Migranti, Mattarella: l'integrazione realizza i valori della Costituzione

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Trascrizione
00:00Scusa dire che Milano ha il cuore a mano, per chi come me non è milanese, che Milano
00:21ha il cuore in mano, per voler dire, esprimere, illustrare la capacità di integrazione progressiva
00:31su cui Milano ha basato anche il suo sviluppo. Alla velocità della migrazione Veneta, l'esodo
00:39Gilano Dalmata, l'ondata migratoria dal Meridione, tutti hanno contribuito alla crescita e al
00:47progresso di Milano. In quello che era il triangolo industriale, tutte le città recono
00:54i segni dell'industrializzazione e dell'immigrazione. Ma non sono i manofatti, gli edifici a comporre
01:04una città, sono le persone. La storia italiana è fatta di emigrazione e di immigrazione.
01:1230 milioni gli italiani partiti per l'estero tra la nuovità d'Italia e il secolo scorso.
01:196 milioni adesso quelli che vivono stabilmente all'estero. Oltre 1.300.000 gli italiani
01:27che si trasferirono dal Meridione al Nord negli anni Sessanta. In dieci anni, dal 51
01:35al 61, 300.000 soltanto a Milano. Non senza tensioni, in quella che apparve una sorta
01:43di contrapposizione, che oggi sembra incomprensibile e ormai è consegnata alla cronaca di quegli
01:50anni, tra nuovi arrivati e antichi residenti. È invece anche un dialogo fecondo nelle periferie
02:01urbane, tra vecchi e nuovi milanesi. Oggi gli immigrati sono altri. L'abbiamo visto,
02:09lo sappiamo, ce l'ha ricordato il Presidente D'Uilio. Nuovi sguardi, altre voci e definite.
02:17Non vengono più dal Mezzogiorno d'Italia, dall'Italia del Meridione, ma da più lontano,
02:25da paesi europei come l'Ucraina, aggredita da un'invasione insensata. Vengono dai Balcani,
02:32vengono da altri continenti, gravati anch'essi da insostenibili condizioni. Altri sono anche
02:40gli attori di un servizio prezioso, di un grande lavoro, di un grande impegno, che tende
02:47a inverare gli obiettivi di solidarietà che la nostra Costituzione ha posto alle basi
02:54della nostra convivenza e che va costantemente rammentata. Un lavoro il vostro quindi per
03:01la Repubblica e per questo vi ringrazio.

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