi di poter ospitare un evento sportivo di caratura nazionale e a maggior ragione giovanile e femminile, quindi un orgoglio ancora di più.
34:46La Carrara è una società attiva in ambito sportivo e che supporta tante belle iniziative?
34:51Sì, saper di poter contare su aziende del territorio che hanno voglia di investire nello sport e nei valori a seguire è positivo, quindi ringrazio in questo caso la famiglia Carrara, Carrara SPA per aver dato fiducia allo sport che è importante.
35:05Come comune supportare questo evento la polizia locale e la sua presenza dice tutto?
35:12Sì esatto, per noi e per l'amministrazione comunale lo sport è fondamentale, quindi poter garantire lo svolgimento in sicurezza di questo evento come degli altri eventi è fondamentale ed essere presenti è bello perché lo sport porta dei valori assolutamente importanti dai giovani, quindi bellissimo essere qui.
35:34Donne esordienti secondo anno, sono sul Colle dei Paste, davanti c'è Elisa Paiusco Sansottera, green gorla minore, si è avvantaggiata su il gruppo che è ormai in fila indiana, si è spaccato in vari tronconi, esordienti secondo anno, 48 le partenti in questo trofeo Valkar SNC.
35:57Donne esordienti impegnate in questa quarta prova della Coppa Italia e qui troviamo un gruppetto alle spalle con Nicole Tasca, Greta Masini, ancora Teodora Castelli nelle prime posizioni, poi Martia Bersellini, Noemi Toaiari, ancora Nina Marinini,
36:20sono queste le ragazze che compongono il gruppetto che insegue la testa della corsa, Elisa Paiusco Sansottera, green gorla minore, salgono verso il Colle dei Pasta in sei ad inseguire la testa della corsa, al traguardo tutto pronto, la corsa organizzata da Patrizio Lussana con uno stand di organizzazione importante, Italian Cycling Support,
36:46questo è il team che organizza e qui le sei che inseguono sono Tasca, Masini, Castelli e Bersellini, poi ancora Toaiari e Marinini al Gran Premio della Montagna, transita Elisa Paiusco Sansottera e va verso il traguardo a cercare gloria, a cercare veramente importante soluzione di arrivo solitario,
37:12eccola impegnatissima più che mai questa esordiente del secondo anno in questa Coppa Italia, quattro prove in tutta Italia appunto e anche la direzione di corsa è impegnata con Stefano Ravanelli, Jochen Trappetti e Mara Mologni, mentre lei continua a cercare il traguardo, Elisa Paiusco Sansottera, green gorla minore,
37:39e qui al traguardo tutto è pronto, è pronta per alzare le mani per trionfare da Adro a San Paolo, Dargon la corsa davanti alla LVF Valsolution, eccola che arriva, alza le mani, veramente un trionfo importante,
37:56e alle spalle è volata, è volata del gruppetto ed è Teodora Castelli che dopo 32 secondi arriva in seconda posizione regolando Nicole Tasca, Greta Masini, Nina Marinini e Marzia Bersellini a 58 secondi per la settima posizione,
38:18Rachele Paset davanti a Ricciardi, a Toayari e Zambelli in decima posizione, ecco abbiamo visto appunto l'arrivo, bella prova, replay di questa ragazza che da sola ha compiuto veramente una bella impresa e complimenti per l'organizzazione.
38:37Sansottera, Paiusco, Elisa vince la gara di Coppa Italia esordiente secondo anno con arrivo in solitaria, per te lo scatto decidibile sul collo dei pasta e sei arrivata qui sola?
38:52Sì ho visto che nessuno mi veniva dietro, nessuno ha reagito molto e quindi ho continuato ad andare con il mio passo sulla salita.
39:00Una vittoria da dedicare a chi?
39:02Alla mia squadra, ai miei allenatori e alla mia famiglia.
39:05Quante le tue vittorie di quest'anno?
39:07Due totali e una del mio anno.
39:10Alla sede della Carrara è arrivato anche il signor Gianluigi Belotti che è venuto a far visita alla sede di partenza di questa Coppa Italia perché lui invece ospita l'arrivo e Gianluigi siamo felici di ospitare questo nuovo evento, Patrizio Lussana è sempre attivo dal punto di vista agonistico.
39:29Sì in effetti molto attivo, forse troppo, comunque è sempre un piacere diciamo sponsorizzare e ospitare queste manifestazioni proprio per ragazzi che trascinano e c'è molta gente che li segue nonostante si pensi che ci sia poca gente che corra in bici ultimamente.
39:50Oggi la novità è che non sono ragazzi ma sono ragazze quindi non ci facciamo mancare nulla.
39:55Esatto in effetti è un piacere superiore avere delle ragazze oggi perché è la prima volta che ospitiamo corse femminili quindi abbiamo ospitato il Giro Eco, domenica prossima abbiamo la Padre e Figlio dove purtroppo il nostro Patrizio non avendo figli maschi non può partecipare,
40:21volevamo partecipare io e lui padre e figlio però è solo cognata.
40:28Patrizio diceva che Dio mi riconservi questi due signori perché hanno un'enorme passione per le biciclette e poi insomma non da poco finanziano questi eventi che costano un sacco di soldi Patrizio.
40:41Sicuramente senza loro non si potrebbe fare niente o perlomeno molto poco, speriamo che il buon Dio ci riconservi per i prossimi 50 anni così almeno vedremo di portare avanti il ciclismo e di rilanciarlo un po' in Italia perché ultimamente in Italia il ciclismo è un po' forse perché abbiamo pochi campioni e per fortuna che è arrivato questo Pogacar che qualcosa sta portando al ciclismo, speriamo bene.
41:07La Presidente di giuria Elena Merelli sta preparando le 77 allieve davanti alla Carrara SPA di Sergio Carrara in quadratura precedente mentre il Vice Sindaco Elena Facondo abbassa la bandierina per dare il via a queste 77 ragazze venute da tutta Italia per questa quarta e ultima prova della Coppa Italia.
41:38Dovranno le ragazze trasferirsi a Borgare dove ci sarà un circuito da compiere per tre volte, poi passeranno all'LVF e poi andranno al Colle dei Pasta.
41:48Il Colle dei Pasta, Ilaria Gritti nel frattempo se ne va, passa davanti alle aziende LVF, eccola impegnata all'atleta della Ossanesca, ha guadagnato di slancio alcuni secondi preziosi, ora passa al traguardo, poi il prossimo giro sarà l'arrivo e verrà effettuato il Colle dei Pasta mentre eccola che sta passando Ilaria Gritti.
42:19Suona la campana dell'ultimo giro per il gruppo che insegue la testa della corsa, Ilaria Gritti che ora passa alla Herze, questa azienda che ha visto la partenza e l'arrivo del trofeo Vittorio Giorgi alla memoria, organizzato alcuni mesi fa con avuto un grande successo.
42:38Eccola impegnata questa bergamasca della Ossanesca, Ilaria Gritti in quadratura alla Herze, si va verso il Colle dei Pasta, il gruppo sta cercando di eliminare, di ricucire il tutto mentre lei continua, Ilaria Gritti continua con questa azione e si va al Colle dei Pasta.
43:03Sulla testa della corsa c'è un gruppetto che si è avvantaggiato, Isabella De Angelis sta scattando a questo punto mentre sulla ruota azzurra Bannan il gruppo si allunga, si allunga e si spacca in vari tronconi.
43:25Rimane sulla testa Isabella De Angelis, poi ancora Vivian Cassata, Asia Conberlato, azzurra Bannan, Yolanda Sambi, poi Alessia Orsi, sono ragazze che compongono la testa della corsa che va sulla salita verso il Gran Premio della Montagna di Colle dei Pasta, gloriosa salita che in tutte le manifestazioni nella bergamasca viene effettuata.
43:53Trampolino di lancio per tanti ragazzi, per tante ragazze e per la storia del ciclismo, ora continua l'azione sulla testa e troviamo a dare manforte le ragazze che rimangono in quattro.
44:09Rimangono in quattro Asia Conberlato, Breganze Millennium, c'è poi azzurra Bannan, Lucì Giorgione, ancora Yolanda Sambi della Calderara e Alessia Orsi della Calderara.
44:26Eccole in quattro continuano, vanno verso il Gran Premio della Montagna, cento metri ormai, mentre alle spalle cercano di rimediare il resto del gruppo, ora azzurra Bannan allunga e va a transitare al Gran Premio della Montagna sulla ruota Alessia Orsi, Calderara la formazione.
44:51E rientra in questa fase anche Yolanda Sambi e con Yolanda Sambi anche Asia Conberlato, quattro ragazze sono in testa ora a discesa verso il traguardo di San Paolo, Dargon, quattro ragazze che stanno cercando la vittoria ma si è avvantaggiata azzurra Bannan.
45:16L'azzurra Bannan, la figlia del campione del mondo Bannan, è lei che ormai sta andando alla vittoria, l'atleta della Giorgione ed eccola alza le mani e trionfa, azzurra Bannan davanti a Yolanda Sambi, seconda posizione, poi ancora in terza posizione Alessia Orsi che regola Asia Conberlato, poi arriva Isabella De Angelis e ancora il resto del gruppo.
45:43Agatha Campana, poi Anna Bonazzi, Sofia Delle Fontane, poi ancora Noemi Tosin, Emma Colombo in decima posizione, la regia ci ripropone il replay nella gioia di papà Bannan, Alessandro Bannan, campione del mondo fra i professionisti, un trionfo di famiglia, un bel trionfo di famiglia, complimenti per l'organizzazione, complimenti, un bel successo.
46:07Azzurra Bannan vince la prova per la categoria lievida, la Coppa Italia è un'enorme soddisfazione.
46:12Sì, sì, sono molto contenta anche perché era l'ultima gara con il Giorgione e penso di aver onorato al meglio questa squadra.
46:20Sul finale salita dura, cola dei pasta e hai dovuto tenere duro.
46:25Sì, ho stretto i denti in salita e poi sono riuscita a partire in discesa, ho visto che avevo fatto il buco e ho continuato fino all'arrivo.
46:33Qui vicino a te Alessandro che lui si ne intende di vittorie, da qui si impara la scuola del ciclismo.
46:40Ma sì, questo è il nostro obiettivo con il Giorgione, abbiamo messo in piedi questa squadra praticamente quest'anno e l'obiettivo è di farle crescere, far fare una bella esperienza loro e di portarle alle categorie quelle maggiori.
46:51Speriamo di esserci riusciti al meglio, Azzurra è stata brava perché ha vinto la prima e ha vinto anche l'ultima delle gare, quindi penso che abbia avuto veramente tanta continuità in questa stagione.
47:01Coppa Italia è una formula positiva perché permette a queste ragazze di confrontarsi a livello nazionale.
47:06Sì, molto bella, gare anche piuttosto dure, quindi c'era spazio un po' per tutte le atlete e anche un'occasione per loro per vedere l'Italia perché ci sono state prove in Puglia, in Toscana, quindi per noi è stata un'esperienza abbastanza dispendiosa in termini economici, però loro sono state veramente contenti di averla fatta.
47:26Complimenti, qui c'è Patrizio Lussana, siamo arrivati al termine della giornata, Patrizio, è andato tutto bene, giornata positiva?
47:33Sì, diciamo, le donne sono una categoria che abbiamo fatto i tempi ai nostri esordi, oggi sì, tre gare difficili perché partivamo da un luogo arrivando in un altro, però eravamo abbastanza organizzati, i miei uomini sono stati bravi.
47:50È andato tutto bene, abbiamo avuto tre vincitrici, tutte ragazze che sicuramente avranno un futuro e niente, grazie a tutti, grazie naturalmente agli sponsor perché senza di loro, come dico sempre, sarebbe impossibile organizzare certe manifestazioni.
48:04Ho uscito anche il sole, quindi direi siamo a buon punto, avanti, alle!
48:20Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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