Matteo Bobbi: "Gli errori alla guida sono tanti, dalla posizione di guida allo sguardo"
Matteo Bobbi è un ex pilota automobilistico, istruttore di guida sicura e sportiva oltre a essere un noto personaggio televisivo da oltre 10 anni nel team di Sky Sport come commentatore tecnico. Nel 2003 ha vinto il campionato Fia Gt con il team Bms scuderia Italia ed è stato anche collaudatore e terza guida nel team Minardi di F1. Assieme a Corsi.it, in collaborazione con Puresport, vuole trasmettere tutta la sua esperienza maturata in pista agli utenti che vogliono migliorare le proprie abilità di guida; dai go-kart, alle vetture Gt, fino ai simulatori E-sport.
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SportTrascrizione
00:00Siamo in compagnia di Matteo Bobbi. Ciao Matteo, grazie di essere qui con noi.
00:15Ciao, ciao, grazie a voi per l'invito. Matteo è la voce storica di Sky Sport, oltre
00:22dieci anni ormai, no? Sì, sì, il tempo passa davvero veloce.
00:25Ormai sono già dieci anni che raccontiamo le emozioni della Formula 1 con tutto il
00:29gruppo Sky, per cui sì, belli felici di esserci. E poi sei la voce tecnica di Sky,
00:34perché? Perché hai un passato da pilota con anche un campionato FIA GT vinto, sei
00:41stato comunque anche nel Circus della Formula 1 come terza guida con Minardi
00:44e quindi tutto questo tuo know-how, bagaglio di esperienze che hai, lo hai
00:48riversato con Corsi.it. Che cos'è? Cosa sono i vantaggi di avere un corso
00:54online e come poi gli utenti possono migliorare le proprie capacità di guida?
00:59Sì, abbiamo voluto insieme ai ragazzi di Corsi.it creare un corso che potesse
01:05essere polivalente, quindi andare a toccare chi è quel pubblico che vuole
01:09migliorare le proprie prestazioni alla guida in pista, banalmente vuole
01:14migliorare il proprio tempo sul giro. A chi vuole invece avere un po' più di
01:19nozione tecnica rispetto a ciò che va a guidare e migliorare anche quella che è
01:24la sicurezza stradale, perché molti degli argomenti che andiamo a trattare
01:28all'interno del corso servono proprio poi per sfruttare al meglio il veicolo
01:33che stiamo guidando, non solo per migliorare la performance, ma anche per
01:37essere più padroni della situazione di quello che andiamo a fare, quindi poi di
01:41conseguenza appunto migliorare la sicurezza. Poi il terzo aspetto che è
01:45esploso durante il periodo del Covid è il mondo dei simulatori, che è sicuramente
01:50un mondo sempre in aumento e quindi anche lì tante competizioni, tanta sfida
01:56continua e quindi come migliorare le performance al simulatore abbiamo
02:01cercato di mettere tutti insieme.
02:06Allora andiamo più a vedere nello specifico, aprendo appunto una tua
02:10lezione su come bisogna avere una corretta posizione di guida al volante
02:16di una sportiva per esempio. Assolutamente, sportiva ma non solo,
02:20perché tutto parte proprio dal momento in cui andiamo a sederci. Il volante, i
02:25pedali sono i nostri strumenti, è come un cuoco, ha bisogno di avere tutti gli
02:30strumenti a fianco a sé, un chirurgo ha bisogno di avere tutti gli strumenti nel
02:34momento in cui va a operare, anche per un pilota o un guidatore in generale c'è
02:38bisogno che tutto sia a portata di mano o di piede, alla giusta distanza, per
02:44esempio se noi siamo troppo distanti da il volante non riusciamo ad avere il
02:48pieno controllo e non riusciamo a fare le manovre necessarie, non solo per andare
02:53forte ma magari in una situazione di emergenza che va curata, abbiamo
02:58bisogno di poter esercitare sul volante e per farlo dobbiamo essere alla giusta
03:03distanza, non possiamo essere troppo vicini, saremmo impacciati, non potremmo
03:07essere troppo lontani, non riusciremmo ad agire in maniera corretta, stesso
03:12discorso per quanto riguarda la pedaliera, tralasciando l'acceleratore
03:17che banalmente deve essere premuto al massimo o poter essere premuto al massimo
03:22ma focalizziamoci sul freno, noi dobbiamo essere a una distanza tale che ci
03:26permette di agire in maniera tempestiva sul freno, di poterlo sfruttare a nostro
03:32favore, di massimizzare l'effetto della frenata, io qua mi voglio focalizzare
03:36proprio sulla sicurezza, cioè ci passa un pedone davanti di colpo, quante volte
03:41succede, dobbiamo essere tempestivi nell'azionare il freno e sfruttare tutta
03:46la potenza frenante di una macchina moderna che è esagerata e tantissima a
03:51nostro favore, quindi io tante volte sento la macchina non ha frenato, no, siamo noi
03:55che non abbiamo frenato perché la macchina moderna frena oltremesuro.
04:00E poi invece andiamo anche a vedere un po' meglio assieme la lezione riguardo
04:08alla dinamica di guida, su come si imposta una curva, quali sono tutte le
04:12fasi e le differenze magari tra un sovrasterzo e un sottosterzo.
04:16Sì, assolutamente, importantissimo, ovviamente noi abbiamo a disposizione un
04:21certo quantitativo di aderenza, di grip proveniente da una combinazione di
04:26fattori, dal pneumatico, dagli ammortizzatori, dallo stato di salute
04:30delle nostre gomme e dallo stato con il quale stiamo navigando, c'è un asfalto
04:37più o meno abrasivo, determina più o meno aderenza, ma tralasciando questo
04:41aspetto, ovviamente noi al nostro pneumatico è come se avessimo un certo
04:45quantitativo di conto in banca e nei momenti in cui freniamo e dobbiamo
04:52iniziare anche ad intraprendere una curva, non possiamo utilizzare tutta
04:57l'aderenza a disposizione solo per fare la curva o solo per frenare, perché se
05:01noi abbiamo 100 gettoni a nostra disposizione e li usiamo tutti in
05:05frenata, usiamo 100 gettoni di aderenza in frenata, poi non possiamo chiedere alla
05:09gomma ulteriori 20 gettoni per avere aderenza sufficiente per permetterci di
05:15affrontare la curva, tante volte anche lì sento, ho girato e la macchina non ha
05:19girato, no, non è che la macchina non ha girato, è che evidentemente hai fatto una
05:23manovra sbagliata, tale per cui non c'era più aderenza a disposizione, ho 100
05:28gettoni, ne chiedo 140 e la banca mi dice non ce n'è più, qui è un po' la stessa
05:32cosa, devo fare una frenata, sfruttare la frenata forte, un ingresso in curva
05:37forte, dovrò usare 40, 50, 60 gettoni in fase di frenata e poi andare a togliere
05:43pressione dal pedale del freno per avere più gettoni a disposizione nel momento
05:47in cui invece entriamo in curva, non è infinito il patrimonio di aderenza che
05:52abbiamo e dobbiamo centellinarlo e usarlo bene nei vari momenti della curva, la
05:57fase di frenata, la fase di entrata a curva, la fase di centro curva e poi la
06:01fase di uscita di curva.
06:07Parlavi anche prima di simulatore, di simulazione, di simulazione, di
06:12simulazione, questa moda esplosa che continua ancora oggi, allora in corsi.it
06:18cosa fate per loro?
06:20Andiamo a trasferire tutta quella che è la dinamica del veicolo reale,
06:24quindi
06:26un piccolo paragrafo è quello che stavamo accennando adesso, ma il discorso
06:29ovviamente è molto più lungo e su corsi.it viene affrontato
06:34in maniera molto più approfondita, però certamente il tutto è poi trasferibile
06:41molto bene anche nel mondo dei simulatori, si va anche a parlare
06:45un po' di setup, di setting, quindi
06:47che cosa
06:50vogliamo avere per avere un determinato comportamento della macchina, accennavi
06:53precedentemente
06:54sottosterzo, sovrasterzo, cosa sono sottosterzo, perdita di aderenza
06:58dell'asse frontale, sovrasterzo, perdita di aderenza dell'asse posteriore, tutte
07:05dinamiche che vanno
07:06conosciute,
07:08controllate, bisogna sapere banalmente che cosa fare, perché non è soltanto,
07:13non sono soltanto situazioni che avvengono a chi corre in Formula 1 o in
07:17generale a chi corre o chi guida il simulatore,
07:20possono succedere anche in uscita autostradale, troviamo
07:23una situazione di poca aderenza,
07:25dell'olio lasciato giù dalla macchina davanti o delle foglie nel periodo
07:30autunnale, quindi
07:32insomma dobbiamo conoscere
07:34quello che ci circonda per poter prevedere ed anticipare sempre
07:39il mezzo, la macchina fa quello che noi diciamo di fare, avere un controllo
07:43totale del mezzo o quasi, insomma più ci avviciniamo, quale è l'obiettivo? Meglio!
07:54Una curiosità prima di salutarti perché appunto sentendoti parlare
07:58mi è venuto questo
07:59così curiosità appunto, quali sono
08:02i principali errori che fanno i piloti amatori quando arrivano in pista, tu sei stato
08:08ancora un istruttore, quindi cosa sono quelle curiosità che ti capitano
08:12perché quando gioca la nazionale di calcio siamo tutti ct
08:15e immagino che quando entriamo su una supersportiva, magari per la prima volta,
08:20noi italiani sappiamo tutti guidare, quindi quali sono
08:23quegli errori? Sono tanti,
08:25gli errori sono tanti, il primo banalmente parlavamo di posizione di guida,
08:28le mani sul volante, l'unica posizione di guida corretta
08:32è 9 e un quarto, tutto il resto, 9 e un quarto, facilissimo, un pollice
08:38all'interno della razza di sinistra e quello della mano destra all'interno della razza
08:41destra, perché ci sono le razze, le razze esatto, che sono quelle che collegano poi
08:46il cerchio del volante, quella è l'unica posizione corretta, tutto il resto
08:50è sbagliato, ma non perché stilisticamente sbagliato, perché non è
08:54una posizione
08:55l'altra o le altre
08:57che ti permettono di esercitare quello che tu vuoi sul volante,
09:01il famoso pilota del lunedì mette le mani in tutti i modi,
09:07mezzogiorno, di tutti i colori,
09:11come i toffori, ma l'ho visto nei film, di tutti i colori,
09:15questo è il primo, il secondo si frena una volta sola
09:19quindi la frenata si arriva nel retino di Monza, c'è la prima staccata, si
09:22battezza il punto di frenata
09:24e poi lì si esercita il massimo della pressione a ruote dritte
09:28e poi mano a mano, come dicevo prima, che ci si avvicina alla curva si va a
09:31rilasciare
09:32il piede del freno, l'altro errore consueto
09:35frenano dieci volte, frenano, mollano, frenano, mollano, e quindi ogni volta fai
09:39fare un movimento alla macchina
09:41che ti rovina
09:43quello che è il bilanciamento ottimale, tu
09:46puoi guidare la miglior macchina sportiva del mondo, ma se
09:49gli dai un input sbagliato
09:51e segui quello che fa
09:52il comandante, in quel momento il pilota,
09:55i movimenti, i beccheggi, esatto, almeno uno stabile
09:58accelerare ancora prima di essere arrivati al centro curva, quindi al punto
10:03di corda, il famoso punto di corda, che è il punto più stretto del raggio di una curva
10:07ancora prima di essere arrivati lì, siccome sono molto lenti in quel punto,
10:12accelerata
10:13quindi cosa succede, hai tantissimo angolo volante
10:16vai a richiedere accelerazione
10:19vai a chiedere
10:20un quantitativo di gettoni che la gomma in quel momento non ha
10:22perchè sta usando
10:24per fare la curva
10:26ti giri, fai un sovrasterzo, eccetera eccetera, quindi questi sono errori
10:30un po' tipici, oppure lo sguardo banalmente, guardano il
10:34il loro muso della macchina
10:36e bisogna sempre guardare lontano, questo anche in strada, anche in strada
10:41perchè più noi lompiamo e guardiamo
10:43prima riusciamo ad avere tutte le informazioni
10:47una macchina davanti che frena, un pedone che attraversa, una situazione di
10:50emergenza in generale
10:52che noi dobbiamo riuscire ad anticipare
10:55se noi guardiamo il nostro muso della macchina, tutte queste informazioni ci
10:58arrivano tardi, provate a
10:59io dico sempre, provate a camminare
11:01per strada guardando i vostri piedi, andate a sbattere contro le cose
11:05passate col rosso
11:06centrate gli oggetti che ci sono intorno, pericolosissimo
11:10bisogna sempre guardare lontani per avere
11:12il controllo di tutto quello che ci circonda, e questo deve essere
11:16trasferito
11:18alla guida, perchè l'auto va dove guardiamo, sempre
11:21io ti ringrazio per essere stato qui con noi, grazie a voi, per tutte le informazioni che
11:25ci hai dato, io vi invito ad andare a vedere il corsi.it con Matteo Bobbi
11:30se ne volete sapere di più di guida sportiva
11:33ti ringrazio ancora, grazie, alla prossima, ciao
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