Rihanna, regina di Versailles, per Dior Parfums: il video di backstage

Rihanna nel Salone degli Specchi di Versailles, mentre cammina e volteggia, nel video della nuova campagna della fragranza J’adore di Dior, di cui è ambassador, continua quel legame profondo e speciale che la Maison ha stretto con la reggia. Fin dal 1952, quando i disegni più belli di Christian Dior furono fotografati a Versailles.

Ora, invece, è tempo per la nuova musa dell’iconica fragranza della Maison, di sfilare (come una pantera), bionda e dorata, come l’abito, i gioielli, le statue e gli strucchi della sala (lunga 73 metri e adornata con 357 specchi).

“Oh my God, J’adore!”, afferma Rihanna nel video di backstage della campagna.
Rihanna consolida il legame tra Dior e Versailles
Ogni ambiente di questa regale costruzione, edificata da re Luigi XIV, tra il 1661 e il 1690, - la Sala degli Specchi, il Cortile di Marmo, la scala degli Ambasciatori, il Gran Trianon - è stato fonte di ispirazioni per Monsieur Dior. Il couturier condivideva con la sua Maison, quel lusso supremo e l’arte di vivere francese che sono incarnati da Versailles, dalla sua storia e della sua estetica.

[caption id="attachment_1394313" align="aligncenter" width="635"] Foto Pierre Mouton per Christian Dior Parfums[/caption]

Maria Antonietta stessa, che a Versailles, viveva, ha avuto un ruolo chiave nell’immaginazione dello stilista. Così come il tessuto Toile de Jouy e i mobili Luigi XVI sottolineano la passione per Monsieur Dior per lo stile sgargiante dell’Illuminismo. Quando ha cominciato a creare fragranze, ha scelto di ospitarle in anfore create da cristalli. L’oro è stato poi l’elemento principe scelto per enfatizzare le sue creazioni olfattive.

Anche molti abiti, prendono in prestito qualche elemento di Versailles: i nomi. Versailles (A/I e P/E 1954), Bal à Trianon (1956), Aimée (1955). Abiti e atelier e poi fragranze della Maison hanno risvegliato la magia della grande corte. Una magia portata avanti, ora, da Rihanna.

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